La sala era nella penombra, lui aveva adagiato Maya sul divano e le stava vicino. Lentamente si stese vicino a lei, poi con gesti gentili e delicati, le tolse le bende che aveva sugli occhi e glieli baciò con devozione tenendo le sue mani tra le proprie.
Lei si sentiva come svuotata dentro; le emozioni erano tante e contrastanti tra di loro. I suoi occhi, pur nella penombra, avevano riconosciuto il volto dell’uomo, ma lei non disse nulla. Temevano entrambi di spezzare l’incanto