Pioggia scrosciante.
È pieno inverno,
ma piove che
pare estate.
Ascolto quel picchiettare.
Sotto le coperte,
il meteo colpisce
le ore funeste:
chissà che forma ha
la notte con tutte
quelle gocce che
s’infrangono pungenti.
Anche se le domande sono tante,
mi accontento di sentirne
il suono lontano.
Oltre il muro,
oltre le finestre,
lo ascolto,
mentre il sonno mi coglie
e mi culla quel fruscio
tempestoso.