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Autore: MusicAddicted    23/03/2021    9 recensioni
Il titolo dice già tutto… ma per davvero!
dal capitolo I:
“Io sono il Dottore! Piacere di conoscerti!” gli sorride cordiale, tendendogli la mano.
“Io sono Crowley … e non è affatto un piacere!” sibila l’altro, evitando di stringergliela.
- Oh, e così è questo il famoso Crowley che continuava a menzionare il bellissimo angelo! - capisce il Dottore, levandosi gli occhiali per rendere l’occhiataccia che gli getta più incisiva.
Istantaneamente, non trova più quel demone così simpatico.
“Oh, vi prego, andiamo! Smettetela di far finta che entrambi non ve ne siate accorti!” sbotta Aziraphale, quasi urlando.
Se non altro ottiene la loro attenzione, perché entrambi si voltano verso di lui.
“Voglio dire, voi due siete uno la copia precisa dell’altro! E ora che ci ho prestato maggior attenzione, avete pure la stessa voce, solo con accento e tonalità leggermente diversi!” osserva Aziraphale.
Insieme, con una sincronia pressoché perfetta, Crowley e il Dottore si guardano in cagnesco, e poi si voltano, uno con la schiena contro a quella dell’altro, incrociando le braccia all’altezza del petto e soffiandosi una ciocca dai loro capelli.
“Questo non è affatto vero!” sentenziano entrambi nello stesso preciso istante.
Un effetto Dolby Surround impeccabile.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Aziraphale/Azraphel, Crowley, Sorpresa
Note: Cross-over, Movieverse, What if? | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Ciao a tutte/i ehmm che dire? Che forse alla fine vi occorrerà un fazzolettino... ma intanto godetevi il trash! ^^'

 


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Capitolo X: Not my place



“Beh, vi prego, non badate a me e andate avanti”, li esorta l'angelo.

"NGK! Che cosa?" lo fissa Crowley sbalordito.

"È più che evidente che prima eravate nel bel mezzo di qualcosa, continuate e fingete che io non sia qui ... o non fingete, se vi piace la prospettiva di me che vi guardo." chiarisce l'angelo, con un ghigno, baciando prima il demone e poi il Dottore. "Basta con la regola di nessun bacio tra di noi." dichiara.

"Oooh, mi piace, di sicuro, entrambe le cose!" sorride il Dottore. "Lo stavo abbracciando, da dietro, in questo modo", spiega, cogliendo Crowley alla sprovvista. "Avevo già fatto tutte le cose che mi hai detto e stavo per improvvisare un po'..." continua, le sue mani sul corpo di Crowley ancora una volta.

"Oh, bene, l'hai anche accarezzato in quel punto tra le ali?" Chiede Aziraphale e Ten annuisce, abbassando le mani sull'inguine di Crowley.

“Cossssa?! Gli hai ssssssuggerito tu di farlo? Che razza di angelo sei?" si chiede sconcertato Crowley, mentre sobbalza per il tocco di Ten.

"Il tipo di angelo che vuole che voi due andiate molto d'accordo!" risponde Aziraphale, prima di baciare Crowley, mentre il Dottore è ancora impegnato ad accarezzare il demone ovunque.

Crowley sembra godersi la situazione per un po ', ma poi si dimena come un'anguilla per liberarsi da entrambi.

“Che benedetto paradiso volete farmi? Aziraphale ... gli hai davvero insegnato a..ss..sssedurmi? " sibila,

"Cielo sì, e sembrava funzionare abbastanza bene ..." sorride l'angelo, indicando il rigonfiamento nei pantaloni attillati del demone.

Crowley diventa quasi più rosso dei suoi capelli.

"Questo è troppo. State paradisiacamente lontani da me, almeno per stasera. Entrambi! " si precipita altrove, un po' spaventato.

"E quello dovrebbe essere un demone lussurioso, no?" commenta Ten, un po 'deluso.

"È un demone, non ho mai detto che fosse uno lussurioso." gli fa notare il biondo.

