Come era assurda quella situazione … ancora non riusciva a crederci … Si era fatta abbindolare come una stupida e adesso non sapeva cosa fare …
Jennie, guardò colui che avrebbe dovuto sposare e rabbrividì.
Sarebbe stato un’ errore, un madornale errore e non era sicura di volerlo fare, pensò, mentre lo guardava giocare a poker senza che la degnasse di un’ occhiata.
Improvvisamente il suo sguardo fu catturato dal nuovo giocatore che si stava appena accomodando dritto di fronte a lei e incontrò il suo sguardo di apprezzamento. Giovane, ricco e pieno di soldi probabilmente.
Seccata e provata dalle 3 ore di gioco del suo fidanzato con un gesto di stizza si alzò nel momento stesso in cui il nuovo arrivato parlò.

• Se lei è d’accordo, vorrei alzare la posta …

Si voltò a guardarlo ancora e lo vide sorridere a lei. Non aveva mai visto una persona con tanto carisma... sembrava dominare l'aria e la gente attorno a lui anche se così giovane.
Jimmy sembrò rinascere e ricambiò il sorriso.
Il nuovo venuto la fissò insolente e poi chiese:

• Giochiamo con le fiches dorate ?

Jennie vide le fiches dorate, portate da un croupier e sbiancò.
Jimmy doveva essere uscito di senno … lui non possedeva tutto quel denaro. Erano lì per il suo lavoro. In una terra straniera e stava giocando con le loro vite.
Gli toccò una spalla e lui finalmente si ricordò della sua esistenza.

• Per favore, lascia perdere, andiamo in camera …
• Ma che dici? Questa è la mia occasione …
• Lui gioca milioni che tu non hai … andiamo via!

Jimmy improvvisamente cambiò atteggiamento e irritato, disse:

• Smetti di preoccuparti e vai in camera … quando avrò finito qui e sarò diventato ricco allora capirai cosa ho fatto …

Lo fissò senza vederlo per un attimo …. Poi fece un passo indietro e guardò il giovane davanti a sè.
Lui la fissò negli occhi per un lungo interminabile istante e poi Jennie si voltò e corse via.


La sua attesa durò tutta la notte …
Alle prime luci , mentre guardava l’alba di una terra stupenda …. La città che avrebbe dovuto fare da sfondo al suo matrimonio e alla sua luna di miele, sentì una lacrima rigarle il viso.
Un altro errore … Come faceva a fidarsi sempre delle persone sbagliate?
Prese la sua valigia mettendola vicino alla porta e poi prese un foglio di carta pronta a scrivere la sua decisione di tornare a casa.
In quello stesso istante però la porta si aprì e Jimmy sconvolto entrò in camera.
Lo guardò scioccata per un istante e poi andò incontro alla sua valigia.

• Dove stai andando?

Le chiese lui esterrefatto.

• Torno a casa mia … credo che dovremmo rivedere la decisione di sposarci e …
• Oh, Dio … mi dispiace … mi dispiace tanto …

Lacrime inaspettate la scioccarono ancora di più.
Il suo fidanzato cadde seduto sul letto e si prese la testa fra le mani.
Doveva essere accaduto qualcosa di grave e lei prevedeva già l’irreparabile.

• Quanto hai perso?

Gli chiese a bruciapelo.
Lui alzò la testa e la guardò stravolto.

• Avevi ragione tu … sarei dovuto venir via con te, avrei dovuto ascoltarti e adesso sono nei guai … devo a quell’uomo almeno 20 milioni….

Jennie sbarrò gli occhi .

• Cosa?
• Mi dispiace … non so cosa mi sia successo, credevo …. Stavo vincendo o almeno così mi ha fatto credere lui …. Poi invece ha alzato la posta … e io ho sbagliato … ho cambiato la carta sbagliata … ho …
• Oh mio Dio … dobbiamo andare subito via di qui … dobbiamo …

Lui scosse il capo e si passò una mano fra i capelli.

• Dietro la porta c’è un suo uomo di fiducia e sta aspettando …
• Cosa? E adesso come faremo?

Gli si sedette accanto e Jimmy la guardò implorante.

• Quell’uomo mi ha fatto una proposta …
• Cosa? Di che parli?
• Ho accettato … non so perché ma l’ho fatto e ….
• Ma di cosa parli?

Chiese ancora con un brutto presentimento.
Lui la fissò con sgomento e si inginocchiò ai suoi piedi.

• Mi ha dato la possibilità di estinguere il debito …. Ma io non so se …. Ho sbagliato … io …
• Che cosa stai farfugliando, cerca di spiegarti!
• Ha detto che vuole te ….

Jennie rimase a bocca aperta.
Lo guardò senza vederlo e si alzò da dove era seduta.
Jimmy la seguì imbarazzato e sconvolto quanto lei.

• Mi dispiace … non so cosa mi sia successo … io …
• Mi hai venduto come se fossi prostituta!

Sentì le lacrime bruciarle gli occhi e si allontanò di scatto da lui.

• E’ una persona potente qui … ho avuto paura … è circondato da guardie del corpo come se fosse un mafioso e non ho potuto dire di no…
• Io non farò niente di niente … il problema è tuo ….
• Jennie … ti prego …
• Oh Dio … ma sei impazzito?

Era inorridita e stordita …
Non riuscì più a guardarlo , gli voltò le spalle scuotendo la testa.
Jimmy la prese per le spalle sull’orlo del pianto e urlò.

• Ti prego ….

Quando si voltò a guardalo ancora, ciò che vide fu solo un’ uomo senza spina dorsale e colui che non avrebbe mai voluto avere accanto per la vita.

• No …

Il suo sguardo implorante la lasciò senza fiato.

• Come puoi chiedermi questo? Come puoi chiedermi di fare una cosa del genere? Io non lo conosco, non ricordo neppure la sua faccia e tu vorresti che io …. Oh no, non lo farò …
• Jennie, ascolta … non vuole altro che la tua compagnia per il resto del nostro soggiorno qui …
• Non posso credere di aver accettato di sposarti …

Si allontanò da lui disgustata e lo guardò con orrore.
Lui la fissò implorante.

• Ho paura Jennie … tu sei la mia unica speranza …

I pensieri si mescolarono e un forte mal di testa l’attraversò …
Colui che aveva pensato di amare era un perdente, un’ idiota che si era messo nei guai … grossi guai … e lei anche se non riusciva a darsi una spiegazione di tutto ciò che era accaduto, non aveva il coraggio di lasciarlo al suo destino …
Abbassò la testa con le lacrime agli occhi e andando verso la sua valigia, la prese per il manico e disse:

• Va bene … ma… non farti più vedere … mai più!

Non si voltò, nè vide la sua espressione … aprì la porta e con coraggio si rivolse all’uomo che attendeva dietro la porta.

• Sono pronta ….

Disse ancora semplicemente.
L’ uomo fece un cenno col capo e prendendole dalle mani la valigia, disse:

• Prego signorina, mi segua … alla suite!

Sentendo quelle parole, rabbrividì, ma si fece coraggio.
Avrebbe parlato con quella persona, avrebbe cercato di farlo ragionare e forse sarebbe riuscita a tornare a casa e lasciarsi tutto alle spalle.


Minseok, così si chiamava colui che la scortava, la fece entrare nella suite più lussuosa dell’albergo e Jennie ne rimase compiaciuta …. Sembrava la stanza di un re …. Pensò.
“Lui” doveva essere molto ricco e per nulla abituato ad essere respinto.
Cominciò a sentirsi nervosa e a sentire vane le sue speranze.

• Il signor Baekhyun, la prega di scusarlo signorina …. La prega anche di fare come se fosse a casa sua e di considerarsi sua ospite … lui arriverà appena gli sarà possibile!

Minseok le sorrise e si dileguò senza aspettare una risposta.
Trovandosi da sola, si sentì improvvisamente svuotata.
Cosa doveva fare?
Non aveva nessuno da chiamare … nessuno che l’aspettasse a casa ed era intrappolata in una situazione da film.
“ Proposta indecente ” sarebbe stato perfetto come esempio per quella situazione … ma lei non era un’ attrice e di sicuro quella storia non sarebbe finita bene su un porticciolo romantico.
Era solo ed esclusivamente in trappola.


La luce che proveniva dalla finestra le punse gli occhi e subito si alzò a sedere.
Si era addormentata …
Si tirò indietro i capelli lunghi neri e sospirò … la notte prima non aveva dormito per niente ed era logico crollare come un piombo dalla stanchezza … solo che quella non era la sua camera e lei doveva andarsene al più presto.
Sentendosi improvvisamente osservata alzò gli occhi.
Si ritrovò dentro una camera da letto con un paio di occhi scuri fermi ad osservarla.
La sua reazione di sorpresa si perse dentro quegli occhi.
Lui le sorrise accattivante e si alzò da dove era seduto.
Jennie si scostò di colpo come a volersi proteggere, ma era troppo tardi dato che lui si era preso la briga di portarla a letto e stare lì ad osservarla.
Decise allora di partire al contrattacco e dire ciò che doveva.
Lo fissò ancora e prese subito a parlare….

