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Autore: terryoscar    10/04/2021    4 recensioni
Autrici: Aizram e Terryoscar
“ Avventura sulle Alpi” nasce per caso.
Aizram ed io ci siamo conosciute grazie alla mia prima pubblicazione: ” Oscar storia di un grande amore.”
“Dopo averla portata a termine, Aizram mi ha contattata, chiedendomi di scrivere un’altra storia ma allegra e divertente riguardo ai nostri personaggi preferiti: Oscar e André.
Inizialmente le ho detto che non sapevo nemmeno cosa scrivere, e lei mi ha suggerito di fargli fare un bel viaggio verso le Alpi.
I primi tre capitoli li ho scritti da sola, prendendo spunto i suggerimenti di Aizram ma poi, grazie alla tecnologia di cui usufruiamo abbiamo scritto i capitoli successivi in tempo reale: tramite skipe.
Quindi questa storia è scritta a quattro mani da Terry e Aizram. Si sa due cervelli funzionano meglio di uno!
E così nasce “Avventura sulle Alpi!”
Qui avremo il generale che tenterà di convincere sua figlia a sposarsi, perché a suo dire ormai incontrollabile da quando frequenta i Soldati della Guardia e sopratutto pretenderà da lei un erede a cui tramandare il titolo nobiliare. Naturalmente Oscar di sposarsi non ne vorrà sapere, quindi si scontrerà con suo padre, e non solo con lui ….
Genere: Comico, Commedia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alain de Soisson, André Grandier, Generale Jarjayes, Madame Jarjayes, Oscar François de Jarjayes
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'IO SONO IL GENERALE JARJAYES'
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Non è colpa mia …. È un’idea di Armand!
 
Sono trascorsi cinque giorni dalla nascita di mio figlio ed io non ho ancora visto mia moglie a causa della mia brutta ferita, adesso che riesco ad alzarmi andrò da lei!
 
Mi alzo dal letto, mi gira la testa, ma non importa, ho deciso che vedrò Anna. Infilo la vestaglia, le ciabatte e a passo lento raggiungo la porta. Si apre, mi affaccio e mi fermo.Vedo entrare mio fratello.
 
"Armand ma sei impazzito?! Dove credi di andare?"
 
Osservo mio fratello, ha indossato una lunga vestaglia sulle coulottes, nasconde appena la fasciatura che ha sul petto. È tutto spettinato ed è un poco piegato in avanti, credo per il dolore provocato dalla ferita. E poi è pallido …… tanto pallido!
 
"Da Anna!!! Voglio vederla!!! Aiutami Augustin!"
"Da Anna?! Ma ... cosa ti salta in mente?! Fratello ma lo sai che devi rispettare i tre mesi che la Santa Romana Chiesa impone! Ih ih ..."Sorrido sornione, mio fratello tanto pensa ad una cosa solamente.
"Oh, smettila!!! Sei un eretico miscredente!!! E adesso aiutami!!!"
“Armand, vedo i tuoi  occhi illuminarsi di una strana luce, è lussuria forse? Bramosia? Desiderio?”
“Augustin! Oltre ad essere un eretico e miscredente sei anche un pazzo!”
"Io eretico?! Hai forse dimenticato cosa sei stato tu?! Armand, io non ho certo dimenticato i tuoi trascorsi e non mi meraviglierei se tu adesso .... ih ihih .... Armand dimmi, dopo quanto tempo tu e Anna vi siete rimessi a funzionare dopo la nascita di Carlo?"
"Augustin!!! Non sono domande da fare!!! Ero un Cardinale!!! Tu piuttosto....sono certo che non hai aspettato più di un mese!!!"
"Io?! Oh beh ... veramente ... sappi che non ho mai aspettato questi tre famigerati mesi, sinceramente lo trovo assurdo! Sai cosa ho detto a mio genero?"
"No .... ma sono certo che ora me lo dirai....ih ih!"
"Che tra quaranta giorni dovrà provvedere a rimettersi al lavoro. Voglio il mio erede!"
"Chissà perché.....lo immaginavo!! E vediamo ..... André ti ha risposto AGLI ORDINI! Ed ha pure fatto il saluto militare?!!"
“Fratello, percepisco un leggero tono sarcastico nelle tue parole, ma a me non importa. Io penso al casato, al proseguo della specie, alla famiglia, all’onore ed al censo. Tutte cose che tu ignori, visto che hai passato il suo tempo a pregare …. E saltare di letto in letto!”
“AUGUSTIN!!”
“Calmati, non agitarti che potrebbe riaprirsi la ferita! Comunque riguarda alla tua domanda, certo che si! André, mi ha fatto il saluto militare e mi ha detto: agli ordini! …  Ih ih ..."
"Ecco...ed avrà pure sorriso felice e soddisfatto!!!"
"Mi pare ovvio! Armand, mio genero è un bravo giovane che ha avuto la pazienza di aspettare mia figlia ma alla fin fine è pur sempre un uomo come noi! Ih ih ..."
"Ih ihihih .... e una volta assaggiata la mela del peccato ...... aahhhh ..... dimmi, gli hai dato le chiavi del tuo studio?!!!"
"La chiave dello studio è in suo possesso già da tempo e sai cosa hanno fatto quei due?! Anziché procreare sulla scrivania di nonno Augustin l'hanno fatto chissà dove! ... Grunt ... se solo ci penso, che rabbia!"Chissà che bel maschietto che sarebbe potuto venire su quella scrivania!!
"Ah ahahah!!! Augustin .... secondo me è colpa della zia se hai avuto solo femmine ..... e anche per Oscar è così!!! È lei che porta male!!”
“Armand ridi felice …. Ma come osi ridere delle mie disgrazie!”
“Disgrazie?! Ma sei pazzo davvero?! Nostro Signore ti ha donato ben sei splendide figlie, come puoi chiamarle disgrazie?!”
“Disgrazie …. Vabbè …. Ho sei figlie sane, belle, vivaci e di carattere ….. tutte felicemente sposate, così urlano contro i loro mariti e lasciano me in pace …. Ih ihihih. Però … Eh no! Hai forse dimenticato la iettatura che TU mi hai lanciato quando eri un bambino?!!! E' colpa tua Armand! E non appena ti sarai ristabilito, pretendo che TU vada nella nostra cappella a pregare affinché quei due producano un maschio! Ovviamente dovrai prostrarti ai piedi dell'altare."
"Io?!! Uhm ..... dovrai venire con me però!!! E servirà anche un cero..... uhm .... e poi .... Augustin, ma hai fatto benedire il loro talamo nuziale?!!!"Domando come colto da un’illuminazione, di sicuro mio fratello non ci ha pensato.
"Oh per bacco! Non ci avevo pensato! ... Hai ragione! Il talamo di Oscar e André deve ricevere la benedizione! Ma perché non ci ho pensato prima! ... Però tu sei uno spretato peccatore ... chiederò al padre cappellano di impregnare le lenzuola di quei due di acqua santa, ovviamente tu dovrai seguirlo in processione!"
"Certo!!! Ed anche il ventre di Oscar!!! Dammi retta Augustin!!!"
"Uhm ... mi sorge un dubbio! ... Dimmi Armand, per aver avuto due figli maschi, forse hai benedetto prima il ventre di tua moglie? Se è così perché non me l'hai detto prima?"
"E cosa sarebbe cambiato? Tanto tua figlia ha peccato ben prima del matrimonio!!! Ora urge rimediare!!!!"
"Ma che discorsi! Forse tu e Anna non avete peccato?"
"Io sono io!!! Ecco!!!"
"Tu cosa?! Tu eri un cardinale che prima ha saltato la cavallina senza fermarsi un attimo ed infine ha brucato l'erba nel giardino dell'Eden!"
"Santo Cielo!!! Che discorsi che fai!!! Comunque....questa faccenda del casato mi sta a cuore....quindi ti aiuterò! Vedrai....al prossimo giro avrai il tuo François!!!"Rispondo fiero e deciso, questo è il mio terreno ed io so bene come fare!
Forse ….. che mio fratello abbia ragione? Tanto cosa ho da perdere? Io ci provo ….. se mi va bene funziona …. Se mi va male …sarà colpa di Armand ….. e ne subirà le conseguenze!
"Mi aiuterai?! Dici davvero?! E come?"
"Con la benedizione e la preghiera .... ora però tu aiutami ad andare da Anna!!! Forza! Ah....e poi andremo in biblioteca!"
"A fare cosa?"
"Lo saprai quando saremo là....sappi solo che è per la tua progenie!!!"
"Spero solamente che la tua non sia superstizione."
"No no .... dimmi .... tu sai come ha fatto nostro padre ad avere due maschi? E nostro nonno?!!"
"Cosa vuoi che ne sappia?! E poi credo che abbiano fatto le stesse cose che facciamo noi con le nostre mogli!"
"Hanno letto un certo libro.....e messo in pratica le istruzioni ivi contenute!!! Ecco come hanno fatto!!!"
"E tu come lo sai?"
"Lo so e basta .... e soprattutto so dov'è quel libro!!" Sorrido sornione.
"Ma io non so nemmeno di cosa stai parlando! Ma ti pare che se ne ero a conoscenza avrei generato ben sei femmine?"
"Ih ihihihihih .... allora....mi aiuti oppure no?!!"
"Ma che domanda stupida! Certo che ti aiuto! E poi aiutando me, aiuti te stesso, visto che il nome dei Jarjayes non perirà! ... Avanti sbrigati! Ti accompagno da tua moglie! Appoggiati a me!"
"Grazie Augustin!!!" Mi appoggio a mio fratello e, con fatica e lentezza, raggiungiamo la stanza di Anna .... o meglio la nostra stanza!!!
Siamo in prossimità della camera di mio fratello, prima di entrare sussurro: "Ho riflettuto ... certo che tra noi due quello che somiglia di più a nonno Augustin sei tu!"
"Io?!!! Ma non scherzare!!! Tu sei il suo ritratto!!!!"
"No, no! Forse il nonno non ci sorvegliava tutti? Beh ... se tu sei a conoscenza di questo libro ed io no, significa solo una cosa ..."
"Che io ho frequentato la biblioteca più di te!!! Ih ihih ..... sai....dicevo che andavo a pregare ..... invece ....."
"Può darsi. Ma anche nonno Augustin spiava tutti noi e tu spiavi lui! Dunque caro fratello, sei tale e quale a lui! Ih ih ..."
"Ma no!!! Qui quello che spia sei solo tu!!!"
"Suvvia, non fare il modesto! Hai forse dimenticato cosa combinavi da bambino?"
"Ero un povero bimbo vessato. Ed ora vado da mia moglie!! Tu resta qui fuori!!!"
"Beh ... in effetti! ... Ti hanno rinchiuso in un convento in tenera età. Io non ho mai fatto nulla di simile a nessuna delle mie figlie, che a loro volta non l'hanno fatto con i miei nipoti! ... Armand, mi dispiace! A volte mi sono sentito in colpa pensandoti rinchiuso lì solo perché sei nato secondo! Per fortuna che nostro padre non ha avuto altri figli!"
"Già....sarebbero andati tutti alla Chiesa!!"
"Pazzesco! Che tempi orribili in cui viviamo!"
 
