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Autore: Allen Glassred    06/05/2021    0 recensioni
Questa one shot è un regalo ad un'amica, che ha inserito nella serie canonica la sua pg di cui si leggerà in questa storia.
Serena affronta finalmente suo zio Michael, che ha trovato un inaspettato tramite dopo essere stato cacciato da Castiel, Ma perchè la Nephilim riesce ad usare il potere del fuoco? Se vi ho incuriositi, leggete la storia e ne saprete di più
Genere: Generale, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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Questa one shot  è un regalo ad un'amica, che ha inserito nella serie canonica la sua pg di cui si leggerà in questa storia.
 

La giovane dalla chioma bionda soccorre subito il giovane dalla chioma corvina, allarmata. “ Zio! Zio, resisti “. Cerca di confortarlo, ma colui che si rivela essere Castiel non riesce a calmarsi.

“ Dov’è lui!? dov’è?! “. Grida, mentre un grido nella sua mente lo fa sussultare. In seguito sente la voce della nipote, così porta lo sguardo su di lei. “ Te lo avevo detto di uccidermi quando ne avevi l’occasione! “. lei fa per ribattere ma Castiel porta entrambe le mani alle orecchie: è come se quelle grida non volessero dargli pace, Michael continua ad agitarsi nella sua mente e tenta di scappare, tenta di prendere il controllo su di lui.

“ Ci dev’essere un altro modo! Cerca di resistere! “. Fa la fanciulla. Castiel pare quietarsi per un minuto, ma quando porta lo sguardo alla nipote ella si accorge che in esso c’è terrore. “ Zio? “. Chiede allarmata, d’altro canto lui pare essere sempre più terrorizzato.

“ Oh no! No! “. Fa, mentre colei che si rivela essere Serena lo guarda sempre più in apprensione. “ E’ scappato: non lo sento più nella mia mente “. Sentenzia il corvino, mentre di riflesso lei scuote il capo. “ Michael è scappato “. Sussurra Castiel. Non fa in tempo a dire altro: il grido della sorella attira la sua attenzione. “ Valentina! “. Senza badare alla stanchezza per lo sforzo nel cercare di tenere l’Arcangelo del Fuoco prigioniero, il gemello di Giustizia si alza da terra seguito dalla nipote.

“ Mamma! “. Fa di rimando Serena, correndo a sua volta a vedere cosa potrebbe essere successo.

 

La scena che si presenta in salotto ha del raccapricciante: alcuni fedelissimi di Raphael sono morti, probabilmente in disparati modi decisamente orribili, alcuni di essi invece giacciono bruciati. “ Sorella! “. Fa semplicemente Castiel, impugnando la lancia di Krad mentre si para di fronte alla sorella ed alla nipote. “ Cos’è successo?! “. Chiede, mentre la nipote invece pare comprendere cosa sia successo.

“ Oh no, maledetto! “. Fa semplicemente ma, prima che la fanciulla possa fare o dire altro una figura a lei familiare fa la sua comparsa: ha le mani sporche di sangue così come parte dei suoi abiti, persino le sue ali ne sono macchiate. Il suo sguardo non pare più lo stesso: è freddo e cinico come forse mai lo è stato, anche il suo viso è lievemente sporco di sangue ma lui non se ne cura.

“ Salve ragazzi: vi dirò, avrei potuto bruciarli tutti ma volevo sporcarmi un po' le mani: è stato divertente “. Fa colui che parrebbe l’autore di quella strage, puntando lo sguardo ai tre superstiti. “ Oh, pensavo avreste apprezzato questo bel tramite “. Ghigna sadicamente, mentre un’incredula Serena osserva colui che è suo padre. No: no, quell’uomo non può certo essere Raphael! Impossibile: lui non avrebbe mai compiuto una tale strage, ne è certa.

“ Michele! “. Lo chiama, ed al ghigno di lui la fanciulla non può che trovare conferma ai suoi sospetti. Ma non può fare a meno di restare shoccata ed incredula: come avrà fatto suo zio ad entrare nel corpo di suo padre? Dopo tutto sono due Arcangeli, sono pari in potenza. Allora come…? Il filo dei suoi pensieri viene interrotto, lei riprende parola. “ Impossibile! Lui non ti avrebbe mai fatto entrare! “. Grida nervosa la figlia di Raphael e Valentina, ma a quella sua affermazione suo padre, o meglio suo zio le risponde cinicamente e continuando a mantenere quel ghigno sadico.

