PROLOGO

È un giorno come tanti, quando Lyso arriva alla base del corpo di Ricerca. Ha cercato per anni di entrare, ma per un motivo o un altro non ci è mai riuscita.
Finalmente si ritrova lì, accanto a quella porta, pronta a conoscere i suoi nuovi compagni, ma un volto conosciuto inizia a guardarla insistentemente.
La ragazza si volta, riconoscendolo:"Levi?!"
"Lyso?" Chiama lui, avvicinandosi in groppa a quel cavallo e notando ogni dettaglio della ragazza. Ha capelli lunghi mori e lisci che le arrivano a metà schiena, occhi verdi. Alta 1, 80 cm e pesa 65 kg, formosa ed energica con terza di seno abbondante. Peccato che lei non sappia della bassezza di Levi, poiché lo conobbe tempo fa quando erano ancora dei bambini.
"Che ci fai qui?" Domanda lui e lei non esita a chiedere:"Sono entrata nel corpo di ricerca. Anche tu qui?"
"Tsk... ormai prendono a cani e porci." Si lamenta lui, mentre lei lo osserva pensando: "Certo che è diventato proprio un bel ragaz..."
Ma quel pensiero viene stroncato sul nascere, quando lo vede scendere da cavallo e nota che è talmente basso che gli arriva al seno.
"Ehm... rettifico. È un tappo. Altro che bel ragazzo... manco i puffi sono bassi così." Farfuglia a sé, mentre lui la guarda e le dice:"Se cerchi il capitano Smith è nel castello."
"Ti ringrazio." China il capo lei per poi dirigersi all'interno del castello a cercare il famoso Erwin.
Mikasa, di ritorno con il capitano, vedendo quella scena ed essendo al quanto incuriosita, si avvicina e chiede: "Conosci quella ragazza?"
"È dei bassi fondi. La madre lavorava con la mia." Sintetizza lui, mentre lega il cavallo nella scuderia tralasciando i dettagli di cosa facessero le loro madri. Insomma, che faccia ci farebbe se dicesse che entrambi sono figli di puttana?
Così, una volta assicurato che il cavallo è in stalla, ordina a Eren di togliere il letame, mentre lui raggiunge il comandante Smith.
La vede nuovamente lì a quella ragazza di nome Lyso. È in fila con le altre nuove reclute, pronta ad essere chiamata e a rispondere come fanno tutti i soldati. Davanti al gruppo dei cadetti ci sono i due comandanti, con Levi che si trova di fianco al grande Erwin Smith, che tiene in mano l'elenco delle nuove leve. 
Il bruno se ne sta lì, a fissarli con la sua solita espressione paralizzata e si focalizza su quella ragazza che lo ha riconosciuto e che non vedeva da diversi anni: "Lyso... mi chiedo cosa ti abbia spinto ad unirti al corpo di ricerca..." Si domanda, quando i suoi pensieri vengono interrotti da Erwin che chiama:"Form! Lyso Form al rapporto!"
"Sissignore, qui presente!" Esclama la ragazza energicamente, mentre Levi viene letteralmente investito da quel nome: "Lyso... Form? Dov'è che ho già sentito questo nome?"
In quell'istante Armin si ritrova a pulire il castello proprio con quel detersivo datogli qualche istante prima proprio da lui. Involontariamente, Levi si volta, leggendo il nome di quel detersivo: "Ma si chiama veramente Lyso Form...? Cioè...ha il nome del detersivo?"
Quella scoperta lo fa sussultare, con il suo cuore che salta un battito. Ovviamente, questa emozione non traspare dal suo volto, nonostate la ragazza tenga fisso il suo sguardo su di lui. 
Terminata l'adunata, Levi si avvicina ad Erwin: "Form la voglio nella mia unità."
"E perché mai? È solo una nuova recluta senza la minima esperienza!"
"La conosco da quando eravamo bambini e penso che abbia del potenziale." Nota lui, voltandosi verso la ragazza che intanto si è messa a chiacchierare con Eren e gli altri.
"Già ti stai occupando di Eren, sicuro di farcela?" Domanda il comandante, ma lui annuisce convinto di ciò che vuole.
"Allora la assegno a te. Va a dirglielo." 
Il ragazzo esegue gli ordini, avvicinandosi a Lyso. Alza lo sguardo verso di lei per guardarla negli occhi e informarla: "Form, sei nel mio gruppo e starai sotto i miei ordini."
"Levi, chiamami per nome. Perché fai la parte del cretino adesso?"
"Abbi un po' di rispetto per i tuoi superiori. Sei una recluta, Form!"
"Ehm... superiori sarebbe un po' troppo direi." Ribatte lei, riferendosi alla sua bassezza e guardandolo dall'alto verso il basso.
"Abbi rispetto. Inoltre qui si usa anche pulire visto che tu ci vivrai qui, proprio come tutti gli altri."
"Fattelo dire, avete toppato in pulizia. Vedo polvere e ragnatele ovunque."
"Perché qualcuno qui non fa il suo lavoro come si deve." Brontola lui, guardando le altre reclute e facendoli tremare, ma di certo quelle parole non passano inosservate.
Nell'animo di Levi, che prima d'ora non aveva mai trovato nessuno che notasse la sporcizia in profondità, manco avesse i raggi laser al posto degli occhi. Osserva in dettaglio quel castello, rendendosi conto che è proprio come Lyso gli ha appena detto.
La cosa lo incuriosisce e non poco, ma di certo non sa che presto quella ragazza di nome Lyso Form gli farà perdere la testa e non poco proprio a causa di quella passione a loro comune, le faccende domestiche.