Crossover
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Autore: PGV 2    23/02/2021    3 recensioni
Anno 1943: i fratelli Lorenzo e Danilo Ferraro, di origine italiana, stanno scappano insieme ad altri deportati dai Nazisti che li hanno resi prigionieri durante la Seconda Guerra Mondiale, e finiscono per rimanere gli unici sopravvissuti.
Durante la fuga, entrambi si ritrovano nella cosiddetta "Comunità", una società che vive nel sottosuolo della Terra e dove vivono e prosperano i personaggi provenienti dalle svariate opere esistenti nell'epoca nostra.
Apparentemente sembra un Paradiso questo luogo, e la sua gestione quasi perfetta affascina i due ragazzi... ma ombre oscure circondano la Comunità e i due fratelli, insieme ai loro nuovi compagni, dovranno lottare per la sopravvivenza non solo della Comunità... ma della Terra stessa!!
Scoprite i risvolti e i colpi di scena in quella che sarà a tutti gli effetti l'ultima fic che scriverò qui su EFP!! Spero che la lettura sia di vostro gradimento :).
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Anime/Manga, Film, Fumetti, Giochi di Ruolo, Videogiochi
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'The Community!'
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Eccomi qua come promesso con il nuovo Capitolo della Fan Fiction!!
Bene bene, ammetto che ho desiderato molto arrivare a pubblicare questo Capitolo, è una tappa importantissima per la trama principale della storia, e il suo contenuto cambierà le carte in tavola ed inizierà a chiarire qualcosa.
Dopo aver letto questo Capitolo potrete iniziare a mettere insieme i vari pezzi del mosaico che vi permetteranno di arrivare alla soluzione dell’intera fic… ma solo iniziare, dato che mancheranno alcuni elementi, se invece riuscirete a capire subito tutto tanto di capello u.u XD ;).
Inoltre, vi anticipo subito che siamo quasi alla fine dei numeri a due cifre che mancano alla conclusione della fic… sì, il finale è sempre più vicino…
Però non voglio deprimermi e deprimervi adesso XD, ci sono ancora svariati Capitoli prima di arrivare alla conclusione dell’intera fic, e spero riuscirete a goderveli tanto quanto io me li sono goduti scrivendoli :).
Ma prima, come al solito, mi dedico all’Angolo dei Commenti:

Ash Visconti: Ciao Ash Visconti :). Sì, lo scorso Capitolo è stato molto importante per la sottotrama dedicata a Winry ed ai suoi genitori, ma fidati se ti dico che la sua importanza sarà nulla comparata a quella di questo Capitolo, e non solo per la verità sull’omicidio dei coniugi Rockbell, come recita anche il titolo, tra l’altro, ma per altro che vedrai leggendo qui sotto ;). L’ho tirata per le lunghe con questo mistero e lo ammetto, ho persino omesso dettagli importantissimi all’interno della fic prequel per tenerlo più misterioso possibile XD ma ora siamo finalmente al punto cruciale della vicenda in cui tutti i nodi vengono al pettine, e spero che la spiegazione finale vi piaccia alla fine :). Uhm diciamo che ho dato per scontato che, nel momento in cui Winry e Danilo si sono trovati ad affrontare Freezer, avreste sospettato che l’essere c’entrava con l’omicidio dei coniugi Rockbell, tra l’altro senza volerlo vi ho anche dato un piccolo indizio indiretto che aveva a che fare con la vicenda nel Capitolo in cui hanno iniziato la battaglia, di conseguenza non mi sorprende se da qualche chap avete iniziato a sospettare di lui :). Per quanto riguarda i motivi per cui il Concilio ha ucciso i genitori di Winry… non parlo, perché sarebbe uno spoiler immenso e non voglio anticiparvi nulla, anche perché sarà questo Capitolo stesso a svelare tutto ciò che c’è da sapere, di conseguenza dovete solo leggere qui sotto e scoprirete tutto quanto ;). Rimarco però quanto dico ormai da anni su questa vicenda: niente è come sembra, e la sua soluzione finale potrebbe lasciarvi senza parole ;) se invece vi aspettavate tutto allora tanto di capello per il vostro intuito :). Sì, Freezer ha mostrato di essere davvero una macchina da guerra, ma questo era lo scopo per cui Xehanort l’ha fatto creare dal Dr. Raichi, e di conseguenza potremmo dire che lo scienziato è riuscito nel suo intento di creare il guerriero perfetto... anche se effettivamente ha una debolezza, e gliel’ho aggiunta perché sono dell’idea che, ad eccezione di coloro che sono onnipotenti ed onnipresenti, tutti hanno un punto debole, tutti quanti ;). Grazie alla fic prequel sappiamo qual è il punto debole di Freezer, ma va considerato che al momento né Danilo né Winry sono a conoscenza della cosa, di conseguenza bisognerà vedere se uno dei due avrà l’intuizione giusta, altrimenti potrebbero vedersela davvero molto male T_T. Sullo Stile di Hokuto… diciamo che qui la questione è più complicata: Danilo ha avuto ragione nel dire che se Freezer esplodesse in mille pezzi non potrebbe ricostruirsi, tuttavia la sua pelle è impenetrabile e le armi da fuoco, così come quelle da taglio, non possono scalfirlo, al contrario dello Stile di Hokuto che può farlo esplodere dall’interno… tuttavia, una delle uniche mosse che può farlo esplodere per davvero può essere contrastata facilmente da Freezer agendo sul suo sistema nervoso dal cervello, anche grazie al fatto che Madara gli ha rivelato tutti i segreti dello Stile di Hokuto mentre convivevano alla Vecchia Villa. In poche parole: se Madara non avesse detto tutto su questo stile di combattimento a Freezer, è probabile che i Cento Colpi di Danilo sarebbero riusciti ad ucciderlo alla fine T_T. Mi fa piacere, inoltre, che ti è piaciuta la parte in cui si scopre che Xehanort sapeva qual era il piano di Raichi, Lelouch e Nunnally ed ha agito di conseguenza, era proprio la mia intenzione rendere l’idea di un villain che ha calcolato ogni variante e sapesse già come agire per ogni eventualità :). Ma in tutto questo c’è una cosa che non potrà MAI tenere in considerazione… però non dico cosa, lo vedrete voi stessi quando sarà il momento XD ;). Come ultima cosa, la citazione alla recensione di The Room di Nostalgia Critic è quando Danilo definisce Freezer “coso-uomo-alieno”, che è il modo in cui Nostalgia Critic apostrofava il MITICO Tommy Wiseau nella recensione XD ;). Ti ringrazio tantissimo per tutto il tuo supporto a questa fic che ormai si sta avviando verso la fine, e spero che anche il Capitolo qui sotto ed i prossimi ti piacciano come gli altri che li hanno preceduti :). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

AlanKall: Ciao AlanKall!! *_* Mi fa piacere che sei comunque riuscito a leggere ed a commentare lo scorso chap nonostante i problemi di linea che hai avuto, lo apprezzo davvero tantissimo e spero di poterti ricompensare con dei Capitoli all’altezza delle tue aspettative *_*. Effettivamente era parecchio tempo che non vedevamo cosa succedesse a Villa Brief, ma dato che ora sono tutti lì ho preferito concentrare per un momento il focus su di loro, anche considerando che serviva quella scena da anticipazione per ciò che si è scoperto dopo su Freezer… ma forse l’avevate capito dalle parole finali di Agatha u.u XD ;). Sfortunatamente sì, Xehanort nonostante la schiavitù di Raichi non si è mai fidato totalmente di lui, e per questo ha fatto impiantare una telecamera nel dispositivo che ha in testa, e come abbiamo visto gli ha permesso di scoprire in anticipo il piano di Raichi, Lelouch e Nunnally ed agire di conseguenza, purtroppo Xehanort ne sa una più del Diavolo T_T (Modestamente u.u! N.d. Maestro Xehanort) (NON SEI TU!!! è_é N.d. Luke). Purtroppo, sì, ormai sono talmente disperati davanti alle strategie di Xehanort che l’unica cosa su cui possono ripiegare è la speranza che la Profezia si realizzi… e si spera che si realizzi per davvero, naturalmente T_T. Lo scontro tra Danilo e Freezer solo all’apparenza sembrava in parità, perché lo Stile di Hokuto non ha mai avuto davvero effetto sull’essere e quest’ultimo l’ha dimostrato in più occasioni, anche annullando i Cento Colpi dello Stile di Hokuto in un battibaleno T_T e questo si è tradotto ovviamente in un massacro ai danni del povero Danilo T_T. E come se non bastasse Winry, in un disperato tentativo di proteggere Danilo, ha finito per scoprire che il vero responsabile dell’omicidio dei suoi genitori è proprio Freezer, ed è inutile dire che è stata una botta clamorosa per lei T_T. Fidatevi però se vi dico che non conoscete ancora le vere dinamiche di quell’evento, solo con questo Capitolo capirete tutto quanto, non dico altro ;) (Sempre con questi misteri, che noia… N.d. Cell) (E tu sempre a brontolare, diventi monotono dopo un po‘ -_-‘! N.d. Malefica) (Tsk, Xehanort e Freezer vinceranno! N.d. Madara) (Esatto, stavolta i villain trionferanno, vedrete. Zeahahahahahahahahah! N.d. Barbanera) (Tsk, questo è tutto da vedere… N.d. Naruto) (Gli eroi della fic vi faranno mangiare la polvere, altroché!! N.d. Luffy) (Non è questione di record, è che so che all’autore piace che non si dicano parolacce nel suo Angolo dei Commenti, ed allora agisco di conseguenza! N.d. Capitan America) (Certe volte però sei davvero irritante!! -_-‘ N.d. Teschio Rosso) (Solo per i maleducati, ovviamente! N.d. Capitan America) (… Ok basta, io questo lo ammazzo, non me ne frega niente!!! è_é N.d. Teschio Rosso incavolato nero) (Controllati Schmidt, risparmia le tue energie per la mega battaglia che si sta combattendo adesso… N.d. Cooler) (… Sì giusto, hai ragione… N.d. Teschio Rosso) (Tanto perdi pure lì! N.d. Capitan America) (Ma brutto… è_é N.d. Teschio Rosso) (Tsk io sono furbo, non accadrà mai u.u! N.d. Cell) (Furbo?! Ho qualche dubbio al riguardo… -_-‘ N.d. Malefica) (Però la mia ragazza è sparita da un pezzo e non so che fine abbia fatto T_T! N.d. Goten) (Beh, ce l’hai comunque alla fin fine… N.d. Heiji) (Se magari pure lui fosse un po’ più intraprendente… N.d. Kazuha) (Hai detto qualcosa? N.d. Heiji) (No, niente… niente… -_-‘ N.d. Kazuha) (Eheheheheheheheheh questa guerra l’abbiamo già vinta, solo che ancora non lo sapete!! N.d. Freezer) (È ancora tutto da vedere, Freezer!! N.d. Goku) (Oddio, la guerra è ancora in corso O_O. Credo sia meglio interrompere qui il siparietto con i miei pg, non si sa mai. Ciao ed alla prossima!! :) N.d. PGV 2). In effetti la situazione di Danilo e Winry sembra a dir poco disperata, dato che hanno pure davanti un avversario semi invincibile… ma chi lo sa, in fondo tutto può succedere, quindi leggi i prossimi chap ed avrai subito la risposta ;). Ti ringrazio tantissimo per tutto il tuo supporto a questi ultimi chap della mia fic principale, spero davvero con tutto il cuore che anche questo ed i prossimi chap siano di tuo gradimento alla fine :). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Nick Nibbio: Ciao Nick :). Sono davvero molto contento che anche lo scorso Capitolo ti sia piaciuto tanto *_*. Con tutti gli eventi elencati da te lo scorso chap era importantissimo ai fini della sottotrama dei genitori di Winry… ma fidati se ti dico che non sarà MAI importante quanto questo Capitolo, sia per la sottotrama dei genitori di Winry che per la trama in generale… ma non dico altro, leggi qui sotto e potrai vederlo tu stesso ;). La parte a Villa Brief è servita soprattutto per due motivi: mostrare che si erano tutti radunati e stavano bene, ed anche per far sì che Sebastian rivelasse a tutti che Xehanort ha tutto sotto controllo ed ha calcolato ogni eventualità… e sapeva pure del piano di Raichi, Lelouch e Nunnally ed ha preparato la controffensiva T_T. Praticamente Xehanort ne sa una più del diavolo, ed a causa di ciò tutti sono caduti nello sconforto, al punto da dover sperare che la Profezia si realizzi altrimenti sono spacciati T_T. Ma fortunatamente posso già anticipare che c’è una cosa che Xehanort non potrà MAI aver anticipato… ma non vi dico quale, lo vedrete quando sarà il momento u.u XD ;) (Uff, ma dire cose diverse ogni tanto non puoi? N.d. Cell) (Guarda che la stessa cosa vale anche per te, genio -_-‘! N.d. Malefica) (Per me la questione è diversa u.u! N.d. Cell) (No, non credo proprio -_-‘! N.d. Malefica) (Pretendi davvero che stia ferma ad ascoltare quello che dicono? Giammai u.u! N.d. Agatha) (Ed ora da dove proviene quel linguaggio? N.d. Giovanni) (Ho preso qualche lezione da Chernabog u.u! N.d. Agatha) (La mia talentuosa cadetta ha mostrato la sua esemplare capacità oratoria! N.d. Chernabog) (… Vi prego, fatelo stare zitto X_X! N.d. Aqua) (O_O Se Hilda ha le sue cose è meglio starle il più lontano possibile! N.d. Kiba) (Già, le donne con il ciclo sono terribili, io ne so qualcosa O_O! N.d. Yamcha) (… Mi auguro che tu non stia parlando di me!! è_é N.d. Bulma) (O_O No no, assolutamente no!! N.d. Yamcha) (Oh povera la mia controparte… N.d. Bills) (Se l’ha seccato subito significa che ne ha fatta una delle sue… come lei del resto! N.d. Whis) (Ehi!! N.d. Bills) (Chiunque è simpatico al mitico Beel è anche nostro amico!!! *_* N.d. Ino, Winry, Anna e Lucinda) (Bah, ancora con quel moccioso inutile? Ma la volete piantare di elogiarlo?! N.d. Oga) (Cos’è? Sei geloso delle attenzioni che riceve? N.d. Seiya) (Ma anche no, mi scoccia che debba stare con me e quindi che debba sorbirmi tutto quanto io -_-‘! N.d. Oga) (Molto interessante, adesso sono curiosa di conoscere queste due donne… N.d. Nami) (Beh, stando a Najimi potremmo vederle nelle prossime recensioni! N.d. Sora) (E se Najimi parla puoi stare certa che qualcosa in ballo c’è u.u! N.d. Medaka) (Allora speriamo che vengano davvero alla fine… N.d. Nami). Lo scontro tra Danilo e Freezer all’inizio sembrava equilibrato, ma più è passato il tempo e più Freezer si è portato in vantaggio, mostrando sia capacità rigenerative che forza enorme e riuscendo anche a mettere all’angolo il povero Danilo T_T (Sì e no, amici miei! N.d. Freezer) (Intende dire che la rigenerazione l’ha presa dalla ricrescita della coda della lucertola, l’animale da cui l’hanno sviluppato. Poi sì la sua rigenerazione funziona molto come quella di Cell e Majin Bu, più Cell che Majin Bu! N.d. Tivan) (Poco cambia, sempre rigenerazione è! N.d. Goten) (Più o meno sì… N.d. Trunks) (Ma perché mi chiami verme? Sto difendendo Winry alla fine T_T! N.d. Danilo) (Mi sa che se non gli piaci Beel sei un verme a prescindere per lei… N.d. Gohan) (Uffa T_T spero almeno che sconfiggendo Freezer cambierà idea su di me! N.d. Danilo) (Povero sciocco, pensi davvero di avere qualche speranza contro di me? N.d. Freezer) (Vedrai, schifosa lucertola!! è_é N.d. Danilo) (Consolati con il fatto che Beel tifa per te! N.d. Gohan) (Grazie Beel!! *_* Vincerò anche per te, stanne certo!! *_* N.d. Danilo) (Ecco, così devi comport… N.d. Lorenzo prima di essere interrotto da Danilo) (E se sconfiggerò Freezer mi darai l’autorizzazione per andare a letto con Hilda, vero piccolo Beel?! Come premio per aver difeso fino alla morte una delle tue protette!! *_* N.d. Danilo facendo cadere a terra tutti quanti) (Come non detto, idiota -_-‘! N.d. Lorenzo) (Ehi, non scavalcarci!! N.d. Brook, Gold, Brock, Kogoro, Trunks, Issei e Kaiohshin il Sommo) (Ecco, i pervertiti sono tornati, fantastico -_-‘! N.d. Teresa) (Che bello vedere il piccolo Beel che tifa per me!! Sei carinissimo!! *_* N.d. Winry) (Tenerissimo!!! *_* N.d. Ino, Anna e Lucinda). Se Freezer non avesse saputo dei Cento Colpi di Hokuto da Madara, è altamente probabile che Danilo l’avrebbe ucciso con quella mossa, ma sfortunatamente Uchiha gli ha detto tutti i segreti dello Stile di Hokuto e Freezer ha neutralizzato pure quella mossa T_T (Copione… N.d. Kenshiro). Fortuna che Winry ha distratto il tempo necessario Freezer affinché Danilo si liberasse… mordendogli la coda XD e se ve lo state chiedendo sì, è questa la citazione a Dragon Ball che ho aggiunto XD (Bleah, è stato a dir poco disgustoso X_X! N.d. Danilo) (E lo dici a me? Mi hai morso la coda, ancora un po’ e me la staccavi!!! è_é N.d. Freezer) (Che esagerato, fratello! N.d. Cooler) (Fatti mordere la coda e dopo ne riparliamo!!! è_é N.d. Freezer) (O_________O Ehm… credo però che solo al Freezer della fic ricresca la coda, non anche al nostro… N.d. Shun) (Certo che no!! E poi ho ancora gli incubi di quella volta in cui hanno cucinato le nostre code T_T! N.d. Freezer) (Oddio, non me ne parlare! T_T N.d. Cooler) (Me lo ricordo, fu un vero spasso! Shishishishishi! N.d. Luffy) (Insensibile!! T_T N.d. Freezer e Cooler). Alla fine del Capitolo poi, ecco una delle grandi rivelazioni sulla sottotrama dei genitori di Winry… ad ucciderli è stato Freezer stesso!! (O_______O Ma che cavolo… N.d. Freezer) (Stavolta io mi chiamo fuori, e per fortuna aggiungo! N.d. Cooler) (Freezer, credo sia meglio se scappi… N.d. Re Cold) (O_O Accolgo l’invito! N.d. Freezer dandosela a gambe) (Ecco, ora che Freezer si è inimicato tutti quanti faccio di nuovo la proposta al piccolo Beel *_*. Amico mio, mi concederai l’opportunità di andare a letto con Hilda per una notte d’amore se tolgo dalla circolazione per sempre quel bastardo di Freezer? *_* Sia nella fic che qui nell’Angolo dei Commenti, naturalmente!! *_* N.d. Danilo) (… Ok, credo sia meglio che chiuda qui il siparietto con i miei pg, non si sa mai O_O. Ciao ed alla prossima!! :) N.d. PGV 2) Ma fidatevi se vi dico che è solo una delle grandi rivelazioni di questa sottotrama, leggete qui sotto e lo vedrete con i vostri occhi ;). Un Flashback è doveroso, dato che l’ho completamente saltato nella fic prequel proprio per arrivare a questo punto XD ;). Mentre su Freezer… diciamo che sapevo già che avreste sospettato di lui come vero assassino dei genitori di Winry nel momento in cui l’ho messo contro Danilo e Winry stessa, ma fidatevi se vi dico che le dinamiche sono più complesse di quello che sembrano, e spero che questo Capitolo vi sorprenderà sotto questo punto di vista :)… spero naturalmente O_O XD ;). Ti ringrazio davvero tantissimo per tutto il tuo supporto, e spero che anche il Capitolo qui sotto, che sarà una bomba enorme e vi aiuterà a cominciare ad unire i vari puntini dei grandi misteri della fic, ti piaccia alla fine come quelli che l’hanno preceduto :). Ancora un enorme grazie per i tuoi complimenti ed il tuo sostegno e spero che anche i futuri chap possano piacerti come quelli passati :). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il settantesimo Capitolo della fic. Buona lettura a tutti quanti!! :)


