Nella stanza n.12 dell'ospedale Saint Jacob dove era ricoverata Susanna, a lato del suo letto, in una comoda e ampia poltroncina di velluto, Candy era tutta intenta a bere con calma imperturbabile il suo tè, accompagnandolo con un una generosa dose di pasticcini appena sfornati.
“Ne vuoi anche tu, cara?” le aveva chiesto gentilmente. Il suo viso era illuminato da una pace e serenità che quasi faceva male.
Susanna aveva abbassato lo sguardo senza rispondere.