Gli specchi non riflettono la realtà. Si metterebbero a tremare.
(Fabrizio Caramagna)
(Fabrizio Caramagna)
Si specchia spesso, la ragione esula dalla vanità.
Lo specchio gli mostra brillanti capelli blu, dove la mente vede fili anneriti ormai recisi.
La superficie riflette vispi occhi verdi, ma rammenta solo due spente pozze scure.
La pelle è candida e diafana, ma il ricordo non cancella il sangue che l’ha macchiata.
Il volto di un giovane bardo sorridente, un aspetto che non gli appartiene, un fantoccio per rimembrare un’anima pura strappata al mondo troppo presto.
Venti ha bisogno di guardarsi allo specchio, necessita di quella dolce menzogna, per alcuni istanti vuole dimenticare quanto la realtà sia crudele.