"Armand siamo arrivati! ... Ti lascio nell'anticamera della tua stanza, non voglio rovinarti questo momento così importante!"
"Oh .... Grazie mille Augustin!! Non ti facevo così ..... riservato e comprensivo!"
"Fratello, possibile che tu non mi conosca ancora?!"
"E invece ti conosco ...... eccome se ti conosco!"
"Se continui a parlare male di me, giuro che ti terrò compagnia insieme a tua moglie! Ih ih ..."
“Cosa?!”
“Ah ahah …   fratello dovresti vederti,  hai una faccia davvero buffa!! Ha ah ah…”        
"Uff .... " alzo gli occhi al cielo, recito una veloce preghiera e poi entro nella mia stanza .... quella che divido con Anna .... anzi che ho diviso solo per una manciata di settimane .... troppo poche.
Entro piano, con passo incerto, dolorante. E poi la vedo, seduta su una poltroncina davanti alla culla. E' bella, anzi bellissima. Rimango fermo, imbambolato, mentre ringrazio Nostro Signore per essere ancora qui.
"Anna ......"
Vedo Armand entrare claudicante, sussurro felice: "Armand sei venuto! Amore mio!"
"Anna!! Sei .... bellissima!!"
Tendo le braccia felice, dico: "Armand, quanto mi sei mancato!"
 
Cerco di buttarmi tra le braccia di Anna ma una fitta dolorosa al fianco mi ferma. Cado in ginocchio ai suoi piedi, alzo lo sguardo e prendo le sue mani tra le mie.Poso le mie labbra sulle sue mani, le assaporo, sono così morbide, dolci e profumate.
 
"Oh Anna, quanto mi dispiace non essere stato al tuo fianco!! Ma dimmi .... stai bene amore mio?!"
"Si ... si .... Armand! Comincio ad alzarmi."
"Oh ... Anna ..... sono così dispiaciuto!!! Anna .... amore mio ..... " Poi piano la bacio, sfioro la sua pelle con le mani, affondo nei suoi capelli. Anna, la mia Anna, dolce e forte.
"Armand, hai visto il nostro bambino?"
"Si ... me lo ha portato la regina Carolina ....."
Prendo il suo viso tra le mani, l'accarezzo con i pollici e sussurro: "Grazie Anna! ... Grazie per la felicità che mi doni ogni giorno! ... Ti amo!" la bacio con tenerezza.
"COFFF COFFFF Non vorrei interrompere questo idillio ..... ma Armand, a stare così in ginocchio ti farai male! Su fratello .... vuoi aiuto per alzarti? Ih ihih … "
 
La scena che ho davanti agli occhi è commovente, Armand è prostrato ai piedi di Anna, lei è seduta su una poltroncina, con i capelli lunghi, sciolti, neri ed uno sguardo commosso.
 
Mi giro e protesto: "Augustin ma non avevi detto che saresti andato via?"
"No .... ho detto che ti avrei atteso nell'anticamera ..... ma siccome ci tengo alla tua salute .... ho ritenuto utile entrare. Allora, riesci ad alzarti da solo o vuoi aiuto?!"
Tento di alzarmi ma non ci riesco. "No ... non ce la faccio, aiutami Augustin."
"Certo Armand ... ecco, su vieni, ti sollevo io!" Prendo mio fratello da sotto le ascelle e lo sollevo, con un poco di fatica. Accidenti .... non ho più l'età per certi sforzi!!!
"Armand .... devi mangiare meno!!"
"Ma se in questi giorni ho appena toccato cibo!"
"Bah ... secondo me ti sei appesantito. Su forza, vuoi sederti o tornare a letto? O vieni in questa biblioteca e mi spieghi cosa hai visto, esattamente?"
"Dormirò in camera mia, nel mio letto."
"Uhm .... quindi intendi restare qui?!" Domando tranquillo.
"Si, si ... vai pure! ... Dopo parleremo di quella questione!"
"E sia .... intanto vado a cercare un sacerdote ..... per quella questione che mi hai suggerito. Ah .... ovviamente dirò a Oscar che è un'idea tua, sai ... io ci tengo alla mia pelle!"
Guardo negli occhi di mio fratello e ribatto: "Avresti il coraggio di dire a tua figlia che l'idea è stata mia? Augustin ma hai visto in che condizione sono? Non posso difendermi."
"Esatto .... e mia figlia, nella sua magnanimità, non ti farà nulla. Sai, lei è una persona molto compassionevole! Vedrai ...... bene ora vado. A dopo Armand ... Anna .... abbiate cura di mio fratello ..... ah ahahahahah"
Annuisco. Vedo mio cognato andare via e dico: "Augustin è un brav'uomo ma a volte è così strano, divertente direi!"
"Oh Anna .... mio fratello è tutto strano!!!"
"Armand, siete così diversi che a volte non sembrate nemmeno fratelli! ... Beh ... a parte il vostro sguardo! ... Mi chiedo a chi assomiglierà il piccolo Augustin!"
"Ma a me, non vorrai che assomigli a quel matto di mio fratello, spero!!!"Ci manca solo un Augustin in miniatura ….. non potrei mai resistere!
"Ah ahah ... ma cosa dici Armand? Certo che desidero che ti somigli, sei così bello e affascinante!"
"Oh .... grazie Anna ..... se poi assomigliasse a te ..... sarebbe bellissimo!!"
"Sai, ho visto un dipinto dove sei con tuo padre, tua madre e tuo fratello, credo che tu possa avere circa cinque o sei anni, eri davvero un bel bambino!"
"Oh .... grazie Anna. Sai ... nostra madre ci ha lasciati troppo presto .... purtroppo! Però la ricordo bene, era una donna molto bella e molto dolce!"
 
 
 
 
 
Sono passati due giorni da quando ho scritto al cappellano militare del mio reggimento, in maresciallo De Miracle, un uomo tutto d'un pezzo. Rigido, credete, e fedele alla veste che indossa, tutto l’opposto di Armand. Oggi dovrebbe arrivare.
TOC TOCTOC
"Signore .... scusate, c'è una visita per Voi!"Mi affaccio dalla porta dell’ufficio del Generale, chissà cosa si è inventato questa volta!
"Si Nanny .... fai entrare!"
 
Vedo entrare nel mio studio il cappellano, tutto vestito di nero, con i gradi appuntati alla tonaca.È un uomo alto, distinto, di mezza età. Credente e timorato di Dio, ma anche abile con le armi.
 
"Oh, finalmente siete arrivato maresciallo!! Bene, bene!"
"Buongiorno Generale!"
Il mio cappellano entra con passo deciso, si mette sull’attenti e fa il saluto militare, così come si conviene. Bene, molto bene. Sono certo che lui riuscirà nell’impresa.
"Maresciallo, avete un compito molto delicato! Necessito che provvediate alla benedizione di rito del talamo nuziale del mio erede, il generale di brigata Oscar François de Jarjayes! Secondo mio fratello è necessario procedere con la massima urgenza, e lui ha una certa esperienza nel settore ... uhm .... come dire .... spirituale, ecco! E per benedire il talamo ... ed anche il ventre, di un militare, ci vuole un cappellano militare! Non trovate?!"
"Ma cosa dite Generale?! Io non ho mai fatto nulla di simile!"
 
Oh Signore …. Il mio superiore è impazzito! Io mi occupo di anime di soldati perduti, di messe per militari, di confessioni scabrose! Ma mai ho benedetto un letto, mai!!! E men che meno un …. ventre.
 
"Beh .... ora lo farete! Su forza, seguitemi! E preparate l'aspersorio e tutto il resto!" Rispondo fiero e deciso.
"Ma ... io ... veramente ... Generale è assurdo quello che mi chiedete e poi conosco Vostro figlio ehm ... Vostra figlia, non è una donna tollerante! No, no ... mi rifiuto categoricamente!"
"Forse non mi sono spiegato .... il mio è un ordine, Maresciallo! Forza, seguitemi!"
"Ordine? Ma io ... ho paura di Vostro figlio!"
"E' di me che dovreste avere paura ...... potrei mandarvi a servire nelle regie prigioni .... in mezzo ai topi .... è questo che volete?!"
Tiro su gli occhi e sussurro: "Signore ma che male ho fatto?! ... Sigh ... e va bene, farò ciò che mi chiedete, tanto se non sarà Vostro figlio a punirmi, sarete Voi!"
"Esatto! Vedo che siete ragionevole. Bene, andiamo. La stanza di mio figlio è poco più avanti."
 
Esco deciso dallo studio seguito dal maresciallo De Miracle, raggiungo la stanza di mio figlio Oscar e busso deciso, mentre Nanny ci osservada lontano, preoccupatadi cosa possa accadere.
 
 
Sono seduta alla poltroncina, indosso i pantaloni e la camicia, quando all'improvviso mi sento bagnata sul petto, mi guardo e dico: "Santo cielo André! Guarda cosa sta succedendo! ... La mia camicia è ... è ... bagnata, credo di ... latte! ... Ma non è possibile! … In questi giorni sono obbligata a cambiare di continuo la camicia, non so più cosa fare!”
"Su forza Oscar .... non agitarti. Io .... credo che sia normale ..... magari tra poco la nostra Sophie avrà fame .... non so. Vuoi che chieda a tua madre?!"
Osservo la mia Oscar, è imbarazzata ed un poco preoccupata. In effetti da quando si è alzata ha già cambiato due camicie, su ognuna si è formata una vistosa macchia bagnata all’altezza del petto. E dopo un po’ Sophie ha iniziato a reclamare il suo pasto.
 
TOC TOCTOCTOCTOCTOC
 
"Voglio una camicia pulita! ... Hanno bussato, chi sarà?"
"Ecco .... vai di là a cambiarti .... mentre vado a vedere chi sarà .... anche se dal tocco deciso .... secondo me può essere una sola persona!"
"Mio padre!" dico entrando nella toilette.
“Ormai lo conosco anch’io! Ih ih …”
“Quel tocco è inconfondibile, solo mio padre bussa così! Chissà cosa vorrà adesso? Controllare se sto bene? Se allatto Sophie? O forse è venuto qui per regalarle un altro stiletto?!”
"Aha ha h ah ah!” Scoppio a ridere mentre vado ad aprire la porta. Giro la chiave e apro sorridendo.Un altro stiletto ….. uno al giorno!! Forsa spera che porti bene, il mio augusto suocero!
"Buongiorno Signore .. ehm ... Padre!"
"Scusate se Vi disturbo ma sono qui dietro l'espresso desiderio di Vostro suocero, non è colpa mia."
Sento la voce di un uomo con indosso un abito talare ed i gradi militari, cosa vorrà da noi un cappellano militare?
"Uhm .... e Voi .... chi siete, cioè, vedo che siete un sacerdote ..... però .... non capisco!"
"André facci entrare!! Lui è il maresciallo De Miracle, il mio cappellano militare. Forza.....abbiamo una missione da compiere!"
 
Apro la porta e lascio entrare mio suocero, oggi ha un piglio più deciso del solito e non so perché ma prevedo solo guai. Quello sguardo non promette nulla di buono!
 
