Chiamami per nome

Apro il mare e mi mancan le parole, parole di bellezza che mi portano da te.
Barche confuse nell'acqua scura, uccelli scappano dal cielo per una goccia di paura.
Colorati e spogli scogli, fantasmi di coralli, io non so che cosa dire, quando vedo il mare e te.

Domani sarà diverso perché l'acqua tornerà a baciare il nostro canto.
E io non so che fare di questa sabbia nei miei pugni: la getto violenta nelle onde, mi sciacquino anche l'anima.
Fantasmi nella notte, fantasmi dentro il mare, i coralli sono mille e s'intonano col cielo.
Grazie al cielo e alla terra, che si staccano dal tutto, ora finalmente posso ammirare i tuoi occhi nell'azzurro.

I miei sogni sono vani, carovane fatte d'acqua, se non li riempio poi di passi per raggiungere la meta.

Lascia che io affoghi le paure in mezzo al mare.
Marea di sogni mi consola nelle sere più amare, i tuoi sussurri sono ali di creature ormai scordate.

Nella notte io ti guardo e non vedo poi nient'altro. Orme fatte di rugiada, sulla spiaggia che ci parla.
Parole vanno al vento, si alzano su ali di gabbiano, tutto cade nel silenzio e tu poi guardi me.

Questo mare porterà il nostro cuore poi lontano.
Riflessi del sole lo illuminano mentre affonda tra le onde, per congiungersi al silenzio.

Silenzio innamorato, fatto solo di respiri.

Tutto tace attorno a noi.

Una volta ancora sogno questo tremolante mare, le sue onde mi han toccato e una corda ha poi vibrato.
Vibrato di avventure e di un pizzico di paura, perché il vento porta in alto solo gli spiriti più audaci.
Zelante vento di mare, ora fammi ascoltare i battiti del nostro amore, fiorito sulla spiaggia: e poi chiudo il mare, che tutto contenga, che tutto conservi.

Angolo dell’autrice

Hello, è da mo’ che non aggiorno questo angolo di mondo in cui mi sono immersa tempo fa.

Spero che questa piccola poesia vi possa piacere come è piaciuta a me.

La sua scrittura mi è venuta spontanea dopo aver ascoltato il pezzo di Francesca Michielin e Fedez, quello che ha partecipato a Sanremo. Il testo è completamente diverso, ma la melodia mi ha stregato.

Inoltre, questa poesiuncola doveva partecipare ad un contest apposito, ma visto che ho sforato con le parole e non c’avevo voglia di tagliare, la pubblico ugualmente così e ne creerò un’altra per il contest.

Non so, mi ci sono affezionata a questo mostriciattolo.

Fatemi sapere che ne pensate se ne avete voglia e grazie a tutti coloro che leggeranno silenziosamente, recensiranno, eccetera.

Tante cose belle <3

Zappa