• Senta … so che anche per lei questa deve essere una situazione spiacevole, dato che Jimmy le deve tanti soldi, ma io non sono quel tipo di persona che …. Che …. Può stare …. Qui … io non so come spiegarmi … io …
• Si …

La sua voce la bloccò e le tolse il respiro.
La guardò e lo vide sorridere, ma non si scoraggiò. Era giovane, ben vestito, affascinante e i suoi occhi sembravano scalfirle l'anima.

• Io non sono in grado di pagare il debito, né con i soldi, né con altro … quindi è meglio che ci mettiamo subito d’accordo per qualcosa di ….
• Equo?

Chiese lui avvicinandosi.
Jennie annuì e lo guardò ancora.
Ciò che lui le suscitava era una sensazione nuova, mai provata e le fece paura.
Come poteva attrarla una persona che non conosceva e che poteva essere solo fonte di guai?

• Eppure il suo fidanzato mi ha detto che lei è d’accordo su tutto … mi ha detto che non è la prima volta, diciamo così … che gli risolve questo genere di problemi …
• Cosa?

Aprì la bocca scioccata.
Come aveva potuto quell’ ignobile individuo dire una cosa del genere?
Si allontanò con uno scatto e irata lo fissò.

• Mi ascolti bene … io sicuramente non sono un habituè … né tanto meno dovrebbe fidarsi della parola di un idiota che è riuscito a perdere 20 milioni senza averli …

Lui sorrise compiaciuto e la fissò negli occhi.

• Sono qui solo per trovare un’ accordo e potermene finalmente tornare a casa ….

Continuò imperterrita;

• Innanzi tutto … chiamami Baekhyun … E poi di quale casa stai parlando? A quanto ne so io, la tua casa è stata appena affittata in previsione delle tue nozze e probabilmente da come parli anche il tuo matrimonio è saltato … sono sicuro che tu abbia ragione riguardo al tuo fidanzato e credo che questa situazione è nuova per te come lo è per me …. Ma ho preso questa decisione solo, perché in un casinò i debiti di gioco si pagano sempre …. E l’unico modo per non fare andare in galera “quell’ idiota” … è stato fargli questa proposta, alla quale posso assicurarti non ha pensato affatto … ha accettato subito e ha decantato le tue lodi di “compagna” ….
• Non ci credo … Jimmy sarà anche uno stupido, ma non lo farebbe mai …

Sorridendo Baekhyun la guardò.

• Posso assicurarti che non ho alcun motivo per mentire …

Jennie sentì la rabbia ribollirle dentro e si incamminò verso la porta.
Aveva bisogno di aria e stare vicino a lui non la faceva ragionare bene .

• Come diavolo vorrebbe risolvere allora questa situazione?

Urlò esasperata;
Baekhyun la seguì piano e andò a piazzarsi proprio di fronte a lei.

• Quello che è accaduto… non è un mio problema! Sei tu e il tuo fidanzato a dover trovare una soluzione … io ti ho solo dato una possibilità …
• Lei ha fatto un patto con un’ uomo disperato che non ha tutti quei soldi e ha chiesto in cambio me!

Lo guardò dritto negli occhi.
Lui ricambiò lo sguardo e poi le sorrise.

• Quel fallito non avrebbe potuto avere nient’altro che avrebbe potuto interessarmi!
• E così ha deciso di comprarmi?
• Non ho detto questo!
• Beh, non m’importa … non sono qui per restare, sono solo venuta a trovare un accomodamento … cosa posso fare per estinguere il debito? - Chiese esasperata.

Baekhyun intrecciò le braccia al torace e la fissò.

• Ti riassumo la situazione, perché forse non sono stato abbastanza chiaro … - ( Jennie rabbrividì ) - Io ho vinto 20 milioni al casinò contro il tuo caro fidanzato … quando non ha avuto più nulla da giocare è stato lui a proporre “te” e quindi io non ne ho colpa, per altro … esci da quella porta e un minuto dopo lui sarà arrestato, e non ti dico cos’altro una volta uscito di galera … adesso decidi e fai in fretta … perché c’è un’ aereo che ci aspetta!

Le parole le morirono in gola.
I suoi occhi fissi e il suo busto eretto di chi non perde mai, la bloccarono.
Cosa poteva fare?
Non avrebbe mai perdonato Jimmy per averla venduta al primo offerente, ma non aveva il cuore di mandarlo in galera in un paese che non era il suo.
Abbassò lo sguardo e imbarazzata si torse le mani.

• Io … voglio dire, se resto con lei … dovrò …
• Non ho mai pagato per avere dei favori sessuali … ho accettato quello che lui offriva solo perché ho bisogno che qualcuno mi tenga il gioco mentre sono a casa!
• Quale gioco?

Lo guardò sorpresa e ancora un po’ imbarazzata.
Baekhyun sorrise e disse:

• Se non fossi stata tanto avventata da farti strane idee, ti avrei spiegato in aereo cosa potevi fare per me …

Lo fissò ammutolita e lui continuò.

• Mio nonno vuole che io mi sposi entro l’anno e che prenda in mano tutti gli affari di famiglia …

Si allontanò da lei e pensieroso si mise a guardare fuori dalla grande vetrata della suite.

• Purtroppo quest’ultimo anno per lui è stato pessimo … ha subito un’ operazione al cuore che lo ha indebolito molto e sulla sua malattia riversa tutto il suo modo di agire … mi ha per così dire “ordinato” di prendere moglie … prima di morire vuole dei nipoti! E quindi la perdita al gioco del tuo fidanzato mi ha facilitato la ricerca di una persona che potesse interpretare la mia fidanzata e futura sposa per 2 mesi …

Jennie lo fissò scioccata.

• Vuole che faccia finta di essere la sua fidanzata per due mesi? Solo questo?

Baekhyun rise e la guardò.

• Non pensare che sia facile … tu non sei Coreana e mio nonno non ti accetterà, cercherà in tutti i modi di smascherare la nostra beffa e tenterà di farlo mettendoti alla prova … dovrai essere istruita su alcune cose e fatti, non dovrai mai sbagliare e soprattutto dovrai sopportare me!

Lo fissò negli occhi e lui le sorrise beffardo.

• Sono intrattabile quando sono a casa mia … troppe persone contano su di me e questo mi rende spesso odioso, Jennie … rammentalo quando sarà il momento!

Annuì e lo guardò come se lo vedesse per la prima volta.
I suoi occhi la ipnotizzarono come mai le era successo e questo era pericoloso.
Dopo l’ennesimo errore con Jimmy doveva essere più cauta, non doveva innamorarsi e soprattutto non di uno come lui, che aveva tutto e che poteva spezzarle il cuore irreparabilmente.


L’aereo atterrò sull'isola di Jeju al tramonto, un tramonto che più bello non aveva mai visto.
Jennie rimase incantata a guardare, il verde, il mare in lontananza e la gente solare e sorridente.
Scoprì subito che Baekhyun non era di molte parole … a parte la descrizione della villa e delle persone si era concentrato sul lavoro lasciandola ai suoi pensieri.
La villa non era in centro, e quando arrivarono all’imbocco del viale capì il perché.
Era una specie di castello antico e sembrò subito una fortezza.
C’erano guardie al cancello e altre lungo la strada.
Quando l’auto si fermò lui alzò la testa dalle carte che stava leggendo e la fissò.

• Ci siamo …

Disse non curante.
Jennie annuì e si preparò a scendere.
Appena fuori dall’auto Baekhyun le fu al fianco e la prese per la vita .
A quel tocco sussultò di sorpresa e lui la fissò sorridendo.

• Dovresti cercare di non sobbalzare ogni volta che ti tocco, ricordati che siamo fidanzati da sei mesi e che presto ci sposeremo!

Annuendo gli sorrise, ma non riuscì a dire nulla perché d’improvviso una ragazza uscì dalla villa e correndo si gettò fra le braccia del suo accompagnatore.
Rimase inebetita a fissare la coppia, e sorpresa vide la ragazza stringere Baekhyun e schioccargli un baciò sulle labbra.
Poi la ragazza si voltò verso di lei con stizza e dopo averle dato una lunga occhiata, disse:

• E così lei è la futura sposa?

Jennie le sorrise e lei rimase seria.
Baekhyun le si avvicinò nuovamente e prendendola ancora una volta per la vita, la guardò.

• Jennie, lei è mia cugina Jisoo …
• Sono sicura che la tua fidanzata ha capito benissimo chi sono!