“E questo angelo lussurioso, invece? Ha intenzione di giocare un po '? " mormora Ten, accarezzandogli il viso.

"Sono sempre pronto per questo!" sorride Aziraphale, baciandolo.

"Sai cosa? Immagino che dobbiamo rallentare con Crowley… ” mormora l'angelo, tra i baci. "Questo approccio è stato un po 'aggressivo ... probabilmente ha bisogno di abituarsi a tutto più lentamente, gradualmente, a poco a poco."

"Vuoi dirmi che devo essere meno mordace? Non devo mordergli il lobo, poi mordergli il collo, poi mordergli il labbro inferiore?" mormora Ten, facendo tutte le cose che sta elencando.

"Alieno scemotto, sai cosa intendo!" ride l’altro e il Dottore annuisce. "Ora, non mi dispiacerebbe continuare questo discorso mordace nella tua stanza ..."

"E Crowley?" si acciglia Ten.

“Non l'hai sentito? Vuole essere lasciato solo, accontentiamolo ”, scrolla le spalle l’altro.

"Sono ancora molto dubbioso su chi sia effettivamente l'angelo e chi il demone tra voi due!" ridacchia il Dottore.

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La mattina dopo, quando si incontrano per colazione, Crowley sembra essere di umore migliore.

"Crowley, stavo pensando, che ne dici di mostrare ad Aziraphale quello che hai imparato ieri?" suggerisce Ten, mentre si gode i suoi amati cereali.

"Che ... che mi piace quando mi lecchi la faccia?" esita Crowley  mentre sorseggia il caffè.

"Aspetta cosa? Non l'ho mai provato con te!" interviene Aziraphale , così sorpreso che lascia cadere il biscotto che ha in mano nella sua tazza di tè.

"Buono a sapersi, ma ... stavo parlando di quello che ti ho mostrato a Gardenya 4EG", fa notare il Dottore, abbastanza divertito.

"NGK!" è l'unica cosa che Crowley riesce a dire, divertendo ancora di più il Dottore.

“Perché non glielo mostriamo? Finiamo la colazione e poi farai un'altra visita alle mie piante. " decide Ten.

Quando arrivano lì, le cose sono piuttosto diverse dall'ultima volta: le piante sembrano più vecchie, alcune hanno foglie gialle, alcune hanno macchie o buchi nelle foglie, alcune hanno perso tutti i loro fiori.

"Hey! Queste non sono le stesse piante!” protesta Crowley.

"Certo che non lo sono, sarebbe troppo facile." alza le spalle il Dottore.

Crowley cammina verso le piante, lentamente, facendo respiri profondi.

"È questo il maledetto modo di lasciarsi andare ?!" sbotta e le povere piante iniziano a tremare.

Ma poi qualcosa fa scattare il demone e lui cambia il suo atteggiamento.

"Voglio dire, sono sicuro che avete fatto del vostro meglio, state semplicemente invecchiando e cose del genere possono succedere ..." aggiunge, in un tono più morbido.

Le piante smettono di tremare, anche quando le tocca.

"Su, su, lascia che ti porti via queste brutte foglie", dice, strappando le foglie gialle, ma il più delicatamente possibile.

"Ok, chi è questo individuo e cosa è successo al mio più caro demone?"  chiede Aziraphale a Ten.

“E tu, niente più fiori, giusto? Beh, non preoccuparti, sono sicuro che presto ne arriveranno di nuovi… ”Crowley conforta un'altra pianta, prima di far apparire un flacone spray pieno d'acqua. "Ecco qua, prendiamo un po 'd'acqua, tutte voi ..."

"Crowley, caro, stai bene?" Aziraphale cammina verso il suo amato, mettendogli una mano sulla fronte, prima di ricordare che creature eteree come loro non possono avere malattie umane.

