E'
finita.
Finalmente
questa lunga, atroce battaglia è giunta al termine.
Della
Croce del Sud ora non restano altro che muti scheletri di pietra, che
si stagliano contro il cielo di metallo come scheletri di un esercito
di zombi..
Dovrei
essere felice...
Eppure...
Eppure
sento che la mia anima piange, urla, soffre per la sofferenza...
Una
sofferenza così grande che ,a confronto, le fiamme
dell'inferno a cui sono sopravvissuto sono un paradiso popolato da
angeli...
Shin....
Per
quale motivo tutto è andato distrutto? Cosa mai ha spinto due
grandi amici come noi ad affrontarsi in uno scontro mortale? Cosa mai
ci ha fatto diventare nemici?
Sono
un idiota. Dovrei saperlo..
L'amore...
L'amore che, entrambi, nutrivamo per Julia...
Una
donna meravigliosa, la cui bellezza era superata soltanto dalla bontà
e dalla purezza, simile a quella di un angelo......
Un
angelo che tu mi hai portato via...
Un
angelo che hai ricoperto d'oro e di attenzioni, sperando di essere
ricambiato...
Povero
illuso... Non potevi conquistare Julia offrendole solo ricchezze,
denaro e potere...
Ma
non posso condannarti per questo... Hai solo cercato di dimostrare
che l'amore che nutrivi per lei era sincero...
Così
sincero che la sua morte ha distrutto la tua anima senza scampo,
facendoti perdere la voglia di vivere e facendoti desiderare la
morte...
E
così hai architettato quel piano macchiavellico, direi
diabolico, per consegnarti alla Nera Signora dalla Falce d'Argento.
E
avvenuto tutto quando ci siamo trovati faccia a faccia, pronti per
l'ultimo combattimento...
Hai
colpito con violenza un manichino con le sembianze di Julia, fingendo
di ucciderla.
E
questo ha provocato la mia ira, la mia collera, che ha segnato il
tempo della tua vita entro tre minuti...
Solo
quando mi avvicinai a quello che io credevo il corpo di Julia mi resi
conto della realtà.
Non
avevi ucciso Julia, ma avevi colpito solo un manichino con le sue
sembianze!! Avevamo combattuto per niente!!!
Stupido...
cretino... idiota... allocco... Quanto mi sono maledetto in quel
momento! Avrei preferito morire, distrutto com'ero dal dolore e dal
rimorso...
Mi
voltai verso di te. E con mio stupore ti vidi piangere disperato.
Lacrime di sangue,simili a stiletti avvelenati, rigavano le tue
guance insieme al tuo sangue che, inesorabile, scorreva scandendo
implacabile i tre minuti che io, nella mia collera, ti avevo
concesso.
E
mi raccontasti tutto. Julia era morta, è vero, ma non eri
stato tu ad ucciderla, come io, da idiota, avevo creduto...
Già...
Si era tolta la vita. Era diventata una stella, una fredda stella
lontana nel cielo d'estate...
E
questo aveva distrutto in te ogni voglia di vivere, vero
Shin?
Finalmente
quella morte che tanto aspettavi arrivò. Le lancette della tua
vita scandirono il loro ultimo minuto.
Ti
alzasti, distrutto dal dolore e dalla sofferenza, e ti avviasti verso
quel tetto da cui Julia si era buttata.
E
ti lanciasti nel vuoto...
Sembravi
un angelo...
Un
biondo angelo decaduto a cui hanno strappato le ali...
E
anche l'anima......
Un
angelo mortale che si butta nel vuoto, consapevole di trovare la pace
nella fine, nell'oblio eterno di ogni sentimento, di ogni patimento,
di ogni dolore, anche il più grande...
E
in quel momento capii che era giunta la fine...
La
fine di una lunga battaglia, costata tanto sangue, che ora fornisce
nutrimento per quest'arida terra di morte.
Quest'arida
terra che ora beve anche il tuo sangue...
Amico
mio...