“ Oh, infatti non voleva: l’ho dovuto ingannare: gli ho promesso che avrei risparmiato la sua famiglia, se mi avesse lasciato usare il suo corpo. Sapete, no? Per colpa di qualcuno, il mio è ancora prigioniero del cristallo D’Angelo e non posso rientrarvi: è come se fosse un corpo morto “. Fa, alludendo al processo celeste in cui Valentina ed il fratello lo smascherarono, facendogli così ottenere il processo a sua volta ed il taglio delle ali, oltre alla detenzione nel Cristallo d’Angelo. “ Che ne dite se ora mi vendico un po' di voi? “. Chiede poi cinicamente l’Arcangelo. Valentina non riesce a combatterlo: volente o nolente, quello è il corpo di suo marito e se dovesse combatterlo rischierebbe di far del male anche a lui. “ Che ne dite se vi faccio soffrire un po'? “. Chiede in fine la Spada di Dio, usando i poteri del fratello per provocare atroci sofferenze ai presenti. “ Oh, fa male? Beh: questo è nulla rispetto a quello che ho provato io “. Fa, non accorgendosi che il suo potere non ha effetto sulla nipote. Castiel e la gemella invece non riescono a reagire di fronte a quella potenza, il moro è sorpreso: lui è il tramite di Michael, perché allora sta rischiando di ucciderlo? Davvero non gli importa più nulla? Davvero crede di poter usare il corpo di Raphael ancora per molto? Se si, cosa gli da tale sicurezza? Non fa in tempo a chiedersi nulla, erchè inizia a sputare sangue mentre la sorella lo guarda sconvolta.

“ Smettila! Lascialo stare! “. Tenta di dire, ottenendo di sputare sangue a sua volta mentre suo marito, o meglio Michael la guarda gelidamente.

“ Avresti dovuto pensarci bene, quella volta: avresti dovuto scegliere me, allora tutto ciò non sarebbe accaduto. Ora vedrete questo mondo, il vostro patetico mondo, bruciare “. Sibila: non gli importa più nulla di distruggere la Creazione di suo Padre, meglio distrutta e purificata, per poi ricrearne una nuova, piuttosto di quella corrotta dal peccato già esistente.

“ Michael!! “. Una voce: la ragazzina che ha sempre sottovalutato e detestato, lo ha appena chiamato attirando così la sua attenzione: tra le mani tiene il pugnale di suo padre ma, a quanto sembra, questo non intimorisce l’altro.

“ Oh, la ragazzina: quasi mi ero dimenticato della tua misera esistenza, sai? Rimedieremo subito “. Fa, mentre lei lo guarda con una strana luce negli occhi.

“ Io non sono una ragazzina! “. Sentenzia, lanciando un attacco a sorpresa contro l’altro che, preso alla sprovvista finisce a terra. Infuriato si alza quasi subito, pulendosi il labbro dal sangue.

“ Come osi!? “. Grida su tutte le furie, dispiegando le ali ed iniziando ad attaccare Serena con tutta la sua forza. Lei dispiega a sua volta le proprie, cercando di evitare di essere colpita. “ Io sono il comandante dell’esercito del Signore! Io sono la spada di Dio! Non mi farò battere da una volgare Nephilim come te, da un abominio! “. Grida furioso Michael. Nonostante stia usando il corpo e la voce di suo padre tuttavia, Serena sa che non è lui a parlarle in quel modo e, incoraggiata da tale consapevolezza si rialza da terra: infatti un attacco l’ha colpita e fatta volare dritta al suolo, per fortuna tuttavia le sue ali hanno un po' attutito il colpo.

“ Io non sono un abominio! E non accadrà mai! Non ti permetterò di distruggere il mondo, non finché io sarò viva e potrò combatterti! “. Grida la fanciulla, tornando ad attaccare e riuscendo a posare entrambe le mani sul viso del padre, o meglio di Michael. “ Io sono la figlia di Raphael e Valentina! Io sono una Nephilim, io sono Serena Klyne! E tu non farai più del male a nessuno! “. Forse complice il contatto diretto che mai hanno avuto, la bionda riesce a sfoderare un potere che potrebbe appartenere solamente a Michael: usando delle potenti fiamme e stando attenta a non ferire il tramite, ossia suo padre, riesce a dar fondo al proprio potere ed a far uscire un’intensa luce azzurra dal corpo dell’Arcangelo dell’Aria. Mentre lui sviene, la luce sembra improvvisamente prendere fuoco mentre gli occhi di lei si accendono di un intenso blu. Le sue ali rifulgono di luce propria mentre si volge verso suo zio e verso sua madre, che increduli non hanno potuto far altro che assistere alla scena. “ Michael è morto “. Sentenzia la giovane Klyne, mentre Castiel scuote il capo: sente ancora la Grazia di Michael, è debole ma ancora vivo. Sa bene che quando tornerà sarà furioso, ma prima c’è una cosa che deve comprendere: come ha fatto sua nipote ad utilizzare il potere del fuoco? Guarda qualche momento la sorella: crede proprio di doverle parlare, quanto prima.


Serena affronta finalmente suo zio Michael, che ha trovato un inaspettato tramite dopo essere stato cacciato da Castiel, Ma perchè la Nephilim riesce ad usare il potere del fuoco?
   
 
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