CAPITOLO 70 – LA VERITÀ SULL’OMICIDIO DEI CONIUGI ROCKBELL!



Fantacity, Comunità, 18 Giugno 1937:
Pochi minuti mancavano alle 23:55.
A quell’epoca la Comunità era ancora molto scossa dal pericolo che rappresentava Bakura. Il serial killer aveva mietuto vittime in tutta la società per due anni abbandonanti e nessuno sembrava riuscire a fermarlo.
Nonostante però il pericolo che correvano, i cittadini cercavano di non pensarci e di trascorrere la loro vita come potevano, nella speranza di non divenire un bersaglio di quell’uomo e che venisse acciuffato prima o poi.
Anche i coniugi Rockbell erano dello stesso avviso, e continuando il loro lavoro all’Evangelion Hospital cercavano di essere sempre sereni e felici anche per non preoccupare la figlia di dieci anni, la piccola Winry.
Quella notte, i due avevano mandato la bambina a letto presto e, subito dopo, erano scesi nella sala principale della casa, quella dove pochi minuti dopo la bionda avrebbe ritrovato i loro cadaveri, ed una volta lì si misero… ad aspettare.
Non si capiva bene come mai, ma l’uomo una volta giù poggiò immediatamente il sedere sul retro del divano, per la precisione sopra al bordo, e con le mani in tasca iniziò a guardare in basso quasi preoccupato.
La donna invece poggiò entrambe le ginocchia sul divano, come se fosse in ginocchio, ed incrociò le braccia sopra al bordo alla sinistra dove si trovava il marito, lei con un’aria più annoiata che preoccupata o in ansia.
Rimasero così letteralmente per una marea di tempo, da quando avevano salutato la piccola Rockbell fino a quel momento. Non si capiva bene che cosa stessero facendo, ma sembrava quasi che stessero attendendo qualcuno…
Poi però, quando ormai mancava pochissimo alle 23:55, qualcuno si palesò nell’oscurità della casa, là di fronte alle scale dove pochi minuti dopo la bambina sarebbe scesa. Non si capiva bene da dove fosse entrato, ma era proprio lì.
Il marito non si accorse di nulla avendo lo sguardo basso, invece la donna si rese conto quasi subito che c’era qualcuno nel buio, e si allertò immediatamente in uno sguardo misto tra il preoccupato ed il curioso.
“Ehi caro, guarda lì…” disse allora la bionda dando piccole gomitate con il destro all’uomo.
Quest’ultimo allora sollevò immediatamente lo sguardo, dato che aveva già visto che la moglie stava guardando in quella direzione, ed allora si rese conto anche lui dell’ombra misteriosa che si trovava davanti alle scale, incuriosendosi.
Il nuovo arrivato li stava guardando con un’aria quasi arrabbiata, ma ciononostante decise di fare un paio di passi in avanti, in modo tale che entrasse nella sala, sotto la luce, e potessero così vedere chi fosse…
E fu inutile dire che i due si terrorizzarono non poco appena lo videro!!
Quel tipo era… era… era Ryou Bakura! Il serial killer!!
“Cosa?!” gridò quasi istintivamente l’uomo con un’aria a dir poco terrorizzata, ma ciononostante cercando di fare meno rumore possibile per non svegliare Winry, dato che se fosse stato fortunato quel tipo non avrebbe saputo neppure che lei era in casa…
La moglie invece posizionò entrambe le mani davanti alla bocca e, mentre le pupille quasi sparivano dal terrore, cominciò a tremare visibilmente mentre biascicava “B-Bakura… è davvero venuto qui, da noi…”
Il nuovo arrivato indossava il classico abito che portava Bakura in quel periodo, con l’unica differenza che lui portava anche una lunga giacca-mantello nera e teneva la mano destra in tasca, un cambio di look strano rispetto a quello che portava in quegli anni.
Inoltre, dall’aria sembrava visibilmente scocciato, quasi annoiato… forse perché, come aveva intuito, con quelle sembianze nessuno dei due l’aveva riconosciuto!!
Per ovviare a questo problema, egli disse subito “Non vi agitate troppo…” e, portando la mano sinistra sotto la guancia destra, prese subito qualcosa che si trovava lì sotto e… cominciò a togliersela!
Sembrava si trattasse di una maschera, come quella che Ryou aveva adoperato per confondersi tra la gente alla festa di compleanno di Bulma sei anni dopo, ed anche il modo in cui veniva via sembrava essere lo stesso.
L’individuo però fece attenzione a non togliersela totalmente, dato che doveva ancora mantenersela addosso, si tolse giusto il necessario per mostrare loro ciò che desiderava… ossia uno strano orecchio ed una pelle totalmente bianca!!
“Sono io, non vedete?” affermò allora il diretto interessato.
Bastarono questi dettagli per far capire ai due adulti chi potesse essere, difatti la paura del momento si tramutò ben presto in sorpresa, anche perché non si sarebbero mai aspettati di trovarsi davanti quel tipo conciato in quella maniera…
“Ehi ma, tu sei…” arrivò a dire debolmente l’uomo rimanendo parecchio perplesso. Fu la donna a completare l’identikit, dicendo sempre con le mani davanti alla bocca “Freezer?!”
Lo conoscevano?! Cosa…
Mentre la madre di Winry toglieva le mani dalla bocca e continuava ad osservarlo in maniera quasi perplessa, l’uomo provò a domandargli “Ma come diavolo sei conciato?! Ci hai fatto prendere un colpo!”
“Chiedo scusa se sono venuto qui conciato così. Ma come sapete non deve vedermi nessuno, e vestirmi da Bakura era l’unico modo affinché mi evitassero qualora mi avessero notato…”
Subito dopo aver pronunciato queste parole, l’individuo travestito da Ryou, che si era scoperto essere la guardia del corpo di Xehanort, si rimise per bene la maschera che stava indossando, dato che ormai l’avevano riconosciuto.
Fortunatamente quelle maschere si potevano staccare e riattaccare molto facilmente, e di conseguenza tornarono a aderire al volto subito ridonandogli l’aspetto del serial killer che stava terrorizzando la Comunità.
Subito dopo averlo fatto, il membro del Concilio tornò ad osservare severamente i due individui, che non avevano mai smesso di osservarlo con uno sguardo perplesso, forse perché non si aspettavano di trovarselo in casa pur conoscendolo…
Oppure no?
Improvvisamente, dopo essere rimasti perplessi ancora per almeno dieci secondi in cui calò pure un silenzio tombale nella stanza, i due genitori di Rockbell… sorrisero diabolicamente!!
Ma non un sorriso diabolico “comune”, avevano anche assunto uno sguardo malefico, ed il sorriso aveva invaso tutta la guancia tanto era largo. Un atteggiamento quasi sorprendente che non era da loro, almeno stando a come ne parlavano tutti quelli che li conoscevano.
“Bene, era ora che arrivassi. Ti stavamo aspettando…” fu quello che disse l’uomo continuando a ghignare maleficamente.
La stessa cosa la fece anche la donna, anche se lei sollevò il petto in modo da porlo retto mentre rimaneva inginocchiata sul divano, ed aggiunse pure “Se tu sei qui, dobbiamo dedurre che sei stato mandato dal Gran Maestro in persona. Eheheheheheheheheh!”
Ma che cavolo… cosa stava succedendo?!
Freezer, rimanendo sempre mascherato come Bakura, rispose “Sì, in effetti sono qui proprio per conto suo…” il tutto mantenendo un’aria parecchio severa.
Quella conferma era proprio ciò che stavano aspettando i due genitori di Winry, al punto tale che il loro sorriso maligno si allargò ancora di più ed il marito cominciò ad avanzare verso la guardia del corpo di Xehanort con le spalle large ed i palmi rivolti verso l’alto.
“Sinceramente non ci interessa il modo in cui sei venuto qui, l’importante è che tu sia qui. Ancora qualche minuto e l’ultimatum sarebbe scaduto, ed a quel punto per voi sarebbe stata la fine. Eheheheheheheheheheh!”
Ultimatum? Ma di cosa stavano parlando?!
Che cosa stavano tramando i due coniugi Rockbell?!
Sembrò chiarirlo parzialmente la moglie, che fece addirittura un salto in modo da scavalcare il divano ed arrivare così parallela al marito, anche se circa un paio di passi dietro a lui, e continuando a sogghignare perfidamente.
“Allora? Hai quello che abbiamo chiesto?” domandò allora la bionda, con un tono anche molto perfido.
L’uomo, intanto, si era avvicinato totalmente a Freezer, che continuava a rimanere fermo ed immobile con quello sguardo severo, e portò il suo volto a circa un paio di centimetri dal suo, anche se spostato alla sua destra.
“Se sei venuto qui, dobbiamo supporre che tu abbia il nostro lasciapassare per abbandonare il Concilio e trascorrere una vita serena con nostra figlia. Se così non fosse, sai già quale sarebbe la conseguenza, no? Eheheheheheheheh!”
Sembrava davvero trovare piacere nel ridere in quella maniera perfida, lui e la moglie sembravano star tirando fuori una perfidia ed una malvagità che tenevano celata continuamente in loro, e che tutti ignoravano potessero avere.
Pure la donna allora si avvicinò, posizionandosi poco dietro al congiunto ed asserendo “Una sola parola, ed il Gran Maestro sarà rivelato al mondo intero. Il vostro bel progetto fallirà, e tutti questi anni di preparazione saranno stati totalmente inutili. Un vero peccato, no?”
“Ci siamo divertiti molto ad uccidere per voi, ammetto che alcuni omicidi ce li siamo goduti completamente. Ma da adesso noi abbiamo chiuso, e voi ce lo consentirete, altrimenti… eheheheheheheheh, una chiamata ai giornali e bam, segreto svelato!”
Omicidi?! Ma… ma…
Avevano ucciso delle persone?! I genitori di Winry avevano davvero provocato la fine di vite innocenti?! Stavano dicendo la verità?!
Se così fosse stato avrebbe significato… avrebbe significato… che tutto quello che si conosceva veramente dei genitori della bambina era solamente una frottola!!
Ed in tutto quello Freezer continuava a rimanere in silenzio, osservando severamente tutti e due mentre quasi lo prendevano in giro con quei loro sorrisetti maligni, come se fossero veramente convinti di avere la situazione in pugno…
Poveri sciocchi, davvero erano convinti che il Gran Maestro avrebbe mandato LUI se aveva davvero intenzione di cedere?
Quella loro spavalderia sarebbe stata la loro rovina, e fino a quel momento l’aveva unicamente pensato… ma il tempo stava per scadere, doveva agire rapidamente, e proprio per questo abbozzò subito un sorrisetto a dir poco maligno.
“Oh, ma certo. Sono qui proprio per consegnarvi quello che vi meritate…” disse a quel punto l’essere con tono sibillino.
I due adulti allargarono ancora di più il loro sorriso maligno, sembrava che avessero capito che volevano davvero accontentarli, e che ben presto avrebbero ottenuto ciò che gli serviva per abbandonare il Concilio.
Però… prima ancora che potessero pensare ad altro, l’entità mosse rapidamente la mano sinistra ed agguantò al collo l’uomo con una presa talmente poderosa e potente che fece sputare una marea di saliva al padre di Winry.
Non stava stringendo per uccidere, ma stava stringendo quello che bastava per bloccargli la voce ed impedirgli di parlare, al punto da costringerlo a posizionare entrambe le mani sul suo braccio nel disperato tentativo di allentare la presa.
“COSA?!” naturalmente la moglie ci rimase di stucco, solo che stavolta non riuscì a parlare a bassa voce solamente perché c’era la figlia che dormiva al piano superiore “CHE COSA SIGNIFICA QUE…”
Neanche il tempo di concludere la frase che l’essere, a gran sorpresa loro, tirò fuori da dietro la schiena la sua coda, che era stata mantenuta fuori dai vestiti ed era ben nascosta nella giacca-mantello per evitare che qualcuno la notasse.
Tempestivamente, agguantò la donna avvolgendole la protuberanza attorno alla bocca, per poi sollevarla lentamente in aria mentre lei, con sguardo disperato come il marito, cercava di allentare la presa con le due mani.
Anche il padre fu sollevato lentamente dal suolo, e nel frattempo la guardia del corpo di Xehanort esclamò “Poveri sciocchi, siete dei sempliciotti. Davvero eravate convinti che il Gran Maestro avrebbe ceduto al vostro ricatto? La prima regola del Concilio è che NESSUNO ad eccezione dei suoi Capi deve conoscere l’identità del Gran Maestro, voi l’avete violata, ed avete anche macchiato questa organizzazione con il ricatto al proprio leader… ed ora ne pagherete le conseguenze!”
A quel punto, i due coniugi Rockbell iniziarono davvero a spaventarsi, al punto tale che i loro occhi si allargarono completamente e cercarono di divincolarsi con le mani, oltre che agitare le gambe quasi come se stessero provando a liberarsi.
Colui che si stava spacciando per Bakura se ne fregò altamente della loro disperazione, anzi era proprio ciò che desiderava visto quello che avevano fatto, e mentre avanzava all’interno del salone proseguì a dire.
“Vi sono grato di quello che avete fatto per me. Mi avete insegnato ad uccidere, instillando in me quel sadismo che ormai fa parte della mia persona, e ve ne sarò eternamente grato. Ma avete violato le regole… e perciò dovete pagare!”
Il tempo di terminare quella frase e la guardia del corpo di Xehanort si era portata dietro al divano, oltre che aver spostato la coda verso destra in modo che avesse in quella direzione la moglie e a sinistra, tenuto bloccato dalla mano sinistra, il marito.
Nessuno dei due riusciva a parlare, avrebbero voluto gridare affinché qualcuno li sentisse e venisse a soccorrerli, ma la donna aveva la bocca tappata dalla coda e la presa che stava tenendo l’entità sull’uomo gli impediva di spiccicare parola.
Nel frattempo, la creatura allargò ancora di più il suo sorriso maligno, quasi come se volesse imitare i due che aveva di fronte, e con la mano destra che era ancora libera estrasse dall’interno della giacca-mantello… un coltello da macellaio!!
Appena lo videro, i due coniugi si spaventarono terribilmente, al punto tale che persero quasi le pupille degli occhi e cominciarono a divincolarsi ancora più forte. Era fin troppo chiaro ciò che voleva fare, e ne stavano avendo il terrore puro…
Che era proprio ciò che voleva Freezer, visto che asserì “Esatto, è esattamente quello che mi aspettavo. Anni di omicidi, anni di torture verso le vittime che avete costretto a guardare i vostri squartamenti… avete torturato gli altri per tutto questo tempo nella stessa identica maniera, ed ora state per morire nel modo in cui avete stroncato decine di vite. Non lo trovate… ironico?”
Queste sue parole continuarono a spaventare ancora di più i due genitori della bambina. Non gli importava di quello che stava dicendo, sapevano solamente che intendeva ammazzarli nel modo più atroce possibile e volevano liberarsi più velocemente che potevano.
Tuttavia, proprio in quel momento Freezer si accorse che l’ora era tarda, erano quasi le 23:55 e doveva ucciderli entro mezzanotte, altrimenti sarebbero stati guai seri per loro… va beh, il divertimento era finito, era ora di passare ai fatti.
“Bene, allora procediamo…” disse allora la creatura con il suo sorrisetto maligno e reggendo con la mano destra il coltello da macellaio.
Cominciò ad osservarli uno dopo l’altra per capire da chi cominciare. Ammise che partire dall’uomo sarebbe stata una delizia… ma era quello che l’aveva sfidato maggiormente quella sera, e di conseguenza l’avrebbe lasciato per ultimo.
Proprio per questo, dopo circa cinque secondi in cui ebbe passato lo sguardo da uno all’altra, decise di concentrarsi unicamente sulla moglie, che comprendendo quello che stava per accadere si terrorizzò ancora più di prima.
Provò a divincolarsi come poteva, nel tentativo disperato di liberarsi da una situazione a dir poco tragica… ma Freezer fu ancora più veloce, e con esso il suo coltello.
Lo spettacolo che ne seguì eviterò di descriverlo, vi basti sapere che vedendo quello che l’essere stava facendo alla moglie persino il marito, che stando all’entità era abituato a visioni del genere, rimase a dir poco inorridito.
Se non avesse avuto il fiato stroncato dalla presa dell’essere, avrebbe probabilmente vomitato mentre quell’esperimento finiva il lavoro sulla donna, anche abbastanza rapidamente… il problema era che era ancora viva, quando aveva cominciato ad aprirla dal collo alla vita…
Pochi secondi, e la madre di Rockbell si accasciò al suolo, con il petto aperto dal collo alla vita e… diciamo le budella di fuori per non specificare troppo. Comunque fosse, l’aveva uccisa in maniera brutale e lenta, quello era ciò che contava…
Alla vista della donna che amava ridotta in quelle condizioni, l’uomo provò a biascicare qualche parola quasi a volerla chiamare, quasi a supplicare che fosse solamente un incubo e che stesse bene… ma quella era la realtà, e lui lo sapeva bene.
L’occhio destro sembrò quasi sul punto di piangere, ma si bloccò quando sentì le parole dell’essere “Fuori una… ne resta uno!”
Appena ebbe terminato queste parole, la guardia del corpo aumentò la presa sul padre di Winry, al punto che dalla bocca, rimasta aperta per tutto il tempo nel disperato tentativo di prendere un po’ d’aria per sopravvivere, uscì ancora della saliva.
Tecnicamente mancava solamente l’omicidio di quell’individuo e sarebbe tutto finito… ma la creatura aveva ben altri progetti, anche per ordine del Gran Maestro stesso, e proprio per questo mosse la sua coda, ormai libera, verso destra dove c’era la cucina.
“Ora manca solo da attirare qui la ragazzina… ed il mio compito sarà finito!!”
… COSA? Attirare Winry?!
Che cosa stava dicendo? Che c’entrava adesso sua figlia in tutto quello?!
Naturalmente per istinto l’uomo assunse uno sguardo confuso, pur continuando a rimanere parecchio terrorizzato da quello che stava accadendo, e Freezer, sempre ben mascherato da Ryou, se ne accorse.
Preferì non andare troppo nello specifico, tuttavia come regalo d’addio gli concesse comunque un piccolo indizio. In questo modo avrebbe potuto capire che cosa stava accadendo in quella casa… e tutto gli sarebbe stato chiaro.
“Non avrai mica pensato che sia venuto qui mascherato da Bakura solamente affinché la gente mi stesse lontana, vero?” fu quello che disse con il suo classico sorrisetto maligno.
Inizialmente il genitore della piccola non comprese che cosa stesse cercando di dirgli… fino a quando non fece due più due al pensiero di quello che stava succedendo nella Comunità e tutto gli fu chiaro!!
Ma arrivati a quel punto fu troppo tardi…
Così come aveva programmato, Freezer mosse la coda in modo tale che agitasse una delle pentole che erano appese al mobile della cucina. Secondo i suoi calcoli quel rumore sarebbe stato più che sufficiente ad attirare l’attenzione dell’altra coinquilina di quella casa.
Subito dopo, senza aspettare ulteriore tempo, decise di compiere la stessa azione che aveva già compiuto con la moglie poco prima… ed il marito ebbe solamente il tempo di pensare al coltello che reggeva tra le mani il suo imminente assassino prima che tutto diventasse buio…
La creatura seguì lo stesso procedimento che aveva già eseguito con la moglie, solamente che con lui, appena ebbe conficcato il coltello all’altezza del collo, decise di agire per terra e lo poggiò delicatamente al suolo.
Lo fece anche perché così sarebbe stato più comodo quando sarebbe stato il momento, e subito dopo proseguì all’apertura, stroncando sul nascere ogni lamento di disperazione della sua vittima grazie alla presa sul collo che continuava a mantenere.
Naturalmente fu questione di pochi secondi ed anche l’altra vittima cessò di vivere, le ferite erano troppo profonde e troppo gravi affinché potesse sopravvivere per troppo tempo, e di conseguenza lui, così come la moglie prima, aveva visto la sua vita finire in un lampo…
Quanto accadde dopo fu cosa nota a tutti.
Winry arrivò, vide quello che stava succedendo ed il “tizio che sembrava Bakura” voltò la faccia verso sinistra, in modo che potesse vedere i suoi lineamenti. Appena poi ebbe gridato, partì in quarta e sfondò la finestra per scappare da quella casa il più rapidamente possibile.
Quello che nessuno sapeva fu che, mentre Rockbell era ancora nella casa a gridare disperata, Freezer aveva continuato a correre rapidamente anche dopo aver sfondato la finestra, e grazie alla sua immensa velocità per lui fu uno scherzo.
Decise di usare la sua velocità al massimo, e grazie a questo percosse svariati chilometri in davvero poco tempo, distanziandosi il necessario per uscire dai radar dei passanti che avevano sentito le urla della bambina attraverso i tetti, anche se lui non sapeva che nessuno aveva udito la piccola urlare… purtroppo...
Appena poi fu arrivato in prossimità della stazione, là dove gli sarebbe bastato percorrere il tunnel alla sua sinistra per arrivare alla Vecchia Villa dove viveva insieme a Madara, decise di prendersi un attimo di riposo.
Si sedette su uno dei cornicioni delle case che si trovavano vicino alla stazione, e contemplò l’ambiente circostante con il piede destro poggiato sul bordo e di conseguenza il ginocchio alzato… e naturalmente il suo classico sorrisetto maligno sul volto.
Tutto era andato esattamente come aveva previsto. Era solo questione di ore prima che scoprissero i cadaveri dei due coniugi Rockbell, dopo sarebbe dovuto toccare a Winry fare la sua parte… ed a quel punto anche quel caso sarebbe stato chiuso per sempre.
“… Missione… completata!” fu l’unica cosa che disse la creatura abbozzando il suo sorriso a dir poco perfido sul volto.
Quei due sciocchi avevano tentato di metterli in crisi ricattando il Gran Maestro, ma non sapevano che lui era sempre un passo avanti ai suoi avversari e che nessuno poteva fregarlo. Avrebbero dovuto fiutare il pericolo nel momento in cui l’avevano visto lì, visto che era conosciuto nel Concilio dei Sette per compiere i delitti più riservati.
Avevano peccato di orgoglio, e ne avevano pagato il prezzo nello stesso modo in cui loro stroncavano le vite ai nemici del Concilio. Davvero ironica la cosa, ma chi di spada ferisce di spada perisce, quel detto risuonava sempre molto attuale.
I coniugi Rockbell erano morti… e loro si erano tolti una vera seccatura dai piedi!!