AUUUUU AUUUUU BAU BAU .... GRUUUUU
Vedo Beau avvicinarsi al generale, lo osserva ed inizia a ringhiare, ululare ed abbaiare …. Proprio non gli piace!
“Sta buono Beau”
AUUUUU AUUUUU
Dalla toilette sento Beauululare e abbaiare, mi affaccio appena dalla porta e dico a voce bassa: "Ma cosa sta succedendo? André fa zittire Beau, così sveglierà la piccola!"
"Shhhh...Beau, vieni qui!!!" Poi prendo il nostro cucciolo in braccioe inizio ad accarezzarlo nel tentativo di calmarlo.
"Però Generale....non capisco!"
GRUUUUU GRUUUUU
"André, ti prego, calma quel cagnaccio!"
BAU BAU ....
"Sopraffae la mia voce! Come faccio a parlare se questa bestia rumorosa continua ad abbaiare?"
AUUUUU AUUUUU ..... BAUUU BAUUUU....
"Grunt ... questo dannato cane mi ricordano le bestiacce di madame pompom!"
BAUUUUU BAUUUU .....
"SshhhhhBeau, fai silenzio o Sophie si sveglia!!! Su!!!" Poi lo accarezzo un po'. Temo proprio che il generale non gli piaccia!!!
Grrrrr ... grrrrr....
"Bene almeno ringhia a bassa voce! Caspita! Quasi quasi lo metto nel mio canile, almeno fa da guardia al palazzo!"
BAUU BAUUU ....
"Signore....lui fa la guardia a Sophie!! Ma adesso mi spiegate cosa sta succedendo?!"
Poso a terra il cucciolo che si sistema davanti alla culla di Sophie e controlla il generale.
Il cappellano militare sussurra appena: "Scusate ma il cane è un tantino nervosetto, non vorrei che mi mordesse, Vi prego di tenerlo ben fermo, sapete, io ho il terrore dei cani, da bambino sono stato morso e Vi assicuro che era molto più piccolo del Vostro ... quindi se non Vi dispiace, tenetelo ben stretto."
"Eh ... sisi, certo Maresciallo! Ma per essere un soldato avete davvero tante paure. Ma ora mi volete spiegare cosa volete da me e da mia moglie?!" Domando curioso mentre osservo quest'uomo.
"... Si ... si ... però ..."
Bauu bau ..."
"Allontanate il Vostro cane altrimenti non potrò fare ciò che il Generale mi ha chiesto..."
AUUUU AUUUU
"Uhm ..... prima spiegatemi ..... se no lascio libero il cucciolo! Ih ihih!"Sorridobiricchino, potrei davvero lasciare libero Beau, così magari se ne vanno tutti e due!
AUUUU AUUUU
Guardo il Generale e balbetto: "Fo ... fo ... forse è meglio che lo spiegate Voi ..."
 
Sono nella toilette, mi cambio in tutta fretta la camicia, esco sussurrando: "Voglio proprio capire cosa sta succedendo là fuori!" Nella mia stanza ci sono mio padre e un sacerdote e con tono fermo domando: "Ma cosa sta succedendo?! Perché Beau non fa che abbaiare?"
Guardo mia moglie, sorrido e rispondo: "Non lo so! Tuo padre non mi ha ancora spiegato .... e Beau si agita, lo sai che proprio non si piacciono!!"
 
Faccio qualche passo, chiudo meglio il fiocco della camicia e fronteggio mio padre, decisa e fiera. Sono rientrata nei miei abiti e mi sento di nuovo me stessa, pronta a difendere la mia famiglia da tutto e da tutti, anche da mio padre se sarà necessario.
 
"Allora Padre, cos'altro Vi siete inventato e soprattutto spiegatemi la presenza del sacerdote?!"
"Oscar, cara. E' un'idea di tuo zio Armand. Lui sostiene che sia necessario benedire il talamo nunziale per favorire la nascita di un erede ..... e così, siccome Armand è ormai spretato, ho chiesto al mio cappellano militare di provvedere! Ah .... Armand, sempre lui, sostiene che sia necessario benedire anche il ventre della futura gestante .... quindi poi toccherà anche a te .... uhm .... magari, giusto per scrupolo, potremmo benedire anche l'attrezzatura da riproduzione di Andrè!!"
"CHE?!!! COSA?!!"
 
Osservo mia figlia, è bellissima nei suoi soliti abiti, decisa, furiosa e con un sguardo tagliente. Uguale a me. Peccato solo che non capisca che io faccio tutto ciò per lei, per la famiglia e per il buon nome del casato.
 
BAU BAU AUUUUU
Beau si avvicina minaccioso e si pone tra me e il sacerdote, pronto a mordere chiunque osi avvicinarsi.
"Lo zio cosa avrebbe detto? ... Padre, è evidente che entrambi ormai siete fuori di testa! Uscite immediatamente dalla mia stanza se non volete che succeda qualcosa di molto grave!"
AUUUUUUU
"Cara .... non agitarti così .... potrebbe rovinarsi il latte. Su .... cinque minuti e andiamo via! Giusto il tempo di una benedizione! Forza padre De Miracle .... muovetevi!!!! VELOCE!!! Mia figlia ha fretta!!"
Sbarro la strada al cappellano militare e dico: "Non voglio essere scortese con Voi quindi è meglio che lasciate la mia camera!"
"Ma .... Madame .... Vi prego ...... discutete con Vostro padre ..... io sono qui solo per eseguire un ordine del mio superiore!"
Guardo dritto negli occhi mio padre e ribatto: "Uscite immediatamente di qui!"
BAUUU AUUUUUU
"Solo dopo la benedizione! E se non ti sta bene ...... prenditela con tuo zio! L'idea è sua! Ed ora lasciaci fare! Su forza, padre, iniziate a recitare le Vostre preghiere!!"
"Dunque Vi rifiutate di andare via?"
"Certo!! Padre, forza, date a me secchiello e pennello, mi occupo io ti bagnare per bene mia figlia e suo marito!" Poi affetto il tutto dalle mani del sacerdote, intingo l'aspersorio e scrollo il tutto addosso a mia figlia, deciso, pronto ad affrontare la sua ira. “Ecco …. E il ventre materno è stato annaffiato!Cosa devo fare per essere un buon padre, e nessuno che mi capisca e mi apprezzi!!!”
Afferro Beau che è tra le braccia di André, lo istigo contro il cappellano militare e ordino: "Beau, manda via questo intruso!" Poi tiro fuori lo stiletto e lo lancio contro mio padre, sfiorandolo di proposito per poi infilzarsi alla parete.
 
Sento una lama fredda passarmi vicino, forse trancia una ciocca della mia parrucca preferita. Uhm … mio figlio è davvero perfetto, una mira eccezionale!
 
"Uhm .... bene, noto con piacere che hai conservato un'ottima mira!! Me ne compiaccio!! E ora Andrè .... calati le braghe, che devo aspergerti lì!!"
 
Osservo Andrè, d’istinto si porta le mani proprio lì, davanti, e si copre, mentre è in evidente imbarazzo.
 
AUUUU AUUUU BAUUU BAUUU BAUUUU
Vedo il cane avventarsi contro, abbaia, ulula, urlo: "AHHHHH VUOLE MORDERMI! AIUTOOOO..."corro,esco dalla camera ma il cane continua a seguirmi. "AIUTOOOO ... SALVATEMI DA QUESTO LEONE! AHHHHH AHHHH..."
 
 
 
Sono in compagnia di mio fratello George quando all'improvviso sento urlare, sussulto, dico a mio fratello: "Cosa sta succedendo?! .... Un altro attacco! MUOVITI ANTONY, PRENDIAMO LE SPADE CHE SONO ACCANTO AL CAMINO!"
 
 
"Allora Andrè? Io nel dubbio comincio a bagnare!! Su forza!! Tira fuori questa tua parte .... intima!! Su ..... non essere pudico!!"
"Questo è troppo!" Afferro la spada che è posta sul tavolo, la punto nella parte bassadi mio padre e digrigno: "Se non volete rimpiangere le Vostre gesta eroiche, andate via!"
"Ma Oscar!!! Io lo faccio per te .... per la nostra famiglia!!! Su .... sii ragionevole .... che poi non capisco cosa ti costa!! Una piccola benedizione ..... non può di certo farti male! Su figliola!!"
Sorrido sarcastica e con colpi secchi e decisi taglio i pantaloni di mio padre, lasciandolo in mutande.
 
 
È un attimo, sento cadere le mie brache a terra, tranciate con perizia da mia figlia.
 
“Oscar  se l’avessi fatto ad un altro uomo avrei riso e ti avrei fatto i complimenti, neppure un graffio! Ma qui si tratta di me, di tuo padre!”
 
George ed io entriamo nella stanza di nostra zia seguiti da mia madre e dall'imperatrice e dico: "Caspita nonno, ma lo sapete che avete delle belle gambe?!"
“Uè Generà, io dal Vostro palazzo non me ne vado! Qui mi diverto assaje! Ah ahah ...."
Joséphine ribatte divertita: "In effetti, non ci si annoia mai! Ih ih .... Però ... l'imperatrice ha ragione, avete delle gambe quasi più dritte delle mie!"
BAUUUU BAUUUU
 
 
"AIUTATEMI!!! LIBERATEMI DA QUESTO CAGNACCIO! AHHHHH ... AHHHH..." Urlo mentre corro per i corridoi.
"OSCAR!!!! Ma come ti permetti di fare .... fare .... oh povero me!" Getto il secchiello con l'acqua addosso ad Andrè, proprio nella parte che a me interessa, poi cerco di tirare su quello che rimane dei miei pantaloni e brontolo "Accidenti Oscar, da quando sei andata in quella dannata caserma ti sei rovinata!!"
"Io rovinata?!! E Voi allora?!! Siete fuori di testa!"
 
Vedo Beau correre dietro a un sacerdote che cerca aiuto disperatamente, sussurro: "Ma cosa sta succedendo?"
Continuo a correre, urlo: "AIUTATEMI! MADAME MARGUERITE, VI PREGOOOO AHHH..."
BAUUU GRUUUUU ....
 
Osservo la scena, in questa casa sta succedendo di tutto. Di sicuro c'è lo zampino di mio marito. Mi avvio verso la stanza di Oscar, entro e resto immobile. Mio marito indossa solo le coulottes, i suoi pantaloni sono ormai a brandelli. Mia figlia Oscar ha la camicia ed i pantaloni bagnati, Andrè .... sembra che si sia fatto la pipì addosso, talmente ha i pantaloni bagnati. E a terra giace un secchio ed un aspersorio. Non resisto, scoppio a ridere davanti a questa scesa comicissima, con Oscar fiera, decisa, con la sua spada in mano ...... ci manca solo che Sophie inizi a piangere.
 
"Ma cosa state combinando qui? AUGUSTIN!!!"
UEEEE UEEEEE UAAAAA
"Ecco Madre, chiedetelo a mio padre cosa sta succedendo!" lo guardo e con ironia aggiungo: "Avanti, cosa state aspettando? Mia madre ha il diritto di sapere!"
Sento lo sguardo tagliente di mia figlia addosso, povero me, tutte le donne Jarjayes sono indiavolate!! Oscar poi, le batte tutte!!! Se non sapessi che è mia figlia avrei paura di lei!!
 
"Forza Generà, anch'io voglio sapere!"
"Nonnetto, anche noi siamo curiosi di conoscere il motivo perché Vi ritrovate in mutande!"
Guardo mio genero e ordino: "ANDRE' DAMMI QUALCOSA PER COPRIRMI!"
Oscar ribatte: "Ma perché? Siete così elegante in mutande!"MI appoggio sulla spada e sorrido beffarda, così impara ad immischiarsi in cose che non lo riguardano!
"MA SEI IMPAZZITA?! MI RITROVO NUDO NON SOLO DAVANTI ALLA MIA FAMIGLIA MA ANCHE D'INNANZI ALL'IMPERATRICE DELLE DUE SICILIE!" Urlo tirando la tovaglia dal tavolo per coprirmi.
"Generà, non Vi preoccupateVi per me, io ho visto di peggio! Mica lupourc di Ferdinando je attraente cumma a vuje! Ah ahah ... "(come voi)
"Povero me!!! Marguerite .... però non è colpa mia!!! L'idea è di Armand, sappilo!!"
"Forza, dimmi cosa è successo?"
 
Osservo Marguerite, è davvero arrabbiata, ha un tono di voce che non promette nulla di buono. E pensare che era tanto dolce ….. la mia Marguerite!
 
