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Autore: Nnfr    19/03/2021    0 recensioni
"sei gelosa?!" "io? Gelosa? Mai!"
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Nyssa al Ghul, Sarah Lance
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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ciao questa è una nuova one-shot nyssara, spero ti piaccia, inoltre ti invito a lasciare una recensione se hai qualche richiesta (prompt) o se ti va di dire/consigliarmi qualcosa! Grazie e buona lettura!!


La notte a Nanda Parbat era fredda, e Sara non riusciva proprio ad addormentarsi, la menta la riportava sempre lì, in quel posto dimenticato da Dio, vede se stessa che con viso freddo e composto tortura quell’uomo che le pregava di fermarsi. Di fianco c’era anche Ra’s che le insegnava come fare ad estorcere delle informazioni utili. Dopo tutto era un suo mentore. 

Così Sara capì che non poteva farci nulla, non si sarebbe addormentata tanto facilmente, non dopo quello che aveva fatto, dopo quello che aveva visto. Le venne la brillante idea di andare a trovare Nyssa nelle sue stanze, chissà come l’avrebbe presa la ragazza, di recente le gironzolava attorno una nuova recluta, ma lei non era gelosa, o meglio, credeva di non esserlo. 

Così si mise l’uniforme (non poteva uscire senza) e di diresse verso gli alloggi dell’erede. 

Bussò delicatamente la porta e quando Nyssa aprì capiva di avere interrotto la sua sessione di letture.

-Hey non riuscivo a dormire ed ho pensato di- fu interrotta da Nyssa

-Entra Sara- le disse Nyssa con un sorriso stampato in faccia.

-Scusa se ti ho interrotto-

-Preferisco stare con te, che leggere Habibi, dimmi come mai non riesci a riposare?- disse mentre si sedette su una delle sedie di origine orientale che aveva in una sorta di salotto, mentre Sara si mise su un pouf vicino. 

-Per farla breve ho avuto un’intensa sessione di addestramento da tuo padre…-

-Ah capisco allora, come ti senti?-

-Non lo so, è questo il punto-

-Mi sento di darti solo un consiglio, ricordati che ogni nostro obbiettivo ha fatto qualcosa di atroce e di sbagliato se si è meritato la nostra attenzione.-

-QUesto effettivamente mi conforta ma comunque non mi fa stare meglio.-

-Lo so, vieni qua- Disse Nyssa, facendole gesto di sedersi vicino a lei. 

Mentre Sara si avvicinò alla ragazza, Nyssa le prese dolcemente i fianchi e la fece sedere a cavalcioni su di lei, incastrando così le gambe tra i suoi fianchi e la poltrona e Sara la baciò dolcemente.

-Grazie Nys-

-Di cosa esattamente?-

-Beh di esserci-

-Figurati Habibi- disse Nyssa sorridente, cercando nuovamente le labbra della ragazza, ma sta volta non le trovò al contrario trovò una Sara con un sorrisetto malvagio sulle labbra, cosa che stranizzò molto Nyssa a tal punto di farle alzare un sopracciglio.  

-Cosa?- le chiese con un finto tono annoiato Sara.

-Ti stavo baciando.- Rispose disturbata Nyssa.

-Peccato- Rispose Sara alzando un sopracciglio.

-Cosa ho fatto Ta’er Al’Sahfer?- rispose con il tono con cui era solita rivolgersi alle reclute Nyssa, tra l’altro usando anche il nome della Lega, in pratica, voleva far pesare, seppur in modo ironico, il suo status. 

-Strano che non ci sia anche Alfatat Aljadida (A/N la ragazzina nuova) in camera tua.-

-Ah sei gelosa? Sai non ti facevo per una gelosa- scherzò Nyssa, con un pizzico di tono di sfida.

-Non sono gelosa affatto.-

-Ah davvero?- Nyssa non cercò neanche di nascondere una risata.

-Si, ne sono certa.-

-Dovresti rivedere le tue certezze allora mi sa.-

-Non mi preoccupo di una recluta.-

 -ah si?- disse la mora alzando lo sguardo, per incrociare gli occhi di Sara, che erano leggermente sopra i suoi.

-Si.- disse Sara seria, mentre i suoi occhi venivano penetrati da quelli di Nyssa.

Stettero lì in quella posizione per un tempo che sembrò un’eternità. 

-Sai che ti dico?- disse con tono di sfida Nyssa.

Sara mosse la testa facendo un “no”, non rischiando di spostare lo sguardo dagli occhi della ragazza.

-hai ragione, non devi essere gelosa.- Nyssa spostò una mano, dal fianco della bionda le prese dolcemente il mento e scese, anche se di poco, sul collo, cosa che fece impazzire Sara e l’erede lo sapeva benissimo, le sentiva pure il cuore battere più velocemente e il respiro più affannoso.

-Perchè tanto sei mia.- disse con tono pacato ma deciso, le avvicinò dolcemente il volto al suo e le catturò le labbra in un bacio prima delicato poi focoso. Sara ormai aveva perso il dono della parola, amava quando Nyssa prendeva l’iniziativa, infatti si limitò ad avvolgere le sue braccia intorno al collo della mora, che in tutta risposta afferrò di nuovo i fianchi della bionda e la avvicinò maggiormente contro di lei con un movimento veloce e preciso. Sara non poteva non dire niente e decise di dosare bene le parole.

-Pensavo che tu fossi mia- disse scherzosa e affannata a voce bassissima, come se anche lei sapesse che stava mentendo. Come risposta si beccò una frase detta con un tono di potere ma allo stesso tempo di amore.

-Punti di vista.-   

hey se la storia ti è piaciuta, sarei felice se scrivessi una recensione! in ogni modo grazie per essere arrivat* fino a qui! :)
   
 
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