"Sto bene, diciamo che Ten mi ha mostrato che ci sono altri modi in cui posso parlare alle piante e un altro modo in cui posso trattarle", borbotta. “Quando torneremo, posso almeno urlare contro le mie stesse piante? Non sempre, diciamo una volta al mese? Sai ... per non perdere il mio tocco. " cerca di contrattare con il Dottore.

"Affare fatto", approva il Signore del Tempo, ridacchiando.

- È evidente che non posso cambiarlo al cento per cento ... - scuote la testa, ma dentro di sé gli sta bene.

“Sai cosa, Crowley? Immagino che proverai molto presto il nuovo approccio con le tue piante, siamo diretti alla biblioteca di Aziraphale ”, li informa, impostando le coordinate.

Quando la TARDIS atterra a Soho, Londra, il Dottore fissa la Bentley parcheggiata.

"Blateravi  sul tuo lettore cd che suona solo e solo le canzoni dei Queen, indipendentemente dal CD che usi, quindi ... vuoi che risolva il problema?" si offre gentilmente Ten, estraendo il suo cacciavite sonico.

"Azzardati anche sssolo a provare e ti infilerò quel tuo celesssstiale cossso ssonico in meandri del tuo corpo che, fidati, NON vorressssti mai  provare!" sibila, più minaccioso che può.

“Per Gallifrey, calmati! Un "No, grazie" era già una risposta più che eloquente! " sbuffa il Signore del Tempo, rimettendosi in tasca il suo cacciavite sonico. "Ok, vi ​​lascerò un po 'di tempo da soli, dopo che vi ho rapito a vicenda, ve lo meritate." decide, scomparendo nel suo TARDIS.

"Ehi, ci stai scaricando o qualcosa del genere?" gli chiede Aziraphale ad alta voce, bussando alle porte.

Il Dottore li apre all'istante.

“Coooosa?! Naaaaahh, ero sicuro di fare un favore a voi due. Io e il mio TARDIS non andremo da nessuna parte, sarò solo occupato a costruire cose. Divertitevi nel frattempo! " fa loro l'occhiolino, chiudendo di nuovo le porte.

“Non l'hai sentito? Godiamoci il nostro tempo. Salta sulla mia macchina, angelo! " Crowley invita Aziraphale, baciandolo.

"Posso provare a leccarti la faccia quando siamo a letto insieme?" chiede l'angelo avidamente, mentre il rosso mette in moto la macchina.

"Lo spero, amore!" sorride.

 

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Mentre sono impegnati ad avere il loro quarto orgasmo reciproco per quel pomeriggio, Aziraphale e Crowley si sarebbero aspettati qualsiasi cosa ma non il Dottore che si precipitasse nella camera da letto di Crowley.

"Buone notizie, ragazzi!" esulta, con nonchalance.

"NGK!" Crowley sussulta, rivelando molto di se stesso.

"Buon cielo! Dottore!" sussulta anche Aziraphale, cercando riparo dietro Crowley.

"Hey! Aspetta un attimo, sei tu che ha già visto nudo, dovrebbe essere il contrario! " un demone ancora completamente nudo scivola dietro la schiena dell'angelo.

"Oh beh, suppongo che tu abbia ragione, dopotutto!" Aziraphale ci pensa, calmandosi.

"Oohh, mi è piaciuta la vista, di entrambi!" sorride il Dottore, mentre Crowley ricorre a un miracolo demoniaco per vestirsi velocemente.

“Che paradiso ci fai nel mio appartamento? Come paradiso  hai fatto a trovarlo? "

"Oh, beh, sai, ho inventato un dispositivo in grado di rilevare la temperatura corporea dei demoni serpenti e dato che sei l'unico demone serpente in giro ..." gli fa l'occhiolino Ten.

"Oh, per favore, stai zitto!" Aziraphale alza gli occhi al cielo, indossando di nuovo la camicia. "Crowley, mi è capitato di dirgli dove vivi, probabilmente si è ricordato!" spiega tutto.

"Si l'ho fatto!" ammette il Dottore ridendo. "Non significa che non avrei potuto inventare un dispositivo del genere!"

