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Autore: neril    13/01/2021    0 recensioni
Quei due minuti di 'terapia' che Clelia aveva chiesto erano diventati cinque, poi dieci.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Quei due minuti di 'terapia' che Clelia aveva chiesto erano diventati cinque, poi dieci. Dopo quindici, il panciotto di Luciano era finito sul tavolino di fianco al divano, mentre la camicia era da qualche parte sul pavimento. Scattati i venti, Clelia era seduta a cavalcioni sulle gambe di lui, con la parte superiore del vestito completamente ammucchiata intorno ai fianchi e le labbra di Luciano che correvano lungo il suo collo scendendo fino alla spalla. Ai trenta, senza sapere come ci fossero riusciti, si ritrovarono stesi sul letto, separati solo dall'intimo e con le mani che accarezzavano e stringevano. 

Una volta perso il conto dei minuti passati, Clelia diede un ultimo bacio a Luciano prima di alzarsi dal letto, ma appena si chinò per recuperare il vestito, un altro giramento di testa la assalì, e immediatamente si lasciò cadere sul letto dietro di lei, seduta.

"Clelia, sei sicura di non voler rimanere qui? Non mi fido a saperti da sola a casa se continui a sentirti mancare." disse Luciano, sedendosi di fianco a lei e passandole un braccio intorno alle spalle. Clelia si appoggiò volentieri contro di lui, sentendo la propria determinazione sciogliersi sempre più. In verità neanche lei si fidava ad andare a casa dopo aver avuto ben due mancamenti nel giro di poche ore, però avevano già parlato di quanto, nonostante tutto, fosse 'pericoloso' per loro due passare la notte da Luciano.

"Luciano ne abbiamo già parlato..." iniziò Clelia prima di essere interrotta.

"Si, lo so. Ma almeno per stavolta possiamo fare come dico io? Se non per te, fallo per me. Non riuscirei a stare tranquillo a sapere che potresti stare ancora male senza nessuno che possa darti una mano." 

Allo sguardo implorante che Luciano le lanciò, Clelia non potè che cedere. Chiudendo gli occhi, gli lasciò un bacio sulla guancia prima di alzarsi dal letto.

"Dove credi di andare? Rimettiti subito a letto." la rimproverò Luciano. Clelia sorrise.

"Stavo andando a mettere il pigiama a Carlo. So che gliene hai comprato uno da tenere qui, e non voglio che dorma con i vestiti che aveva addosso oggi." spiegò lei. Luciano arrossì lievemente, essendo stato scoperto.

"Tranquilla, ci penso io." replicò lui, alzandosi a sua volta. "Torna sotto le coperte e tra cinque minuti sono di nuovo da te."

"Che ho fatto nella vita per trovare un uomo come te?" disse Clelia sorridendo. Luciano rispose semplicemente con un bacio.


 



Ogni scusa è buona per scrivere di loro due e non studiare.

   
 
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