Serie TV > Castle
Segui la storia  |       
Autore: lmpaoli94    06/05/2021    3 recensioni
Troppo tempo sono rimasto lontano da voi.
I pericoli e le avversità della mia vita mi hanno allontanato da un destino che credevo che per noi due fosse già scritto.
Ormai giunto di ritorno nella mia terra, attendo ancora una volta di rivedervi per poter coronare quel sogno d’ammore che ci eravamo prefissi quando eravamo soltanto ragazzi.
Non so ancora che cosa succederà quando io vi rivedrò.
Ormai manca poco al mio ritorno.
Sorprese , dolori e ferite si riapriranno senza che io possa fare niente per evitarlo.
Voglio solo essere felice in un mondo che ha saputo regalarmi altre strade sul mio cammino.
Ma dopo essermi voltato indietro per paura di fare altri errori che mi sarebbero costati cari, spero che voi avrete atteso il mio ritorno.
Con affetto
Il vostro cavaliere
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alexis Castle, Jackson Hunt, Kate Beckett, Martha Rodgers, Richard Castle | Coppie: Kate Beckett/Richard Castel
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
< Richard, non vi sembra di essere tornato al passato mentre noi due passeggiavamo con nostra figlia piccola in mezzo alla gente? >
< Sì. Un bel ritorno al passato. >
Il modo in cui la mia ex moglie sottolineava il fatto che amava stare in mezzo a quel popolo, mi rendevo sempre conto di essere sempre fuori luogo.
Amavo il mio popolo ma essi non potevano credere sotto quale crudeltà potevano stare.
Odiavo però vedere quella povera gente mendicare tra le vie più malfamate mentre Meredith sorrideva a nostra figlia come se non potesse succedere niente.
“Tutto questo non riuscite a vederlo, Meredith? Volete la ribellione, che i nobili si facciano la parte, ma per fare cosa? Per scatenare una rivoluzione che avrebbe avuto solo effetti negativi su tutti? O volete solo passare alla storia per una battaglia piena di sangue e di dolore?”
< Lord Castle, va tutto bene? >
< Come? >
< Padre, vi vedo molto distratto > fece mia figlia Alexis cercando di ridestarmi dai miei pensieri < Siete sicuro che state bene? >
< Sto bene, ragazze mie. Non dovete preoccuparvi. >
“Ragazze mie? Questa non so davvero dove mi sia uscita.”
Sbuffavo cercando di tornare nel mio mondo in cui non riuscivo a distaccarmi in nessun modo.
Credevo che una passeggiata all’aria aperta mi avrebbe aiutato in questo intento, ma tutto ciò rimaneva invariato per me.
Sempre i soliti pensieri. Sempre le solite preoccupazioni.
E mentre le due donne che stavano occupando la mia vita parlavano tra di loro di frivolezze senza alcuna importanza, il suono degli zoccoli di due cavalli risuonò nelle mie orecchie senza poter credere a quello che stavo vedendo.
Brescia era una città molto grande per l’epoca e non potevo credere di intravedere quei due sguardi complici che stavano cerando di trovare un mezzo a tutte quelle persone.
Ma Sé quel dannato viaggiatore continuava a fissare la mia amata con sguardo compiaciuto e vittorioso, Kate non sembrava del suo stesso avviso.
< Lord Ryan, perché volete comprarmi questo vestito? Ne ho già molti al castello. >
< Non sono però adatti alla vostra persona, Lady Beckett. Siete troppo bella per quegli stracci che chiamate vestiti eleganti. >
< Ma sono i regali dei miei genitori > mormorò la giovane dnna con tono pressocché offeso < Sono uno dei pochi ricordi che ho. >
< Ce ne saranno sicuramente altri, tesoro. Lasciatemi almeno farvi un regalo. La vostra persona si merita molto di più. >
Sottolineare come i genitori di Kate non fossero importanti per lei, fu davvero un colpo basso per quell’uomo.