La frase a doppio senso rimase in sospeso e Jennie non disse altro.
S’incamminarono ed entrarono alla villa.
Il nonno di Baekhyun era fermo nell’atrio poggiato ad un bastone e al suo fianco c’era una donna.
Lui si avvicinò ad abbracciarli e poi voltandosi verso di lei fece le presentazioni.

• Amore, vieni... questo è mio nonno, e lei è la madre di Jisoo, mia zia …

Jennie sorrise imbarazzata e si avvicinò.

• Sono felice di conoscervi, Baek mi ha parlato tanto di voi … - disse quel nomignolo senza neppure pensarci.

Il nonno la fissò per qualche istante.
Per nulla anziano come pensava … era un’ uomo affascinante e austero come il nipote.

• Benvenuta …
• Certo, benvenuta … noi aspettavamo con ansia di conoscerti...

Continuò la donna parlando con lo stesso tono di voce della figlia.

• Sono felice anche io … grazie !

Detto questo Baekhyun le si avvicinò e mettendole un braccio sulle spalle la allontanò da loro.

• Scusate, ma andiamo a rinfrescarci e poi ci vedremo a cena!

La guidò su per le scale di quella meravigliosa casa e quando si ritrovarono soli nell’ultima camera del corridoio, Jennie si guardò attorno e vide solo un letto.
La camera era la più bella che avesse mai visto … mobili antichi e tendaggi di seta la colpirono, ma l’idea che le balzò alla mente la spaventò.
Baekhyun seguì la direzione del suo sguardo e poi la fissò.
Alzò la mano mostrandole un separè alto che faceva ad angolo vicino la porta aperta del lussuoso bagno e le disse:

• Avrai tutta la privacy che ti occorre, non preoccuparti!
• Ma dovremmo dormire qui insieme?

Lo guardò preoccupata e lui sorrise.

• Cosa avrei dovuto fare? Non potevo fare preparare due stanze, si suppone che noi viviamo insieme!
• Oddio … ma perché mi sono lasciata convincere?

Disse allontanandosi da lui preoccupata.

• Non avevi poi molta scelta …

Si voltò a guardarlo e capì che la sua paura era dettata più da ciò che poteva desiderare lei, che dal fatto che lui potesse desiderare altro da lei.

• Comunque se può farti sentire più tranquilla dietro il separè c’è un salottino dove di solito lavoro e ci passo molte notti …

Jennie sorrise imbarazzata e si passò una mano fra i capelli .

• Mi dispiace, ti sembrerò una sciocca!
• A me sembra legittimo dato che non mi conosci … ma quando mi conoscerai meglio capirai subito quando avrò voglia di fare l’amore con te … non servirà usare mezzucci di questo tipo, lo capirai benissimo …

Il suo sguardo le fece mancare il respiro e rimase ancora senza parole.
Aveva ragione … anche lei era sicura che se lui avesse voluto di più dal loro patto gliel’avrebbe fatto capire con i fatti e non con altro.
Si avvicinò alla porta finestra e uscendo all’aria aperta della sera, si fermò a fissare il panorama.
Dal cielo blu scuro si intravedevano già le stelle e la luna, e il viale sottostante era alberato e pieno fiori e fontane.
Sentì la sua presenza alle spalle e le sue braccia intorno alla vita mentre appoggiava le mani alla balaustra davanti a lei.
Trattenendo il fiato, sentì il suo alito vicino all’orecchio e poi abbassando lo sguardo, vide la cugina che li guardava in lontananza mentre saliva in auto.

• Questa scenetta da innamorati è a “suo” beneficio?

Chiese fissando la ragazza.

• E’ a beneficio di chi sta guardando, e credimi ci sono molte persone che in questo momento lo stanno facendo!

Jennie annuì e rimase ferma.
Il corpo caldo e vigoroso di Baekhyun le risvegliò i sensi, ma cercò di dominarsi.

• La storia del fidanzamento non è solo per tuo nonno, vero? Un’altra ragione è lei?

A quel punto lui si allontanò e lei si voltò a guardarlo.
Rimase vicino a fissarla negli occhi e disse:

• Sei molto sveglia mia cara fidanzata … hai ragione, questa commedia è a beneficio anche di mia zia e di Jisoo!
• Perché?
• Mia zia e sua figlia mi hanno fatto capire chiaramente cosa vogliono, ma purtroppo non è quello che vuole mio nonno nè quello che voglio io! Mio nonno vuole che lei sposi l’uomo che lui ha scelto per lei e io sono d’accordo …
• Siete amanti?

Gli chiese improvvisamente;
Baekhyun sorrise e le si avvicinò ancora di più.

• Lo siamo stati … una volta sola!
• Capisco!

Jennie abbassò gli occhi imbarazzata e cercò di passargli oltre, ma lui la prese per una mano e la fermò.

• Non credo che tu capisca invece … Jisoo deve sposare il figlio di un socio di mio nonno e io devo…
• Sei innamorato di lei?

La domanda lo sorprese.

• Io penso che quando si ama qualcuno si debba lottare anche se ci sono problemi che sembrano insormontabili!

Detto questo Jennie si sciolse da quel tocco col delicatezza e rientrò in camera, lasciandolo sulla veranda.
Lui non aveva negato di amare sua cugina e a lei quella consapevolezza aveva fatto male.
Sperava che i due mesi potessero passare in fretta, ma già aveva capito che tutto sarebbe stato più difficile di quanto aveva previsto o solo immaginato.


La cena quella sera fu breve e della cugina non vi fu traccia, ma in compenso, la madre sembrò farle il terzo grado.
Quando finalmente riuscì ad andare a letto, vide lui chiudersi nel salottino di cui le aveva parlato e lei si addormentò subito, passando la notte a fare strani sogni, che finivano sempre col farle desiderare un paio di occhi scuri che conosceva bene.




L’ indomani mattina si svegliò sentendosi il sole addosso.
Aprì gli occhi lentamente e piano si rese conto di non essere sola nel grande letto.
Alzò il viso e sentì un corpo caldo contro di se.
Era appoggiata sul torace di Baekhyun e lui aveva il braccio intorno alle sue spalle.
Si allontanò cercando di non svegliarlo e ne sentì subito la mancanza.
Sicuramente durante la notte si era avvicinata a lui…
Imbarazzata si alzò e prese le sue cose per chiudersi in bagno e vestirsi.
Quando si specchiò, aveva gli occhi lucidi e il viso arrossato.
Era proprio quel genere di situazioni che voleva evitare!
Si sciacquò il viso e vide il rossore sparire.
“ Eppure” pensò “ aveva dormito così bene, così tranquilla fra quelle braccia!”
Quando uscì dal bagno vestita e truccata, vide il letto vuoto.

• Ah finalmente … pensavo volessi passarci la giornata chiusa lì dentro!

La sua voce le arrivò alle spalle.
Si voltò di scatto e vedendo il suo corpo statuario seminudo rimase a fissarlo.
Baekhyun era in pantaloncini, con i capelli arruffati e il viso candido di un’ angelo.
Le sorrise e lei abbassando gli occhi, andò verso la veranda scusandosi;

• Si … scusami credevo che dormissi!
• Dormivo fino a che eri al letto con me!

Si voltò nuovamente a guardarlo e lo vide sorridere apertamente.
Imbarazzata per l’ennesima volta, lo guardò negli occhi.

• Mi dispiace … io non volevo disturbarti stanotte, non mi sono … accorta di …
• Non importa! Averti fra le braccia non è un disturbo!

I loro occhi fecero scintille, poi lui si voltò e prendendo i suoi abiti entrò in bagno per uscirne vestito di tutto punto.
Scesero insieme a fare colazione e dal momento che erano soli, non si preoccuparono di dover fingere.
Subito dopo lui la informò che aveva degli affari da sbrigare e che si sarebbe assentato per l’intera mattinata.
Rimasta sola, Jennie andò a fare una passeggiata nell’enorme giardino.
Dopo mezz’ora sul sentiero del ritorno, vide una figura snella dirigersi verso di lei.
Era Jisoo!

• Buongiorno! – La salutò;
• Salve … mio nonno mi ha mandato a cercarti, credeva che potessi perderti!

La sua voce inacidita non la sorprese.
S’incamminarono insieme, poi però d’un tratto, Jisoo si fermò e si volse a guardarla.
Jennie rimase in attesa.

• Quando dovete sposarvi?

La domanda non la sorprese però e riuscì a guardarla senza riserve.
Lei era apertamente arrabbiata e la guardava come se volesse strozzarla.
La guardò meglio.
Era una bella ragazza, con capelli e gli occhi scuri … non era difficile capire perché Baekhyun fosse così preso da lei.

• Ci sposeremo presto … non abbiamo ancora deciso, ma …
• Ti ha parlato di me? Ti ha detto di noi?

