P.S.: nelle mie gite (?) su Internet, ho trovato un quadro raffigurante una “donna caduta” vittoriana morta per suicidio. Il dipinto è “Found drowned” di George Frederic Watts del 1850 e mi ha ispirato questo breve componimento. Altro dipinto che mi ha ispirato è “Outcast” di Richard Redgrave del 1851. Confesso che tale storia è nata anche da una certa insofferenza per la superficialità della visione popolare dell’epoca vittoriana, di cui si vedono solo il the, i clubs, i libertini e le ladies. Quella era anche l’epoca di un puritanesimo abissale, che portava a vedere il sesso come peccaminoso (sì, però poi si servivano di prostitute anche bambine… Una morale incomprensibile). Ed era anche l’epoca del lavoro minorile e femminile, che era pagato pochissimo, e della povertà senza dignità per le classi basse. Spero di che vi piaccia. Volete che posti l’immagine dei quadri?