 
Nanny fa irruzione con Beau in braccio, guarda il generale coprirsi disperatamente con la tovaglia e sussurra: "Santo cielo ma cosa succede?"
Vedo quel cagnaccio dimenarsi, scende dalle braccia di Nanny,prima ringhia e poi afferra con forza la tovaglia che mi copre. Lotto contro il cane, digrigno: "Lasciami, brutta bestiaccia!"
GRRRRR
"AUGUSTIN!!! Non urlare contro il cucciolo!!! E non chiamarlo bestiaccia o giuro che potrai scordarti di avere una moglie!!! CHIARO?!!!"
"Ma lo vedi?!!! Vuole denudarmi! ANDRE'!!! ALLONTANALO DA ME!"
UEEE UEEEEE
Sento il pianto della mia piccola creatura, è tutta colpa di mio padre …. Come sempre!!
"Sophie!!! Ecco, l'avete svegliata, Padre!!! E' tutta colpa Vostra!!!" Poi corro dalla mia piccola, la prendo in braccio e la cullo con dolcezza.
"Ssshhh .... va tutto bene, piccola mia ...... "Sussurro piano sul suo visino, la accarezzo piano e poso le mie labbra sulla sua fronte, in bacio materno leggere, carico di affetto e dolcezza.
Vedo Nanny fronteggiarmi, chiede: "Allora?!! Vuoi rispondere o no? Vogliamo sapere cosa hai combinato? Ahhh, sappi che quel prete che correva come un pazzo è scappato a gambe levate!"
Tiro ancora la tovaglia, cerco di coprirmi, mi metto bello dritto ed impettito e poi rispondo, fiero e deciso: "Armand, lui mi ha detto di fare benedire da un sacerdote il talamo nunziale ed il ventre di Oscar .... per avere il nostro erede ovviamente!!"
“COSA?!!! Ma forse è impazzito?!"
Carolina ribatte: "Pure lu cardinale je asciutopazz? (è diventato matto) Ma allora è nu vizio di famiglia? Però ... ho avuto un’idea: quando tornerò a Napule, getterò dell'acqua benedetto sulla parte molle di Ferdinando e chiederò la grazia a San Gennaro di far morire quella parte là!"
"Maestà ...... ma non Vi pare di esagerare?!"
Poi mi volto e osservo mia figlia, è così dolce con la piccola stretta tra le sue braccia, mentre le sussurra parole dolci. Sembra che Sophie si sia calmata. E poi quel dannato cagnaccio le ha raggiunte e mi guarda male .... uff ......
"Marguerite ..... se non mi credi .... chiedi ad Armand!!! Comunque, io ho bagnato nostra figlia e nostro genero/figlio adottivo. Vedrai che al prossimo accoppiamento avremo il nostro François. E se non sarà così ... sarà solo colpa di Armand!!!"
Joséphine ribatte: "Nanny ha ragione, siete davvero impazzito”.
 
Vedo Carlo avanzare verso di me e candidamente sussurra: "Zio Augustin, ma perché non chiedete a mio padre come ha fatto? E poi cosa significa, accoppiamento?!"
"Eh? Tuo padre ...... ha fatto così .... ha usato l'acqua benedetta Carlo!! In quanto alla parola accoppiamento .... è ora che qualcuno ti spieghi come funziona il mondo!" Guardo mia figlia Joséphine dritto negli occhi ed aggiungo: "Figliola .... vuoi pensarci tu?!" Poi sorrido e lascio soddisfatto la stanza dei miei due colombelli da riproduzione ..... che fatica che si fa per essere un buon padre ed un capofamiglia!
 
 
Osservo mio padre allontanarsi con signorilità, stringo Sophie ed aggiungo: "E' impazzito, non c'è dubbio!"
"Oscar, tuo padre desidera così tanto un erede che temo possa davvero perdere la ragione!"
"Secondo me ... l'ha già persa!! Poveri noi! Andrè .... temo che sarà sempre peggio!!! E guarda ... mi ero appena cambiata!!!"
"Beh pazienza!"
 
Osservo mia moglie, ha un’aria così sconsolata ed afflitta. Questa faccenda che deve cambiare la camicia di continuo proprio non le va a genio. Chissà come faranno le altre donne?
 
Osservo mia figlia e André, dico: "Hai bisogno d'aiuto Oscar?"
"Ecco .... io ..... Madre ... vorrei chiedervi una cosa .... in .... privato." Dico imbarazzata.
"Ma si, certo!"
 
 
Vedo mia sorella sorridere e dice: "Bene, noi altri togliamo il disturbo! Antony, George, date il braccio a vostra madre! .. Ormai questa pancia comincia davvero a pesare!"
"Ah ahahah .... certo Madre, siamo i Vostri cavalieri!!! Ih ihih!"
 
 
Vedo tutti uscire dalla stanza, Andrè chiude la porta mentre io mi siedo su una poltroncina, tenendo sempre Sophie stretta a me.
Beau guarda mia madre, le si avvicina, afferra con i denti un lembo della sua gonna e la tira verso di me.
"Di cosa vuoi parlare, Oscar?"
"Ecco Madre .... uhm .... io .... " faccio un bel respiro, cerco di sistemarmi meglio sulla sedia mentre sento lo sguardo dolce di mia madre addosso. Dolce e paziente.
"Io .... perdo il latte .... eh .....è ...normale?!"
"Se perdi il latte, ciò significa che ne hai in abbondanza."Rispondo tranquilla mentre osservo con dolcezza mia figlia.
 
Come sempre è colpa di Augustin se per lei è strano quello che per un’altra donna è normale!
 
"Si ma .... la mia camicia ...... si bagna ... io .... non posso uscire .... così ..... ehm ....."
"Beh ... certo! E poi devi stare attenta a non prendere freddo! Sai, anch'io mi sono trovata nella tua stessa situazione, l'unica soluzione è mettere un fazzoletto all'interno del decoltè, ovviamente sostenuto dal corsetto. Beh ... potrai bagnarti comunque ma sarà molto meno."
"Il .... corsetto? Ma .... io .... non lo uso, Madre ......" Rispondo timida, a bassa voce, un poco imbarazzata.
"Adesso dovrai usarlo se non vuoi ritrovarti con questo problemino!"
"Ah .... e va bene .... ma .... potreste procurarmene uno ... leggero .... vedete .... il mio petto è ... cresciuto!"
"Sta tranquilla, ci penserò io!"Rispondo sorridendo, certo che è proprio imbarazzata!
"Grazie Madre ..... eh .... uhm ... avete visto? Sono rientrata nei miei abiti!"
"Si, ho visto cara ... e voglio aggiungere che la maternità ti ha resa ancora più bella!"
"Voi ..... voi dite? Io .... mi trovo stanca, tanto stanca. Sono felice ..... Sophie è bellissima ..... però è tanto impegnativa!! E poi ......." Mi volto, vedo Andrè sorridermi ed allontanarsi verso la toilette. "Voi .... dopo quanto avete ..... uhm...."
"Oh beh ... tuo padre non ha certo aspettato tre mesi!"
Sorrido, chissà perchè lo avevo immaginato ..... "Ah .... eh .... quanto?!"
"Meno di due mesi! E ti dirò di più ... una donna che allatta non rimane incinta, mi sono spiegata cara?"
"Ah .... davvero Madre? Quindi Voi ..... non avete allattato?!!"
"L'ho fatto per pochissimo tempo, gli impegni di Versailles non me l'hanno permesso."
"Uhm ..... capisco ..... io credo proprio che allatterò a lungo .... molto a lungo!!"
"Ah ahahah .... perfetto cara!"
"Grazie Madre!!!"
 
 
 
 
 
 
Sono passati due mesi dalla nascita della nostra Sophie, due mesi di amore puro. Nulla è paragonabile all'emozione di tenerla stretta al petto, al vedere il suo sorriso, le sue manine stringersi alle mie dita. Persino quando mi tira i capelli sono felice.

E da due giorni, la mia Sophie ha una nuova cuginetta, Françoise Marguerite d’Evreux. E' piccola, rispetto alla mia Sophie. Eppure hanno solo due mesi di differenza. E' incredibile in così poco tempo quanto sia cresciuta!!
E poi questa casa si sta riempiendo di vita, non avrei mai pensato che potesse essere così bello avere dei neonati in casa. Certo, per puzzare puzzano .... ma alla mia piccola ci pensa Andrè! Lei è sempre pulita e profumata.
 
 
Sono nel salone in compagnia di mio marito, leggo la lettera di Jolande, la sorella di Charles, esulto: "Charles!!! Tua sorella ha scritto che a breve sarà nostra ospite, come sono felice!"
"Jolande? Verrà qui? O a palazzo Liancourt? E .... Verrà da sola?!!"
"Ma no! Jolande verrà a palazzo Jarjayes, sa che siamo ospiti di mio padre!"
"Bene, mi fa piacere vederla!!! Ma ..... non ti ha scritto con chi verrà?!!" Domando curioso e preoccupato.
“Con … Robert.”
"Ah ..... Robert ..... povera sorella, con il marito che si ritrova!!! Almeno si è consolata con lui .... che la ama, si vede che la ama. Senti Jo ..... sei sicura che tuo padre non avrà da obiettare?"
Vedo mio marito incurvare un poco le sopracciglia, preoccupato dalla possibile reazione di mio padre! Uff …. Mio padre, lui è troppo tradizionalista!
"Ti assicuro che non avrà nulla da ridire!"
"Uhm .... ma ... il rango? La fedeltà? Tuo padre ci tiene a queste cose!"
"Hai forse dimenticato che ha permesso Oscar di sposare niente meno il suo attendente?"
"Si certo ..... ma Oscar è un caso a sé..... lo sai anche tu!!"
"Anche Jolande è un caso a sè!"
"Beh....non proprio!! Senti .... io direi di avvisarlo almeno!"
"Vuoi avvisarlo?! Beh .. se proprio ci tieni fa pure!"
Osservo mia moglie, muove leggera la sua deliziosa manina, come a voler scacciare una cosa di poco conto. Secondo me invece il generale non prenderà affatto bene la notizia ….. anzi …. Credo che farà su un finimondo! Però …. Come è bella la mia Jo!!
"Beh si .... in fondo questa è casa sua .... non vorrei mai che mi sfidasse di nuovo a duello ..... fa troppo freddo per un altro bagno nella fontana!! Meglio avvisarlo prima ..... e sperare che non si arrabbi!" Poi prendo il mio cognac e bevo un generoso sorso.
 