Jennie provò gelosia e nello stesso tempo compassione per il suo amore impossibile e la guardò con dolcezza.
Jisoo capì subito e ancora più irritata, disse:

• Non ho bisogno della tua compassione … voglio solo che tu sappia che sposa te solo per il nonno … ma ama me!
• Se ne sei così sicura, allora perché tenti di convincermi?
• Tu sei solo una sostituta … una donna da poter mostrare in pubblico e far tacere la famiglia, ma tornerà da me prima o poi … sono anni che è sempre la stessa musica!

S’incamminò nuovamente e la cugina la seguì orgogliosa di aver detto ciò che doveva.
Arrivati davanti alla porta della villa però, Jennie si voltò a guardarla di nuovo, e con calma, le disse:

• Ti consiglio di dimenticarlo, o almeno di provarci … non tornerà da te e questo lo sai anche tu!

Dopodichè entrò in casa.
Jisoo rimase ferma sulla soglia con gli occhi sbarrati, ma non essendo una persona che incassa, correndo la inseguì e la prese per un braccio.
La fissò con occhi pieni di odio e le strinse il polso per farle male.
Rimase ferma a fissarla calma.

• Ti credi tanto importante da potermi parlare così?
• Lasciami il polso …
• No, adesso voglio che sia tu ad ascoltare e solo dopo ti lascerò andare a fare la carina con mio nonno!

Jennie alzò il polso e con uno strattone si liberò e rimase ad ascoltare.

• Credi di sapere ciò che c’è stato fra noi solo perché ti ha raccontato qualcosa … tu non sai nulla, non sai cosa proviamo l’uno per l’altra … e non lo capirai mai …
• Quello che vi legava posso capirlo benissimo … è lo stesso sentimento che provo io … ma sai bene che dico la verità! Fra te e Baekhyun è finita e nulla potrà fargli cambiare idea!

In quello stesso istante, capì che ciò diceva era il vero.
Si stava innamorando di lui e sapeva che la decisione di Baekhyun era irreversibile. Aveva un carattere forte.
Avere la consapevolezza di stare innamorandosi di lui la spaventò subito, ma non avrebbe potuto comunque farci nulla.
Era una cosa da non credere …
Stava cominciando ad affezionarsi ad una persona che non conosceva neppure, ma era ciò che stava accadendo e non poteva cambiare le cose.
Non poteva andarsene e non voleva farlo, ed era inevitabile provare ciò che iniziava a provare.

• Jennie!

La voce dell'oggetto dei suoi pensieri, le sorprese entrambe.
Si voltarono e stupite lo guardarono avvicinarsi.
Baekhyun capì subito cosa stava accadendo e subito le fu accanto.
Guardò irato sua cugina e lei abbassò gli occhi.

• Cosa sta succedendo?- Chiese.

Jennie lo guardò e toccandogli una mano, gli sorrise e disse:

• Niente tesoro, Jisoo è stata così gentile da venirmi a chiamare e la stavo ringraziando!

Lei alzò il viso stupefatta e poi lo riabbassò.

• Tuo nonno mi stava cercando … ma tu, come mai sei qui?
• Ho finito subito e sono rientrato!

Baekhyun fissò prima lei e poi la cugina con sospetto e poi guardò la mano poggiata sulla sua.
La alzò e se la portò alle labbra e poi le sorrise.

• Andiamo, ti accompagno dal nonno!

Le disse alla fine.
Jennie annuì e lo seguì.
E Jisoo girò sui tacchi e si dileguò.
Prima di arrivare in salone però, lui si fermò e tornò a guardarla.
I suoi occhi la fecero rabbrividire.
Sapeva che poteva aver sentito e sperava che avesse capito che stava solo tenendogli il gioco.

• Jisoo ha cercato di convincerti che noi due …

Jennie scosse il capo e sorrise.

• Tranquillo, va tutto bene so come difendermi!

Lui sorrise e le poggiò le mani sulla vita.

• Si ho sentito … sei stata brava!

Poi diventò improvvisamente serio e le si avvicinò.
Rimase ferma a guardarlo un istante e poi sentì le sue labbra delicate poggiarsi sulle sue.
Quel bacio inaspettato … il loro primo bacio … ebbe la capacità di accenderla come mai era accaduto prima.
Si ritrovò molto più vicino a ricambiare il bacio, aggrappandosi a lui con ardore.
Quando si staccarono e i loro occhi s’incontrarono, Jennie sbarrò i suoi e si allontanò di scatto.
Turbata fece un passo indietro e abbassò il viso a guardarsi i piedi.
Lui rimase a fissarla per un lungo istante, poi si voltò ed entrò in salone.

 

• Pensavo ti fossi persa!

La voce imperiosa del nonno la destò.
Gli sorrise e andò a sedersi vicino a lui per non stare vicino a Baekhyun.
Il nonno, volle informarsi sugli affari e poi concentrandosi su di lei, disse:

• Ho dato ordine di organizzare la festa per il vostro fidanzamento … Non sono d'accordo su questo matrimonio, preferirei che mio nipote sposasse una donna Coreana, ma non mi opporrò se questo è il suo volere…

Lo guardò sorpresa e poi guardò Baekhyun che rimase in silenzio.
E il nonno continuò dicendo:

• E’ da così tanto tempo che non ho il piacere di stare con mio nipote per un lungo periodo e il vostro fidanzamento me ne stando la possibilità … Vorrei anche che il matrimonio fosse celebrato qui e subito... io non sto bene e voglio essere presente prima dell'inevitabile!

Jennie lo guardò stupefatta, ma non riuscì a dire nulla.
Annuì e sorrise stanca.

• Grazie Signore… sarei felice di sposarmi in questa splendida villa e sono sicura che Baekhyun vuole stare con la sua famiglia…

Si voltò e incontrò lo sguardo del suo presunto “fidanzato” e lui si fece avanti.
Detto questo il nonno si alzo e li lasciò soli.


Jennie rimase seduta a capo chino con le mani strette a riflettere.
Si era cacciata in un bel guaio e adesso era in trappola.
Se suo nonno voleva celebrare le nozze lì, non poteva sottrarsi.

• Che cosa facciamo adesso? – Chiese preoccupata;

Baekhyun le si sedette accanto e lei alzò il viso a guardarlo.
Serio la scrutò per qualche secondo e poi, disse:

• La situazione mi è sfuggita di mano… mio nonno vuole essere sicuro che io mi sposi e sicuramente farà di tutto per allontanare Jisoo da qui e farla sposare al più presto … Sta mettendo da parte anche il suo amor di patria pur di proteggere sua nipote...
• Non possiamo sposarci davvero, io ho la mia vita, il mio lavoro … io …
• Se ben ricordo hai lasciato tutto per seguire quell’idiota!
• Si ma …
• Ma cosa?

Il suo sguardo divenne improvvisamente indecifrabile.
Jennie si alzò e si avvicinò alla finestra che si affacciava su una grande veranda coperta da un gazebo.

• Non puoi davvero credere che io rimanga qui e faccia tutto ciò tu vuoi! Ho accettato di aiutare te e Jimmy, ma i patti erano chiari … tutto doveva essere un a finzione!
• Posso farti una controproposta!
• Cosa?

Si voltò di scatto.
Baekhyun la seguì alzandosi.

• Siamo una bella coppia dopotutto, andiamo abbastanza d’accordo e mio nonno è convinto … tu hai lasciato tutto e non devi tornare se non vuoi …

Lo fissò scioccata, ma lui continuò ugualmente.

• Per non parlare del fatto che come mia moglie non dovrai più preoccuparti di nulla economicamente … e …
• Non posso credere che tu dica sul serio!
• Dovresti aver capito che io non parlo mai a vanvera!

Lei ebbe un moto di stizza e alzando gli occhi al cielo, disse:

• So che forse per te sposare la persona che si ama è indifferente, ma per me no! Quando mi sposerò lo farò per amore!
• Andiamo non fare la ragazzina, io ti offro una vita senza problemi e non ti chiedo nulla in cambio a parte fedeltà e magari dei figli!
• Oddio, tu non vuoi proprio capire?

Jennie lo fissò irritata e Baekhyun spazientito la prese per le braccia.

• Lo capisci che non posso più tornare indietro? Non posso lasciare che mio nonno creda che ci sposeremo e poi non farlo accadere, sarebbe un duro colpo per lui!

Lo fissò piena di comprensione … la salute di quel pover’ uomo che lo adorava stava a cuore anche a lei.
Si rilassò fra le sue mani e anche lui lo fece.
La guardò intensamente e lei fece lo stesso.

• Ti garantisco che sarò un buon marito Jennie … finché lo vorrai …
• Non ti conosco bene, ho paura che …
• Non ti farò del male e sarai trattata come una regina …

Si allontanò nuovamente da lui e ancora incerta, disse:

• Lascerai che mi abitui a te, prima di esigere qualcosa?

