Il buio fa paura.
È così che ti dicono quando sei piccolo. 
Tutto ciò che non ha luce è sinonimo di pericoloso, è il male.
 
Ma è solo al buio che sei capace di trovare la tua vera luce.
 
Ho sempre vissuto il mio buio come una mia incapacità di vedere ciò che mi circondava e come io apparivo al mondo, e certo per molto tempo è stato esattamente così.
Ma adesso, il buio ha tutt'altra funzione.
Ora, al buio, intravedo cose -pensieri, emozioni- che prima alla luce nemmeno mi accorgevo esistessero.
 
E sai cosa? Non è del buio che si ha paura, non è quello che ti nasconde ciò che temi.
 
Ti spaventa ciò che il buio potrebbe mostrarti, ciò che riusciresti a vedere.
 
Te stesso
Al buio
Senza luce
 
E quello sì che fa paura.
 
A poco a poco, inizi a vedere anche al buio, in un modo diverso, più attento, più scrupoloso nel mettere a fuoco l'ambiente circostante.
Così capisci che anche senza luce la tua vita esiste ancora, tu esisti ancora, ma certo con la luce sono bravi tutti, vero? Basta accendere una lampadina e il gioco è fatto, si trova tutto ciò che serve e subito.
Ma è al buio che si possono trovare le cose che brillano di luce propria, sono solo quelle che possiedono un vero valore.
 
Ritrovarsi senza luce non significa che le cose scompaiono, solo perché non le vedi non vuol dire che esse non esistano ancora.
O che tu non esista ancora.
 
Il buio inganna, illude, confonde, può farti letteralmente andare a sbattere, però allo stesso tempo rivela delle fragilità che non vogliono uscire se c'è luce.
E non si può fare finta che non esistano solo chiudendo gli occhi.
Aprendo e chiudendo l'interruttore umano, se mai ne esista davvero uno per spegnere e accendere le emozioni.
 
A volte, sai, serve camminare alla luce della luna, e la luna esce più spesso quando fa buio.
 
Ma la sua luce c'è.