In una terra lontana intanto nello stesso momento in cui Reina e Anya hanno finito di parlare del torneo c'è un ragazzo che si sta allenando in un grande deserto di ghiaccio e neve in mezzo al mare. C'è uno stato di calma innaturale. Non c'è alcun rumore. Nulla, assolutamente nulla. L'aria pare estremamente tesa e rigida. C’è un aria tesa e oscura nel deserto. Il sole splende ed è straordinariamente caldo e torrido grazie ad un'innaturale energia per un'istante. Una leggera e timida brezza di vento muove i capelli del ragazzo. L'energia misteriosa scompare per qualche istante. E' tornato ad essere molto freddo. Ed è scoppiata una tempesta di neve. Ma nonostante il gelido vento c'è un calore innaturale che è emanato dall'aura del ragazzo. il giovane in questione è Sora. Trasuda un aura dorata estremamente brillante e luminosa. Calda come il fuoco del sole. Il ragazzo levita leggermente in alto. Vola attraverso un propulsore di fuoco. Il suo fuoco è innaturale. Magico e oscuro al col tempo. E' una fiamma blu scura e sembra un fuoco quasi infernale. Il ragazzo di etnia giapponese è carino con capelli neri ricci, occhi castano scuro, orecchie a punta, un viso allegro, simile a un elfo, normalmente con un sorriso malizioso e infantile sul suo viso, e una statura minuta con una corporatura snella e relativamente scarna. È abbastanza basso. Poco meno di un 1.35 metri. Oltre che carnagione pallida e porcellana. Il ragazzo trasmette un senso di autorità e asserviemnto assieme al fuoco. Vola e si libra in cielo con calma e un sorriso in volto. arriva a un centinaio di metri sopra gli iceberg. Riscalda il piede di energia e calore. Lo riempie di un vortice di fuoco blu scuro. E lo impatta al suolo a gran velocità. Crea una gigantesca esplosione rovente di fuoco bruciante che si estende per centinaia di km. L'impatto è abbastanza grande da sciogliere e distruggere gli iceberg e il deserto di ghiaccio facendo inabissare tutto.

Ashoka, Aruna e Asha partono veloci e pronti a tutto. Sono calmi, intransiggenti e rigidi. Paiono stoici e tranquilli. Non trasmettono emozioni sul volto. Il che è incredibilmente inquetante per dei dodicenni. Sono freddi e duri mentre vanno nella città vicina a risolvere l'energenza principale e la situazione caotica venutasi a crearsi.

Reina è in una gigantesca libreria e camera segreta sotterranea in un antro misterioso del palazzo. Elegante e superba con fare altezzoso e silenzioso prende un libro di magia nera e analizza attentamente le istruzioni per un incantesimo. Ora che Anya è tornata ha in mente un piccolo piano per ottenere il trono tutto per se. Sorride con fare maniacale mentre trova la pagina che cercava. La pagina che contiene le indicazione per la maledizione dei vetri infranati. Un incantesimo oscuro che fa in modo che le persone vedano il peggio nei loro cari e si rivoltino l'una contro l'altra. Qui elegante e piena di grazia e acume prepara in modo preciso e veloce una pozione di vetro megico cristallizzato sottile grazie a ingredienti alchemici e attrezzatura chimica. Dopo molto poco tempo ha finito e mette il vetro cristallizzato in un contenitore in seta rossa.

