Dunque è questa? Autentica, profonda poesia senza fondo.
Densa, penetra nelle viscere
Dolorosa, digrigna i denti.
Rumore bianco nella mia mente
Comprime e attutisce tutto ciò che incontra.
Non ci sono più colori, né sapori.
Scompari tra la folla nel grigiore mattutino.
Ti cerco nei volti della gente ma non ci sei più.
Si alza una nuova nebbia, ancora.