Vedo mio padre fare il suo ingresso nel salone e sussurro: "Charles, mio padre è qui! Diglielo!"
"Uh, .... ehm ... si ... si .... subito cara!"
"Buona sera!" dico scrutando il ventre di mia figlia."Joséphine, possibile che tu sia ancora gravida? ... Spero che ti sbrighi, ho fretta di lasciare Parigi!"
"Voi avete sempre fretta Padre!! Ditemi .... siete così anche quando siete con mia madre ...... intendo in intimità con mia madre?!" Domando maliziosa e sorridente. Osservo mio padre, lo vedo prima sbiancare in volto e poi arrossire, non so se per la vergogna o per la rabbia.
"Charles guarda come hai reso tua moglie!? E' soltanto colpa tua se è così sfacciata e irriverente! Comunque, dimmi almeno che nome darai a tua figlia!"
"Oh .... ehm ... noi ... vorremmo darle il nome di mia sorella ..... Jolande, Signore! Uhm ....."
"Padre, date per scontato che avrò una femmina ma Vi ricordo che io ho avuto ben due maschi!"
Vedo mia figlia rispondere tutta fiera e orgogliosa, alla fine anche per lei è importante tramandare il nome della famiglia, nel suo caso dei Liancourt.
"Si certo .... due casualità! Per il resto .... solo femmine!!! Come tutte del resto ..... Sembra una condanna!"
"Condanna? Dunque NOI donne siamo una condanna? Padre se è ciò che pensate di noi donne perché non avete sposato un uomo!"
"Ma Joséphine!! Cosa dici? In primo luogo per un generale è necessario avere un erede. Ma lo vuoi capire che da generazioni i Jarjayes sono al servizio delle loro Maestà? Generazioni di militari!! Maschi!!! E proprio a me dovevano capitare solo femmine? Prendi mio padre .... lui ha avuto due maschi .... e mio nonno pure! Lui due maschi ed una femmina!! Ma a me nulla, solo sei femmine!!! Certo, non fraintendermi, Oscar è un maschio quasi perfetto, le manca proprio un dettaglio ....... solo un dettaglio per essere un maschio!!!"
"Già ... e di quel dettaglio che manca a mia sorella ne èinvece fornito André, che a sua volta ha generato una femmina."
"Oh .... non ricordarmelo! TU piuttosto, dimmi come hai fatto a produrre Antony e George! Forse hai curato l'alimentazione? O hai utilizzato posizioni particolari? O orari? Insomma .... spiegami tutto così obbligo Oscar e Andrè a fare la stessa cosa!"
Osservo mio padre, è davvero convinto di ciò che dice, povera sorella mia ….. ma come fa a sopportarlo!
"Uhm ... ci tenete davvero sapere? Ih ih .... ebbene ve lo dirò! ... Padre, George è stato prodotto nel Vostro letto ed Antony invece .... qui, su questo salotto! Ah ahah ..."
"NEL MIO LETTO!!! IL MIO POVERO LETTO!!! E PURE IL SALOTTO!! MA DICO IO .... MA A CASA TUA MAI?!!!!"
"SEMPRE E OVUNQUE!"
"Uff .... ma cosa parlo a fare con te? Uhm ...." Osservo per bene mia figlia, poi mi viene un'idea: "Dimmi cara, tu dopo quanti giorni hai ripreso le tue attività ludiche?!"
"Oh ma siete davvero sfacciato!"
Osservo mia figlia, ha un’espressione fintamente imbronciata e scandalizzata. Una perfetta dama di Versailles, direi. Quando vuole però …. Solo quando vuole!
"No, sono preoccupato! Tua sorella ..... ancora nulla!!!NULLA!!! Capisci, è un problema serio!! SE non fa ..... niente nipotino per me!!!"
"E voi come fate a saperlo?"
"Ma che domande fai, io li sorveglio ovviamente!!!" Certo che mia figlia è proprio strana, possibile che non capisca?! Bah ....
"Allora sorvegliate male, visto che quei due si danno un gran bel da fare!"
"Uhm ... ma tu li hai visti? Ne sei sicura? Perchè guarda che io li seguo, li controllo, li sorveglio .... ma nulla!!! Assolutamente nulla!! Capisci?!!"
"Vorreste che lo facessero davanti a Voi?"
"Si, certo!! Così potrei rasserenarmi! Quei due o fanno troppo o nulla!!"
"Vi assicuro che fanno, fanno! ... Charles ma tu non hai da dire qualcosa a mio padre?"
"Oh ...ehm ... si ... certo ... uhm ... Signore io .... potrei parlarvi un attimo?!"
"Avanti, muoviti! Lo sai che non mi piace perdere tempo!"
"Si ... certo ... ecco, mia sorella Jolande .... vorrebbe raggiungerci qui" Dico imbarazzato e terrorizzato, quando il generale ha quell'espressione arcigna ..... fa davvero paura!
"Charles, ho sempre detto e ribadisco che i familiari dei miei generi sono sempre i benvenuti! Dirò alla servitù di far preparare la camera per tua sorella e suo marito!"
Osservo il generale, per lui la questione è già risolta …. Peccato che manchi un piccolo, piccolissimo tassello … ma temo di potrebbe infuriarsi.
"Ehm ... ecco ... in realtà verrà con Robert .... spero che non sia un problema per Voi, Signore"
"Robert? Chi sarebbe questo Robert?! Forse suo figlio?"
"Ehm .... no. Robert è .... l'attendente del marito .... nonchè suo ..... amante" Dico le ultime parole sottovoce, un po' spaventato dalla possibile reazione del generale.
"CHE?!! COSA?!! Vuoi dire che non soltanto tua sorella ha un amante ma lo porta anche in casa mia! Ma siamo impazziti!? E poi per giunta costui sarebbe il suo attendente?! Charles, si può sapere cosa fa quell'imbecille di tuo cognato? Forse non è abbastanza uomo da accontentare sua moglie?"
"Uhm ... in effetti ... il problema è proprio quello. Mio cognato non funziona, Signore"
"OHHH Ma ... ma ... e tua sorella invece funziona con il suo attendente! Oh ma ... ma ... è assurdo! Spero che non pretendi la camera nuziale perché io non gliela darò!"
"Signore .... ecco ... una camera matrimoniale sarebbe perfetta .... se non volete vedere spostamenti notturni!" Rispondo timidamente, preoccupato, anzi terrorizzato. Ma perchè quest'uomo incute così tanto terrore? Lui sembra enorme mentre io mi sento piccolo piccolo al suo cospetto!
"Ascoltami bene Charles! Nella mia casa non permetto a nessuno di praticare la fornicazione. Se tua sorella non potrà fare a meno del sollazzo che vada a praticarlo in qualche bettola di Parigi!"
"Ma ... Signore .... siate buono ...... mia sorella è una donna a modo ..... Vi prego ....."
Osservo mio marito, è in evidente difficoltà, temo proprio che dovrò intervenire in sua difesa!
"PADRE!!! MA COSA DITE!!! MIA COGNATA È SOLO UNA POVERA VITTIMA!!! E AVRÀ UNA STANZA MATRIMONIALE, PAROLA MIA!!"
“Ma cosa dici Joséphine!!!”
"Avete sentito bene! Non voglio che si senta una peccatrice, visto che palazzo Jarjayes è frequentato da lussuriosi come me e Voi, da Vostra zia che ha reso eunuco il suo ex fidanzato e che dire di padre Marcellino che ha unito in matrimonio lo zio Armand? E lo stessozioArmand?!!!! Un Cardinale che ha conosciuto più sottane lui che tutto il Vaticano! Un momento! … Non ho dimenticato nemmeno zio Claud!Ahhh senza contare di mio nonno Reynier che si è sollazzato con tutta la servitù! E VOI, dopo i trascorsi dei Jarjayes, volete impedire a MIA cognata di dividere il letto con il suo amore?!! E NO! Io non ci sto! Jolande avrà la sua camera da letto!!"
Osservo mia figlia, si sta davvero arrabbiando. Adesso capisco perché Charles sta sempre zitto e buono ….. sua moglie è una vera belva feroce! Eh …. Ma io sono un generale, non mi faccio di certo impressionare!
"JOSÉPHINE!!!! Ma come ti permetti? I Jarjayes sono fedeli!!! Tuo nonno si è divertito, come dici tu, solo durante la vedovanza!!! Lo zio Claude non si è mai, dico mai, sposato!!! E la zia Clotilde è stata fatta cornuta prima del matrimonio!! E se vuoi saperlo .... ha fatto bene a fare quello che ha fatto!!! Quindi zitta e non intrometterti!!! Tua cognata dividerà il letto col marito, e basta!!!! Il suo amante avrà una stanza nell'ala della servitù!!!! SGRUNT!!!!"
"Ma suo marito non verrà!E lui non sa nulla! Insomma è la stessa situazione di sua maestà il re che tutti sanno che è cornuto tranne lui!"
Mia figlia è impazzita, per dire certe cose! Povero me, ma che figlia che mi ritrovo.
"Oh....questa è casa mia e decido io!!! E basta!!!"
"Come si chiama questo palazzo? Su, avanti!!"
"Palazzo Jarjayes, ovviamente!!! Ma che domande fai?!!"
"Ed io sono una Jarjayes! Quindi questa è anche casa mia e se dico che Jolande dormirà con Robert, così sarà! Mi sono spiegata?!!!"
"NO!!! TU SEI UNA LIANCOURT!!! E QUI COMANDO IO!!!!!"
“NO! Io rimango una Jarjayes e tale rimarrò fino alla mia morte!” guardo mio marito, continuo: “Scusami caro!” Vedo Anna e lo zio arrivare, li guardo e fuori di me continuo: "Zio, Anna, venite qui! Mi serve la vostra testimonianza!"
 
Osservo mia moglie, come è bella quando è così decisa ….. il suo sguardo è così eccitante …. Se fossimo soli … aaahhhhhhh.
 
"Testimonianza? Oddio Joséphine, cosa sta succedendo?"
"Succede Zio che dovete ricordare a Vostro fratello che anche Voi siete stati aiutati dalla cugina di Anna quando l'avete raggiunta in Liguria! Sbaglio o avete avuto la vostra camera da letto?"
"Eh?!!! Joséphine!!! Ma .... che discorsi fai?!!" Domando imbarazzato.
"Zio non è il caso che facciate quella faccia, siamo tra persone adulte.”
“Ma …”
“Niente ma! Vostro fratello, cioè mio padre, quando gli conviene fa discorsi da matusalemme!"
Mi volto verso mio fratello, sono davvero frastornato dal discorso di sua figlia, "Augustin....cosa sta succedendo?!!! Io davvero non capisco!!!"
Con atteggiamento alterato guardo mio fratello,  gesticolo  e spiego: "Succede che a breve a palazzo Jarjayes giungerà la sorella di Charles in compagnia del suo amante e TUA nipote pretende che IO conceda a quella donna di utilizzare il talamo nunziale!" guardo mia cognata e concludo: "Scusatemi Anna, non è riferito a Voi."
"Uhm....un bel problema Augustin!! Come ex-cardinale dovrei dirti che non puoi aiutarla a peccare ..... come uomo però...."Vedo mio fratello spalancare le braccia in un gesto piuttosto eloquente. Ma da un peccatore come lui …. Cos’altro potevo aspettarmi? Lussurioso di un fratello che mi ritrovo.
"Però un accidente!!! In casa mia certe cose si fanno solo tra coniugi!! E basta!!!"
Metto la mani sui fianchi e protesto: "Sapete cosa dirò a Jolande?"
"Cosa dirai? Su forza, parla!!!"
"Di non tornare più da quel vecchio bavoso di marito che le hanno rifilato e di fuggire dalla Francia con noi. Nel Regno Sabaudo la sua ira non potrà raggiungerla!"
"Eh?!!! Dico, ma sei impazzita? Perderebbe tutto!!!!" Rispondo scandalizzato!!
"E allora?!!!! Io e Charles l'aiuteremo, vero caro?"
"Si .... si certo cara!!! Come vuoi tu!!!!"Rispondo timido, impaurito dalla grinta di mia moglie. Lo ammetto, io adoro la sua forza!
"Sentito Padre?! Quindi IO li dichiaro marito e moglie!"
"O Santa Pazienza mia!!! Fai come vuoi, ma a casa mia avranno stanze separate!!! E fine del discorso!! Armand, la senti? Ora vuole pure fare la sacerdotessa!!!! E suo marito non dice nulla!!!!"
"... Ecco ... io ... Augustin, Joséphine per una volta preferisco non pronunciarmi, visto che Anna ed io ci siamo trovati nella loro stessa situazione." Rispondo mesto stringendo la mano di mia moglie.
“Sentito Padre?! Chi tace acconsente, quindi Jolande e Robert hanno perfino la benedizione di un ex cardinale!”
Mentre lascio la stanza,dico: “Adesso basta! Sono stanco dei tuo discorsi assurdi! Spero che tu partorisca in fretta, così magari sarai occupata con la creaturina .... e lascerai tutti tranquilli!”
Mi porto le mani al ventre, urlo: "AAAAHHHHHHH!!!!!"
Charles mormora con preoccupazione: “Cara ti senti male?”
“Certo che mi sento male! Charles ho mai urlato senza motivo?”
“No, mai cara! Dimmi cosa ti senti?”
“Sento … sento … AHHHHH … una fitta al ventre … AHHHHH Mi si sono rotte le acque!”
“Oddio cara, ho paura!”
“Guardo minacciosamente mio marito e digrigno: “Paura?! Ed io allora che tra poco metterò al mondo il frutto della nostra lussuria?!”
 