"Certo, caro, potresti inventare qualsiasi cosa!" Aziraphale annuisce, indossando i pantaloni.

“Ok, questo spiega come ci hai trovato; ma ... come sei entrato? " Crowley interroga Ten.

"Oh, beh ..." il Signore del Tempo si limita a mostrare il suo cacciavite sonico.

"Benedetto paradiso! Trasformerò tutto questo dannato appartamento in legno! " sbotta il demone

"Oohh, questa è una cosa così meschina da dire" il Dottore fa il broncio, offeso. "Tuttavia, ho visto le tue piante, oh mio dio, non ho mai visto piante così verdi, lussuose e sane!" si congratula.

"Be ', non è nemmeno la cosa più educata del mondo precipitarsi a casa della gente!" ribatte il demone, ignorando il suo complimento.

"Ok, entrambi, calmiamoci, sono sicuro che Ten avesse un motivo importante per venire qui, giusto, mio caro?"

"Certo, ho costruito qualcosa per te, Azi e volevo mostrartelo!" lo informa, eccitato e l'angelo non ha il cuore di dirgli che quello non è un motivo importante.

"Quindi vi lascio raggiungere un altro orgasmo, se volete, ma poi raggiungetemi in libreria!" li informa, prima di allontanarsi, lasciandoli basiti.


Dopo un po '(hanno accettato il suo consiglio di un ultimo orgasmo, dopotutto), la Bentley raggiunge di nuovo la libreria e il Dottore esce dal suo TARDIS con in mano uno strano strumento.

“Bene, Azi, hai strumenti così antiquati per lavorare che ho pensato che ti sarebbe piaciuto questo piccolo gioiello: può aiutarti a fare l'inventario dei tuoi libri, a gestire i bilanci ... e se fai clic su questo pulsante può persino fare il tè! " spiega, orgoglioso, porgendo quell'utile invenzione all'angelo.

"Come può essere che si trasformi in MacGyver se lo  lasciamo da solo per cinque minuti?" Si chiede Crowley, alzando gli occhi al cielo.

 

"In realtà non sono stati cinque minuti, direi più una mezza giornata e quattro orgasmi reciproci!" fa notare Aziraphale, fin troppo orgoglioso.

“Comunque, non preoccuparti, vi lascio il tempo per molti altri orgasmi, starò via da solo per un po '. Poco tempo, molto tempo, chi lo sa? " li informa il Dottore, piuttosto allegro.

"Aspetta, nooo, perché?" Aziraphale mette il broncio.

“Perché è ciò di cui avete bisogno adesso. E quello di cui ho bisogno io. Tornerò, dolce angelo, lo prometto. " rassicura l'angelo, salutandolo con un bacio prima di partire.

È solo una questione di secondi prima che Aziraphale e Crowley sentano i suoni così tipici del TARDIS che svanisce.

 

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Il Dottore ha detto la verità, è tornato.

Per Crowley e Aziraphale era stata una settimana, nessuno sa quanto a lungo  il Signore del Tempo sia stato effettivamente via.

Il Dottore non me ne ha mai parlato e loro non hanno indagato.

Ten ha chiesto loro di seguirlo in qualsiasi avventura nel tempo e nello spazio ed è quello che hanno fatto.

Per mettere Crowley più a suo agio, Ten non ha più fatto avances nei suoi confronti e Aziraphale ha dedicato ai suoi amanti la stessa quantità di tempo.

Dopo l'ennesima avventura, il Signore del Tempo decide che è ora di tornare a Londra.

"Woah, non avrei mai pensato che lo spazio potesse essere così divertente!" afferma Crowley, ancora elettrizzato. “Anche se, accidenti, Ten, non puoi costringermi a fare così tante buone azioni. Posso anche non avere più la mia fazione, ma sono ancora un demone! " si lamenta infastidito.

"Che cosa? Non sono io che ti ho chiesto di fare tutti quei miracoli, al contrario, con voi due tutto è fin troppo facile, sapete, a volte sono meglio i guai, e poi adoro correre! " protesta il Signore del Tempo.