Baekhyun la fissò e annuì e allora lei fece lo stesso e disse ancora:

• D’accordo allora, accetto di sposarti, ma voglio che tu mi dica sempre la verità … non sono una stupida e voglio sincerità … non sopporterei di trovarmi in una situazione come quella del casinò ancora una volta!
• Ti prometto che sarà così!

Improvvisamente il sorriso le salì alle labbra e allora anche lui sorrise e le si avvicinò.

• Posso baciare la mia futura moglie adesso?

Le chiese con dolcezza;
Annuì e il loro secondo bacio fu più sconvolgente del primo.
Si abbandonò a lui … ormai non c’era più un patto, sarebbe diventata davvero sua moglie e questo in fondo al cuore la riempiva di gioia e di speranza.


Quella sera a tavola, il nonno dopo aver ascoltato le novità sulla festa che stava organizzando, si voltò verso suo nipote e gli passò un cofanetto di velluto rosso.
Baekhyun sorrise nel riconoscerlo e si volse verso di lei.

• Spero che vada bene, ho fatto tutto ad occhio, figliolo!
• Andrà sicuramente bene, nonno, grazie!

Jennie vide Jisoo irrigidirsi e poi lui aprì il cofanetto e glielo avvicinò.
Rimase di sasso.
L’anello che c’era dentro, era un diamante luminoso, grande quanto una perla, su una vera dorata intrecciata a fili d’argento.

• Oh Dio …

La sua sorpresa fece sorridere Baekhyun che subito le prese la mano sinistra e glielo infilò suggellando il suo gesto con un bacio.

• Era di mia moglie … portalo con onore Jennie!

La voce del nonno la destò dal suo stupore e arrossendo annuì, si alzò e fece un'inchino commosso.
Finita la cena lui la accompagnò in camera e lì come la sera prima, la lasciò per lavorare nel salottino.
Questa volta però troppo eccitata per dormire, Jennie lo aspettò .
Lo vide spogliarsi e mettersi a letto accanto a lei e allora senza vergogna gli si avvicinò e poggiò il capo su di lui.
Baekhyun sorrise nel buio e con dolcezza, le disse:

• Dormi adesso, è tardi!

E questa volta si addormentò …
Tranquilla e protetta come mai si era sentita prima.




Passò una settimana, in cui ogni sera Baekhyun le dormiva accanto e lei imparò a conoscerlo.
Arrivò poi la sera della festa di fidanzamento.
Jennie vide dalla sua camera il viale pieno di automobili e di gente.
Dovevano aver invitato tutta l'isola, pensò agitata.
Baekhyun le aveva regalato un abito proprio per quella sera e quando lo scartò rimase piacevolmente sorpresa.
L’abito era color lavanda, di seta, lungo, con una giacchina di merletto.
Dopo averlo indossato, non si riconobbe neppure.
Sembrava un’altra persona e gli occhi le brillavano.
Si truccò lievemente e si lasciò i capelli sciolti sulle spalle.
Un ultimo sguardo allo specchio e poi s’incamminò per raggiungerlo.
Lo trovò fermo in fondo alle scale e appena i loro occhi s’incontrarono fu come se il tempo si fosse fermato.
Sorrisero entrambi e quando furono vicini, lui le prese una mano e le baciò il palmo con dolcezza.

• Sei bellissima! – Le disse.

Sorrise e lo seguì.
In sala, la presentò a tutti i presenti e ognuno augurò loro tutta la felicità possibile.
Jennie fu estasiata … si sentiva felice e spensierata.
Cominciò a credere che quel matrimonio era nel suo destino e che non se ne sarebbe pentita.
A metà serata però, Jisoo arrivò alla festa accompagnata da un’ uomo.
Appena la vide Baekhyun strinse i denti e li fissò in cagnesco.
Capendo la sua irritazione, lo guardò.

• Chi è l’uomo con tua cugina? - chiese.
• Si chiama Jongin!

Rispose irato.
I nuovi arrivati si avvicinarono.

• Buonasera, mia cara, le mie felicitazioni!

Disse lei col suo solito tono;
Jennie la guardò.
Aveva un’ abito rosso e stretto che le fasciava il bel corpo.

• Grazie!
• Ti presento Kim Jongin … lui era ansioso di conoscere la futura moglie del suo migliore amico!

Jennie si voltò a guardare Baekhyun che era rimase fermo e serio.
Jongin le prese una mano e la strinse fra le sue sorridendo.

• Incantato … Baek hai fatto davvero una buona scelta!

Disse quest’ultimo.
Lui fece un passo avanti cercando di mantenersi calmo.

• Cosa diavolo ci fai qui?
• Mi ha invitato tua cugina! – Rispose il ragazzo sorridendo .
• Qui non sei più il benvenuto!
• E cosa farai? Una scenata nel tentativo di cacciarmi?

Jongin tornò serio e i due si sfidarono con gli occhi.

• Oh andiamo… fammi ballare e lasciamo le cose come stanno!

Disse questo Jisoo trascinandolo in mezzo alla sala senza dargli il tempo di fare qualcosa.
Jennie rimase inebetita a guardarli e Jongin le si mise a fianco.
La cugina si accollò a William senza preoccuparsi dei presenti e con le braccia al collo cominciò a parlargli vicino all’orecchio.
Forse si era sentita tranquilla troppo presto… pensò.

• Baek non si libererà mai di lei …

Quelle parole la fecero voltare di scatto.
Il presunto migliore amico le sorrise e scrollò le spalle … sembrava affranto.

• Se si sta chiedendo se sono innamorato di Jisoo, le rispondo subito che è così … ma lei vuole solo chi non potrà mai avere!
• E allora perché è qui? – Jennie lo fissò.
• Farei di tutto per lei … è per questo che io e lui non siamo più amici …

Tornò a fissare la coppia e vide Jisoo ridere di gusto stringendosi di più a lui.
Questo bastò per non farla reggere più.
Si fece strada fra gli invitati che guardavano la scena mormorando e raggiunse la veranda.
Sola all’aria aperta, cercò di respirare e di calmarsi.

• Si sente bene?

Jongin l’aveva seguita.
Si volse a guardarlo e annuì … lui in fondo non c’entrava nulla.

• Cosa è successo fra voi? – Gli chiese … doveva sapere.
• E’ successo 2 anni fa … eravamo ad una festa … Baek aveva accompagnato Jisoo anche se stava con un’altra donna … - (lui le si avvicinò) – Lei si ubriacò e fece cose stupide, compreso quella di chiamare un’ amico suo fotografo … le foto girarono presto e si cominciò a mormorare su di loro … sono cugini e qui non è visto di buon occhio amoreggiare con uno della famiglia! Ma questo accadde dopo … perché quella sera stessa lei e Baek per quel fotografo litigarono … Lui non voleva che nessuno venisse a conoscenza di ciò che c’era fra loro e allora lei per fargli dispetto venne da me … sapeva che io l’amavo e fu al mattino che lui ci sorprese al letto insieme! Non perdonò me e allontanò lei!
• Capisco …

Jennie abbassò il viso.
Non aveva idea di quanto fosse complicato tutto.
Baekhyun non si sarebbe mai liberato di sua cugina, neppure la sua mente sarebbe mai stata libera e lei ne avrebbe certamente sofferto.
Avrebbe vissuto quel matrimonio col fantasma di un’altra donna?

• Jennie …

La voce di William più irritata che mai le fu alle spalle.
Senza voltarsi a guardarlo, appoggiò le mani sulla balaustra e le strinse.
In quel momento lo odiava ed era meglio che le stesse lontano.
Baekhyun fissò Jongin con astio e lui senza dire nulla andò via.
Sapeva bene cosa poteva portare l’ira del suo ex amico.
Jennie chiuse gli occhi, trattenendo le lacrime.
Non poteva sposarlo, non poteva impelagarsi in un’altra situazione che le avrebbe portato solo problemi.
Si voltò a guardarlo e lui rimase fermo a ricambiare lo sguardo.

• Sarà sempre così non è vero? Dovrò sempre preoccuparmi di dove sei e con chi!
• Ti ho detto che sarò sincero …
• Non posso crederti, non dopo avervi visto con lei …

Jennie lo guardò negli occhi.
Baekhyun strinse i denti e scosse il capo.

• Ti ho dato la mia parola, io non …
• Ti prego … devo restare da sola, devo pensare …

Gli passò accanto dirigendosi verso le camere.
Lui si voltò e la richiamò.
Si fermò mentre una lacrima le rigava già il viso, ma non si girò.

• Non fare stupidaggini!

Senza rispondere corse di sopra e si chiuse la porta a chiave alle spalle.




