Viva
Non è forse meglio il vuoto
A questo triste pieno?
Ha senso sentire
Qualcosa
Se
Ti
Distrugge?
E a cosa porta la distruzione, se non al vuoto?
Ecco, il vuoto
Porta tutto al vuoto
Raggiungerlo prima, dopo
È scritto nel nostro destino
Ci fa visita vestito da sonno
E ci illude
Ci stringe come una morsa
Nelle notti più fredde
E ci riscalda,
Perché il vuoto non è freddo
Ma non è neanche caldo
È solo vuoto
Vuoto
Nulla
Una vita intera, per poi sparire
Come sabbia al vento,
E soffierà forte il vento
Tanto da spazzar via persino il fantasma
Di ciò che sei stato
E che non sarai più
E allora mi chiedo, qual è il senso
Di tutta questa fatica
Se poi si conclude con il nulla.
Non vorrei il vuoto.
Mi spaventa.
Ma arriva,
Lo abbiamo già incontrato infondo, prima
Di aprire gli occhi
Per la prima volta,
Ma non sarebbe stato meglio tenerli chiusi?
Non avere proprio gli occhi,
Non avere proprio il corpo,
Niente spirito,
Niente aria,
Niente idea,
Solamente
Il
Vuoto.
Vuoto.
Come questa pagina,
Come il tuo sguardo quando mi vedi
Di sfuggita per strada
E mi ignori
O fai finta
Ma sempre è vuoto
Sempre tale resta
E fa male.
Ma se fa male, è perché sento.
E allora, capisco
Di essere
Viva.