Vuoto totale.
La mente di Winry si era svuotata totalmente.
Quando aveva sentito Freezer pronunciare quelle parole, quelle orribili parole, tutto si era annerito nel suo cervello, come se fosse stata un computer che si era inceppato e continuava a ripetere sempre le stesse immagini.
Per lei valeva lo stesso e sentiva continuamente le parole dell’essere risuonarle in testa, mentre il cuore le batteva a mille ed aveva quasi la tachicardia per questo, senza contare il sudore che scendeva copioso, il tremore del corpo e gli occhi quasi bianchi cadaverici.
“C-Cosa…” biascicò debolmente la bionda.
La creatura, che era sempre di fronte a lei, la stava osservando con il suo classico sorrisetto maligno assaporandosi le conseguenze della sua azione. Doveva ammettere che era esattamente quello che aveva pensato, che delizia…
Come se non bastasse, l’entità affermò “Sono ben a conoscenza del tuo potere speciale di capire se qualcuno ti sta mentendo semplicemente guardandolo, di conseguenza immagino che avrai già intuito che ti ho detto esclusivamente la verità… vero?”
Sì, non aveva alcun dubbio che le avesse detto la verità, non aveva avuto il sentore che percepiva quando qualcuno le raccontava una bugia. Aveva detto cose giuste… ed era proprio questo che la stava spaventando.
Aveva cercato per giorni interi il vero assassino dei suoi genitori per consegnarlo alla giustizia, ed ora che finalmente ce l’aveva davanti… stava tremando come una bambina, come se fosse regredita a dieci anni, nel momento in cui aveva visto i cadaveri dei genitori.
“… No… No… No…” biascicò debolmente addirittura, come se nella sua mente stesse cercando di scacciare via quella realtà che non voleva accettare…
Ma il peggio doveva ancora arrivare, e lei non lo sapeva neppure…
Facendo spallucce, la guardia del corpo di Xehanort asserì “Devo confessarlo, quel giorno non ero molto entusiasta di dover uccidere i miei mentori di omicidi, ma avevano trasgredito le regole del Concilio che servivano, e quindi dovevano pagare!”
Aveva pronunciato quelle parole apposta, anche senza essere del tutto diretto aveva voluto far capire alla giovane come stessero le cose, per potersi gustare quella che sarebbe stata la sua reazione quasi sicuramente disperata…
E non rimase deluso, dato che sentendo quello che aveva detto Rockbell sobbalzò terribilmente, come se avesse ricevuto lo spavento più terribile di tutta la sua vita, qualcosa che non avrebbe mai più provato, qualcosa… che non poteva neppure concepire…
“C-Come…” disse debolmente ancora una volta la psicologa, come se non riuscisse ad elaborare bene quello che aveva detto l’esperimento.
Per sbatterle ulteriormente la verità in faccia, Freezer rimarcò di nuovo “Sì, hai sentito bene e non ti sei inventata nulla. I tuoi genitori erano agenti del Concilio, servivano il Gran Maestro e la sua nobile caus…”
“È UNA BUGIA!!!”
Un urlo quasi improvviso, come se la mente di Winry si fosse destata all’improvviso davanti a quello che stava dicendo quella “cosa” e non volesse accettare le menzogne che stava pronunciando, o per meglio dire non poteva accettarle.
Mentre rimaneva seduta a terra difatti, la ragazza continuò ad urlare “I MIEI GENITORI ERANO DEI MEDICI ALTRUISTI E RISPETTABILI!”
“I TUOI GENITORI ERANO DEI LADRI E DEGLI ASSASSINI!!”
La risposta dell’essere non tardò ad arrivare, e fu tanto cinica quanto tagliente visto che, mentre pronunciava quelle parole, aveva anche indicato con l’indice destro la ragazza, quasi a voler sottolineare quanto avesse appena pronunciato.
In questo modo finì per ammutolire completamente Rockbell, quello sprazzo di forza che era riuscita a trovare in quei brevi secondi era sparito nel giro di un batter d’occhio, era bastata un’unica frase di quella creatura per zittirla.
Ma non una semplice frase… la verità nuda e cruda!
Sì, grazie al suo potere non poteva neppure avere il beneficio del dubbio, sapeva fin da subito che non le stava mentendo, era lei che stava cercando di autoconvincersi che fosse tutta una balla, più per sé stessa che per altri.
La guardia del corpo del figlio di Ansem però non era soddisfatto, e difatti continuò a parlare svelando “I tuoi genitori erano gli assassini più efferati dell’intero Concilio dei Sette. Erano conosciuti nell’organizzazione per il loro sadismo e la loro spietatezza contro le loro vittime. Nel corso degli anni hanno ammazzato tanta gente innocente per ordine del Gran Maestro, in modi che la tua piccola e giovane mente non potrebbe mai concepire…”
“… Basta…” provò a dire debolmente la bionda, sperando che facesse silenzio e la smettesse con quella che per lei era una tortura unica.
Ma naturalmente l’essere non la ascoltò, ed anzi cominciò ad avvicinarsi a lei mentre continuava a parlare “Una volta ammazzarono anche un paio di neonati nei modi in cui io ho ucciso loro, davanti ai miei occhi. E sai una cosa? Godevano come dei ricci in calore, sembrava che stessero gioendo nel provocare quella sofferenza a dei poveri bambini innocenti, non per niente sono stati la mia fonte d’ispirazione per i metodi brutali che adopero…”
“Smettila…”
Continuando a tremare visibilmente con occhi senza pupille, pelle bianca cadaverica, sudore che scendeva dalla fronte e dalle ascelle e il cuore che batteva a mille, Rockbell continuava ad osservare l’entità chiedendogli di smetterla.
Era sul punto di supplicarlo di stare zitto, non voleva più ascoltare nulla che usciva dalla sua bocca… perché sapeva che era la verità, e non voleva distruggere per sempre l’opinione che aveva dei suoi genitori, il sangue del suo sangue.
Ma non bastarono le sue parole, dato che Freezer proseguì spiegandole “Ma un giorno di sei anni fa, osarono troppo. Si convinsero che era arrivato il momento di ritirarsi a vita privata, per potersi godere in pace gli ultimi anni che avrebbero passato qui sottoterra, ma scelsero di andarsene nel modo peggiore che potessero concepire… con il ricatto ai danni del Gran Maestro!”
“Ti prego, basta…” stavolta addirittura delle lacrime cominciarono ad uscire dagli occhi della bionda, mentre si toccava la testa con entrambe le mani.
Arrivato al suo capezzale, Freezer si fermò mentre continuava a parlare “Iniziarono ad indagare per conto loro, e scoprirono la vera identità del Gran Maestro. La regola numero uno degli Illuminati della Comunità è che solo i Capi del Concilio possono conoscere la sua identità, per questo cominciarono a ricattarlo: se non avesse concesso loro di ritirarsi in una villa privata fino al giorno in cui sarebbero andati in Superficie, avrebbero spiattellato a tutti gli agenti ed all’intera Comunità la sua identità, distruggendo per sempre il progetto che aveva ideato in quasi trent’anni di governo…”
“Piantala!!” Rockbell arrivò addirittura ad urlare. Non ce la faceva più, era troppo per lei.
“Mossa sbagliata da parte loro. Avevano violato la prima regola del Concilio ed avevano anche minacciato il suo Capo, il Gran Maestro non ci pensò due volte a condannarli a morte per il loro affronto. L’unico dubbio rimaneva sul come farlo passare per un incidente, dato che secondo la loro copertura erano dei “medici altruisti e rispettabili” che non si erano mai fatti alcun nemico… e fu allora che ci ricordammo che negli ultimi due anni c’era in giro un serial killer che uccideva indistintamente gli abitanti della Comunità e che ci stava creando non pochi problemi… l’esca perfetta per dei polli come voi…”
“BASTA!!!”
La bionda non ce la fece più e, gettandosi a terra in ginocchio e con la pancia in giù, poggiò la fronte al suolo mentre gridava a squarciagola di finirla al suo assalitore, mentre continuava a toccarsi la testa con entrambe le mani e versava litri di lacrime dagli occhi chiusi.
Tutte quelle informazioni erano davvero troppo per lei, ed a causa del suo potere speciale non poteva metterle neppure in discussione, questa era la cosa peggiore per lei. I suoi genitori erano dei mostri… e lei era obbligata a crederci…
Allargando il suo sorrisino diabolico nel vedere la giovane conciata in quelle condizioni, la creatura proseguì “Essendo un loro apprendista spirituale, il Gran Maestro dette a me l’ordine di assassinarli, e con una tecnologia sperimentale del Dr. Raichi mi camuffai da Bakura ed andai a casa loro. Il resto credo che tu lo conosca, anche perché hai giocato il tuo ruolo alla perfezione, accusando quel pazzo per l’unico crimine che non aveva mai commesso e sbattendolo in prigione levandoci una gran seccatura dai piedi. Hai reso un grande servigio al Concilio pur non facendoci parte, siamo molto fieri di te…”
“NOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!” ogni sua parola era come un trapano che le bucava il cervello ad ogni sillaba, non avrebbe mai pensato di soffrire così tanto come stava soffrendo in quel momento, sembrava un terribile incubo.
A quel punto però, l’entità avanzò una frase che mise in dubbio anche tutto quello che credeva… di sé stessa… “Abbiamo rischiato e sono il primo a dirlo, con il potere che ti avevamo concesso avresti potuto smascherare l’inganno, ma per fortuna tu non eri ancora al corrente di nulla e ci è andata bene. Eheheheheheheheh…”
C-Che cosa? Il potere… che le era stato concesso?!
A quel punto, Rockbell spalancò di colpo gli occhi, come se avesse appena sentito la cosa più scioccante che avrebbe mai potuto udire in vita sua… e considerando quello che le era stato appena detto, significava letteralmente tutto!
“C-Che…” alzò addirittura lentamente la testa, per osservare l’essere che la guardava dall’alto verso il basso con il sorrisino soddisfatto.
Bene, a quanto pareva era riuscito ad attirare la sua attenzione con quelle parole, non poteva andare meglio di così. Sogghignando malignamente, l’essere decise di rivelarle l’ultimo tassello che mancava del puzzle, giusto come ciliegina sulla torta.
“Suvvia, non vorrai dirmi che non hai sospettato nulla dopo aver saputo dei potenziamenti che il Concilio ha donato ad alcuni suoi agenti? Beh, allora te lo dirò molto chiaramente… la tua capacità di capire chi è bugiardo… è un potere che deriva dal tuo Genoma!!”
… Eh?! I-Il… Il Genoma?!
Ancora una volta, la giovane si bloccò totalmente come se avesse udito la frase più terribile che avrebbe mai potuto ascoltare in vita sua. Lei… era stata potenziata… tramite… il Genoma…
Ma non aveva ancora finito, dato che aggiunse “Furono i tuoi genitori a richiederlo, e noi decidemmo di acconsentire anche se il progetto era ancora bloccato dopo quanto accaduto ai fratelli Lamperouge. Il Gran Maestro riteneva che, quando saresti diventata un agente del Concilio, quella tua capacità avrebbe potuto essere molto utile, in fondo mancava solo qualche anno ed anche tu saresti stata iniziata agli Illuminati come i tuoi genitori… peccato che loro abbiano dovuto mandare tutto a puttane ed abbiamo finito per perderti, ma fortunatamente non ci sei servita in questi anni. Eheheheheheheheheh…”
… No… Non poteva essere… non anche quello…
Tutto quello che aveva creduto, tutto quello che aveva pensato in quegli anni… era solamente una menzogna, una orribile menzogna perpetrata per primi dai suoi genitori!!
La sua vita era un’immensa falsità, niente di ciò che aveva era vero, era stato studiato a tavolino da qualcuno molto più potente ed intelligente di lei. Era stata una marionetta tutto il tempo, l’avevano usata… anche i suoi genitori…
Un macigno troppo enorme per lei, al punto che ebbe un crollo psicologico terribile, arrivando a buttare di nuovo a terra la testa, sbattendo pure violentemente la fronte contro il suolo, ed a spalancare gli occhi totalmente.
“AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!” fu l’urlo di sfogo che lanciò con tutta la voce che aveva in corpo.
Non riusciva ancora ad elaborare tutte le orrende informazioni che le erano arrivate, arrivò addirittura a sperare di morire in quel momento tanto fosse disperata per quelle scoperte, quelle orribile scoperte che avevano riscritto la sua storia.
Iniziò anche ad agitare il corpo ed a sbattere violentemente i piedi contro il terreno. Stava buttando fuori tutta la disperazione, tutta la rabbia, tutta la frustrazione del momento, scoprire che i propri parenti erano degli assassini orribili e che tutta la sua vita era frutto di macchinazioni altrui era una terribile botta, anche per una psicologa come lei.
Freezer non poté fare a meno di rimanere molto compiaciuto, la sua reazione era esattamente quella che aveva sperato avesse quando le avrebbe rivelato tutto quanto. La disperazione dei suoi genitori quella sera, la stava rivivendo in quel momento con la loro figlia.
Proprio per questo, la creatura non poté fare a meno di portare i palmi delle mani verso l’alto, all’altezza del mento, e di dire “Esatto, è proprio questo che volevo. La disperazione di una situazione senza via d’uscita, il terrore della verità, la paura della morte, la consapevolezza della strada bloccata. Questo era ciò che volevo mostrarti, le stesse sensazioni che hanno provato loro poco prima che li uccidessi!!”
Winry però non lo stava neanche ascoltando, sembrava con la mente da tutt’altra parte, proiettata unicamente su una scena del padre e della madre che aprivano due neonati mentre erano vivi e piangevano dalla disperazione.
Un’immagine orribile e disumana, che sapeva però esserci veramente stata in passato. Qualcosa che era davvero inconcepibile per lei, come potevano i suoi genitori aver commesso degli atti così ignobili ed indegni… e lei aveva il loro sangue nelle vene…
“AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!!!” a quel pensiero, Rockbell lanciò un altro grido disperato, quei pesi erano troppo grandi per lei.
La creatura rimase ad osservarla crogiolarsi nella disperazione ancora per trenta secondi, voleva assaporarsi quella sua paura mista a tristezza esattamente come aveva fatto sei anni in precedenza prima di porre fine alle sue sofferenze.
Già, perché era arrivato alla conclusione che era inutile prolungare il tutto, sia per lui che aveva ben altri nemici da eliminare e sia per lei, che era sicuro in quel momento desiderasse unicamente la morte per liberarsi di tutti quei pesi enormi.
A tale scopo, il guerriero allargò entrambe le gambe, per poter essere più comodo, e portò in alto la mano destra aperta a mo’ di artiglio, pronto probabilmente a calarlo sulla sua testa per spaccargliela di netto con la sua immensa forza.
“Non temere però, nella mia magnanimità non lascerò che tu soffra più del dovuto. Prima il dovere e poi il piacere, porrò fine alle tue sofferenze immediatamente, consideralo il mio regalo d’addio!”
La bionda era talmente disperata e con la mente annebbiata che neanche udì quello che le stava dicendo, e neppure quello che stava per accadere. Nel suo inconscio voleva solamente morire per far cessare quell’orribile sensazione di debolezza e di impotenza, e sembrava che stesse per essere accontentata…
La guardia del corpo di Xehanort non voleva neppure aspettare e, dopo aver sogghignato malignamente per l’ennesima volta, cominciò a calare la mano dritta contro la testa della ragazza, che era ancora rivolta verso il basso per la disperazione.
Un solo secondo, ancora un secondo e la giovane avrebbe potuto raggiungere i suoi genitori, e considerando che in quel momento l’unica cosa che voleva era che si ponesse fine alle sue sofferenze probabilmente avrebbe pure accolto la morte a braccia aperte…
Ma qualcuno scelse per lei che non era ancora arrivato il suo momento!!
Danilo, con una velocità a dir poco incredibile, si avventò contro il membro del Concilio dei Sette e, adoperando il piede sinistro, assestò una potente pedata dritta contro la guancia sinistra alla creatura, che venne colta di sorpresa.
Avendo l’attenzione concentrata solamente sulla giovane, venne investito totalmente dall’attacco del biondo e, con un’espressione quasi scioccata, venne scagliato via lui stesso, ruzzolando a terra per circa venti metri.
Quando finalmente si fermò, l’entità atterrò con la pancia rivolta al pavimento ed entrambe le braccia distese sopra la testa, che dava dall’altra parte rispetto a dove si trovava il fratello minore di Lorenzo e la psicologa.