Seduta sul letto si guardò attorno.
Con gli occhi lucidi, guardò anche il vestito appoggiato sulla sedia davanti a lei e anche la sua valigia preparata in fretta.
Doveva essere la loro serata e invece ….
Sicuramente avrebbe dimenticato qualcosa, andandosene, ma non aveva importanza, lì non c’era nulla che non avrebbe potuto ricomprare, a parte il suo cuore.
Vedere Baekhyun con sua cugina le aveva fatto capire, quanto ne fosse già innamorata e quanto avrebbe sofferto sapendolo sempre innamorato di un’altra.
Ormai gli ospiti erano andati tutti via e sicuramente... Ricordò i commenti davanti alla scenetta del ballo e si sentì tremendamente umiliata.
Si alzò in piedi al ricordo della risata di Jisoo e del modo in cui lui la stringeva, e scosse il capo.
Si, era la cosa giusta … andare via, era la cosa giusta da fare … Baekhyun avrebbe capito e forse, finita la sceneggiata, avrebbe scelto di sfidare il destino e stare con la donna che amava.
Quel pensiero le fece scoppiare il cuore …
In quello stesso istante la chiave della porta girò e lui entrò in camera.
Sorpresa lo guardò e gli vide in mano il doppione.
Era casa sua in fondo, avrebbe dovuto saperlo che non poteva tenerlo fuori per molto.
Baekyun fissò prima lei e poi la valigia ai suoi piedi.

• Che cosa vuoi fare?

Con una scrollata di spalle, lo guardò negli occhi.

• Non credo di poter continuare … torno a casa!
• Poter continuare cosa?

Lui fece un passo avanti e si chiuse la porta alle spalle.

• Lo sai … non voglio essere un paravento per la tua storia travagliata… dovresti cercare di risolvere la situazione, dovresti fare ciò che senti …

La fissò canzonatorio e poi di scatto, le si gettò contro e prendendola per le spalle la scrollò e la portò con le spalle al muro.

• Ah si!!

Scioccata sbarrò gli occhi a quella sua reazione inaspettata.

• Baekhyun, ti prego … io qui non posso restare, tu non vuoi me … tu vuoi lei!

I suoi occhi divennero scuri come il mare in tempesta e quando sorrise sembrò diabolico.
Jennie lo fissò, senza osare muovere un muscolo.

• Credi davvero che io non ti voglia? Sto sveglio ogni notte per cercare di dominarmi, ma adesso sono stanco …

Detto questo, accadde ciò che da giorni lei desiderava.
Baekhyun scese sulla sua bocca, la baciò e la strinse a se con avidità, con ferocia passione …
La strinse, l’abbracciò e scioccata, con la mente intorpidita d’amore lei non poté non rispondere a quell’assalto.
Ricambiò ogni bacio, ogni carezza e ogni sguardo, fino a che lui non la portò sul loro letto e la fece sua per il resto della notte.




La mattina dopo un tocco leggero sulla spalla la svegliò.
Voltandosi completamente e si ritrovò a guardare due pozze sccure e sorridenti.

• Buongiorno …

La sua voce fu un sussurro roco che destò anche il suo corpo.
Sorrise timidamente e Baekhyun le sfiorò le labbra con un bacio.

• Stamattina voglio portarti in giro per l'isola… voglio comprarti qualcosa di carino!
• Perché?
• Come perché? Ci deve essere un perché se voglio comprare qualcosa alla mia donna?
• Fino a ieri sera ero pronta ad andare via, cosa ti fa pensare che le cose siano cambiate?

Jennie lo fissò e Baekhyun le si avvicinò e la strinse saldamente al suo corpo.
Fece scivolare la mano sotto il lenzuolo e l’accarezzò sensualmente.
Chiudendo gli occhi, gemette piano e quando li riaprì vide i suoi diventare più scuri come la notte prima.

• Lo penso perché so che vuoi restare e perché io voglio che tu resti …

La baciò dolcemente e piano quella dolcezza risvegliò il fuoco.
Non sarebbe andata via … lo amava.


Mentre passeggiavano, Baekhyun la fece girare per negozi e per le bellezze naturali dell'isola.
Rimase incantata … la consapevolezza di poter vivere lì per sempre si fece strada in lei.
Lui le volle comprare abiti da sera e da giorno, scarpe e oggetti vari e spese un patrimonio, poi alla fine la fece entrare in una gioielleria e la lasciò guardarsi intorno.
Emozionata come una bambina in un negozio di dolci, non sapeva dove guardare … quel luccichio di gioielli la confuse, ma appena vide un braccialetto di swarosky e diamanti in oro bianco rimase incantata a guardarlo.
William le si avvicinò e prendendola per la vita le sorrise.

• Ti piace?
• Oh… no è troppo!
• Niente è troppo per mia moglie!

Quella frase la commosse.
La commessa le fece indossare il bracciale e lei con le lacrime agli occhi si alzò in punta di piedi e lo baciò.
Nessuno mai l’aveva trattata come una principessa e la speranza di diventare sempre più importante per lui si fece strada in lei.
L’avrebbe amata prima o poi, ne era sicura ….




Un’altra settimana passò.
Jisoo non si era più fatta vedere dalla sera della festa, sicuramente suo nonno non glielo aveva permesso.

• Questo giardino è rilassante, non è vero?

Jennie alzò gli occhi e vide il nonno avanzare verso la panchina in cui era seduta a leggere.

• Buongiorno … si ha ragione qui mi rilasso completamente!

L’uomo le sedette accanto appoggiando le mani al suo bastone.

• Vi ho visto poco in questi ultimi giorni …
• Baekhyun mi ha fatto vedere l'isola...

Rimasero in silenzio per un po’ … poi il nonno, la guardò e le disse:

• Mi dispiace molto che mia nipote ti abbia rovinato la festa di fidanzamento… ma devi perdonarla, lei si è intestardita … vuole assolutamente togliersi un capriccio … perché è di questo che si tratta, vuole andare contro le mie decisioni!
• Non deve preoccuparsi ... davvero!
• E invece si … purtroppo mi preoccupo! Mio nipote sembra sereno con te...

L’ uomo improvvisamente le sorrise per la prima volta.

• Vorrei che tu mi promettessi una cosa!

Lei annuì e lui continuò.

• Non credere mai a ciò che Jisoo racconta e soprattutto non lasciarti ingannare …

Sentì che il nonno voleva essere rassicurato e annuì.

• Glielo prometto …

Il nonno la fissò negli occhi e poi si alzò e andò via.


Il mare e il cielo erano un tutt’ uno e Jennie sorrise felice.
La giornata fu indimenticabile! E l'isola le era entrata nel cuore.
Fecero il giro a piedi tenendosi mano nella mano come se si conoscessero da sempre, fecero il bagno e mangiarono piatti tipici di pesce che lei non aveva mai assaggiato e Baekhyun sembrò diverso per tutto il tempo.
La brezza leggera le scompigliò i capelli … dalla terrazza del ristorante si vedeva tutto la spiaggia e le luci sul mare erano incantevoli .
Una musica leggera faceva da sottosfondo alla loro serata tranquilla …
Jennie si sentiva così felice …. Sembrava tutto un sogno! Un bel sogno dal quale non avrebbe mai voluto svegliarsi …
Baekhyun la invitò a ballare sotto le stelle e quando guardò ancora i suoi occhi sorridenti, capì quanto fosse innamorata di quello sconosciuto che era entrato nella sua vita per sconvolgerla e d’un tratto ringraziò il cielo per ciò che le era accaduto.
Se quell’idiota di Jimmy non fosse stato tanto avido e stupido forse in quel momento sarebbe sua moglie e non avrebbe mai amato davvero ….
Sorrise ancora felice e Baekhyun la guardò.

• Perché questo sorriso? – Le chiese.
• Stavo pensando a Jimmy…
• E cosa c’è che ti fa sorridere?
• Beh, mi fa sorridere il fatto che fortunatamente sono qui con te e non sposata a lui ….

La sua sincerità lo colpì.
Le mise una mano dietro la nuca e avvicinandola a sé, disse:

• Allora è giusto che sorrida anch’io …

Subito dopo la baciò e lei ricambiò quel bacio con ardore.
Oramai non si imbarazzava più … aveva scoperto quanto il sesso, fatto con la persona amata fosse fantastico e ogni volta che lui solo la sfiorava non riusciva a non accendersi di desiderio.
Ad un certo punto della serata, però, il cellulare di Baekhyun iniziò a squillare.
Lo vide cambiare espressione, e subito dopo la prese per mano e le disse che dovevano andare.


Raggiunsero la spiaggia quasi subito e per ciò che vide Jennie, rimase lì ferma e impotente.
“ Era tutto troppo perfetto perché potesse durare …” pensò;
Sulla spiaggia, mezza nuda e ubriaca che dava spettacolo in un locale, c’era Jisoo!
Jongin era con lei, ma senza riuscire a fare molto, era stato costretto a chiamare lui.