In una terra lontana intanto nello stesso momento in cui Reina e Anya hanno finito di parlare del torneo c'è un ragazzo che sta passeggiando in una grossa isola tropicale, ricca e prospera, piena di vegetazione e erbe. C'è uno stato di calma innaturale. Non c'è alcun rumore. Nulla, assolutamente nulla. L'aria pare estremamente tesa e rigida. C’è un aria tesa e oscura nel deserto. Il sole splende ed è straordinariamente caldo e torrido. Una leggera e timida brezza di vento muove i capelli del ragazzo. il giovane in questione è Evox. Trasuda un aura dorata estremamente brillante e luminosa. Trasmette una presenza magica quasi soffocante e opprimente. Che piega la volontà di ogni cosa li vicino. Animali, piante e uomini sembrano asserviti al ragazzo. Paiono inginocchiarsi alla sua sola presenza. Come se le loro menti venissero dominate. Il ragazzo pare tranquillo e calmo. Non trasmette emozioni o sentimenti. E' un bel ragazzo. Uno dei più belli che il mondo abbia mai visto. il suo portamento è feroce ma allo stesso tempo dignitoso. la sua presenza è autoritaria quanto eterea. Trasmette soggezione. E stupore. Il ragazzo è diabolicamente bello. Il giovane è magro ma allo stesso tempo atletico, ben costruito e muscoloso, un perfetto giocatore di calcio, con grosse ali angeliche bianche come la neve, e indossa un semplice abito bianco e jeans. La sua pelle è pallida e perfetta come porcellana. Non ha nessun difetto apparente. E' qualcosa di assolutamente innaturale. Ha i capelli neri, lunghi e lisci, occhi rosso sangue che sembrano trasmettere veleno e allo stesso tempo cura. Il viso è bello ma duro. C'è un'istante di tensione. Un asteroide grande 12 km sta per impattare sulla terra proprio vicino quella zona. Evox osserva freddamente il lampo rosso sempre più grande che sta per squarciare il cielo. Veloce e annoiato evoca di scatto la mano destra verso l'alto. crea un sigillo magico runico circolare e crea una piccola sfera di energia oscura che lancia a velocità incredibile tanto da risulta invisibile ad occhio nudo verso l'asteroide. L'impatto è terribile. E distruttivo. Estremamnete distruttivo. L'asteroide viene facilmente disintegrato.

Reina inviperita e crudele sibila come un serpente e si aggira per il palazzo reale. furtiva e in modalità stealth. Silenziosa e calma entra senza far nessun rumore nella stanza della giovane nipote Indira. L'unica altra nipote al palazzo in quel momento. Sorridendo in modo cupo le versa sul viso dei frammenti di vetro magico cristallizzato in modo molto sottile estraendoli dal contenitore. Fa un sorriso cupo e oscuro. Ha messo le guardie in un sonno profondo, disattivato ogni sistema di sicurezza e conoscendo ogni turno perfettamente ha eluso trappole, telecamere e ogni altra cosa che poteva rintracciarla o cercarla. Inoltre Indira non si è accorta di nulla. L'unione tra medicine e tisana l'ha messa a dormire molto profondamente. Soprattutto dato che ha annullato le sue difese e la resistenza alle droghe per poter rilassarsi meglio. La ragazza è la vittima perfetta. Tanto rancore sopito. Sarà molto divertente. Reina esce della stanza con un sorriso beffardo e sardonico sul volto. Nessuno L'ha vista. Nessuno sa nulla. Nessuno vede, Nessuno sente. Nessuno percepisce. Sorride ancora in modo grottesco mentre l'aura di Indira diventa nera per qualche istante. Come corrotta. Meglio come posseduta.

Anya seria e austera è sopra una scogliera lontana miglia e miglia dalla capitale affacciata sul mare a riflettere e pensare alla situazione. Chiude gli occhi sentendosi sotto una leggera pressione. Ha appena terminato la conversazione con sua zia Reina e ha voluto andare a riposare in un luogo che le ha sempre messo calma e tranquillità. Adora particolarmente l'oceano. L'ha sempre rilassata parecchio. Molto più del normale.E ha sempre apprezzato il rumore delle onde che infrangono le roccie, la brezza gelida e ventilatà che le scombina i capelli e le abbraccia la pelle, il sole coperto per metà dalle nuvole che riscalda con il suo caldo abbraccio luminoso la sua pelle. Anya sospira. Si è teletrasportata qui per un momento di calma. Non è sicura di volersi sposare. E non è sicura di voler sistemarsi. Sa che deve ma non è sicura che vuole. Non le stanno lasciando nessuna vera scelta. Certo potrebbe andare peggio. Almeno le hanno chiesto il suo parere. E stanno prendendo in considerazione le caratteristiche che vuole per il suo uomo. Ma ciò non le basta. Non è mai stata una ragazza ingenua. Non ha mai veramente creduto nei sogni. Ha sempre pensato di essere un buon soldato e basta. Non aveva troppe speranze per il suo futuro. Ma sperava di avere un pò più di tempo. Non perdere tutto a 12 anni. Frustrata ringhia leggermente lasciando andare la stoica maschera di regina delle nevi. Urla. La sua voce in quel momento è ricca e profonda, ma minacciosa come un tremore prima di un terremoto. I suoi occhi si illuminano di blu zaffiro. Il cielo si oscura e si abbatte per km e km una violenta tempesta e un terribile acquazzone pieno di fulmini e tuoni e saette. La terra trema per istanti e istanti lunghi e intemrinabili e in modo violento. Tanto da spaccare le montagne vicine e creare fratture enormi. Il mare puplita in modo feroce. Onde alte 100 metri si inalzano. Anya accorgendosi di ciò trasforma il suo corpo in una gelida bora estremamente fredda e glaciale e di scatto cristallizza le Onde e miglia e miglia di oceano oltre che le nuvole in cielo grazie ad un vento glaciale che si propaga a velocità incredibili dalle mani della ragazza. Frustrata Anya guarda lo spettacolo creato. Poi stanca se ne va tornando al palazzo reale.