Come poteva conoscere l’amore o soltanto conquistarlo se Katte gli voleva rimanere lontano come se fosse un appestato?
Soffrire di quelle parole cercando di farle del bane: davvero impossibile da poter digerire.
Ed io, che mi ero staccato dalla mia famiglia, avanzai verso di loro fissandoli con sguardo truce, rimanendo vigile ad ogni singolo movimento.
< Sono sicuro che questa bellissima seta pregiata azzura sia molto più indicata a voi > fece l’uomo con tono fermo < Quando un sarto degno di nota riuscirà a tirarci fuori un vestito, vedrete che sarete molto più bella di adesso. >
Comprò quella merce senza che Kate potesse dire niente al riguardo.
Lui voleva viziarla in tutti i modo ma Kate rimaneva inerme e indifferente a quelle galanterie sospese e mascherate dai brutti propositi.
Ma ciò non poteva essere più importante che venire alla fine scoperto in maniera imbarazzante.
< So che ci state spiando, Lord Castle > mormorò Lord Ryan mentre stava riponendo la merce con l’aiuto dei suoi servi sulla sua carrozza < Epure non è da gentiluomo fare tutto ciò, non credete? >
Non riuscii a dire niente al riguardo, troppo rapito dallo sguardo di Kate.
< Siete rimasto di stucco? Cosa avete da dire in vostra difesa? >
< Stav solo passeggiando tra le vie della città > replicai cercando la prima scusa < Non penso di aver fatto niente di male. >
< Oh no, certo… Non riuscite porprio a stare lontano da me e da Kate, vero? Siete troppo adirato per riuscire a vivere nella vostra realtà presente. Ma presto io e Kate ci sposeremo e voi non potrete fare niente al riguardo. >
Le sue parole mi stavano facendo arrabbiare sempre di più.
La mia collera divenne impagabile quando vidi ancora la mia amata soffrire in maniera indicibile.
< Un legame scolpito solo dalle vostre macchinazioni e dalla vostra arroganza… Lady Beckett non potrebbe mai amarvi. Nemmeno se foste l’ultimo uomo su questa terra. >
< Come avete detto, scusate?! >
< Avete capito perfettamete, Lord Ryan. Per questo adesso sono qui per riuscire a riconquistare il suo onore e la sua libertà. Kate non merita un uomo come voi. Mi avete capito?! >
La mia freddezza e la mia voglia di rivalsa cercarono di inasprire quella conversazione nata male e che poteva finire anche peggio.
< Adesso basta con le vostre insolenze. Se volete sfidarmi a duello non potet che chiedermelo. >
< E sia! Le vostre mancanze di rispetto verranno distrutte dai miei propositi e dalle mie intemperie. >
Ma Lord Ryan, sguainando la spada con fermezza davanti a tutta quella gente, mi fece capire che il nostro combattimento sarebbe iniziato immediatamente.
< Lord Ryan, vi prego. Non immischiatevi in questa follia. >
< Perché, Kate? Avete forse paura del vostro amato? Verrà ucciso a causa della sua lingua biforcuta. Così la prossima ci penserà prima di sfidarmi. >
Kate cercò di nascondere il suo disappunto lasciando la folla accalcato pronta per vedere il sangue versare sulle vie di una città che di emozioni era molto povera.
Ma la mia famiglia, dal canto suo, non mi avrebbe abbandonata proprio adesso nel momento del bisogno.
< Richard, cosa fate? Avevamo detto niente guai! >
Meredith per una volta, aveva detto qualcosa di sensato.
ma non potevo sottrarmi a quel duello, soprattutto ora che la mia vita e il mio onore venivano messi in gioco.