Dopo aver tirato l’attacco, il Ferraro minore si posizionò davanti alla giovane quasi a volerla proteggere, mentre quest’ultima, avendo sentito sia la botta del colpo che il rumore provocato dal “rotolamento” dell’essere, finì per alzare di nuovo la testa, pur continuando a tenersela con entrambe le mani.
Aveva un’espressione parecchio scioccata, non riusciva a credere che, ancora una volta, quel giovane fosse intervenuto in sua difesa. Anche lei lo aveva fatto prima, però… era sveglio, di conseguenza doveva aver udito quello che aveva detto quella creatura.
Era… era confusa, arrivata a quel punto non sapeva più cosa pensare, anche perché quell’unica azione del Grim sembrava essere stata sufficiente per scacciare almeno momentaneamente tutti gli orribili pensieri che aveva avuto fino a quel momento.
Freezer, intanto, non essendo svenuto per l’attacco del biondo, cominciò a rimettersi in piedi facendo leva su entrambe le braccia, anche se dovette pulirsi il leggero sangue che gli stava uscendo dalla bocca a causa del calcio.
“Maledetto…” biascicò allora l’essere, con un’espressione a dir poco furente mentre girava la sua testa verso sinistra in modo da poter vedere il ragazzo dietro di lui a diversi metri di distanza.
Egli era in piedi, con entrambi i pugni leggermente sollevati verso l’alto, e stava ansimando pesantemente mentre il sangue gli usciva dalla bocca, segno che il colpo di prima l’aveva sentito e, anche se non era svenuto, gli faceva ancora male.
Aveva pure uno sguardo a dir poco incavolato nero, segno che evidentemente doveva aver sentito tutto per davvero, ma non si capiva se fosse arrabbiato con l’essere, con Winry o con i suoi genitori, visto che per cinque secondi abbondanti non spiccicò parola.
Poi però… “… N-Non ti azzardare mai più…”
Parole al veleno dette a bassa voce, che finirono per attirare l’attenzione sia della bionda, che nella stessa posizione di prima lo stava osservando quasi scioccata, e sia della creatura, che era già in ginocchio pronta a rimettersi in piedi.
“N-Non ti… azzardare mai più… a-a fare del male a Winry!” aggiunse il fratello minore di Lorenzo, con una grinta davvero enorme ed alzando anche il tono della voce.
L’essere sollevò quasi il sopracciglio destro, o l’avrebbe fatto se l’avesse avuto, dalla perplessità. Sul serio dopo tutto quello che aveva detto era la cosa migliore che riuscisse a pronunciare?! Doveva ammettere di essere un tantino deluso…
Ma venne accontentato poco dopo, dato che Danilo, parlando con tono normale e cercando di non interrompersi, affermò “Lei non ha niente a che fare con quello che erano i suoi genitori. Loro erano degli infami pezzi di merda, uccidendoli hai tolto dalla circolazione due serial killer pericolosi, dovremmo davvero disperarci per questo?!”
… Ma che cavolo?!
Rockbell rimase spiazzata, in un colpo solo aveva schernito l’assassinio dei suoi genitori ed insultato entrambi! Sembrava essersi totalmente dimenticato della compassione che aveva mostrato dopo che gli aveva confessato la verità!!
In verità la ragazza non doveva sorprendersi di questo, il Ferraro minore era sempre stato cinico e, se i suoi genitori erano assassini, allora per lui dovevano morire… ma cavolo, era ancora traumatizzata dalla scoperta! Un po’ di tatto no?!
Winry dovette ammettere che, anche a causa delle sue parole, cominciò a salire una rabbia enorme dentro di sé. La disperazione stava facendo spazio solamente al furore, al punto che strinse i pugni e digrignò i denti più forte che poteva.
Era pronta ad alzarsi ed a spaccargli la faccia per aver insultato i suoi genitori… ma quanto disse subito dopo il biondo la spiazzò totalmente! “… Ma se tu dovessi uccidere Winry, allora sì che noi ci dispereremmo!”
Erano bastate queste semplici parole a bloccare temporaneamente la furia omicida di Winry, che rimase ferma là dov’era per continuare ad ascoltare quello che aveva da dire, e la stessa cosa la si poteva dire anche per Freezer, ancora in ginocchio.
“Lei non ha alcuna colpa in tutta questa storia. VOI le avete donato quel potere, LORO l’hanno ingannata facendole credere che viveva in una casa delle favole anziché in una bottega degli orrori, e TU le hai distrutto la vita per sempre! In tutto questo c’è anche un MA… se tu non avessi ucciso i suoi genitori quella notte, Winry non avrebbe mai avuto l’opportunità di conoscere la sua vera madre, colei che le ha voluto bene fin dal primo istante e che non le ha mai mentito, neppure una volta…”
Che cosa stava dicendo? La bionda era letteralmente spiazzata dalle sue parole e, con uno sguardo quasi stralunato, stava ascoltando quello che il giovane pronunciava.
Puntando poi l’indice destro contro la creatura, il fratello minore di Lorenzo asserì “Grazie a lei, Winry ha potuto rifarsi una nuova vita, venire apprezzata per quello che era davvero, e soprattutto ha potuto evitare di unirsi ad una banda di psicopatici come voi. Lei è molto più forte di te e di me messi insieme, e se voi patetici idioti del Concilio non l’avete capito, allora siete dei totali rincretiniti!!”
… C-Come? D-Diceva… diceva sul serio?!
Rockbell era sempre più spiazzata mentre rimaneva nella stessa posizione in cui per poco l’esperimento non l’aveva uccisa. L’aveva definita forte, aveva dichiarato che l’omicidio dei suoi genitori le aveva permesso di cominciare una vita al di fuori del Concilio…
Non l’aveva vista sotto questo punto di vista, ma… aveva ragione. Lei… lei era stata salvata da quell’atto, e non se ne era nemmeno resa conto a causa del trauma che aveva appena subito per la scoperta della verità…
Freezer aveva ascoltato tutto senza fiatare, limitandosi ad assumere un’espressione molto severa, e quando il ragazzo ebbe terminato quelle parole la creatura, rimanendo in ginocchio a terra con il sinistro sollevato, sorrise malignamente.
“Sono parole molto forti per un Grim che è qui da poco più di tre mesi. Tu non conosci nulla né di noi del Concilio né dei coniugi Rockbell, per non parlare di quella mocciosa, quindi vedi di non impicciarti in affari che non ti riguardano. Questa è una faccenda che va al di là della tua comprensione!”
“… Sì, hai ragione!”
Che?! Aveva dato ragione al nemico?!
La ragazza rimase spiazzata da quella sua uscita, e persino la guardia del corpo di Xehanort ammise che non si aspettava quella sua dichiarazione. Aveva concordato con un avversario, il vecchio Danilo non l’avrebbe mai fatto, era maturato davvero…
Il biondo continuò “… Io non so nulla di questa storia, ed anche se vi ho sentito ci ho capito poco dei retroscena… ma sai che ti dico? Non me ne importa un bel nulla!!”
Appena ebbe pronunciato queste parole, il ragazzo si mise nella sua classica posizione da combattimento e, con uno sguardo a dir poco in collera, concluse il suo intervento con delle parole tanto belle quanto dirette.
“L’unica cosa che conta qui è che hai minacciato di morte la ragazza che amo, perciò non mi interessa chi tu sia e quali sono i tuoi poteri. Ti aprirò il culo in due e dopo io e lei ce ne andremo via di qui, lasciandoci te ed il passato alle spalle!!”
“ED ALLORA PROVACI, SE CI RIESCI!!”
Quasi non gli aveva dato neppure il tempo di terminare quelle sue parole, che Freezer aveva già replicato e si era scagliato contro di lui, sfruttando il fatto che fosse in ginocchio fino a quel momento per darsi uno slancio in più.
L’entità provò subito a tirargli un pugno con il braccio sinistro sfruttando la sua velocità, ma il ragazzo riuscì a vederlo in tempo e adoperò la mano sinistra quella che era in alto per via della sua posa da battaglia, per pararlo.
Riuscì ad agguantare l’arto nemico come sperava, ma al tempo stesso notò che aveva immesso parecchia forza e che lui era indebolito per tutti i colpi che aveva subito, e questo non andava affatto bene.
*Merda, sto diventando sempre più debole a causa delle ferite e della fatica. Ma non posso mollare… non ora…* fu quello che pensò allora Danilo.
In tutto quello, da quando aveva terminato di parlare il giovane, Winry era rimasta a dir poco spiazzata e, sempre nella stessa posizione di prima, aveva uno sguardo stralunato e le pupille degli occhi quasi scomparse del tutto.
Lui… lui… l’amava?!
Non se ne sarebbe dovuta sorprendere, Naruto due sere prima glielo aveva detto che il Ferraro minore era innamorato di lei e che avrebbe fatto di tutto per lei, ma al tempo stesso la bionda aveva detto che doveva dimostrare con i fatti questa sua infatuazione.
Lì però si stava andando oltre ai fatti. La sua era stata una dichiarazione d’amore quasi sopra le righe, visto che si era confessato in quel momento, ed al tempo stesso si era messo contro un nemico troppo potente per lui solamente per proteggerla.
Non aveva avuto remore ad insultare i suoi genitori, ma solamente per farla sentire meglio psicologicamente. Solo allora, quando era riuscita a riacquistare abbastanza bene il controllo di sé, se ne era resa conto.
Anche se era stato parecchio cinico, non aveva fatto altro che proteggerla tutto il tempo, aveva cercato di renderla felice e non farla sentire in colpa. Lui… lui non era scappato come un codardo, lui stava affrontando la morte… solo per lei…
*Danilo…* arrivò allora a pensare mentre osservava il ragazzo davanti a lei che, come aveva fatto prima, la stava proteggendo da quel demone.
Troppi pensieri le stavano inondando la testa, e non comprendeva bene a quale dare retta. Una parte di lei sosteneva che non era ancora sufficiente e che doveva dimostrare di più, ma l’altra stava vedendo tutto quello che il biondo aveva fatto per lei fino a quel momento.
Le aveva dato la sua vita più e più volte, come poteva pretendere di più?!
Era… era ancora senza parole, non le veniva fuori nulla dalla bocca, anche perché la situazione era disperata e non c’era tempo per parlare di quello che il ragazzo provava per lei e, soprattutto, quello che lei provava per lui.
Quando la battaglia sarebbe stata finita, e soprattutto in base a COME si sarebbe conclusa, se ne sarebbe riparlato…
“Ti sei indebolito, eh?”
Intanto, Freezer aveva notato che il suo avversario aveva fatto fatica a parare l’attacco, evidentemente aveva fatto lo sbruffone troppo presto senza accorgersi di quali erano le sue reali condizioni, povero ingenuo…
Allora, l’essere provò a sfruttare la vicinanza per tentare un calcio con la gamba destra, e riuscì in questo modo a colpirlo sul fianco sinistro, che era scoperto in quanto con la mano sinistra stava ancora tenendo il pugno sinistro rivale.
Danilo accusò il colpo e, seppur non si spostò di un millimetro, finì per digrignare i denti e chiudere gli occhi dal dolore. Aveva la difesa bassa per le poche energie, e ogni attacco portato con quella potenza sembrava quasi una pugnalata.
Ma lui non voleva comunque demordere, aveva detto che gli “avrebbe aperto il culo in due” perché aveva tentato di uccidere Winry, ed avrebbe mantenuto la parola data, fosse stata l’ultima cosa che avrebbe fatto!
Con questa convinzione, il fratello minore di Lorenzo riaprì gli occhi di scatto e tentò un calcio con la sinistra dal basso verso l’alto per colpire al petto l’esperimento, ma quest’ultimo compì un balzo all’indietro distanziandosi di almeno venti metri dal ragazzo.
Appena fu atterrato, Danilo decise di tentare un attacco di sorpresa proprio come lui aveva fatto poco prima, e portò anche all’indietro il pugno destro tentando un cazzotto mirato al naso della creatura, forse per spaccarglielo totalmente.
Tuttavia, la guardia del corpo di Xehanort non era una sprovveduta, attese il giovane al varco e, al momento opportuno, parò il suo attacco adoperando la mano destra nello stesso modo con cui poco prima il Ferraro minore si era difeso dal suo cazzotto.
Subito dopo, fu l’entità a reagire tirando lui stesso un cazzotto con il pugno sinistro contro la guancia destra avversaria, abbastanza forte da scagliarlo all’indietro con violenza e farlo atterrare di schiena contro il suolo.
Ancora una volta però, Danilo non era fuori gioco e decise di provare il contrattacco. Per prima cosa si rimise in piedi sfruttando la forza centrifuga della caduta stessa per fare una capriola all’indietro dopo aver poggiato entrambe le mani al suolo sopra la sua testa.
In questo modo atterrò in piedi in ginocchio dopo aver fatto un giro di novanta gradi usando come centro la sua testa, ed appena entrambe le gambe ebbero toccato il terreno partì di nuovo in quarta per un pugno.
Al momento, con le poche forze che aveva e senza poter adoperare lo Stile di Hokuto che era quasi inutile contro di lui, gli attacchi fisici erano l’unico modo con cui poteva contrastarlo, e stavolta scelse di adoperare il pugno sinistro.
Stavolta, Freezer reagì in una maniera che neanche lui si aspettava… dato che distese il braccio sinistro in avanti, con il palmo ben aperto, e… la sua coda si allungò all’istante verso il ragazzo partendo da sinistra!!
Un attacco a sorpresa, grazie al quale riuscì ad agguantare l’arto con cui il ragazzo stava tentando il cazzotto e bloccarglielo, oltre che sollevarglielo leggermente in aria pur senza sollevare da terra il suo avversario.
“Cosa?!” disse Danilo, che era stato colto di sorpresa ed aveva un’espressione a dir poco scioccata per quanto fatto dal rivale.
“Non te l’aspettavi, vero?” esclamò la creatura, che aveva anche entrambe le gambe larghe nella posa che aveva ancora “Il mio DNA originale proviene dalle lucertole, e grazie a loro ho ottenuto anche la capacità di allungare la coda a mio piacimento. La loro coda ricrescementre la mia si allunga, ma diciamo che è stata una piccola aggiunta che è stata applicata su di me al momento della mia creazione, Eheheheheheheheheheheh!”
Ecco, ci mancava anche questa!
Non solo aveva il braccio sinistro immobilizzato verso l’alto, ma aveva anche scoperto che la guardia del corpo di Xehanort poteva allungare a suo piacimento la sua coda, e questo lo rendeva un avversario ancora più ostico di prima.
*Diavolo, ed ora cosa faccio?!* si domandò mentalmente allora il fratello minore di Lorenzo. Era stato spiazzato e non sapeva come reagire…
Senza neanche dargli il tempo di pensare ad altro, l’entità decise di agire prima che il nemico potesse reagire a sua volta e, rimanendo fermo nella stessa posizione di prima, mosse rapidamente la coda verso destra.
In questo modo, trascinò Danilo con sé e lo fece schiantare contro uno dei silos che si trovavano in quella direzione, anche se fortunatamente non talmente forte da farlo rovesciare con tutta la lava che vi era presente al suo interno.
Dopodiché, senza perdere ulteriore tempo, mosse la coda stavolta verso destra, e lo fece schiantare nello stesso modo in cui aveva fatto precedentemente contro uno dei silos in quella direzione, provocando naturalmente dei danni al biondo che accusò i colpi.
*Ahia, che male…* pensò anche, mentre iniziava a sentire un dolore alla schiena.
“Deve essere davvero umiliante sentirsi preda del nemico, non è vero?” insistette a quel punto l’essere, continuando a sogghignare malignamente.
Non avendo ancora finito, Freezer stavolta spostò la coda centralmente e, dopo averla sollevata leggermente verso l’alto, la trascinò subito dopo verso il suolo, schiantando in questo modo contro il pavimento Danilo dritto di faccia.
La cosa peggiore fu che il naso si schiacciò contro il terreno, ed anche se non se lo ruppe per il rotto della cuffia accusò lo stesso il danno, sputando pure un pochino di saliva e sangue dalla bocca e spalancando la bocca.
Non contento, l’essere spostò la coda verso l’alto con l’obiettivo di schiantare il nemico dritto contro il soffitto, si stava divertendo un mondo ad umiliarlo in quella maniera e voleva continuare fino a quando ne aveva l’opportunità…
Peccato solamente che, a quel punto, il biondo si stancò di tutta l’umiliazione che gli stava riversando contro, e digrignando i denti dal furore si disse mentalmente *Adesso basta!!*
Rapidamente, prima di poter raggiungere il soffitto trascinato sempre per il braccio sinistro, chiuse la mano destra a pugno ad eccezione dell’indice e del medio e, con rapidità, toccò la coda nella parte più vicina a lui più velocemente che poteva.
In questo modo, prese un punto di pressione con lo Stile di Hokuto e lo fece esplodere, distruggendo di conseguenza la parte di coda che lo stava tenendo legato. Sapeva bene che poteva farsela ricrescere, desiderava unicamente liberarsi.