"Oh andiamo, caro, non puoi dirci che non ti è piaciuto il nostro piccolo trucco con i Dalek!" gli fa notare Aziraphale.

"Ebbene sì, ora che so che fino alla loro generazione successiva tutte le loro armi pericolose possono sparare solo stelle filanti, sono abbastanza sollevato ed erano tutti così incazzati, bel lavoro, ragazzi!" approva il Dottore, ridacchiando al ricordo.

“E i Cybermen che stavano cercando la TARDIS? Ci siamo riferiti a lei con ‘TTAABB’ per tutto il tempo e non hanno sospetto nulla! " Crowley si vanta. "Devi riconoscere che Aziraphale e io siamo stati fantastici!"

"Va bene, va bene, probabilmente siete tra i migliori Companionsi che abbia mai avuto!" riconosce il Dottore. "Felici adesso?"

"Beh, più che felice, io ho un po' di fame ..." mormora l'angelo.

"Crepes?" gli chiedono Ten e Crowley all'unisono.

"Potrei sorprendervi questa volta, ma stavo pensando a qualcosa di più antico ... e se dicessi Petronio ..."

“Ristorante a Roma AC? È fantastico, non potrei chiedere di meglio, adoro le cose che fa alle ostriche! " approva avidamente il Signore del Tempo.

"Aspetta, cosa? Le hai provate anche tu? " gli chiede Crowley, sbalordito. "Ecco, ora voglio mangiarle anche io!"

"Oh-oh, sembra che qualcuno abbia finalmente accettato di essere tentato." gli fa l'occhiolino Aziraphale.

"Sembra che il problema su cosa mangiare a pranzo sia risolto." il Dottore sorride. "Andiamo, tutti sulla TARDIS!"

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Il tempo passa ma dopo un viaggio particolarmente estenuante, la TARDIS necessita di un'intera giornata di riposo, a porte chiuse, per rigenerare una componente essenziale.

Aziraphale ne ha approfittato per andare a ritirare alcuni libri di cui aveva bisogno e ha deciso di raggiungere la destinazione viaggiando in modo umano, starà via per tutta la giornata.

Ciò significa che Ten è nell'appartamento di Crowley.

"Mi sto annoiando!" si lamenta il Signore del Tempo.

Non è lì  nemmeno da mezz'ora.

"Continuo a non capire perché non sei rimasto alla libreria di Aziraphale!" si lagna il demone.

"Perché ho già letto quasi tutti i libri lì, su quello che non ho ancora letto, beh, c'è un motivo se non l'ho letto." spiega lui.

“Va bene, sai una cosa? Puoi andare a controllare le mie piante e, bada bene,non permetto nemmeno ad Aziraphale di andare da loro! "

"Oohh, davvero?"

"Sì. Perché non provi a terrorizzarle un po' ? È divertente!" suggerisce il rosso.

"Non succederà!" spergiura il Dottore, avviandosi.

È di ritorno da Crowley dopo poco più di mezz'ora.

"Ho parlato con loro, le ho idratate ... ma ora mi sto annoiando di nuovo." lo informa il Signore del Tempo . "Cosa fai?" chiede, vedendolo lavorare al suo laptop sul suo tavolo di marmo.

"Cossse da demone molto malvagio!" sibila il rosso.

"Ti dispiace se faccio delle faccende domestiche?" propone Ten.

"Fa’ il paradiso che vuoi, purché mi lasci in pace!"

Questa nuova attività tiene il Dottore impegnato almeno per un'ora intera.

"Questo è tutto! Ho pulito tutta la casa, anche quella brutta macchia all'ingresso!"

“Cosa ?! Sei riuscito davvero a togliere quello che restava di Ligur? " gli chiede Crowley, sbalordito.

"Sono un addetto alle pulizie molto efficiente!" sorride il Dottore . «E avevi anche una mattonella rotta, un lavandino che perdeva e una lampadina fulminata. Tutto risolto! " informa il proprietario dell'appartamento, agitando il suo cacciavite sonico con malcelato orgoglio.

