Lo so, ogni notte Gil sente che mi dimeno a causa degli incubi che mi riportano al passato, nonostante siano ormai trascorsi quasi otto anni dagli avvenimenti di Pandora. Vorrebbe fare qualcosa per farmi dimenticare, ma solo il tempo è in grado di farlo e forse, per me, non ne è ancora passato abbastanza. L'unica cosa che gli chiedo è restare con me e lui lo fa. Mi stringe più forte a se per farmi sapere che mi è vicino, che mi ha capito e che mi ha già perdonato per tutto quello che ho fatto. Sa che è stato tutto per lui e che i miei sentimenti nei suoi confronti non sono cambiati: lo amo ancora più della mia stessa vita.
Tutte le mattine Gil si sveglia prima di me e mi guarda con i suoi bellissimi occhi dorati, coccolandomi, facendo passare le dita tra le mie ciocche che ora porto corte. In passato non era da lui ma, adesso, il nostro rapporto è diverso, migliore, più forte e non potrebbe rendermi più felice. Ora, quando siamo soli, mostriamo entrambi i nostri lati deboli.
Tutti i giorni stiamo insieme col resto dei Baskerville, al servizio di Leo. Lo accompagniamo ovunque voglia andare, gli compriamo tutti i libri che desidera leggere.
Il mio desiderio di rendere Gilbert felice non è cambiato e sono contento che anche per lui ora sia lo stesso nei miei confronti. Non ho smesso di adorare il suo modo di sorridermi. Il suono della sua voce mi tranquillizza e mi fa sentire bene. Lo ascolterei parlare in eterno.
La sera, dopo aver finito di cenare, mi sdraio sul letto mentre lui finisce di spogliarsi poi, a sua volta, si distende di fianco a me. Inizialmente ci baciamo, finendo per fare l'amore. Dopo esserci amati sotto le coperte, Gil mi fa appoggiare la testa sul suo petto e si addormenta, così io inizio ad osservarlo mentre riposa.
E’ sempre bellissimo.
Adoro il modo il cui i suoi capelli neri sono sparsi disordinatamente sul letto ormai sfatto.
Gilbert è stato, è, e sarà sempre la mia unica ragione di vita. Ci siamo fatti una promessa: restare insieme, esserci l’uno per l’altro, niente più segreti. Ci proteggeremo a vicenda e saremo felici, cercando di goderci la nostra nuova vita, tentando di lasciarci alle spalle i momenti orribili e difficili e lasciare nei nostri cuori solo quelli piacevoli.
Per lui riguardano Oz, Alice, il Cappellaio e i suoi amici. Io terrò con me quelli che hanno come protagonista Ada, la prima persona che mi ha concesso il perdono. Non potrei mai dimenticarla grazie a quel suo gesto che mi aveva fatto innamorare, ma sapevo bene che non eravamo destinati. Lasciarla era l’unica soluzione.
Insieme a Leo, condividiamo il ricordo di Elliot e andiamo avanti, non possiamo fare altro.
Io e Gil, insieme, continueremo a vivere.