*Ora o mai più!!* consapevole che era la sua occasione per attaccare, il fratello minore di Lorenzo decise di sfruttare la vicinanza al soffitto a suo vantaggio.
Ribaltandosi letteralmente, dato che a causa dello slancio stava andando in quella direzione, toccò il soffitto con entrambi i piedi e, a quel punto, si dette uno slancio incredibile verso il basso lanciandosi verso l’avversario a tutta velocità.
Quest’ultimo aveva un’espressione seria, probabilmente perché non aveva gradito che gli avesse fatto esplodere la coda, e decise di attendere comunque al varco il ragazzo, il quale chiuse a pugno ad eccezione dell’indice e del medio anche la sinistra.
Sapeva che lo Stile di Hokuto non serviva a nulla contro di lui, anche se negli ultimi giorni aveva perfezionato una nuova tecnica dello Stile che consisteva nell’uso dell’indice e del medio anziché dell’indice e dell’anulare come facevano tutti gli altri, ma in quel momento era l’unica mossa che gli permetteva di ferirlo, quindi doveva quantomeno provarci sperando che prima o poi le ferite non si sarebbero rimarginate.
“AAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!” gridando quasi per darsi la carica, Danilo arrivò al capezzale della guardia del corpo di Xehanort e tentò di colpirlo al volto con le due dita destre.
Freezer si mosse tempestivamente e spostò il suo volto verso sinistra evitando in questo modo l’attacco, e senza perdere tempo chiuse la mano sinistra ad artiglio e tentò di colpirlo al volto più ferocemente che poteva.
Il Grim si accorse in tempo dell’attacco e, con tempestività, mosse il braccio destro in modo da poter parare il suo attacco con il suddetto avambraccio, e l’operazione riuscì nonostante fosse l’arto con cui poco prima aveva attaccato.
Dopodiché, tentando di approfittare del momento, Danilo mosse le due dita sinistre verso il fianco sinistro del nemico… e riuscì a prenderlo in quel punto, toccandogli un punto di pressione e facendoglielo esplodere!
In questo modo provocò un buco là dove l’aveva toccato, e lo stesso essere sembrò cambiare espressione e, da serio com’era, divenire leggermente arrabbiato per essere stato colpito nonostante avesse la guardia alzata.
Il fratello minore di Lorenzo vide quell’attacco andato a segno come una semi vittoria e, sorridendo soddisfatto, gli disse “Ah-ha. Ti ho beccato, bastardo!”
In teoria non si sarebbe dovuto vantare troppo, data la capacità rigenerativa del nemico, ma in quel momento nonostante tutto era euforico e voleva solamente festeggiare mentalmente quell’attacco andato a segno…
Peccato unicamente che, ancora una volta, Freezer finì per fare il suo classico sorrisino maligno e dire “Sì, niente male…” prima di agguantargli il braccio destro con la sua coda, perfettamente rigenerata durante lo scambio di colpi di prima!
*Merda!!* pensò a quel punto il biondo per essersi fatto fregare.
Era tornata della lunghezza classica, ed aveva approfittato della distrazione avversaria per bloccargli l’arto con cui aveva tentato il primo colpo ed immobilizzarlo. Sapeva che poteva liberarsi se voleva… ma l’avrebbe colpito prima che ci riuscisse.
“… Peccato solamente che non è servito a nulla!!”
Appena ebbe pronunciato queste parole, la creatura portò indietro il gomito destro e, chiudendo la mano a mo’ di artiglio, colpì dritto al volto il suo rivale con una manata davvero molto potente, mollando subito dopo la presa con la sua coda!
Come risultato della sua mossa, Danilo venne scagliato all’indietro a circa quaranta metri di distanza, con il naso anche che se non era rotto poco ci mancava tanto era malridotto per lo schianto di prima e la successiva manata.
Ruzzolò solamente gli ultimi cinque metri, per poi atterrare con la pancia in giù ed entrambe le braccia distese in avanti. Aveva superato il piccolo cratere che avevano provocato prima in “volo”, e per questo non era finito al suo interno.
Ciononostante, era lo stesso ridotto piuttosto male per tutti gli attacchi che aveva subito, al punto tale che accusò la fatica mentre cercava di rimettersi lentamente in piedi facendo leva su entrambi i suoi gomiti.
Tuttavia, dovette fermarsi a metà e sputare del sangue a terra. Aveva il naso quasi rotto, le braccia che gli facevano un male terribile, le gambe che tremavano tanto erano doloranti e la pancia che cominciava a fargli male.
Si sentiva uno straccio, quell’essere lo stava trattando come meglio preferiva e lui non riusciva neppure a reagire, o meglio ci provava, ma veniva stroncato sul nascere dalle capacità sovrumane del suo avversario.
*Dannazione! Come posso vincere se quella cosa risponde ad ogni mia mossa? Ogni volta che sembro portarmi in vantaggio, lui trova sempre un modo per ribaltare la situazione a suo vantaggio. È… snervante!!*
Sembrava in procinto di perdere la pazienza per la piega che stava prendendo il combattimento, avrebbe solamente voluto scappare il più lontano possibile con Winry a quel punto, ma sapeva che quell’esperimento sarebbe sempre riuscito a trovarli.
Non aveva alcuna speranza di vittoria, eppure doveva vincere lì e subito, altrimenti… tutta la sofferenza che aveva patito Rockbell nel corso della sua vita sarebbe stata totalmente inutile, non sarebbe servita proprio a niente!
Il giovane si stava rimettendo lentamente in piedi, ormai si reggeva sulle sue gambe e stava sollevando unicamente il busto… ma qualcuno non sembrava volergli permettere di riprendersi prima del dovuto, visto che era già davanti a lui.
“Sei veramente caparbio, ragazzo!” era Freezer, il quale si trovava davanti a lui nella sua classica posa a gambe unite.
Solo allora il ragazzo si accorse che il rivale era ad uno schioppo di dita, con il buco sul fianco sinistro totalmente rimarginato, e dopo un iniziale momento in cui rimase scioccato sia internamente che esternamente provò a reagire tirandogli un pugno con il braccio destro.
Ma alla guardia del corpo di Xehanort bastò semplicemente muovere la sua coda da destra verso sinistra per colpirlo alla guancia sinistra e scagliarlo verso l’alto provocandogli anche un leggero male nel suddetto punto.
Senza perdere poi tempo, l’entità gli tirò un calcio con la gamba destra, scagliando ancora di più all’indietro e facendolo impattare contro il muro, talmente violentemente da provocare quasi un buco alla parete a causa dei detriti che cadevano al suolo.
Lo stesso Danilo, dopo aver impattato di schiena ed aver sputato ancora sangue, finì per cadere in ginocchio a terra, reggendo comunque il petto in alto nonostante la botta subita ma mantenendo il volto basso ed ansimando pesantemente.
Mentre era in quella posizione, l’essere gli disse tornando nella sua classica posa “Lo devo ammettere, nonostante tu sia un cocciuto arrogantello sei bravo, hai imparato lo Stile di Hokuto in tre mesi in una maniera tale che tutti gli altri possono solamente immaginare, non oso pensare quanto saresti diventato forte se avessi avuto l’opportunità di allenarti ancora di più…”
Tutti quegli elogi non servivano a niente secondo il biondo, servivano solamente per salvare le apparenze del fatto che la creatura era dannatamente soddisfatta per il modo in cui lo stava strapazzando come meglio preferiva.
“… Ma hai avuto la sfortuna di impicciarti in affari che non ti riguardano, e per questo sarai la mia prima vittima di oggi. Però non avere paura, la tua amica qui presente e tutti gli altri ti raggiungeranno appena avremo finito qui, in fondo questo è il loro destino… ed anche il tuo. Eri morto nell’esatto momento in cui hai messo piede in questa Comunità, e neanche lo sapevi!!”
Stava riservando parole davvero dure in direzione del ragazzo, e Winry, che aveva assistito a tutto in ginocchio quasi con le lacrime agli occhi non poté fare a meno di preoccuparsi terribilmente per il povero Ferraro minore.
Avrebbe dovuto essere ancora sconvolta per le rivelazioni che gli aveva fatto quella cosa, avrebbe dovuto piangere solamente, avrebbe dovuto pensare che era stata presa in giro da tutti i genitori in primis… ed invece l’unica cosa che riusciva a fare era preoccuparsi terribilmente per il biondo.
*Danilo… ti prego, resisti…* finì addirittura per pensare. Fino a tre mesi prima, pensieri del genere non le sarebbero MAI venuti per la testa, soprattutto per un Grim…
Il diretto interessato però, nonostante le suppliche della psicologa, non era messo bene e solamente in quel momento si stava rimettendo in piedi facendo leva sulle mani e sulle poche forze che gli erano rimaste in corpo.
Una volta tornato in piedi molto a fatica, mantenne ancora il volto basso e le braccia distese per il lungo mentre respirava affannosamente nel tentativo di far riprendere la normale respirazione, cercando anche di non pensare alle ferite che aveva riportato.
Purtroppo, nonostante gli fosse duro da ammettere, quel maledetto aveva dannatamente ragione, e non avrebbe mai pensato di dover dare ragione ad un nemico fino a poco tempo prima, ma i fatti parlavano da sé ed era inutile nasconderli.
Lo stava disintegrando, anche se provava a reagire quella “cosa” riusciva sempre a farla franca ed a metterlo al tappeto, ed era solo questione di minuti prima che non riuscisse più nemmeno a muovere un dito, lo sentiva.
Se avesse voluto vincere, avrebbe dovuto chiudere il duello in quel preciso momento, ma lo Stile di Hokuto si era rivelato inutile contro di lui e non aveva altre carte da giocare… ad eccezione di una…
Sì, era vero che aveva iniziato l’addestramento per impararla unicamente da poco, e che se l’avesse eseguita nella maniera sbagliata avrebbe pure rischiato la vita, ma in qualunque caso sarebbe lo stesso morto, per cui perché non tentare?
Aveva scartato l’idea prima, ma non era ancora nella situazione disperata in cui era in quel momento, e se per riportare la vittoria e mettere in salvo Rockbell avrebbe dovuto ricorrere a QUELLA tecnica… allora così sia!!
*… Winry… Maestro… Lorenzo… perdonatemi. Comunque vadano le cose, io oggi… morirò…*
Con questa consapevolezza Danilo, mantenendo comunque lo sguardo basso, portò entrambe le braccia davanti a sé e chiuse le mani in una maniera particolare: con quella destra unì indice e medio e pure mignolo e anulare, mentre il pollice fu portato a toccare il palmo, mentre con quella sinistra portò a toccare il palmo il medio e il mignolo, mentre le altre tre dita furono distese verso l’alto.
Una posizione davvero strana secondo la ragazza, la quale mentre poggiava entrambe le mani al suolo guardava sconvolta il giovane e si domandava *Ma cosa… che sta facendo?!*
Freezer invece sembrava aver compreso di cosa potesse trattarsi, al punto tale che sollevando il sopracciglio destro, o meglio la parte dove ci sarebbe dovuto essere, pensò *Quella posa?! Non vorrà mica…*
I suoi sospetti trovarono presto conferma quando il biondo chiuse ancora una volta le mani in una maniera particolare: con la destra portò mignolo e anulare a toccare il palmo, mentre le altre tre rimasero alzate verso l’alto, e con la sinistra unì pollice e mignolo mentre simulava l’artiglio con le altre tre.
Dopodiché, portò all’indietro entrambi i gomiti chiudendo le mani a pugno, per poi distendere di nuovo gli arti in avanti chiudendo in maniera particolare le mani: fece il simbolo delle corna con la mano destra, mentre con quella sinistra unì pollice ed anulare distendendo tutte e tre le dita verso l’alto.
Aveva eseguito quei movimenti in rapida successione nel giro di appena un secondo tutti quanti. Andavano eseguiti immediatamente e senza il minimo errore, tuttavia si trattava di movimenti complessi che dovevano venire quasi istintivamente, e per questo non era facile eseguirli a notevole velocità.
Danilo c’era riuscito, ma aveva dovuto dare fondo a tutta la sua rapidità e la sua concentrazione per riuscirci. Era la sua ultima carta da giocare e doveva farlo bene, se avesse fallito… allora sì che sarebbe stata davvero la fine…
Vedendo quegli ulteriori movimenti, l’essere non ebbe più dubbi su ciò che stava facendo e, sogghignando malignamente, dichiarò “Ma allora non ci avevo visto male! Stai davvero tentando la Rinascita dal Nulla, la tecnica segreta dello Stile di Hokuto!!”
… C-Cosa? Quella… era la mossa segreta che insegnava Kenshiro solamente agli studenti più preparati?!
Naturalmente la bionda non sapeva che pochi giorni prima l’aveva insegnata a tutti i suoi apprendisti, e proprio per questo rimase sconvolta appena ebbe sentito le parole della creatura, anche se era a molti metri di distanza dietro di lui e quindi lontana dalla battaglia.
*Eh?! Vuole davvero usare quella mossa?!* pensò a dir poco scioccata, anche se poi dopo un paio di secondi di silenzio aggiunse *Ma… ma così… rischia la vita…*
Aveva sentito quello che si diceva su quelle tecniche proibite, e di conseguenza era consapevole che se il Ferraro minore avesse sbagliato qualcosa o non avesse avuto il controllo della mossa avrebbe rischiato seriamente la vita.
Stava correndo un grosso rischio, sapeva che la situazione era disperata, ma non doveva arrivare a tanto. Conosceva lo Stile di Hokuto solo da tre mesi, era un azzardo, così rischiava seriamente la vita… e lei… lei non voleva che… non voleva che…
“FERMO DANILO!! COSÌ RISCHI SOLAMENTE LA VITA!!” provò a gridare allora la ragazza con tutta la forza che aveva in corpo.
Il giovane però, così come la guardia del corpo di Xehanort, non la stava ascoltando, era troppo intento a caricare la sua mossa per darle retta, e mentre i due commentavano quanto stavano vedendo lui aveva ormai eseguito quasi tutte le sue pose.
Ancora poco ed avrebbe capito se potesse usare quella tecnica o meno… ma qualcuno non sembrava volergli permettere di scoprirlo, dato che Freezer aveva allargato entrambe le gambe e portato i gomiti all’indietro appena dopo che Winry ebbe terminato di parlare.
“Questo è un suicidio per te, ragazzo. Per quanto tu sia abile non puoi adoperare la Rinascita dal Nulla con appena tre mesi di preparazione, esploderai prima ancora di poter terminare le pose… ma per pura precauzione, ti eliminerò io prima!!”
Avendo vissuto con Madara per molti anni, conosceva perfettamente tutto lo Stile di Hokuto, compresa quella tecnica, e sapeva che nel malaugurato caso avesse saputo controllarla la battaglia si sarebbe fatta più complicata per lui.
Volendo evitare questa possibilità, la creatura intendeva ucciderlo prima che terminasse l’ultima posa e, per questo, si scagliò contro di lui appena ebbe terminato di parlare portando all’indietro la mano destra e chiudendola a mo’ di artiglio.
Stavolta però aveva messo ben in vista le unghie, che erano anche particolarmente affilate, e ciò significava che intendeva ficcargli quelle dita in gola per stroncarlo all’istante prima che potesse attivare la Rinascita dal Nulla.
Sapeva che avrebbe funzionato, perché glielo aveva detto Uchiha.
Danilo, intanto, senza badare al fatto che il nemico gli stava per saltare addosso per ammazzarlo, completò l’ultima posa, in cui finì con entrambe le mani portate avanti nella classica posa dello Stile di Hokuto, ossia chiuse a pugno e con solo l’indice e l’anulare distesi.
Adesso avrebbe saputo se fosse stato abbastanza potente per controllare la tecnica segreta, avrebbe saputo bene che era impossibile visto che non era ancora pronto per adoperarla al 100%, ma arrivati a quel punto era l’unica cosa che poteva fare.
Solamente che non avrebbe agito per sé stesso, no, non stavolta. Prima avrebbe combattuto unicamente per sé stesso ed avrebbe agito così per sopravvivere e filarsela da lì il prima possibile… ma non in quell’occasione.
Se stava agendo così era unicamente per tutti coloro che si trovavano nel Palazzo Presidenziale, perché sapeva che una creatura del genere avrebbe potuto ucciderli tutti se ne avesse avuto l’opportunità, per salvare più vite possibili, comprese quella di suo fratello… e della ragazza che gli piaceva da morire!!
Così, con gli occhi chiusi ed il volto basso, il biondo rimase in attesa, un paio di secondi al massimo ed avrebbe scoperto se aveva funzionato o meno, anche se ormai Freezer, essendo partito da pochissimo, era già a metà strada per colpirlo e nello stesso lasso di tempo gli sarebbe stato addosso.
*Ci siamo, o adesso o mai più. Ragazzi, questo… lo faccio per voi!!*