• Cosa diavolo ti è passato per la testa?

Urlò contro di lui guardando la scena in cui sua cugina beveva da una bottiglia di champagne e cominciava uno spogliarello.
Jongin fece spallucce.

• Lo sai che non puoi fermarla quando si mette qualcosa in testa!
• Dannazione Jongin … perché siete qui?

Lui guardò Jennie e ringhiò d’ira.

• Lascia perdere ….

Jennie rimase appoggiata all’auto che avevano affittato appena arrivati con Jongin vicino, e Baekhyun andò a riprendere la cugina.
Lo vide lottare con una ragazza piangente e ubriaca … e scioccata, lo vide quando schiaffeggiarla.
Vide Jisoo gettarglisi fra le braccia disperata e vide lui che l’abbracciava per consolarla, e il cuore le si fermò in petto.
Poi guardò Jongin e i suoi occhi sembrarono dire, ciò che già una volta le avevano detto …
“ Non si libererà mai di lei …. Mai”


Quella notte arrivati in albergo, dopo aver sistemato le cose, tornarono in camera.
Fu come se quella giornata meravigliosa non fosse mai esistita.
Jennie si chiuse in se stessa e Baekhyun non tentò neppure di avvicinarla.
Lo vide bere avidamente del whisky e lei si mise a letto senza aspettarlo.
Il loro week-end era ormai rovinato e non c’era niente che potesse salvare la situazione.


Il giorno dopo lui decise di ritornare a casa prima del previsto e non si oppose …
Era meglio dimenticare che restare lì, ammesso che ci fosse riuscita!
Ma ogni volta che chiudeva gli occhi … quelli di Baekhyun, che scoraggiato stringeva Jisoo fra le braccia le tornavano alla mente ….


Il sentimento che lui provava per sua cugina doveva essere qualcosa che lui non voleva ammettere e non voleva nel suo cuore.
L’improvvisa consapevolezza che sarebbe stata sempre la seconda scelta la colpì come un pugnale che faceva troppo male.
Non l’avrebbe mai guardata come guardava lei e non l’avrebbe mai stretta sapendo di non poterlo più fare …
Era in un vicolo cieco e per quella partita a poker, l’unica che avrebbe perso era solo lei … ma la cosa che più la faceva star male… era che avrebbe perso il suo cuore e non avrebbe mai avuto il suo …


A due giorni dal matrimonio … Jennie guardò il giardino dalla sua finestra, vedendo l’automobile di Baekhyun arrivare e sentì sobbalzare il suo cuore.
Il negozio al quale si era rivolta le aveva fatto recapitare l’abito da sposa che adesso era appeso dietro di lei.
Si voltò senza aspettare e fissò l’abito bianco.
Dopo quella sera, lui era stato sempre molto impegnato … sembrava quasi che la evitasse e lei non aveva fatto altro che rimuginare su ciò che stava facendo.
E forse era un’impressione, ma sembrava che tutti in casa facessero la stessa cosa …
Chissà forse avevano saputo di Jisoo e forse lei aveva cominciato ad essere di troppo …
Un bussare sordo alla porta, la destò da quei pensieri.
Baekhyun comparve sulla soglia e la fissò.
Lo guardò col cuore in gola.
Non l’aveva più toccata, come se ci fosse stato molto attento e questo la faceva stare peggio.

• Per favore non entrare … c’è il mio abito da sposa appeso sull’armadio … - Disse.

Lui sembrò improvvisamente ricordarsi del matrimonio e fece un passo indietro sorridendo.
Quando sorrideva era così bello, pensò.

• Allora vieni tu fuori!

Le disse guardandola negli occhi.
Jennie annuì e poi gli si avvicinò chiudendosi la porta alle spalle.
Lui la prese per mano e l’avvicinò baciandole la fronte.
Chiudendo gli occhi sentì la freschezza delle sue labbra e capì improvvisamente quanto le era mancato.
Gli strinse le braccia alla vita e lo abbracciò.
Baekhyun fece lo stesso e poi come se le leggesse nel pensiero, disse:

• Mi sei mancata!

Alzò il viso a guardarlo con aria interrogativa e lui le sorrise.

• Davvero? Sei ancora convinto di volermi sposare?
• Certo … perché me lo chiedi?
• Io non ti ho visto molto convinto ultimamente e ho avuto la sensazione che …
• Ho dovuto risolvere alcune cose, ma adesso sono qui!

La interruppe e le sorrise stringendola ancora.
Poi avvicinò i loro visi e la baciò teneramente.
Jennie portò le braccia al suo collo e si lasciò baciare …
Lo amava così tanto …
Era diventato così importante per lei che era disposta a tutto pur di vivere sempre fra quelle braccia …




E arrivò anche il giorno del matrimonio …
Jennie si guardò allo specchio con indosso il suo abito nuziale ricoperto di seta bianca e sorrise.
Quel giorno doveva essere speciale …
Il nonno l’aspettava di sotto per accompagnarla in chiesa e il nervosismo iniziò a farsi sentire.
Era felice, anche se sentiva che qualcosa le mancava … forse una famiglia? Pensò.
Era sola al mondo e loro adesso lo sarebbero diventati…
Baekhyun aveva promesso che l’avrebbe resa felice, ma a quale prezzo?
Avrebbe messo da parte quel forte sentimento che provava per la cugina per renderla felice?
Guardò i suoi occhi riflessi allo specchio e si sentì stanca.
Non doveva pensare a cose brutte, non doveva avere dubbi … era il giorno del suo matrimonio e doveva ricordarlo in eterno …
Si alzò per scendere di sotto e in quel momento sentì bussare alla porta.
Sorpresa andò ad aprire, e rimase a bocca aperta.
Jisoo vestita con un’ abito bianco scarlatto la fissò e le sorrise.

• Posso entrare? – Le chiese e annuendo si fece da parte.

La cugina si guardò intorno e poi guardò lei.

• Volevo scusarmi, per tutto ciò che è accaduto e farti i miei migliori auguri!

Jennie la fissò scioccata … poi addolcì il viso e sorrise… forse c’era qualcosa di buono anche in lei, pensò.

• Grazie sono contenta che tu ci sia …
• Non potevo farne a meno … Baek è stato così carino con me in questi giorni che non potevo fargli questo … è rimasto con me perché stavo male e …
• Cosa?- Chiese sapendo già la risposta.

Jisoo sorrise e riconobbe subito quel suo sorriso sardonico.
Non era lì per scusarsi, solo per farle capire che il suo futuro marito sarebbe sempre stato sempre suo!
Le diede le spalle e chiuse gli occhi.

• Oh non pensare male di lui … mi vuole molto bene e anche se ha messo in chiaro che sposerà te non può fare a meno di aiutarmi …
• Siete stati insieme in questi giorni che … che lui non era qui?
• Si … te l’ho detto, mi ha aiutato a sistemarmi nel mio nuovo appartamento e …
• D’accordo … grazie Jisoo… adesso se vuoi scusarmi io devo finire di prepararmi!- Le disse congedandola.

La cugina guardò la sua schiena e sorrise, poi avviandosi alla porta, disse:

• Spero che siate felici!

A quell’ultima frase, si voltò a fissarla e ciò che vide nei suoi occhi fu la muta promessa, che lei avrebbe fatto di tutto per farsì che così non fosse.
Rimasta sola, sentì le lacrime rigarle il viso perfettamente truccato e d’un tratto il velo che le copriva il capo cominciò a pesare.
Si voltò verso lo specchio e rabbrividì.
Ma chi voleva prendere il giro?
Quello non sarebbe stato il suo giorno felice … quello era solo il giorno in cui dava la possibilità a Baekhyun di incastrarla nella sua vita, permettendogli di continuare ad amare chi avrebbe sempre amato.


Con un gesto rabbioso si tolse il velo dalla testa e lo gettò in terra.
Fece lo stesso con l’abito strappando ogni bottoncino sulla schiena e corse verso l’armadio.
Per la prima volta nella sua vita sapeva cosa doveva fare.
Avrebbe dato un gran dispiacere a se stessa e sapeva che lui l’avrebbe odiata quando si sarebbe reso conto di ciò che stava avvenendo, ma non poteva restare … non avrebbe mai accettato di non avere il suo amore … di essere sempre la seconda …
I suoi occhi come se fossero una ferita che non smette di sanguinare, non smettevano di lacrimare, ed era straziante ripensare a tutto il tempo trascorso insime.
Non lo avrebbe più rivisto e non lo avrebbe mai dimenticato …
Ma lui no, lo avrebbe fatto!L'avrebbe dimenticata perchè non l'amava...