Ashoka, Aruna e Asha hanno appena compiuto la loro missione riprogettando con calma, determinazione, dedizione al lavoro e professionalità le varie zone distrutte dall'attacco terroristico e iniziano a dirigere i lavori di costruzione con assoluta freddezza e zelo.

Anya tornando al palazzo cercando di calmarsi e rilassarsi ricorda la sua infanzia. Cammina lentamente e in modo freddo e duro. Ripensa ai suoi genitori. E ai 4 anni passati con loro. Solo quello. Nulla di più. Ma nonostante il poco tempo è stato bellissimo. E lo è stato davvero tanto. Emmanuel amerà con tutto ciò che è grande, audace e pieno di energia. Ma Kali amerà con morbido e gentile e sottile sottile sottile. L'amore di Emmanuel è del colore del velluto verde, delle ombre, del crepuscolo e dei rubini. L'amore di Kali è il colore del sole mattutino, dei prati, dei ruscelli e dei laghi scintillanti. Come Emmanuel ti porterà sul tetto e ballerà con te al limite e ti bacerà sotto le stelle come se fossero nati per testimoniarti. Ma Kali stenderà una coperta a scacchi sotto un salice dove ti metterà la testa in grembo e qualche tempo dopo ti darà un pezzo di carta ed è un disegno approssimativo di te perché si è fuso nella tua bellezza e ha dovuto catturare esso. Emmanuel è un biscotto a mezzanotte in cucina e ride quando l'allarme antifumo suona e ti bacia mentre assicuri al padrone di casa che non brucerai l'edificio. Kali è caffè e waffle a letto la domenica mattina. Emmanuel ti farà salire in macchina alle 4 del mattino e ti porterà in un viaggio quando gli incubi sono troppo brutti per te da gestire. Kali ti terrà stretta a letto, accarezzandoti le dita gentili tra i capelli e sussurrando che ti ama, ti ama, ti ama. Emmanuel ama come il caos. Kali ama come la calma. Nessuno di loro due è perfetto. Lo sa bene. Ma non pensa che le farebbero del male. Le hanno addirittura chiesto che genere di persona vuole sposare. Chi lo fa? Sospira annoiata. E cammina passeggiando seria.

Reina calma e tranquilla pare estatica e felice. Distrugge un telecomando disintegrandolo molecola per molecola. Ride di gusto. Ha causato lei le esplosioni e l'attaccao. Ha creato le bombe, le ha messe nei punti giusti usando la magia e l'autorià che ha. Nessuno ha capito nulla. Niente di niente. Ha causato l'emergenza per far allontanare Ashoka, Aruna e Asha i possibili paceri per la situazione. Vuole che Indira e Anya rimangano sole assieme a Emmanuel e Kali due idioti violenti che proporranno per forza di cose un combattimento tra le due. Perfetto. Tutto va secondo i piani. Mettendosi a coricare fischeitta leggermente con gioia crudele. Tutto va per il verso giusto. Domani sarà tutto molto interessante.