“… Ehi, ma cosa…”
Che diavolo stava succedendo?!
L’attimo prima si trovava davanti a Freezer, che stava già per lanciare il suo attacco mirando al suo collo… e l’attimo successivo, dopo che la vista si era come sbiancata, si era ritrovato in un luogo che non conosceva affatto!!
Danilo era perplesso, cominciò a guardarsi attorno spaesato per comprendere che cosa stesse accadendo. Sembrava sopra ad una strana piattaforma circolare in mezzo all’oscurità, un posto che non aveva mai visto prima in vita sua.
“E questo che diavolo è?!” si domandò all’istante il ragazzo, non capendo nulla.
Inizialmente si era guardato attorno per vedere se riusciva a notare qualche piccolo dettaglio che gli fosse utile per comprendere cosa stesse accadendo, ma a parte le tenebre non c’era null’altro e di conseguenza abbassò il suo volto…
Notando in questo modo qualcosa di davvero sconvolgente!!
Sulla piattaforma c’era… c’era il suo volto! Era la sua faccia spostata leggermente verso sinistra con un sorriso a trentadue denti, ma che…
E non era di certo finita lì, dato che attorno al suo volto c’erano quelli di Lorenzo, Boyce, Jaqueline, Leopold, Nami, Bulma, Naruto, Kenshiro, Zoro, i suoi compagni d’allenamento nella Scuola di Hokuto, Trunks, Bra, Agatha, Hinata, e persino Bakura.
Ma che… cosa significa tutto quello? Chi aveva creato quella piattaforma?!
Senza avere alcuna risposta a questi quesiti, il biondo cominciò a spaventarsi terribilmente, al punto tale che spalancò la bocca ed anche gli occhi, le pupille quasi sparirono totalmente ed iniziò a sudare pesantemente dalla fronte e dalle ascelle.
“Q-Quello… s-sono io… e c-ci sono anche gli altri…” biascicò allora il Grim iniziando a tremare visibilmente.
Stava succedendo qualcosa di davvero strano che non riusciva a comprendere… e ciò che era peggio era che aveva lasciato Rockbell da sola nelle mani di una creatura potentissima, orribile e sadica!!
Non poteva rimanere lì fermo a non fare nulla, doveva trovare assolutamente un modo per tornare indietro, altrimenti Freezer avrebbe potuto uccidere sia la ragazza che tutti i suoi amici, e questo non poteva affatto permetterlo.
Con questa consapevolezza, Danilo si destò dallo stato di semi incoscienza in cui era caduto a causa dello shock totale per la scoperta e, preoccupato, disse “Non posso stare in questo luogo strano, devo tornare indietro. Winry ha bisogno di me!”
Fece anche per girarsi per provare a saltare giù da quella piattaforma e vedere dove fosse finito, viste le condizioni in cui si trovava non aveva molte alternative… ma fu bloccato nel sentire uno strano rumore alle sue spalle.
Sembrava che qualcosa di viscido stesse strisciando sulla superficie della piattaforma, una sensazione quasi nauseante. Per comprendere chi potesse essere, il ragazzo si girò alle sue spalle… e lo spettacolo a cui ammirò fu a dir poco agghiacciante!!
C’era qualcuno su quella piattaforma insieme a lui, dall’altra parte rispetto a dove si trovava, e… non era umano!
Aveva una pelle grigia scura, il volto era ovale, i suoi occhi erano quelli di una mosca ed erano di colore rosso, aveva cinque tentacoli digitiformi che gli coprivano la bocca, che a quel punto era impossibile da vedere, e… non possedeva nessuna braccia e nessuna gamba.
Al posto delle braccia aveva cinque tentacoli per lato, che sembravano comporre tutti insieme l’arto anche se non erano attaccati l’uno all’altro, e la stessa cosa valeva per le gambe. Il rumore viscido che aveva sentito erano i tentacoli che aveva al posto delle gambe, che poggiavano sul pavimento sul dorso come le mani di un gorilla e per muoversi neanche si alzavano.
Infine, oltre ad essere alto almeno cinquanta centimetri più di Danilo, possedeva come abito una specie di divisa nera che gli copriva il petto, impedendo così al ragazzo di vederlo, ed anche metà dei tentacoli che componevano le braccia e le gambe, rendendo impossibile capire se partissero dalle spalle, se mai le avesse avute, o da altre parti.
Non si capiva bene che diavolo fosse, ma alla sua sola vista Danilo rimase a dir poco inorridito, al punto che assunse un’aria schifata e gli scappò da dire “Oh mamma mia. Ma che schifezza è quella roba?!”
Era l’essere più orribile che avesse mai visto, ed aveva visto poco prima Freezer. Però al tempo stesso non poté fare a meno di negare che la sua presenza in quel posto, che sembrava particolarmente legato a lui, fosse quantomeno curiosa.
Nonostante il suo istinto avesse preso ancora una volta il sopravvento, stavolta il biondo si fermò un paio di secondi a ragionare per capire che cosa fosse quella creatura che aveva davanti e che cosa ci facesse in quel posto.
*Aspetta Danilo, cerca di stare calmo. Forse lui sa qualcosa di quello che sta succedendo…* provò a tranquillizzarsi mentalmente, anche se era un po’ impossibile rimanere impassibili davanti all’aspetto di quella… cosa.
Non sapeva neppure se sapesse parlare la sua lingua, e già solo per questo sapeva che era un azzardo provare a parlargli… ma arrivati a quel punto aveva scelta? O faceva così, o rimaneva bloccato in quel luogo strano.
Così, cercando di farsi coraggio, il fratello minore di Lorenzo domandò “Ehi tu, chi sei? Sai per caso dove mi trovo?” il tutto mettendo le mani a mo’ di megafono vicino alla bocca.
La strana creatura rimase ferma dall’altra parte della piattaforma a fissare il biondo… o almeno sembrava che lo stesse fissando, visto che non aveva mosso nessun muscolo da quando si era voltato per osservarlo.
Almeno tre secondi abbondanti rimase fermo a non fare nulla, ed il giovane era sicuro che l’avesse sentito perché aveva urlato più che poteva… evidentemente non parlava la sua lingua, e questo complicava non poco le cose.
*Fantastico, non riesce a capirmi…* arrivò addirittura a pensare il biondo.
Improvvisamente però, così dal nulla, quell’essere… scattò in avanti nella sua direzione unendo i dieci tentacoli che aveva al posto delle braccia in modo da formare due arti singoli!
Un’azione a dir poco fulminea che lasciò sorpreso il biondo, il quale si ritrovò l’entità ad un paio di metri da lui che, appena fu arrivato abbastanza vicino, cercò di colpirlo con il “braccio destro” che aveva creato unendo i tentacoli.
*Ma che?!* avvenne tutto nel giro di pochi attimi, ma fortunatamente il Grim riuscì lo stesso a vedere il suo attacco e pose l’avambraccio sinistro in sua difesa.
Riuscì in questo modo a difendersi e le protuberanze nemiche finirono per impattare contro il suo arto… facendogli accorgere che sembravano composti di una strana sostanza viscida che, però, non lasciava residui sui corpi estranei.
*Che schifo…* gli scappò comunque mentalmente al ragazzo con la faccia schifata.
La creatura però non aveva ancora finito, e tempestivamente provò un attacco simile con il “braccio sinistro” mirando al volto del ragazzo, il quale si accorse in tempo del suo attacco e spostò la faccia alla sua sinistra, evitando la mossa.
Neanche il tempo di terminare l’azione che l’entità, ancora con grande rapidità, lo colpì alla pancia con quella che tecnicamente doveva essere una ginocchiata portata con la “gamba destra”, anche se in verità erano i cinque tentacoli che aveva al loro posto che si erano avvicinati in una maniera simile alle “braccia”.
Danilo accusò l’attacco e venne scagliato a terra a circa tre metri di distanza, impattando di schiena e provocandosi anche un leggero male. Fortunatamente sembrava guarito completamente dalle ferite e dalla stanchezza dello scontro con Freezer, ma quei colpi li aveva accusati comunque.
“Ahi, che dolore…” biascicò addirittura il biondo, anche se poi sollevò il busto reggendosi sulla mano sinistra e, mentre passava il pugno destro sulla bocca, disse “Ma che problemi hai? Si può sapere che stai facendo?!”
Nessuna risposta dall’altra parte, unicamente la creatura che lo stava osservando con i suoi occhi da mosca e senza far trasparire nessun sentimento, anche perché era difficile comprenderli con quel volto che si ritrovava.
Anche in questo caso attese tre secondi in completo silenzio, e poi l’essere partì di nuovo in quarta in direzione di Danilo, stavolta con i cinque tentacoli che aveva al posto del braccio destro staccati l’uno dall’altro e tentando di colpirlo al volto con tutti e cinque.
“Eh no, stavolta non mi freghi!!” il Grim però non aveva nessuna intenzione di farsi colpire di nuovo, e per questo compì una capriola in avanti appena il nemico fu abbastanza vicino.
La fece alla sua destra, in modo da superare la creatura passando alla sua sinistra nell’esatto momento in cui aveva tirato l’attacco, ed una volta terminata si mise in ginocchio con i piedi per terra e si girò in direzione dell’essere che gli stava dando le spalle.
“Vuoi combattere? Come preferisci!!” sembrava essersi dimenticato per un momento che Winry era in una stanza da sola con Freezer, voleva solo far fuori quella “cosa” che lo stava attaccando senza alcun motivo.
Per fare più in fretta, Danilo chiuse anche entrambe le mani a pugno ad eccezione dell’indice e del medio, in modo da poter usare lo Stile di Hokuto. Gli avrebbe fatto esplodere qualche punto di pressione, così avrebbe capito che era meglio stargli lontano.
Il Ferraro minore si lanciò in direzione dell’essere e, portando indietro il gomito destro, provò ad usare la mano destra per colpirlo alla schiena di sorpresa… ma l’entità scomparve all’improvviso dalla sua vista con una velocità inaudita.
*Che?!* pensò a quel punto il ragazzo.
Ma non fu tutto, dato che l’essere ricomparve… esattamente davanti a lui, nel punto in cui sembrava sicuro che il ragazzo non sarebbe mai riuscito a colpirlo con lo Stile di Hokuto, mentre lo osservava con i suoi occhi penetranti.
Non aveva ancora finito lì, dato che mosse due dei tentacoli che aveva sulla sinistra per provare a colpirlo al volto con una specie di frustata, anche se il ragazzo se ne accorse in tempo e riuscì a difendersi adoperando di nuovo l’avambraccio.
*Ho già visto questa tattica, tenterà di colpirmi con i tentacoli della gamba destra…* era la stessa strategia che aveva adoperato prima, era veramente prevedibile.
E, esattamente come aveva pronosticato, ecco che l’entità provò ad adoperare tre tentacoli che aveva al posto della gamba destra per provare a colpirlo al petto in maniera simile a come aveva fatto precedentemente.
*Prevedibile…* arrivò a pensare allora il biondo, convinto di poter reagire.
Difatti aveva già previsto di parare con la gamba sinistra quell’attacco e, subito dopo, di adoperare la mano sinistra per colpire al volto quella creatura con lo Stile di Hokuto e farle esplodere i punti di pressione della faccia, in modo da chiudere una volta per tutte quella questione.
Tuttavia, a dispetto di quello che aveva pensato, l’essere non portò a termine il suo attacco e… scomparve nel nulla dalla sua vista!!
*Eh?!* fu il primo pensiero che ebbe allora.
Avrebbe voluto ragionare su dove fosse finito, ma dei rumori alle sue spalle gli stavano facendo capire che non doveva distrarsi perché l’entità era molto più vicina di quello che avrebbe potuto pensare…
Si girò di scatto per evitare sorprese, ed in questo modo poté vedere che l’entità stava provando a colpirlo con un doppio attacco portato con un solo tentacolo da entrambe le “braccia”, e che stesse mirando alle sue due spalle.
Non aveva ben capito a che cosa stesse mirando, anche considerando che per mettere più forza nei suoi attacchi doveva adoperare due o più tentacoli vicini, si era accorto quando aveva parato i due attacchi precedenti che non possedeva molta forza fisica.
*Che cosa sta facendo? Così non otterrà nulla!!* arrivò a pensare difatti il giovane.
In ogni caso, era sempre meglio evitare problemi e, proprio per questo, il fratello minore di Lorenzo mosse rapidamente entrambe le sue mani, in modo da adoperare il loro retro per spostare verso l’alto i due tentacoli nemici ed impedire il suo attacco.
“Non ho ben capito cosa vuoi fare, ma con me non funzionerà!!” arrivò allora a gridare il biondo, abbozzando addirittura un sorrisetto furbo.
Decise di provare ad approfittare del momento favorevole per provare ad attaccare lui, sapeva che disponeva ancora di tantissimi tentacoli e che poteva ancora sorprenderlo con quelli, ma se non avesse sfruttato quell’attimo avrebbe rischiato di pentirsene.
Tempestivamente, provò ad adoperare lo Stile di Hokuto con la mano destra nel tentativo di colpirlo al petto per fargli esplodere un punto di pressione lì, e magari metterlo abbastanza in difficoltà da poter concludere il combattimento rapidamente.
Stranamente, l’essere non si mosse di un solo millimetro, e questo consentì al ragazzo di riuscire a prenderlo con entrambe le dita proprio là, al centro del petto!!
“BECCATO!!” esultò a quel punto il biondo, sicuro di aver ormai vinto.
Ci fu solamente un piccolo problema… passarono all’incirca cinque secondi, ma non accadde nulla di nulla al corpo dell’essere. Sembrava che lo Stile di Hokuto, per la prima volta in assoluto, avesse fatto cilecca!!
“COSA?! Non può essere!!” gridò allora il ragazzo, assumendo anche un’espressione a dir poco scioccata.
Non poteva essere, l’entità era rimasta ferma a farsi colpire, e come risultato il giovane non gli aveva provocato il minimo danno, sembrava che non avesse neppure sfiorato il punto di pressione che voleva colpire, e questo era impossibile.
Che diavolo era successo?! Non poteva essere…
Stavolta però, a sfruttare il momento favorevole fu lo strano essere, il quale mosse rapidamente uno dei tentacoli che aveva al posto del braccio destro per colpire il giovane al fianco sinistro, e come risultato… quella parte esplose!!
Quell’attacco gli generò un buco abbastanza grosso là dove era stato toccato, provocandogli in questo modo un dolore lancinante che gli fece strabuzzare gli occhi e spalancare la bocca tanto era il male che stava provando.
“AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!!!” gridò con tutta la forza che aveva in corpo.
Era stato un attacco micidiale, anche più pericoloso di quelli che gli aveva rifilato Freezer fino a quel momento, e dopo che l’entità ebbe tolto il tentacolo da quel punto ed ebbe fatto un paio di passi all’indietro, il giovane dovette toccarsi con entrambe le mani proprio lì.
Finì anche per digrignare i denti e perdere sangue sia dalla ferita che dalla bocca, era stato un colpo dato di sorpresa e con molta forza. E quel che era peggio… era che quello era l’effetto che provocava lo Stile di Hokuto!
Non sapeva come… ma quell’essere aveva appena adoperato il suo stesso stile di lotta!!
*I-Impossibile. Q-Quello… e-era… lo Stile di Hokuto…* pensò a quel punto mentre sollevava il volto per osservare l’essere, che era fermo a guardarlo come se niente fosse.
Come era stato possibile che avesse adoperato uno stile di combattimento unico nel suo genere?! Sapeva per certo che non l’aveva imparato da Kenshiro, glielo avrebbe detto, quindi come era stato in grado di imparare una simile arte marziale?!
Neanche ebbe il tempo di continuare a pensare che l’entità partì di nuovo all’attacco, lanciandosi contro di lui e portando all’indietro uno dei tentacoli che aveva al posto del braccio sinistro, mirando alla spalla sinistra del ragazzo.
Quest’ultimo, accortosi praticamente all’ultimo del colpo che stava per rifilargli a causa del male che stava provando, provò a difendersi all’ultimo sollevando l’avambraccio sinistro e posizionandoselo a mo’ di scudo davanti alla spalla…
Il risultato? Riuscì effettivamente a parare l’attacco nemico, che così finì per toccare l’arto del giovane… ma come risultato, anche il punto che aveva toccato in quel momento, esattamente al centro dell’avambraccio, esplose all’istante!
Aveva toccato l’ennesimo punto di pressione, provocando un’ulteriore esplosione interna al ragazzo che, nonostante il male che gli stesse provocando, cercò di resistere digrignando i denti e stringendo i pugni più che poteva.
*Merda! Merda! Merda!* arrivò addirittura ad imprecare mentalmente per come la situazione si stesse mettendo male.
Ed il peggio doveva ancora arrivare, dato che in rapida successione la creatura mosse anche uno dei tentacoli che aveva al posto del braccio destro e, sempre con molta velocità, finì per toccarlo con la punta là poco sotto alla spalla sinistra…
Facendogli esplodere letteralmente quel punto e staccandogli il braccio sinistro dal corpo!!
“AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!! AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!” l’urlo che lanciò il Grim fu a dir poco disumano.
Il fratello minore di Lorenzo stava provando un dolore lancinante, il peggiore che avesse mai provato in vita sua. Aveva perso un braccio nel modo più doloroso possibile, e stava perdendo litri di sangue da dove prima aveva l’arto attaccato.
Quest’ultimo, essendosi ormai staccato dal corpo, cadde al suolo con un leggero tonfo e, appena ciò fu accaduto, l’entità scomparve dalla sua vista, per poi ricomparire un secondo dopo a circa venti metri di distanza dal ragazzo, sempre di fronte a lui.
Sembrava che avesse compreso il male che stava provando e gli stesse lasciando un momento di respiro per pietà, evidentemente non era così disumano come pareva essere… anche se i suoi danni li aveva comunque provocati.
Oltre che il fianco sinistro bucato, ora il giovane si trovava anche senza un braccio, e con un’espressione che faceva trasparire tutto il male che stava provando in quel momento finì addirittura per cadere in ginocchio sul sinistro.
Istintivamente, si toccò con la mano destra là dove prima c’era il braccio sinistro, per cercare di tamponare la ferita ed evitare un’emorragia che avrebbe potuto ucciderlo, ma sapeva bene che sarebbe stato tutto inutile.
Senza una delle sue due braccia, con cui poteva esprimere al massimo le sue capacità, le sue abilità nella lotta erano state drasticamente ridotte. Se già prima avesse avuto poche possibilità di vittoria, adesso sarebbero state praticamente azzerate.
*D-Dannazione. I-Il braccio… c-che male…* pensò sempre istintivamente, provando a resistere all’immenso dolore che stava provando.
Non sapeva più che cosa fare. Quella cosa era più veloce di lui, più forte di lui, aveva dei riflessi più sviluppati, e come se non bastasse conosceva pure lo Stile di Hokuto. Sembrava una macchina da guerra esattamente come Freezer.
Com’era possibile che potesse compiere tutte quelle azioni? Già un essere del genere non poteva esistere, ma che fosse addirittura così forte era inconcepibile. Che cosa diavolo era? Perché gli stava facendo quello?
Finì a quel punto per osservare l’entità, che lo stava ancora osservando da lontano senza far trasparire la minima sensazione, cosa che fece alterare non poco Danilo il quale digrignò ancora di più i denti di prima.
Non riuscì neanche a trattenersi e, a quel punto, gli gridò contro “SI PUÒ SAPERE COSA DIAVOLO SEI?! CHE COSA VUOI DA ME?!”
