All’improvviso si trovava lì in mezzo alla stanza, la busta stretta tra le mani come ad aver paura che possa sfuggire da un momento all’altro. Dentro un immagine, una sola singola immagine e tutto è andato in frantumi. Il cuore sempre stracolmo di gioia ora sembrava essere stato calpestato da degli elefanti giganti. La tristezza la pervadeva completamente, un dolore al petto le stringeva il cuore in una morsa impossibile da sciogliere. La lealtà, sì quella che gli era stata richiesta più e più volte, lealtà verso il suo stato, verso la sua famiglia. Così era stata ripagata la sua lealtà.
Mai si sarebbe aspettata un colpo del genere, mai avrebbe creduto che si sarebbero potuti abbassare a tanto, invece eccola lì la prova, la teneva stretta tra le mani talmente forte da sembrare di volerla distruggere. No, non l’avrebbe mai fatto. Avevano voluto pensare solo a loro stessi e al loro tornaconto? Beh allora era arrivato il momento che lo facesse anche lei. Loro ne erano all’oscuro ma la battaglia era appena iniziata e non ci sarebbe stato alcun risparmio di colpi. In fondo se volevano giocare sporco avevano scelto la persona sbagliata, lei ne era la regina. Presto si sarebbero accorti in che guai si erano cacciati, ma sarebbe stato troppo tardi. Ormai era pronta, scansatevi tutti che sta arrivando più feroce che mai.