< Ecco a voi la vostra arma > fece Lord Ryan passandomi una spada < Sapevo che prima o poi ci saremmo scontrati. Per questo ho due spade qui con me. >
< Siete un uomo dalle mille sorprese, Lord Ryan… Ma per il popolo sappiamo già chi sarà il vincitore. >
< o vedremo. >


Squadrandoci malamente e attendendo chi avrebbe fatto la prima mossa, Lord Ryan non perse tempo nel tentare di colpirmi e ad affondarmi sotto le urla incitanti della folla.
< Non potrete indietreggiare fino all’infinito, Lord Castle. Prima o poi riuscirò a colpirvi. >
“Già. Peccato che io voglia farvi stancare, razza di mentecatto di un viaggiatore.”
Ma il mio piano andò immediatamente in fumo appena Lord Ryan riuscì a ferirmi alla spalla destra sotto gli sguardi sconcertanti di Alexis e di Meredith.
Mi sentivo come bloccato e ritornare in vantaggio sarebbe stato molto difficile per me.
Non sarei riuscito a sopravvivvere e quella folla che un tempo rispettava la mia famiglia, adesso l’avevo tutta contro.
< Padre, vi prego. Fermate questa follia. >
< Non posso, Alexis. Non adesso. >
Anch’io non seppi cosa volessi dire, ma non potevo fermarmi.
Lord Ryan era molto pabile con la spada più di quello che credetti e la sua forza e la sua velocità furono spiazzanti per me.
Ancora avevo gli occhi fissi sulla folla per cercare diu capire dove si fosse cacciata Lady Kate.
Cancellai quelle urla solo per focalizzarmi su di lei, accantonando la sfida che ogni secondo che passava ero sul punto di perderla.
Ma a quel punto non avrei perso solo l’onore, ma anche la vita.
E la mia distrazione, essendomi fatale, mi buttò a terra sotto lo sguardo strafottente e vittorioso di un Lord Ryan in procinto di colpirmo a morte.
< E’ stato più facile e rapido del previsto poetervi sconfiggere, Lord Castle > mormorò l’uomo tenendo stretta la sua spada < Ed è giunta l’ora che i vostri sospiri e le vostre paure siano un ricordo incancellabile che farò capire a questo popolo che la famiglia Castle sarà solo un lontano ricordo. >
< NO!!! >
Ma sul punto di morire, il corpo e la salvezza di Lady Kate evitarono una fine tragica quanto ingloriosa.
< Kate, cosa state facendo? Toglietevi subito, altrimenti… >
< No! Non me ne andrò da qui finché non avrò avuto la grazia per Castle. Non posso permettere che voi lo uccidiate solo per una comune offesa recatavi. >
< Una comune offesa? >
< Siete riuscita a conquistarmi, Lord Ryan. Ma non vi permetterò di uccidere coloro a cui tengo veramente. Mi avete capito? >
In quel momento Lord Ryan non poté fare niente contro la determinazione di quella donna.
Io riuscii solo a consolarmi con il suo abbraccio e con il suo tocco che da tanto tempo mi ero mancato.
Un ultimo passo che mi avrebbe portato via da lei definitvamente.
< Adesso alzatevi > gli ordinò Lord Ryan a Kate < Avete dato fin troppo spettacolo per oggi. >
“Sentite da che pulpito viene la predica… maledetto.”
Non potei proteggere la mia amata dale sue grinfie.
Non ero riuscito a salvarla come volevo e adesso dovevo pensare a me stesso cercando di curarmi le ferite.
< Vedete di riprendervi al più presto, Lord Castel > fece Lord Ryan con tono canzonattorio mentre il popolo stava parlottando tra di loro < La nostra sfida non può finire in questo modo. Ci saranno altre battaglie. Altri duelli. >
Non riuscivo a rispondere a causa del mio dolore lancinante.
Il sangue refluiva fuori dalla spalla mentre Meredith e mia figlia cercavano di sorreggermi.
E subito dopo improvvisamente, il buio avvolse i miei occhi.
Ero svenuto a causa del dolore.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Castle / Vai alla pagina dell'autore: lmpaoli94