Scossa dai singhiozzi, prese una piccola borsa, ci infilò ciò che poteva e si girò un’ultima volta per guardare il suo abito nuziale in terra.
Si asciugò gli occhi e poi tornò sui suoi passi appoggiando l’anello e il braccialetto sul letto.
Neanche quegli oggetti erano mai stati davvero suoi … non nel cuore di Baekhyun...




L’ultimo traghetto era appena arrivato …
Jennie guardò la gente scendere sorridente, e seduta su una panchina sospirò.
Le avevano detto che subito dopo poteva imbarcarsi e partire e l’attesa stava diventando estenuante …
Erano passate già due ore da quando era scattagliolata fuori dalla villa riuscendo a non farsi vedere da nessuno e adesso si sentiva tremendamente stanca e infelice.
Quando lo aveva conosciuto, non aveva immaginato che se ne sarebbe innamorata …
Chiuse gli occhi e ricordò quando era fra le sue braccia …
La dolcezza nel fare l’amore con lei e i suoi sospiri …
Non lo avrebbe mai dimenticato …
Era il primo vero amore della sua vita … gli altri erano stati solo errori e anche se lui era stato l’ennesimo, non si sarebbe mai pentita di averlo incontrato.
Adesso sapeva che l’amore era qualcosa che riscaldava il cuore, anche se non era corrisposto, e che la faceva sorridere e piangere al solo ricordo dei suoi occhi brillanti.
Tremò e riaprì gli occhi …
Non sarebbe stato facile ricominciare daccapo, non dopo essere stata sua.
Ma non poteva tornare indietro.
Non era lei che voleva, e non poteva essere un surrogato di amore …
Vivere al suo fianco sapendo che avrebbe sempre amato un'altra non poteva bastarle!
Lo amava disperatamente … troppo per convivere con quella consapevolezza …


Sentì l’annuncio che il traghetto stava per partire e si alzò per raggiungerlo.
Non era sicura di dove sarebbe andata, per il momento avrebbe cercato di rimarginare le ferite del suo cuore e poi col tempo forse avrebbe dimenticato …
Non lui, però … Baekhyun voleva tenerlo in un piccolo angolo del suo cuore per rivederlo nei suoi sogni e ricordarlo con amore, quell’amore che voleva l’accompagnasse nella vita!
Sulla nave si sistemò sul ponte, seduta dove poteva vedere la terra allontanarsi e guardare per un’ultima volta ciò che lasciava…
Una lacrima le rigò il viso e con la mano la asciugò subito.
Non doveva piangere, doveva essere tranquilla …
Lui non si era mai comportato male con lei, aveva giurato che l’avrebbe fatta felice e aveva fatto in modo di non farle mai pesare il suo passato … era stato l’uomo che aveva sempre desiderato, ma doveva essere libero di vivere come desiderava e forse adesso … senza l’ultimo ostacolo … avrebbe fatto ciò che era giusto…
Non voleva condannare neppure sua cugina … lei lottava per il suo amore ed era così che doveva essere!
E allora perché lei non lo aveva fatto?
Perché non aveva lottato per averlo?
Perché non l’ho mai avuto!
Pensò triste … ma sapeva che almeno una parte di lui, l’avrebbe sempre ricordata … e questo doveva bastarle …


I motori rombarono e la nave si allontanò dal porto con lentezza.
Jennie sbarrò gli occhi e si alzò di scatto avvicinandosi al parapetto …
Questa volta permise a se stessa di piangere … di sfogare quelle lacrime che aveva trattenuto fino a quel momento.
Era fatta! Non lo avrebbe rivisto mai più …
Si coprì il volto con le mani e scossa dai singhiozzi si abbandonò ad un pianto liberatorio …



 

• Perché stai piangendo? Non era quello che volevi?

Alzando la testa di scatto e voltandosi indietro, con gli occhi offuscati e il cuore che batteva all’impazzata, si bloccò all’istante.
Baekhyun era lì …
Vestito ancora da cerimonia, con l’abito che doveva aver indossato per aspettarla sull’altare …
Jennie non si mosse … guardò il suo viso sconvolto e i suoi capelli spettinati e si sentì morire.

• Oh Dio Baekhyun … perché sei qui?

Lui la fissò ad occhi sbarrati .

• Perché sono qui? Noi… dovevamo sposarci!

Jennie rabbrividì e si perse nei suoi occhi.

• Perché lo hai fatto? Mi hai reso ridicolo di fronte a tutti gli invitati, e per giunta come un’idiota sono corso a cercarti!
• Mi dispiace …
• Ti dispiace? Tutto qui? Non hai nient’altro da dire?

Le si avvicinò furioso e lei sentì tutto l’amore che aveva dentro per lui scoppiarle in petto.
Avrebbe voluto stringerlo a sé e spazzare ogni dubbio … lontano …

• Perché?

Le chiese ancora lui con voce debole.
Jennie si voltò, non aveva la forza di guardarlo.

• Perché è così che deve essere … io non sono quella giusta… non posso fingere!
• Dimmi che in tutto questo tempo non hai provato niente per me e allora me ne andrò, ma non dirmi che era così che doveva essere, perché non è vero …

La sua voce roca le fece chiudere gli occhi per cercare di non piangere.

• Jennie …

Lo sentì vicino e sentì il suo profumo … il profumo che non voleva scordare …
Baekhyun la prese per un gomito facendola voltare e la fissò negli occhi.

• Voglio sentirtelo dire …
• Non posso dirtelo … ti prego … va via …

La stretta sul suo braccio si affievolì e lui fece un passo indietro.
Si spassò una mano fra i capelli e sorrise stanco.

• Ho promesso che ti avrei reso felice … ma evidentemente non era abbastanza …

Jennie sentì una lacrima rigarle il viso e lo guardò con dolore.

• So che l’avresti fatto … io so che tu sei una persona meravigliosa … sei … sei … la persona migliore che io conosca, mi hai insegnato tanto … ma … hai ragione non è abbastanza …

Lui la guardò come se la vedesse per la prima volta.

• Vai da lei … lotta per ciò che deve essere … vai ti prego …

Lo fissò un’ultima volta e poi si scansò per allontanarsi …
Baekhyun sbarrò gli occhi e l’odore dei suoi capelli mossi al vento lo colpirono come uno schiaffo.

• Forse non te ne sei resa conto Jennie, ma io sto lottando … sto lottando per l’unica donna che amo davvero …

Lei rimase di spalle … ferma … immobile …
Baekhyun si voltò piano e vide la sua schiena scossa dai singhiozzi.
Sospirò e scuotendo il capo, disse:

• Non te l’ho mai detto … hai ragione … non ti ho mai detto che ti amo … ti amo come non ho mai amato nessuna! Neppure Jisoo … ti ho amato sin dal primo istante che ho posato gli occhi su di te, ma ero troppo sciocco per dirlo … pensavo che ciò che facevo potesse bastare, pensavo che una volta lontano da tutti avrei potuto confessartelo e lasciarci tutto alle spalle, ma sbagliavo …

Sopraffatta dai singhiozzi, non osò muoversi …
Lui la fissò sconsolato e sospirando strinse gli occhi, lucidi e pieni di lacrime non versate.

• Ti amo… ti amo davvero … non c’è e non ci sarà nessun’altra …

Jennie si voltò piano, terrorizzata da quelle parole … terrorizzata che non fossero reali, ma poi quando lo guardò, in un soffio capì …
Gli volò fra le braccia e lo strinse forte …
Lui dapprima rimase inebetito poi allacciò le braccia al suo corpo e rise … rise forte …
Alzando il viso a guardarlo sorrise anche lei fra le lacrime.
Poi Baekhyun le mise le mani sulla vita e alzandola l’avvicinò al suo viso …

• Dimmi che anche tu mi ami … dillo …

Jennie sorrise felice …

• Ti amo …

Fu solo un sussurro, ma bastò perché lui la baciasse facendole sentire finalmente quello che aspettava da tempo …
Tutto il suo amore …


La gente intorno a loro cominciò ad osservarli stupida … ma non importava …
Baekhyun la strinse forte a sé e la baciò ancora … poi guardando l'isola ormai troppo lontana per tornare indietro, la fissò negli occhi e disse:

• Dopo quello che ho passato oggi amore mio, devi solo fare una cosa …
• Cosa?
• Sposarmi! Solo noi due … lontano da tutti … solo io e te …

Jennie annuì e lo guardò con amore.
Lui fece lo stesso e prima ancora di abbracciarla ancora, la baciò sulle labbra dolcemente tenendole il viso e sospirando di felicità …
Il passato era sparito e il futuro si faceva largo nei loro cuori come un’ infinito arcobaleno …
Nulla più importava solo i loro cuori che battevano all’ unisono al ritmo dell’ amore …
Il loro …


FINE


By SpikeJem/Army 08/11/2007


exo (gennaio/2021)