"Wow, grazie." risponde Crowley, impressionato.

"Dimmi a che cosa stai lavorando!" insiste il Dottore.

"Scoorrrrdatelo!" ringhia Crowley, ma è troppo tardi.

Ė sufficiente che la luce del cacciavite sonico tocchi il laptop per ricavarne tutte le informazioni.

"Ooohhh, una donazione a favore di un'Onlus per l'adozione a distanza delle... anatre!" legge ad alta voce il Signore del Tempo. "Non ho mai sentito parlare di questa Onlus..."

"NGK!"

Un secondo dopo, Ten è al fianco di Crowley, spiando lo schermo.

"Ma certo, non è una donazione che hai fatto, è una donazione che stai amministrando; sei tu il fondatore della Onlus Slide Off!" deduce, con un sorrisone.

"Azzardati a dirlo ad Aziraphale e sei un Signore del Tempo morto!" lo minaccia Crowley.


"Posso aiutarti a gestire le donazioni?"

"Nooo!"

"Ma mi sto annoiando!"

"Non è un mio problema!" ribatte Crowley.

"Certo che lo è, se mi aiuti non mi annoierò più e questo non ti darà fastidio."

Crowley si arrende, spegnendo il portatile.

"Va bene, va bene, rompicoglioni galattico, come posso aiutarti?" si chiede, avvicinandosi a lui.

"Facciamo qualcosa insieme!" suggerisce il Dottore.

"Dimmi, hai qualche idea di cosa potremmo fare insieme?"

Il castano schiocca la lingua contro di lui.

Forse è il modo sexy in cui sta fissando il demone, forse è tutta la tensione sessuale irrisolta tra loro, ma qualcosa lo innesca.

Dopo essersi rotolato sotto le lenzuola per ore di passione, il Dottore può definire se stesso tutt'altro che annoiato.

La coerenza è tutto: in tutto il tempo non c'è stato un solo bacio tra di loro, solo puro sesso.
Però ci sono state tutte quelle sessioni di morsi di cui parlava il Dottore, morsi reciproci, per la cronaca, ma Crowley ha demonicamente miracolato via tutti i segni.

"Come diavolo è potuto succedere?" si chiede Crowley, ancora scioccato, mentre cerca i suoi vestiti.

"Beh,  Azi continuava a dire che dovevamo trovare un modo per andare d'accordo, quindi ..." fa spallucce il Signore del Tempo, vestendosi di nuovo.

"C'erano almeno un miliardo di modi diversi di andare d'accordo!" controbatte Crowley.

"Forse, ma questo è il modo più divertente!" ridacchia il Dottore. "Tuttavia, non dirlo mai ad Aziraphale." mormora, diventando serio.

L'altro si acciglia.

"Che cosa?"

"Per tutto questo tempo ho parlato di amore condiviso e cose del genere, ma la verità è che ho capito qualcosa."

"Che cosa? Cosa hai capito?"

"Vi ho visti. Più di seimila anni fa, sul muro dell'Eden. Sono tornato a vedervi, è lì che sono stato quando me ne sono andato da solo. " rivela. “Ho visto la prima pioggia in assoluto, ho visto il modo in cui Aziraphale si è preso cura di te. Eravate già così tanto innamorati e ancora non lo sapevate. "

"Sei davvero tornato a quel giorno?" gli chiede Crowley, sconcertato.

“Sì, l'ho fatto. E non c'è niente che possa competere con un amore che dura seimila anni. " riconosce. "Oh beh, potrei tornare indietro nel tempo e incontrare Aziraphale a qualsiasi era, facendolo innamorare di me ancora e ancora ..."

Crowley gli lancia un’occhiataccia, i suoi grandi occhi dorati ridotti a due fessure di ghiaccio.

"Ma non lo farò, non sarebbe leale e non è quello che voglio."  assicura Ten.

