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Autore: thors    14/03/2021    4 recensioni
Durante il viaggio verso Approdo del Re, Arya e Sandor riflettono su loro stessi. Due compagni di viaggio che si conoscono da tempo, che non sempre sono andati d'accordo e che tanto sono cambiati affrontano un piccolo ostacolo, e questo darà avvio ai loro pensieri.
[Questa storia partecipa al contest “Il mio peggior nemico sono io” indetto da Setsy sul forum EFP]
Genere: Azione, Fantasy, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Arya Stark, Sandor Clegane
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Verso sud, tra presente e passato

 

Quattro briganti compaiono sulla strada del Re, quattro fessi armati di lance, uomini senza speranza.

«Cazzo», si lamenta il Mastino, scendendo da cavallo con la spada già sguainata. «Tu pensa a quelli dietro.»

Con la coda dell'occhio, vede Arya ancora in sella: due coltelli lanciati, due gole tagliate.

Come diavolo avrà fatto? È un'assassina tanto brava da fargli paura.

Lui si lancia in avanti. Con colpi potenti e ben assestati fende carne, ossa e armature.

Un tempo lei era una ragazzina stupida che ferì Joffrey per proteggere un garzone.

Ha ucciso i morti, ed ora i vivi senza esitare un solo attimo. La compagna migliore per un viaggio di vendetta.

 


 

“Toglie la vita senza esitare un attimo”, pensava Arya quando Sandor era nella lista dell’odio.

Aveva tagliato il garzone quasi a metà con un unico fendente, massacrava gli innocenti che gli prestavano aiuto e poi ne derubava i cadaveri.

Per questo era andata avanti e l'aveva lasciato a morire.

Chissà come si è salvato. È ancora rozzo, ma non è più solo un assassino.

Ha colpito con troppa forza, e la spada gli è rimasta incastrata in uno scudo squarciato.

«Muoviti», dice dopo aver recuperato i coltelli. «O i draghi arriveranno prima di noi.»

Quattro corpi inanimati restano sulla strada. Non prova alcun rimorso: uccidere le è diventato troppo facile.

 

 

Note dell’autore

 

Questa storia partecipa al contest “Il mio peggior nemico sono io”, indetto da Setsy, la cui richiesta, facendone una sintesi sicuramente troppo incompleta, era di creare un effetto a specchio tra le due drabble.

 

Arya e Mastino sono in viaggio verso Approdo del Re, ciascuno con la sua vendetta da compiere. Quattro briganti armati di lancia hanno l’insana idea di sbarrar loro la strada; forse la vista della ragazzina li ha tratti in inganno, facendo loro pensare di aver trovato qualcuno facile da derubare.

Spero che nello scontro risaltino abbastanza le analogie e le differenze che i due protagonisti esprimono con pensieri ed azioni. Ecco, talvolta gli specchi riflettono l’immagine in modo distorto… ma ho cercato di collegare le righe dell'una e dell'altra drabble.

   
 
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