Guardo imbarazzato la mia Anna e sussurro: “Joséphine non si smentisce mai, anche in situazioni particolari allude a certe cose!”
“Si, è vero ma adesso cosa facciamo?”
“Ecco io … non so … non mi sono mai trovato in una situazione simile! … Che Dio ci assista!”Rispondo alla mia Anna mentre faccio un segno della croce e do la benedizione alla mia nipote partoriente.
 
“AHHHHHHH …. Che male! La creatura sta spingendo! … AHHHH …”
 
Sento l'urlo acuto di mia figlia, torno sui miei passi e vedo una pozza d'acqua ai piedi di Joséphine. Mia figlia ha una smorfia di dolore in viso, sono preoccupato, non vorrei che avesse dei problemi, mi precipito e domando preoccupato: "Joséphine ... stai bene?"
"Ahhhh sta per nascere! Ed è tutto merito Vostro! PADREEEE DOVE CREDETE DI ANDARE?! CHIAMATE LASSONNE!"
"Lasonne? Davvero tu ti farai aiutare da lui? Oh .... finalmente una figlia assennata!!! CHARLES!!! AIUTA TUA MOGLIE AD ANDARE NELLA SUA STANZA!!! VELOCE!!!"
“Sissignore! … Cara appoggiati a me, ti porto di sopra …”
"Charles, pretendo che ci sia anche tu!"
"I ..... io? Ma .... cara, adorata sposa ... io ... ecco ..... lo sai che mi impressiono facilmente ... meglio ... di no, cara …"
Guardo negli occhi mio marito e dico: "Se André è sopravvissutoalla nascita di sua figlia, tu non morirai di certo! E poi in quel bordello io non ho concepito da sola … quindi almeno per una volta TU rimarrai con me, così vedrai come si mettono al mondo i bambini! AHHHHH …. Ti assicuro che non è solo puro divertimento! AHHHHHH …..”
“Ecco io …. Spero di farcela ma … non credo che ci riuscirò …”
“E INVECE CE LA FARAI O NON MI CHIAMO JOSEPHINE JARJAYES!”
“Liancort cara, Liancort…”
“Come ti pare ma di qua non ti muovi ed io rimango sempre io!”
 
Ascolto scandalizzato le parole di mia nipote, mi faccio il segno della Croce e recito: "Pathernoster ..."
 
Appena sento recitare il Pater Noster guardo mio zio e digrigno: "Forse Voi non avete concepito i vostri figli nello stesso modo in cui abbiamo fatto io e Charles?! AHHHHHHH...."
 
"CHARLES!!! VEDI DI MUOVERTI!! CHE RAZZA DI MARITO SMIDOLLATO CHE SEI!! SE MIA FIGLIA TI VUOLE CON LEI, TU CI RESTI, PAROLA MIA!!!! ED ORA VEDI DI PORTARLA IN CAMERA!!!!!"
"Ssssi ... Sissignore! .... Ca cara appoggiati a me!" guardo lo zio di mia moglie e sussurro: "Armand, pregate per me!"
Mio suocero ribatte quasi divertito: "Animo ragazzo ... sei sopravvissuto ai briganti ed alla castità forzata ... cosa vuoi che sia aiutare tua moglie a partorire? Su su ... se vuoi chiedo alla cara zia di pregare per te! Ah ahahahahah!"
"Generale, Vi prego, non burlateVi di me."
"Io ... non potrei mai, Charles!! Su forza, muoviti, mentre vado a chiamare Lasonne .... e magari anche Marguerite!!"
 
Sono seduta nella mia stanza, Andrè ha appena finito di cambiare la nostra piccola, quando sento delle grida provenire da fuori. D'istinto afferro la mia spada, osservo mio marito e aggiungo: "Andiamo a vedere cosa succedete!!" Poi pendo Sophie in braccio, la stringo bene con il braccio sinistro mentre nella mano destra tengo salda la spada e mi avvio verso la porta, anche le mie Jarjayes ascoltano le urla e si precipitano lungo il corridoio, dall’alto vedono Joséphine sorretta dal marito mentre sale faticosamente lo scalone, Luisa domanda: “Ma cosa succede? Sorella stai male?”
“Forse non si vede? Se stessi bene in questo momento sarei con mio marito a sollazzarmi!”
“JOSEPHINE SEI DAVVERO INCORREGGIBILE!”
Antoinette ribatte: “Jo ma cosa ti è successo?”
Alzo la testa e dal basso ribatto:“E’ successo che nostro padre mi ha fatto arrabbiare e la creatura sta per nascere!”
Silvie ribatte: “Ma cosa dici? Ormai il tempo è scaduto ed è arrivato il momento del parto. Possibile che tu debba sempre prendertela con nostro padre?”
“EHI SORELLE SMETTETELA! NON FATEMI ARRABBIARE! VOI NON SAPETE! AHHHH ….”Sento un’altra fitta tremenda, la mia creatura ha proprio deciso di nascere.
Sorreggo mia moglie e mentre saliamo lo scalone domando: "Jo come ti senti?"
"Come vuoi che mi senta? Non sto mica a sollazzarmi!”
Povero me, mia moglie ha un carattere davvero …. Tremendo! E poi io non ho mai assistito al parto …. Io voglio scappare!!
 
Sussurro a mio marito: “André, mia sorella non cambierà mai, anche in un momento simile parla di certe cose.”
“Ih ih … si è vero ma Joséphine è tanto simpatica!”
Guardo mio marito, gli porgo la spada, tanto non c’è nessun assalto in corso, sistemo meglio la nostra piccola e osservo la scena dall’alto della scala con Andrè che mi abbraccia leggero.
 
“AHHHH .... cielo ... la creatura ha fretta di venire al mondo! ... Sento che sta spingendo .... temo ... temo ... ODDIO CHARLES la sento tra le gambe! .... Sta nascendo qui ... sulle scale!!! Ahhhhh ...."
 
 
 
Antony ed io siamo in sala d’armi ad allenarci con la spada quando udiamo le grida  di nostra madre, mi fermo di colpo e con tono concitato dico: "Antony hai sentito?"
"E' nostra madre, si sente male! CORRI GEORGE!" Urlo lasciando la sala d’armi con la spada in mano seguito da mio fratello, seguiamo le grida, ribatto: "Proviene dallo scalone!"
"Oh fratello, non vorrei che nostra madre fosse caduta!"
“Lo sapremo solo quando la vedremo! MUOVIAMOCI!”
 
Corriamo fino alle scale, vediamo una piccola folla radunata in cima: sono le nostre zie. Mi affaccio, vedo mia madre seduta sulle scale, scarmigliata, con le gonne bagnate. Nostro padre bianco come un lenzuolo, sta sudando visibilmente.
Mio fratello ed io ci facciamo largo tra la folla e dico: “Scusatemi zie, lasciateci passare!” scendiamo rapidi ancora con le spade in mano, la raggiungiamo e domando per primo: “Madre ..... Siete caduta? Vi siete fatta male?!"
“Non sono caduta … AHHHH … ma cosa fate con le spade in mano? Volete forse dare il benvenuto a Vostro fratello o sorella mettendovi sugli attenti?”
“Ma cosa … Madre state per partorire?!”
“OH finalmente ci sei arrivato! … E’ proprio vero che gli uomini non capiscono nulla! Eppure siamo noi donne a mettervi al mondo! AHHHHH….
Urliamo in coro: “MADRE!”
"ARG .... sento la creatura tra le gambe! .... CHARLES AIUTALA E TIRALA FUORI!! ... Io spingo e tu afferrala!"
"Eh? No no .... aspetta che arrivi Lasonne!! Ti prego Joséphine!!!"
"MA LO VEDI CHE NON ARRIVA? VUOI CHE MI AIUTINO I MIEI FIGLI?!!! MIO PADRE HA RAGIONE, SEI UNO SMIDOLLATO! AHHHHHH ... LA SENTOOOOO......"
"Eh ... no ..... io ...." Mi piego sulle gambe, sollevo un poco le gonne di mia moglie sussurro spaventato:  "La vedo ... Jo ... io ....ahhhhhh"Mi sento mancare, mi gira la testa, sento il sudore freddo scendere dal viso e lungo la schiena …. E poi nulla, cado.
TONF TANF TONC
 
Anna ed io siamo ai piedi delle scale, assistiamo smarriti alla scena, vedo mia nipote agitarsi, comincio a pregare!
"Armand marito mio, mentre tu continui a recitare il rosario, io vado ad aiutare Joséphine!" dico precipitandomi. "Charles togliti, penserò io a lei!"
"Gra ... gra ... grazie .... Antony .... aiutami ..."
Vedo mio padre tirare su gli occhi, e mancare. Lo afferro al volo e dico a mio fratello: "George aiutami! Nostro padre è svenuto!"
"Ih ih .... ti aspettavi forse che potesse resistere? Ti ricordi quando è nata Marguerite? E' svenuto stando fuori dalla porta!! Su ... ti aiuto a sollevarlo!!"
Mio fratello ed io prendiamo nostro padre e lo trasportiamo su un divanetto, mentre lo sentiamo farneticare frasi senza senso …. “Jo …. Jo …. Amore mio ….. io ….. tu ….. aaahhhh”
 
 
Tiro su le gonne di Joséphine e vedo la testa della creatura, dico: "Ancora una spinta e ci siamo."
“AHHHHH ….”
 
Arrivo con il dottor Lassonne, assistiamo alla scena e sussurro: "Edmond, non è possibile ... sto assistendo alla nascita di mio nipote! AHHHH CHE IMPRESSIONE!"
"Ti prego Augustin non svenire!" Dico precipitandomi da Joséphine. "Madame Anna a che punto è?"
"Ormai è fuori .... guardate, la testa è uscita!"
 
Ascolto Anna e preso dal panico urlo: "OH MIO DIO! MA COS'ALTRO DEVE ACCADERE IN CASA MIA! ... MARGUERITE DOV’E’? POSSIBILE CHE QUANDO SERVE NON C’E’ MAI?! …. AHHHH …. MI SENTO MALE …. HO BISOGNO DI AIUTO! CHARLES!!!!"
"Augustin .... dimmi, tu hai mai assistito ad un parto?" Domando al mio caro fratello maggiore, inizio ad essere preoccupato. "Meglio recitare tutto il rosario!"
"MA QUALE ROSARIO?!! QUI CI VUOLE UN PRETE ESORCISTA!"
 
Faccio il mio ingresso accanto a Robert, MADAME Marguerite e Nannymentre la servitù scarica il mio bagaglio dalla carrozza, sentiamo urlare, sussurro: "Ma cosa sta succedendo?" Avanzo verso lo scalone, sento mia cognata urlare mentre dà alla luce la creatura, mentre sua madre e Nanny si precipitano.
 