"Allora cosa vuoi?" gli chiede Crowley, ora molto più calmo, mentre entrambi si siedono sul suo letto.

“Voglio solo trovare un amore come quello. Ma sai cosa? Piuttosto che accettare la mia custodia, il Maestro ha rifiutato di rigenerarsi ed è morto…. questo è il peggior livello di friend-zone o meglio enemy-zone! " brontola.

“Oh, andiamo, sono sicuro che troverai il tuo speciale. Sai cosa? Se solo non sapessi che il mio ex capo ha già una mezza tresca con l’ex capo di Aziraphale ti suggerirei di incontrare Belzebù o Gabriel… o se non ti danno noia esseri non profumati, c'è Hastur… se non è ancora in lutto per Ligur. Ma forse preferisci i tipi snob, beh c'è Michael, quel maledetto arcangelo un giorno avrà bisogno di un intervento chirurgico per toglierle quel bastone dal culo! " lo fa ridere  il demone.

"Allora, cosa hai intenzione di fare adesso?" Crowley chiede a Ten, più serio.

"Me ne andrò. Non è il mio posto qui. Pensavo che potesse esserlo, ma mi sbagliavo. " si rattrista. “Partirò domani, una volta che il mio TARDIS sarà pronto. Non me ne andrei adesso nemmeno se potessi, non senza aver visto Azi un'ultima volta, senza salutarlo. " spiega e Crowley annuisce.

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"Tu cosa?" Chiede Aziraphale a Ten, sconcertato, il mattino dopo.

Ten ha deciso di trascorrere l'ultima notte con lui e Crowley senza rivelare nulla all'angelo.

"Mi hai sentito bene. È la cosa migliore per tutti noi. Ma prima di andare ho qualcosa per Crowley. " annuncia, prima di precipitarsi al TARDIS e tornare indietro.

"Ecco, questo è il fertilizzante più potente di sempre, contiene una goccia dalla Sorgente del pianeta Messaline", spiega, porgendo una strana bottiglia a Crowley. "Fanne un uso saggio, ma, ricorda, l'amore è la chiave principale." ribatte e Crowley annuisce.

Il Dottore cammina verso un Aziraphale che sta piangendo.

"Perché, Ten, perché?" gli chiede, tirando su con il naso.

"Aziraphale, ti ho amato così tanto e lo farò sempre, ma l'amore che tu e Crowley avete è così speciale e unico, finirei per essere solo un intruso e preferisco che tu mi tenga a mente come un piacevole ricordo." mormora asciugandogli gli occhi prima di un ultimo bacio profondo e significativo.

Tocca a Crowley salutare, il Dottore allunga la mano ma il demone la evita, ancora una volta.

Proprio come quando tutto è iniziato tra di loro.

L'unica differenza è che il motivo per cui il demone rifiuta è che preferisce stringere il Dottore in un abbraccio stretto e lungo.

Il Dottore li guarda ancora una volta, prima di entrare nel suo TARDIS.

 

Aziraphale e Crowley si abbracciano forte quando vedono la cabina blu scomparire.

"Abbiamo ancora l'un l'altro, vero angelo?" mormora Crowley.

“Sempre, mio caro,” sussurra l'angelo baciandolo. "Sempre."
 

-

TBC

 

Allora, ve lo aspettavate?
Volevate qualcosa di diverso?

 

Qualunque sia la  risposta, scoprirete cosa ho in mente nel prossimo capitolo, l'ultimo;)

Indovinate un po? Quando Crowley stava suggerendo a Ten chi poteva essere la sua anima gemella, per un momento ho pensato a lui che diceva: "Sai, c'è un posto chiamato Hogwarts, c'è un malvagio Mago Oscuro lì, nella prigione di Azkaban, forse se ci arrivi in ​​tempo tu puoi salvarlo e ... " e poi ho pensato 'accidenti, noooo, la Barten (Barty(Crouch Jr) / Ten) è in un'altra storia, LOL

besos

   
 
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