Nessuna risposta dall’altra parte ancora una volta, la misteriosa creatura rimase a fissarlo ancora per minuti che sembravano interminabili, al punto tale che per poco a Danilo non venne da perdere la pazienza per il fatto che non spiccicasse parola tutto il tempo.
Poi, appena ne ebbe l’occasione, l’essere partì di nuovo in quarta verso di lui, anche se stavolta il ragazzo aveva la guardia ben alta, nonostante il dolore lancinante che stava provando, e provò a capire come volesse attaccare.
Unendo i cinque tentacoli che componevano la gamba sinistra, l’entità provò a colpirlo con un calcio sulla guancia destra, e il biondo accorgendosene riuscì a adoperare l’avambraccio destro, l’unico che aveva ancora disponibile, per parare la sua mossa.
Dovette anche digrignare i denti a causa del male che stava provando sia per l’arto amputato e sia per l’attacco appena subito… ma al tempo stesso non poté fare a meno di notare un dettaglio che sembrava abbastanza… diciamo strano.
*Non capisco, perché mi ha attaccato questo fianco? Sono letteralmente scoperto a sinistra… perché attaccarmi a destra?!*
Non riusciva a comprendere che cosa stesse facendo, tatticamente parlando non aveva alcun senso la sua mossa, soprattutto considerando che, nonostante il dolore che stesse provando, stava lo stesso riuscendo a difendersi dall’attacco nemico.
Dopodiché, ancora con grande tempestività, l’essere misterioso piegò tutti i tentacoli che componevano la gamba sinistra e assestò una potente ginocchiata contro lo stomaco del ragazzo… riuscendo a colpirlo in pieno!!
Non aveva difese ed era molto pensieroso, anche per questo il giovane fu colpito e gli occhi quasi gli uscirono dalle orbite mentre sputava sangue e saliva dalla bocca. La “cosa” però non aveva ancora finito, e continuò ad infierire.
Con grande rapidità, chiuse quasi a pugno i tentacoli che componevano il braccio destro ed assestò un cazzotto dal basso verso l’alto dritto contro il mento del fratello minore di Lorenzo, scagliandolo in questo modo verso l’alto.
Non fece però molta strada in quella direzione, dato che subito dopo la creatura assestò un altro cazzotto, stavolta chiudendo i tentacoli che componevano il braccio sinistro, contro lo stomaco del giovane, finendo in questo modo per scagliarlo via.
Danilo ruzzolò contro il pavimento della piattaforma, rotolando per circa venti metri abbondanti e rischiando addirittura di arrivare troppo vicino al bordo e finire così di sotto, o dovunque portasse quell’oscurità che lo circondava.
Fortunatamente però, riuscì a fermarsi a circa cinque metri dal precipizio, con la pancia rivolta verso l’alto e ferite su tutto il corpo, senza contare il sangue che continuava ad uscire dal braccio sinistro mozzato, dato che non riusciva a bloccare l’emorragia.
Terminata l’opera, l’essere tornò composto ad osservare il giovane. Non si capiva bene che diavolo stesse combinando, avrebbe potuto addirittura adoperare lo Stile di Hokuto come in precedenza, ma si era limitato a scagliare via il Grim…
Fatto stava che i suoi danni sfortunatamente li aveva provocati, ed adesso il biondo era a terra nella stessa posizione di prima, con il braccio destro disteso per il lungo, che aveva gli occhi chiusi e digrignava i denti dalla rabbia e dal dolore.
Stava provando un male terribile per tutti i danni che gli aveva provocato e per l’arto amputato, avrebbe quasi voluto che qualcuno ponesse fine alla sua vita in quel momento per far smettere il dolore, ma sapeva che così Winry e tutti i suoi amici sarebbero stati spacciati.
Era una situazione terribile, e non sapeva neppure che diavolo stesse accadendo dato che si trovava in un luogo che non conosceva e contro un avversario sconosciuto che lo stava massacrando letteralmente, ancora poco e l’avrebbe ucciso.
*No… No… Maledizione! Maledizione!* era l’unica cosa a cui riusciva a pensare in quel momento.
Desiderava solamente che il male passasse, ma man mano che passavano i secondi aumentava solamente, e quel senso di impotenza che stava provando completavano l’opera. Aveva provato di tutto, ma non era servito a nulla.
Quell’entità era addirittura più forte di Freezer, o almeno del Freezer con la forza trattenuta contro cui si era battuto, e non aveva idea del perché lo stesse attaccando e neppure come fare per riuscire a sconfiggerlo.
*Che cosa posso fare? Non ho alcuna speranza di sconfiggerlo. Le forze mi stanno abbandonando sempre più rapidamente, la vista diventa sempre più nera e il respiro sempre meno frequente. C-Che… che mi sta succedendo?... S-Sto… morendo?...*
Quella era la sensazione che stava provando. Non sapeva neanche lui perché, visto che le ferite riportate non avevano ancora raggiunto il punto di non ritorno, ma era come se le forze lo stessero veramente abbandonando.
Si stava lasciando andare, sembrava che non stesse neppure opponendo resistenza ad un destino che sembrava già scritto, e l’entità non faceva altro che guardare da distanza. Il Ferraro minore si sentiva inerme… debole… morto…
“Non arrenderti!!”
Una voce improvvisa, un tono che conosceva bene lo destò all’istante, facendo anche spalancare la vista ad un ragazzo che era rimasto scioccato di sentire QUELLA voce in un posto del genere… qualunque esso fosse.
“C-Cosa? Fratello…” l’aveva riconosciuta, era la voce di Lorenzo!
Ma non era ancora finita “Non mollare, Danilo!” “Non è da te abbandonarti in questo modo!” “Dov’è finito il Danilo battagliero che conoscevamo?!”
Anche quelle tre voci le conosceva bene, e lo stesso biondo perplesso biascicò debolmente “Boyce? Leopold? Jaqueline?!” ma loro erano morti, che diavolo…
“Vuoi forse farci credere che hai gettato la spugna?” È impossibile, non se è vero che stai lottando per noi e non per te stesso!” “Se è vero, allora alzati e dimostralo!!” “Noi crediamo in te!” “Ce la puoi fare, figliolo!”
Altre cinque voci che conosceva benissimo, al punto che il Ferraro minore, sempre mantenendo un’espressione di parecchio shock, disse “Naruto… Maestro… Maestro Zoro… mamma… papà…”
Perché stava sentendo quelle voci? Non aveva alcun senso… nessuno di loro doveva trovarsi lì… Ciononostante, quasi d’istinto, il ragazzo provò comunque a rispondere debolmente “M-Ma ragazzi. Sia Freezer che quella cosa sono troppo forti per me, non posso vincere, non… non ce la faccio…”
“Sciocchezze!” stavolta a parlare era stata Winry “Tu sei Danilo Ferraro. Hai imparato in tre mesi lo Stile di Hokuto, hai dato un senso alla vita di molti abitanti della Comunità, e mi hai dato la forza per andare avanti e scoprire la verità sul mio passato. Se c’è qualcuno che può vincere questa battaglia, quello sei tu!!”
Rockbell che gli parlava così?! Quello era il suo modo di parlare, lo riconosceva bene, ma al tempo stesso… non poteva negare che gli facesse parecchio strano. Anche perché gli stava mostrando tutto da un’altra prospettiva.
Forse aveva ragione, erano stati lui e suo fratello ad aiutare molti abitanti della Comunità nei loro problemi, ed aveva finito anche per diventare amico di molti di loro. Lui aveva dato loro tanto, ed aveva ricevuto tanto in cambio.
Doveva gettare la spugna proprio adesso e lasciare che Freezer li uccidesse ad uno ad uno? No, non poteva farlo, non era da lui arrendersi in quella maniera!
Lui era Danilo Ferraro!
Era stato il primo e l’unico ad organizzare una fuga da uno dei treni che conducevano ai campi di concentramento, aveva sempre combattuto contro i suoi avversari senza mai arrendersi, non era da lui comportarsi in quella maniera!!
E stavolta non stava combattendo per sé stesso, stava lottando per tutti coloro che gli avevano dato la loro fiducia nonostante fosse una testa calda, si batteva per un futuro migliore per la Comunità e la Superficie, e non per soddisfare un suo desiderio egoistico.
Per la prima volta nella sua vita, l’altruismo aveva preso il sopravvento su di lui!
“Puoi farcela, Danilo!” “Noi crediamo in te!” stavolta a parlare erano stati di nuovo Lorenzo e Winry nell’ordine, anche a nome di tutti gli altri.
Non seppe neanche lui come fosse possibile, ma un incredibile energia cominciò a circolare nel suo corpo, come se tutta la perdita di voglia di lottare fosse svanita nel nulla per lasciare posto solamente alla determinazione ed al desiderio di andare avanti.
Con questa forza che lo stava pervadendo, Danilo fece pressione sulla mano destra per risollevare il busto mentre digrignava i denti per il dolore che comunque provava per via del braccio amputato, ma stavolta non ci stava badando, non voleva badarci.
E mentre si rimise completamente in piedi con le gambe larghe ed uno sguardo molto determinato rivolto verso la misteriosa creatura, una misteriosa energia dorata cominciò a circondare il suo braccio destro, disteso per il lungo.
Ma che…
“Danilo, finché combatterai per gli altri, noi saremo con te… sempre…” a concludere il tutto era stata Bulma, proprio la persona con cui aveva più rimorsi il Ferraro minore.
Arrivati a quel punto, il fratello minore di Lorenzo trovò l’ultima spinta che gli mancava per continuare a lottare. Basta buttarsi giù di morale, quello non era il Danilo Ferraro che lui stesso conosceva, doveva combattere contro le avversità… e vincere!
Con l’energia rinata completamente, al biondo si abbozzò un lieve sorrisino sul volto e, portando indietro il gomito destro con il pugno chiuso, annunciò “Ehi, schifosa creatura… è appena iniziato il secondo round!”
Come se avesse capito ciò che aveva detto, appena ebbe terminato di parlare l’essere si lanciò all’istante in direzione del ragazzo, allargando i tentacoli che aveva al posto delle braccia come se fosse pronto a lanciare una nuova offensiva.
Solo che stavolta era tutto diverso. Non sapeva come fosse possibile… ma Danilo riusciva a vedere i suoi movimenti circa due secondi prima che potesse lanciarli!!
Nella sua mente riusciva a visualizzare bene il movimento dell’essere, come se fosse un rallenty preregistrato dal suo cervello, un qualcosa che lo lasciò addirittura scioccato da come gli parevano “lenti” i movimenti della “cosa” adesso.
*Non è possibile. Riesco… riesco a vedere i suoi movimenti prima che li lanci…* non seppe spiegarsi cosa stesse accadendo, ma sapeva che non poteva assolutamente lasciarsi scappare un’occasione come quella.
Grazie a questa strana abilità che sembrava aver acquisito, poté vedere che l’entità stava tentando un calcio mirando al fianco sinistro con tutti i tentacoli che componevano la suddetta gamba, e lo vide due secondi prima che iniziasse a lanciarlo.
Fu inutile dire che, grazie a questo, Danilo poté evitarlo compiendo un balzo piccolo verso l’alto, il tutto con un sorrisetto furbo sul volto e mentre l’essere lo stava osservando sempre con quel volto che non faceva trasparire nessuna emozione.
“Stavolta non mi fregherai, schifosa creatura!” annunciò addirittura con fare tracotante.
Il nemico non aveva ancora finito e, adoperando due tentacoli del “braccio destro”, tentò di colpirlo alla pancia con quella che sembrava essere la stessa mossa con cui poco prima aveva adoperato lo Stile di Hokuto in maniera sconosciuta.
Ancora una volta però, l’abilità del Ferraro minore gli dette la possibilità di vedere in anticipo quella sua mossa e, con rapidità, si spostò alla sua sinistra mentre era a mezz’aria lasciando che andasse a vuoto la mossa rivale.
“Niente da fare!” aggiunse, mentre decideva di contrattaccare… colpendo dritto contro il muso l’essere con una ginocchiata portata con la gamba destra!
Aveva letto i suoi movimenti e, grazie a ciò, aveva compreso quale fosse la strategia migliore per riuscire a prenderlo in pieno. Sapeva anche che non gli avrebbe provocato nessun danno, aveva già visto che non si sarebbe mosso di un millimetro, ma quell’attacco doveva essere soprattutto simbolico.
“Ti ho preso, che peccato…” il tutto con la sua classica ironia.
Proprio come aveva previsto, l’essere non si mosse di un millimetro e rimase fermo, quasi come se stesse osservando il ragazzo per capire che cosa intendesse fare… almeno fino a quando al giovane arrivò un allarme.
Non capiva bene come potesse succedere, ma i suoi sensi l’avevano ancora avvertito dell’attacco che il nemico stava per lanciare… e stavolta non sarebbe stato singolo, avrebbe tirato una serie di attacchi con i singoli tentacoli.
Esattamente come aveva percepito, ecco che l’entità cominciò a tirare una serie di attacchi con i dieci tentacoli che componevano le due braccia. Dai movimenti sembrava che volesse colpirlo con lo Stile di Hokuto i punti di pressione in svariate parti del corpo.
Tuttavia, il Ferraro minore era preparato e, con notevole rapidità, riuscì a spostare il suo corpo continuamente in modo da evitare ogni singolo attacco, anche se era tirato insieme ad un altro, ed in un modo che fino a pochi secondi prima non avrebbe mai potuto immaginare.
Era inutile negare che, se non avesse visto in anticipo il suo attacco, almeno la metà di quei colpi l’avrebbero centrato in pieno, invece in questa maniera stava riuscendo ad evitarli tutti quanti, non lo sfioravano neppure.
Però, al tempo stesso, sembrava non starci badando. Stava tenendo il passo con i movimenti di quell’entità quando fino a poco prima non riusciva a fare nulla, quello bastava e avanzava a lui… ed anzi doveva assolutamente approfittarne!
*Devo attendere il momento propizio. Appena mostrerà un’apertura, lo colpirò con lo Stile di Hokuto al petto… sperando che stavolta vada a finire in maniera diversa…*
Mentre pensava questo, il fratello minore di Lorenzo continuava a schivare gli attacchi dell’essere e, nello stesso momento, sembrava che l’energia dorata che stava ricoprendo il suo braccio destro stesse addirittura aumentando…
L’apertura tanto desiderata arrivò proprio in quel momento, quando vide che avrebbe tentato un doppio attacco con i tentacoli uniti per formare come due braccia, seppur non si fossero fusi ma si fossero unicamente avvicinati. Probabilmente stava tentando di colpire due punti di pressione.
*Adesso!!*
Il ragazzo comprese che quella era l’apertura che stava aspettando dall’inizio della battaglia, e sapeva anche come muoversi perché, grazie alla sua abilità, era a conoscenza di come reagire per essere certo di colpirlo là dove desiderava!
Ecco che, tempestivamente, due secondi dopo l’entità lanciò l’attacco proprio come aveva “visto”… e lui seppe perfettamente che cosa fare!!
Con una rapidità molto più grande rispetto a quella della creatura, adoperò entrambi i suoi piedi per poggiare la loro pianta sui lati dei tentacoli poco prima che li raggiungesse, per la precisione poggiò il piede destro sul fianco del tentacolo sinistro e quello sinistro nella stessa maniera solo con quello destro.
A quel punto, con molta violenza, tirò uno strattone in modo da allargare le sue gambe mentre era a mezz’aria e, in questo modo, riuscì a scostare non solo i due tentacoli che aveva colpito, ma anche tutti quelli che componevano le due braccia distanziandole violentemente.
Risultato? L’essere, che sembrava essere stato colto di sorpresa, finì per sbilanciarsi e quasi cadere all’indietro mentre, per un breve momento, si ritrovò scoperto e vulnerabile perché anche le gambe, a causa della botta, avevano perso equilibrio con il suolo.
Era la sua occasione! Non ne avrebbe avuta una seconda!
Sempre con rapidità, il Ferraro minore si portò davanti all’essere subito dopo aver poggiato entrambi i piedi al suolo e, chiudendo la mano destra a pugno ad eccezione dell’indice e del medio, sembrò pronto a adoperare lo Stile di Hokuto come aveva programmato di fare.
“Non so chi tu sia, e neppure da dove provieni, ma hai commesso un enorme errore, schifosa creatura…” mentre pronunciava queste parole, l’energia dorata attorno al braccio aumentava sempre di più, creando una luce quasi accecante.
A quel punto, il ragazzo portò all’indietro il gomito tenendo le due dita ben in vista, e l’energia confluì tutta sulla punta di entrambe le falangi, come se sapesse perfettamente dove concentrarsi per avere il massimo dell’effetto.
“Hai osato mettere in pericolo i miei amici, E PER QUESTO LA PAGHERAI CARA!!!”
Il colpo fu lanciato alla massima velocità, e come un proiettile supersonico colpì la creatura dritta al centro del petto… provocando un’onda d’urto paurosa e facendo letteralmente esplodere il petto della misteriosa entità!!
La mossa fu così potente che anche dopo aver bucato l’essere la sua onda d’urto proseguì il suo cammino attraversando tutta la piattaforma fino in fondo, per poi svanire nell’aria dopo aver lasciato crepe ovunque passasse.
Le crepe si generarono anche sotto i piedi della “cosa”, e per poco non si creò addirittura una voragine sotto i suoi piedi che lo inghiottisse, ma questo non avvenne e lui si limitò a rimanere con un enorme buco in mezzo al petto.
Dopo aver terminato la sua opera, Danilo compì un balzo all’indietro distanziandosi di circa sette metri dal suo avversario e, toccandosi il buco che aveva al posto del braccio sinistro con la mano destra, si inginocchiò a terra completamente esausto.
Aveva esaurito tutte le sue forze in quell’attacco, quelle che gli erano rimaste almeno, ed era totalmente spompato, e ciononostante l’avversario era comunque in piedi, seppur immobile nella posizione in cui era stato colpito.
Se quella mossa avesse fallito… per lui sarebbe stata veramente la fine… *Cadi, maledetto stronzo. Cadi!* era la supplica che faceva mentalmente mentre lo osservava severamente.
L’entità, quasi come se fosse senza vita, distese per il lungo tutti i tentacoli che aveva al posto delle braccia e, sempre con quel buco enorme sul petto, abbassò il volto. Sembrava quasi che fosse morto in piedi, che il suo corpo si fosse irrigidito all’improvviso.
Il Ferraro minore non sapeva come interpretare quanto stava vedendo, si aspettava di tutto arrivati a quel punto e, proprio per questo, si stava limitando ad osservare quell’essere davanti a sé, sperando che cadesse al suolo ucciso.
Almeno per dieci secondi la “cosa” rimase ferma ed immobile in quella posizione, senza muovere un muscolo… fino a quando… i tentacoli al posto delle braccia cominciarono a muoversi!!
“Che?!” il biondo rimase a dir poco scioccato, riusciva ancora a muoversi?!
Magari era solamente uno spasmo involontario, capitava a volte per un cadavere. Nonostante quel movimento sperava che crollasse da un momento all’altro, anche perché se così non fosse stato se la sarebbe vista davvero molto brutta…
Improvvisamente però, la strana creatura sollevò leggermente il volto per poterlo guardare, e gli sguardi dei due si incrociarono. Il biondo ammise di sentire un brivido lungo la schiena, come se gli stesse scrutando l’anima…
“Prova superata!”
Eh?!
Danilo assunse subito un’espressione di sorpresa sentendo quelle parole, appartenenti ad una voce che non aveva mai sentito prima in vita sua. Chi aveva parlato? Era stata l’entità? Capiva la sua lingua? E se non era stato lui… chi aveva parlato?!
Non riuscì a porsi nessun’altra domanda, in quanto la vista divenne improvvisamente bianca…