Marguerite sussurra: “Dio mio ma … ma …”
UEEEEEE
 
Lassonne prende tra le braccia la nuova arrivata e la porge a Joséphine. "Eccola qui, è una bellissima bambina! E da come urla .... direi che è sanissima!!"
Il Generale ribatte: "Lo sapevo che quel buono anulla avrebbe concepito un'altra femmina!”
“Augustin ma cosa dici?”
“Ah sei finalmente arrivata! Si può sapere dov’eri?”
“In giardino con Nanny ma adesso non è il momento! Nanny, corriamo a prendere le coperte, dobbiamo coprire la piccola!”
“Si … si Madame, andiamo!”
Il Generale continua: “Meglio che vada a bere un bicchiere!" mi volto, dietro di me vedo arrivare una giovane donna in compagnia di un uomo, è la sorella di Charles."Oh ... ecco .... Madame, siete giunta in tempo per soccorrere Vostro fratello!! Ah ahah ….  Charles è crollato …… smidollato di un genero.”
 Spero che la sorella non sia come lui!
"Ma ... io ... Generale ma Joséphine perché ha partorito sulle scale? Sapevo che mia cognata è un tantino esuberante ma non credevo che lo fosse fino a questo punto!"
"Eh ..... ha avuto fretta di partorire!!! Mia figlia è un vero vulcano, non lo sapete?" Rispondo sorridendo.
 
La sorella di Charles è una bella donna, avrà all'incirca l'età di mia figlia Joséphine, alta, con i capelli corvini in parte raccolti ed un abito verde. Al suo fianco, un passo indietro, c'è un uomo moro, alto poco più di lei, con un bel fisico e vestito in maniera sobria ma curata, deve essere il suo amante.
 
"Uhm .... vedo che non siete sola, Madame!" Aggiungo osservando l’uomo fermo un passo dietro a lei.
"Ehmm … si ...invece sono sola, senza mio marito!" Mi accorgo che il Generale guarda con insistenza il mio accompagnatore e dico: "Oh beh ... ovviamente mi ha accompagnato il mio attendente, spero che non Vi dispiaccia!"
All'improvviso sento mia cognata urlare: "JOLANDE, MIO PADRE SA TUTTO, NON HAI BISOGNO DI MENTIRE!" Vedo mia madre e Nanny arrivare con le coperte pronte a coprire mia figlia e dico a quest'ultima: "Nanny, fa preparare una camera matrimoniale per mia cognata!"
"MA NEANCHE PER SCHERZO!!!" Poi mi volto verso la nostra ospite ed aggiungo: "Io sono un uomo moderno, tollerante e tranquillo. Ma questa è casa mia e in casa mia non voglio fornicatori! Qui voi due dormirete in stanza separate, chiaro?!!!"
"Oh ma ... io ... non ... comunque grazie per la Vostra disponibilità,Generale!"Charles non mente quando dice che suo suocero fa paura. Quest’uomo è in grado di terrorizzare solo con uno sguardo! Povero fratello …..
"Ma di nulla Madame, Voi siete e sarete sempre la benvenuta nella mia dimora. In quanto al Vostro attendente .... o sarebbe meglio dire attendente di Vostro marito, visto che le donne hanno le dame di compagnia e non l'attendente, potrà sistemarsi nell'ala della servitù!"
Arrossisco e sussurro: "Si ... certo ..."
Vedo mia zia,le corro incontro, la prendo in braccio, le faccio fare un paio di giri e dico esultando: "Benvenuta zia Jolande, che piacere vedervi!"
“Grazie George!”
“Zia non sentiteVi in imbarazzo per ciò che ha detto mio nonno, non è cattivo e avrete modo di conoscerlo.”
“Si … si … nipote, grazie!”
 
 
 
 
Palazzo Jarjayes, ricevimento ai Battesimi di Sophie e Augustin
 
Virginia: “Tantissimi auguri ai genitori ai nonni ed ai padrini/madrine........però mi aspettavo l'invito al ricevimento...”
Generale: “Prego Madame, Vi cedo il bastone che apparteneva a nonno Augustin! Date una sonora lezione alle Arpie! Ih ih .... quelle due squinternate hanno dimenticato di organizzare la festa dei battesimi, chissà a cosa pensavano? E menomale che il loro motto e: 2 cervelli sono meglio di 1!”
Aizram: “Oh .... beh ... veramente... si, è stata una dimenticanza ma come avete visto abbiamo deciso di rimediare, infatti in questo siparietto  abbiamo organizzato ogni cosa, anche i nostri costumi sono consoni all’occasione!”
Generale: “Avete visto?! Le Arpie mantengono sempre la parola anche se sono dispettose!”
Laura: “Non esageriamo, stavolta sono state di una clemenza incredibile. Dovreste esserne lieto. Vi ricordo che vi hanno fatto passare ben di peggio...Giosuele vi dice niente?”
Generale: “Vi prego Madame, non ricordatemi quella bestiaccia!”
Laura: “Anche se nel siparietto, stavolta il caprone ha colpito il re di Napoli!”
Generale: “Ih ih .... spero che le Arpie continuino ad accanirsi con gli altri e non con me .... anche se ne dubito.”
Elektra: “Generale avete pestato i bisognini di Beau!”
Lupen: “Generale! E vi pare che non mettevate i piedi sui bisognini di Beau? Però  dicono che porti fortuna!
Cleo Rozenfeld: “Generale, Carolina e Lupen hanno ragione: anche dalle mie parti si dice che se si calpestano gli escrementi la fortunata ti sorride! Chissà magari a breve arriva davvero il piccolo François.”
Carolina: “Avite (avete) sentito Generà? Quindi dovete voler bene a lu cane!”
Agrifoglio: “Infatti,  la star della giornata è stato il cagnolino Beau che ha disseminato escrementi nei quali si sono sporcate le calzature del Generale.”
Generale: “Già, quel cagnaccio si accanisce contro di me!”
Oscar: “Padre, Beau non è una bestiaccia e poi se non Vi accoglie bene è perché ci spiate.”
Generale: “Prego! Io sorveglio.”
Australia: “Oh il mio adorato SuperBeau! Ihihih pian pianin, di soppiatto...ihihihops, bisognino! E zac! Il vecchiaccio ci finisce dentro.., così impara ad inimicarsi questo bel cagnetto. Amoreeee! Se tu, generalone, fossi diverso diventeresti suo amico, invece testardo come sei.. gli hai dichiarato guerra! Ahaha che bello, così vedi mo' che ti combina! Beauè troppo adorabile, vedi come è già il miglior amico di Sophie? Dolcissimi tutti e due.”
AUUUUU AUUUUU
Ellendil: “Generale, stavolta non vi potete lamentare, le Arpie sono state clementi, niente cadute, il battesimo è andato bene ,vostra figlia sta bene e anche vostro fratello. Fra poco Oscar e André si rimetteranno in funzione e voi avrete il vostro Francois..siate lieto generale!”
Generale: “Ah beh … io ho già istruito a dovere André: tra quaranta giorni deve rimettersi a funzionare!”
Armand: “Augustin cosa dici? Tre mesi non quaranta giorni!”
Carolina: “E jammeCardinà! Ma davvero vuje (voi) aspetterete tre mesi prima di andarvi a cuccà (dormire) con la vostra muliera?”(moglie)
Armand: “Maestà perdonatemi ma non Vi capisco.”
Carolina: “I lettori invece mi hanno capito! Ih ih …”
Ruzzola: “Mio stimato Generale stavolta non può lamentarsi delle Arpie che vi hanno evitato cadute, però un po' di fortuna con il regalino di Beau ci voleva.”
Generale: “Fortuna per aver schiacciato i suoi escrementi?!”
Carolina: “Ahhh ma allora vuje site capa tosta! (voi siete una testa dura) Generà vedrete ca sarete fortunato!”
Ruzzola:“Maestà, io quel cane l'adoro, morde il Generale Jarjayes e ha dato una lezione anche a quel Bouillé così imparano a fare battute tristi e impicciarsi dei fatti altrui.”
Carolina: “Ben detto Piccirrella!”
Cleo Rozenfeld: “Sono contenta per il generale Bouillè che ha guadagnato un bel morso da Beau. Bouillè mi è sempre stato antipatico.
Agrifoglio: “Però Beau non  sarà mica teleguidato da Giosuele?”
Generale: “No, era teleguidato dalle Arpie!”
 
Elektra: “Bravo Beau, ha fatto benissimo a mordere quell'antipatico di Bouillé.”
 
Generale: “Almeno una volta tanto non sono stato io la vittima designata!”
Australia: “Certo, ehm... tutto andava bene fin quando "palla di lardo" di Boille' non è apparso all’orizzonte! Fortunato che ai tempi non esistevano gruppo femministi altrimenti sarebbe stato linciato per i suoi commenti offensivi, fuori luogo e sessisti! Tze'! Ma come osi, odiato generale?”
Bouillè: “Madame, ho detto ciò che pensavo. E poi cosa significa sessista?”
Terry:“Significa che siete favorevole alla discriminazione sessuale!”
Australia:“AhahaSuperBeau ha fattoIl minimo sindacale, io sinceramente oltre a morderti il polpaccio e strapparti la calza.. avrei pure lasciato un bisognino... più sostanzioso e colorato addosso... oltre a quello liquido e profumato! Che uomo inutile e rivoltante!! Come osi parlare così ad Oscar? Lei che è una vera "generalessa", la più valida anche tra gli uomini.”
Bouillè:“Madamigella state esagerando con gli insulti! Vi ricordo che sono il generale supremo!”
Australia: “Ma sta zitto vecchiaccio!” guardo Jarjayes e continuo: “Stavola l’epiteto non era rivolto a te.”
Generale: “Grazie tante Gattaccia!”
Australia: “Arpie!!! VOGLIO, ESIGO che la piccola ferita di sto fetente si infetti... così impara la lezione! Grrr... "al massimo lasciano in giro alcuni figli illegittimi"... heyhey, ma ... Caruli' non era nei paraggi ad ascoltare la conversazione? Lei SI lo avrebbe sistemato per bene!!! A schifezza e l’uommn …”
Carolina: “Eh … purtroppo non ho ascoltato l’orripilante conversazione di sto masculo …. (maschio) comunque l’aggiaditto tu (hai detto tu) : Bouillè è na schifezza d’omm!” (d’uomo)
Elektra: “Ma perché Nanny non vi battezza con il mattarello, così la metterete di prendervela con André?”
Generale: “Ma io gli ho fatto un discorsetto come si fa tra padre e figlio.”
Elektra: “Il quadretto perfetto, André, Oscar e Sophie. Oscar mi fai troppo ridere, io allatto André pulisce!”
Oscar: “Certo! Non posso fare tutto e soltanto io, anche André deve collaborare.”
Elektra: “Neanche in questo momento non rinunci a dare ordini.”
Oscar: “Ho bisogno di aiuto, Sophie da un bel gran da fare.”
Elektra: “I bambini nascono già viziati, vogliono sempre stare in braccio, però non abituarla così, tra qualche giorno riuscirai a capire dal pianto, se ha fame, è sporca o vuole stare in braccio.”
Oscar: “Lo spero. A volte mia figlia è davvero incomprensibile.”
Australia: “Oscarina cara, che bello vederti in veste amorevole di mamma, sei nata per questo .. anche se effettivamente dovresti cominciare ad occuparti del cambiare pannolini alla tua bimba! E che cavolo.. ma vabbe', un po' viziata lo sei. Che farci!! Mister maglietta bagnata lo farà per te. Ottimo compromesso, sei proprio una stratega di prima categoria.
Elektra: “André sei proprio un Santo, ora pure hai aiutato Armand con un certo problemino.”
Lupen: “Il povero André ha dovuto provvedere ai bisognini di Armand! Troppo buono e servizievole il nostro bel moro!
André: “Beh … la servitù era in fermento per i preparativi della festa, anzi feste visto che stiamo dando un ricevimento anche per Voi lettrici!”
Cleo Rozenfeld: “Lo ammetto, mi sono divertita moltissimo con te Armand per via delle "faccende da uomini" Ah ahah…”
Armand: “Madame, sapeste che imbarazzo!”
Cleo Rozenfeld: “Immagino! Ih ih ….”
Australia: “Comunque, Armand. Sai, che cattive le Arpie averti messo in questa situazione imbarazzante.. però almeno con Andrè… in un modo o nell’altro hai fatto ciò che dovevi fare!!!”
Armand:“Si, ma … è stato troppo imbarazzante!”
Australia: “Arpie, però! Siate più caritatevoli col nostro amato spretato, poverino non fa altro che soffrire, in un modo o nell’altro! Quanta pazienza anche con voi, ihihi. Ma vi vogliamo bene comunque.”
Aizram: “In verità Armand ha vissuto per tanto tempo in allegria, adesso è giusto che abbia qualche problemino come un qualsiasi buon marito e padre di famiglia!”
Terry: “Ah ahah … Aizram sei davvero un’Arpia! Ah ahah …”
Australia: “Sapete, mi spiacerà molto che Maria Antonietta verrà lasciata al suo destino in Francia... sicure sicure, care autrici, che non potrete cambiare due o tre cosine per lei? (Grande sospiro! ). Poverinaaaaaa.... come Giggino... e i loro figli... vabbè!!!”
Aizram: “Bah … vedremo …”
Australia: “Intanto ci siam goduti il battesimo, meglio non pensare al gramo futuro ma festeggiare un leggiadro presente, giusto dolci arpie?”
Le Arpie: “Giustissimo!”
Australia: “Povero Armand... grazie Caroli', non fosse per te... il "gagliardo" del vecchio scimunito si è dimenticato di portare il piccolo al padre .. bah, che gentaglia, vero?”
Generale: “Ehi Gattaccia, un momento! Con tutto quello che è avvenuto, avevo ben altro a cui pensare. E poi smettetela di chiamarmi in quel modo!”
Carolina:“Suvvia Generà, Australia è simpatica assaje!”
Australia: “Sei un super tesoro, Caruli'! Di buon cuore veramente! Ehehe peccato tu non abbia una bimba disponibile, altrimenti.. un altro contratto matrimoniale ci stava col piccolo Augustin! Ahah che SICURAMENTE non vogliamo prenda il carattere bruttissimo dello zio! Brrrr- brividi solo al pensiero!! Invece sicuramente l’altro Augustin del mio tesoruccio diventerà bellissimo come lui! Ihihih e vai!!!”
Carolina: “EHHHH e jamme! Ah ahah …”
 
