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Autore: Miravel0024    30/04/2021    0 recensioni
A volte tutto ciò di cui si ha bisogno è sentirsi accettati.
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
- Questa storia fa parte della serie 'Writober 2020'
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Mi chiamo Erin, ho 23 anni e sono vergine, sì... proprio vergine, non il segno. Non sono mai stata un persona molto socievole, le persone mi mettono ansia e trovo difficile fare conversazione con persone nuove. E questo è uno dei principali motivi per qui non ho avuto alcuna relazione, almeno fino ad ora.
Ed ecco a voi Mirai. È fantastica ci siamo conosciute in palestra, lei è alta, con dei meravigliosi capelli ricci e la pelle color cioccolato, la prima volta che l'ho vista non riuscivo a smettere di pensare a quanto fosse bella, oltre che super gentile - mi ha aiutato a correggere alcuni esercizi che svolgevo male- ed è la ragazza più dolce che abbia mai conosciuto, mi ha sempre fatto sentire a mio agio e parlare con lei è così semplice. Ci siamo conosciute in un periodo particolare per me, volevo davvero capire come ci si sentisse a stare in una relazione, ad amare ed essere amati, ma ogni qual volta mi si presentasse anche solo in apparenza la possibilità... scappavo a gambe levate. Tutta questa storia dell'uscire con qualcuno mi aveva sempre terrorizzata, specialmente perché mi sono sempre ritenuta una persona scostante, non ero brava a mantenere e continuare i rapporti con le persone, in particolar persone conosciute online o che non vedevo così spesso da rimanerci legata. In più ero in Questioning sulla mia sessualità - si lo so, ero decisamente in ritardo, ma lo ero un po' su tutto ciò che riguardasse quelle cose - in realtà credo di esserlo sempre stata, sono cose che mi sono domandata sin da piccola, ma le ho sempre accantonate per un secondo momento dicendomi che crescendo e con l'esperienza avrei avuto le mie risposte. Verso i vent'anni ho iniziato a pensare di essere bi, ma sono il tipo di persona che finché non prova non è sicura, insomma volevo delle conferme perciò ho semplicemente deciso che non era un problema, che non mi interessava etichettarmi e che se un giorno mi sarei mai innamorata di una donna sarebbe andato benissimo. E alla fine è successo, forse è proprio questo che mi ha impedito di scappare. Non ho mia avuto vere amicizie maschili, non oltre quelle infantili tra vicini di casa, il che mi ha sempre messa in soggezione di fronte ai ragazzi - anche il fatto di essere stata derisa e schifata per il mio aspetto da vari ragazzi credo abbia contribuito - mentre le poche amiche che ho avuto erano tutte ragazze, ciò che sto cercando di dire è che credo di non essere scappata subito perché inizialmente questo rapporto non era una minaccia alle mie abitudini, non avvertivo Mirai come un possibile interesse romantico, non all'inizio almeno, era solo una bella ragazza a qui stavo simpatica e con qui speravo di fare amicizia.
Il nostro rapporto è andato molto a rilento, a volte avevo la tentazione di scappare perché avvertivo che c'era qualcosa di più, ma lei riusciva sempre a capirlo e faceva un piccolo passo indietro a farmi capire che non c'era fretta. Credo che questo sia ciò che alla fine mi ha fatto innamorare di lei, ciò che mi ha convinto che forse potevo provarci.
Alla fine l'ho baciata, sì… io. Ero sorpresa anch'io quando accadde, ero convinta che sarebbe stata lei a fare il primo passo, ma erano passati mesi da quando avevo deciso che ero pronta a buttarmi ed ero convinta di averle lanciato tutti i segnali giusti, ma evidentemente non era così. Perciò una sera, con l'aiuto di un goccio di alcol, le mie labbra sono finite sulle sue. È stata una delle serate più imbarazzanti e meravigliose della mia vita.
 
Da allora è passato più di un anno. Un anno di alti e bassi, di ansie, di fughe, di tira e molla, e tanta, ma tanta pazienza da parte sua.
E in tutto questo tempo non siamo mai andate oltre a qualche palpata sotto i vestiti, ogni volta vado in panico, le paranoie mia scombinano io cervello e vado in tilt. Ma non c'è stata mai una volta che mi abbia fatta sentire di peso o sbagliata per questo e ciò me la fa amare ogni giorno di più.
Credo di essere finalmente pronta.
   
 
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