Freezer ha rivelato a Winry l’orrenda verità: è stato lui ad uccidere i suoi genitori, che erano degli spietati assassini che hanno cercato di ricattare il Gran Maestro e sono stati puniti per questo, e la povera bambina ha giocato un ruolo essenziale nel loro piano per incastrare Bakura. Con questa consapevolezza, Winry è crollata psicologicamente e Danilo ha provato ad opporre una strenua resistenza, ma si è ritrovato improvvisamente a combattere contro una strana creatura in un luogo strano e, subito dopo, tutto è cambiato in lui…

PERSONAGGI APPARSI:

Creatura Misteriosa



Vi è piaciuto questo settantesimo Capitolo?
Eheheheheheheheh vi avevo anticipato che questo Capitolo sarebbe stato un colpo di scena dietro l’altro, e come avete potuto vedere è successo letteralmente di tutto!!
A partire dalla verità sull’omicidio dei coniugi Rockbell, per poi passare allo sviluppo dei personaggi, il continuo del combattimento Danilo vs Freezer e per finire con… diciamo quella “cosa” O_O.
A livello di personaggi e di opere, tecnicamente si è aggiunta quella Creatura Misteriosa alla lista, ma dato che per il momento si ignora chi sia e da quale Universo provenga la lista rimane invariata così come segue:

1) Mondo Reale:
- Lorenzo Ferraro (21 Anni);
- Danilo Ferraro (16 Anni);
- Jaqueline Fontaine (19 Anni, Deceduta);
- Boyce Lee (21 Anni, Deceduto);
- Leopold Jackson (47 Anni, Deceduto).

2) Dragon Ball:
- Bulma Brief (46 Anni, Deceduta);
- Dr. Raichi (70 Anni);
- Bra (6 Anni);
- Trunks (19 Anni);
- Vegeta (42 Anni, Deceduto);
- Freezer (?? Anni);
- Son Goku (45 Anni).

3) Fullmetal Alchemist:
- Winry Rockbell (16 Anni);
- Maes Hughes (39 Anni, Deceduto);
- Envy (30 Anni);
- Alex Louise Armstrong (40 Anni);
- Roy Mustang (35 Anni);
- Riza Hawkeye (33 Anni).

4) Naruto:
- Naruto Uzumaki (20 Anni);
- Kushina Uzumaki (44 Anni, Deceduta);
- Maito Gai (50 Anni);
- Rock Lee (22 Anni);
- Hinata Hyuga (20 Anni);
- Madara Uchiha (40 Anni);
- Itachi Uchiha (24 Anni).

5) Kingdom Hearts:
- Xigbar (47 Anni);
- Xehanort (41 Anni);
- Marluxia (40 Anni);
- Ansem (50 Anni, Deceduto).

6) One Piece:
- Nami (21 Anni);
- Franky (48 Anni);
- Roronoa Zoro (39 Anni);
- Donquijote Doflamingo (49 Anni).

7) Frozen – il Regno di Ghiaccio:
- Hans (29 Anni);
- Anna (17 Anni);
- Elsa (19 Anni).

8) Code Geass:
- Kallen Kozuki (19 Anni);
- Lelouch Lamperouge (19 Anni);
- Charlez Lamperouge (68 Anni, Deceduto);
- Nunnally Lamperouge (16 Anni),

9) Pokémon:
- Agatha (68 Anni);
- Giovanni (45 Anni);
- Madame Boss (50 Anni, Deceduta).

10) Universo Marvel:
- Steve Rogers / Capitan America (25 Anni);
- Johan Schmidt / Teschio Rosso (32 Anni).

11) Saint Seiya – I Cavalieri dello Zodiaco:
- Shun di Andromeda (26 Anni);
- Seiya di Pegasus (26 Anni);
- Shiryu il Dragone (26 Anni);
- Saori Kido (28 Anni).

12) Fairy Tail:
- Lucy Heartfilia (17 Anni);
- Natsu Dragneel (17 Anni);
- Mirajane Strauss (30 Anni, Deceduta);
- Cana Alberona (24 Anni);
- Elfman Strauss (?? Anni, Solo Nominato, Deceduto);
- Erza Scarlett (21 Anni);
- Gildarst Clive (38 Anni, Deceduto).

13) Beyblade:
- Takao Kinomiya (13 Anni);
- Kai Hiwatari (13 Anni, Deceduto);
- Rei Kon (13 Anni);
- Max Mizuhara (13 Anni, Deceduto);
- Professor Kappa (13 Anni);
- Hilary Tachibana (13 Anni).

14) Medaka Box:
- Medaka Kurokami (18 Anni).

15) Highschool DxD:
- Issei Hyoudou (16 Anni, Deceduto).

16) Assassin’s Creed:
- Al Mualim (63 Anni);
- Altaïr Ibn-La'Ahad (32 Anni);
- Ezio Auditore (42 Anni).

17) Yu-Gi-Oh:
- Marik Ishtar (34 Anni, Deceduto);
- Yugi Muto (17 Anni);
- Ryou Bakura (36 Anni).

18) Claymore:
- Teresa (38 Anni);
- Claire (31 Anni).

19) Attacco dei Giganti:
- Eren Jaeger (14 Anni);
- Mikasa Ackermann (15 Anni).

20) Hokuto no Ken:
- Kenshiro (40 Anni);
- Raoul (41 Anni, Deceduto).

21) Kodocha:
- Rossana Smith (14 Anni);
- Heric Akito / Donquijote Homing (15 Anni).

22) Black Butler:
- Sebastian Michaelis (56 Anni).

23) Shingeki no Bahamut:
- Favaro Leone (45 Anni);
- Nina Drango (16 Anni).

24) Detective Conan:
- Shinichi Kudo (20 Anni);
- Heiji Hattori (20 Anni);
- Ran Mouri (20 Anni);
- Kazuha Toyama (20 Anni).

25) Pandora Hearts:
- Alice (15 Anni).

26) Le Cinque Leggende:
- Jack Frost (22 Anni).

27) Bleach:
- Ichigo Kurosaki (45 Anni, Deceduto).

28) Gravity Falls:
- Stan Pines (80 Anni, Deceduto).

29) Assassination Classroom:
- Irina Jelavic (46 Anni, Deceduta).

30) Death Note:
- L / Sherlock Holmes (36 Anni, Deceduto).

31) Bioshock:
- Frank Fontaine (36 Anni, Deceduto).

32) Alien:
- Xenomorfo / Alien (3 Anni, Deceduto).

33) Predator:
- Yajuta / Predator (3 Anni, Deceduto).

33) The Promised Neverland:
- Isabella (63 Anni);
- Emma (13 Anni);
- Norman (13 Anni);
- Ray (13 Anni).

34) Futurama:
- Turanga Leela / Sonic (45 Anni, Deceduta).

35) Sonic the Hedgehog:
- Sonic / Turanga Leela (45 Anni, Deceduto).

Appena si scoprirà da quale Universo proviene, aggiornerò immediatamente la lista qui sopra ;).
Ma a parte questo, come avete potuto vedere questo Capitolo 70 è stato uno dei Capitoli della svolta dell’intera fic!!! O_O
La verità sull’omicidio dei coniugi Rockbell, come recita anche il titolo, è venuta a galla… e come vi avevo promesso non era NULLA di ciò che avreste anche solo potuto pensare, e già dal Capitolo 19 vi avevo avvertito che non tutto era come sembrava u.u XD ;).
Se però qualcuno era arrivato a questa conclusione gli faccio i miei più sinceri complimenti per l’intuito, questa cosa l’ho voluta tenere il più nascosta possibile al punto da non mostrare per nulla i genitori di Winry nella fic prequel per non far sorgere sospetti in voi :).
E se vi state chiedendo il perché i genitori di Winry avrebbero dovuto uccidere due neonati in passato… beh ricordatevi la filosofia di Xehanort e ciò che ha detto a Bulma prima che lei morisse, non dico altro ;).
Riguardo la capacità innaturale di Winry… non vi è venuto il sospetto quando si è iniziato a scoprire come alcuni avevano ottenuto i loro poteri? Se sì, complimenti davvero, se no… vi ho fregati di nuovo u.u XD ;).
Se ve lo state chiedendo, l’aver messo che Danilo ha perfezionato uno stile che consente l’uso dell’indice e del medio nello Stile di Hokuto, come tecnicamente sarebbe normalmente, è stato fatto unicamente per correggere un errore.
Durante tutta la fic ho sempre scritto erroneamente che con lo Stile di Hokuto si adoperavano l’indice e l’anulare anziché l’indice ed il medio, e per evitare problemi ho preferito sistemare dicendo che quello è il modo di usare lo Stile di Hokuto nella fic e che solo Danilo ha perfezionato lo stile classico, sorry per l’errore T_T.
Se vi state chiedendo se la Rinascita dal Nulla è QUELLA Rinascita dal Nulla… beh lo scoprirete nel prossimo Capitolo… forse u.u XD ;). Infine, sull’ultima scena del Capitolo… beh, parecchio misteriosa, poco ma sicuro u.u XD ;).
Vi dico solamente una cosa: quanto accaduto alla fine del Capitolo è una citazione alla saga di Kingdom Hearts, che i fan sono certo abbiano colto nel momento in cui ho iniziato a descriverla. Pensate a quella serie e forse arriverete subito alla soluzione ;).
Un ultimo dettaglio e poi ho finito, giuro.
Come avete potuto notare, l’aspetto della Creatura Misteriosa non proviene da nessuna immagine di nessuna opera esistente, e questo perché ho voluto farmi commissionare un disegno che lo raffigurasse esattamente come me lo ero immaginato!! :)
Ho preso questa decisione perché trovare un personaggio di qualsiasi opera che avesse quell’aspetto specifico che stavo cercando era pressocché impossibile, un design troppo particolare per poter essere trovato T_T.
Per questo ho cercato un disegnatore, ed alla fine sono riuscito a farla commissionare ad Andrea "Andy" Mangano, un’ottima disegnatrice che ringrazio infinitamente per il suo immenso aiuto e per la sua disponibilità!! *_*
Qui sotto trovate il link del suo Blog, qualora voleste vedere qualche altro lavoro di quest’artista che non smetterò mai di ringraziare per il suo grande aiuto :):

Blog di Andrea "Andy" Mangano

Non credo di avere altro da dire, di conseguenza vi ringrazio ancora tantissimo per tutto il vostro supporto a questa mia ultima fic che è ormai agli sgoccioli, e ci risentiamo martedì 09 Marzo per il nuovo Capitolo della Fan Fiction dove lo scontro Danilo vs Freezer finalmente si concluderà!! :)
   
 
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