 
Giovanna: “Michele, porta da bere i nostri ospiti!”
Michele: “Va bin, Madamina!”
Giovanna: “Oh Signur quest’altra festa davvero non ci voleva! Non basta il lavoro che abbiamo a palazzo adesso le Autrici ci mandano da un posto all’altro per servire i lettori! Oh mi Signur non ne posso davvero più!”
 
Lupen: “Comunque i battesimi si sono svolti senza intoppi, cosa molto rara a Palazzo Jariayes.”
Agrifoglio: “ Ma era necessario per il battesimo dei due bambini, così che non debbano finire nel limbo!”
Giovanna: “Limbo, limbo! Intanto io non faccio che lavorare! Uffa che male hai piedi!”
 
Aizram: “Terry ed io siamo contente che abbiate partecipato alla festa di Battesimi.”
Rotelle: “Grazie per avermi fatto partecipare a questa bellissima festa. Ero emozionata di conoscere i miei beniamini di sempre come Oscar e André.”
Oscar: “Oh … siamo onorati Madame!”
Rotelle82: “Mi avete tenuto compagnia in tanti momenti tristi. Però ora che conosco il generale, devo dire che è diventato il mio mito, mi sarebbe piaciuto averlo nella mia grande famiglia come zio.”
Generale: “Sentito figlia?! E pensare che non fai che lamentarti!”
Oscar: “Padre ammettetelo, siete invadente.”
Generale: “Non è vero! Io mi preoccupo SOLO per la mia famiglia e nel tuo caso del maschio che non mi hai ancora dato!”
Oscar:“Basta mi arrendo!”
Generale: “Meglio, fa silenzio!”
User: “Generale, ho letto il capitolo: Di tende, di laghi e di locande. Ma davvero Oscar era nuda e André doveva andare via?”
Generale: “Certo! Non era ancora suo marito!”
User: “Ma va! Ah ahah … e che dire del capitolo: Signore, ti ringrazio?!”
Generale: “Beh cosa avete da ridire?”
User: “Come cosa? Prima non volevate che Andrè e Oscar facessero qualcosa e poi invece, Vi siete preoccupato perché non hanno fatto nulla.”
Generale: “Ma mi pare ovvio, io mi preoccupavo solo della mia discendenza!”
Oscar: “Padre, ci avete sempre spiato!”
Generale: “Sorvegliato!”
Oscar: “SPIATO!”
Generale: “Non è possibile, sono tutti contro di me!”
 
Aizram: “Siete contente di indossare abiti settecenteschi?”
Virginia: “Si, si, ma che bell’abito che indosso, grazie!”
Lupen: “E il mio allora?! E’ stupendo! Ha fiocchi e nastri ovunque!”
Rotelle: “Il mio invece ha una scollatura sulla schiena … molto bello!”
Oscar: “Il mio invece ha un enorme panièr! Grunt!”
Terry: “Dai Oscar, non lamentarti in continuazione! Il tuo abito color del cielo è bellissimo anche con il panièr! Vero André?”
André: “Si, sei molto bella amore mio!”
Oscar: “Grazie André ma almeno le Arpie potevano risparmiarmi il panièr! … Guarda, sono enorme!”
André: “Ma no …”
 
Generale: “Dunque Madame, dicevo, non ascoltatele! Io vi ho reso il bastone, a voi la decisione ihihih
 
Aizram: “Terry meglio scappare!
Terry: “Si, scappiamo.”
 
Generale: “Scusate ma è tutta colpa delle Arpie!!”
Virginia: “Ma Generale non siete Voi il padrone di casa?! … Si aprono le danze!!!! EVVAI!”
Generale: “Ma che strana danza!”
Virginia: “Io aspetto che mi invitiate a ballare la volta.”
Generale: “Povero me! Marguerite, ti prego non arrabbiarti...”
 
 
Il Dj suona  Perfect- Ed Sheeran
 
Terry: “Ahhh la mia preferita!” prendo la mano di André, lo tiro al centro della sala e dico: “Balla con me!”
André: “Madame ma … “
 
 
Oscar: “Ehi un momento!”
 
Terry: “Niente ma e balla!”
André: “Ma non conosco questa danza …”
Terry: “Non è difficile, metti le mani intorno ai miei fianchi e lasciati guidare!” metto le braccia intorno al collo di André e mi muovo appena. ”Hai visto che non è difficile?”
André: “Ma se mi state abbracciando e ci muoviamo appena!”
Terry: “Questo motivo si balla così!”
 
Oscar: “Ehi ma … madame Arpia sta abbracciando mio marito!”
Carolina: “E jammepiccirrè e dattena (datti una)  calmata! Na avite (non avete) ancora capito ca je nu ballo moderno!”
Oscar: “Ma la festa di battesimo si sta svolgendo nel nostro secolo!”
 
Aizram si avvicina a Terry e André: “Ora basta, tocca a me concludere il ballo con il moro!”
Terry: “Prego Aizram, te lo cedo!”
 
Oscar: “Eh no! Adesso André sta abbracciando madamigella Arpia! Ora basta!”
Nonno Augustin: “Calmati nipote, anzi mia bisnipote!”
Oscar: “Nonno Augustin!”
Nonno Augustin: “Quelle due donzelle sono le Autrici di questa stravagante storia e come tutti ben sappiamo, la nostra discendenza dipende da loro.”
Oscar: “Cosa intendete dire?”
Nonno Augustin: “Possibile che tu non abbia ancora capito? Il MIO François arriverà solo se LORO lo vorranno, quindi lascia ballare tuo marito con loro, così tra quaranta giorni il mio erede sarà già in viaggio.”
Oscar: “Ma nonno cosa dite?”
Generale: “Nonno Augustin ha ragione! Oscar ricordati figliola che le Arpie hanno sempre ragione!”
Oscar: “Padre, anche Voi Vi schierate dalla loro parte?”
Generale: “E’ un sacrificio che devi fare per la nostra discendenza.”
Oscar: “Padre, mio marito non si tocca!”
Nonno Augustin: “Ma le Arpie non fanno nulla di male, stanno solo ballando con Andrè.”
Oscar: “Non è vero, lo stanno abbracciando. Io vado a riprendermelo!”
Nonno Augustin: “Un momento, fermati!”
Oscar: “Nonno Augustin non vorrete discutere con me, spero!?”
Nonno Augustin: “Certo che non ho voglia di discutere con te, semmai dovrei arrabbiarmi con tuo padre, visto che non ha assicurato un discendente al mio casato!”
Generale: “Nonno, Vi prego!”
Nonno Augustin: “Zut Augustin altrimenti ti prendo a bastonate!”
Oscar: “Nonno arrabbiateVi con mio padre ma io vado a riprendermi mio marito … con permesso!”
Nonno Augustin: “Vedi cosa hai combinato Augustin?! E’ tutta colpa tua!”
Generale: “Mia?! E cosa avrei fatto?”
Nonno Augustin: “Hai saputo generare solo femmine, questo è il risultato!”
 
Mi avvicino a madamigella Arpia e dico con tono severo: “Ora basta! Tocca a me ballare con André!”
Aizram: “Ih ih … prego Oscar, è tutto tuo! A dopo André!”
André: “ … A … dopo madamigella!”
Oscar: “André!!”
André: “Oscar io …”
Oscar: “Avanti … adesso voglio ballare con te lo stesso motivo!”
André: “Si .. si …”
 
Il Dj cambia musica e dice: “Facciamo un bel trenino! Su … in fila con Raffaella Carrà e la canzone … Tanti Auguri!”
 
Oscar: “Ops … André, siamo stati travolti da questa folla, cosa succede?”
Agrifoglio:  “Nulla Oscar, facciamo il trenino!”
Laura: “Si, ma come apri fila vogliamo André!”
Tutti: “Siiiiievvai! … COM’E’ BELLO FAR L’AMORE DA TRIESTE IN GIU’ …”
Australia:“AHHHH Tesoruccio voglio ballare con te! … Non ti dispiace Sabrina se te lo rubo per un ballo?”
Sabrina: “No. Ma prego!”
Australia:“Vieni Alain!”
Alain: “Agli ordini madamigella! Ah ah …”
 
Generale: “Oddio Armand che canzone sconcia!”
Armand: “Per una volta fratello concordo con te! … PatherNoster ….”
 
Giovanna: “Santo cielo Michele! Ma che cosa cantano?”
Michele: “Non lo so Madamina ma mi piace! Ih ih ….”
Giovanna: “COSA?!”
Michele: “Siiii!! Sai cosa ti dico? Mi unisco anch’io alle danze!”
Giovanna: “Oh Signur! Adesso anche mio fratello è diventato foll!” (folle)

 
   
 
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