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Autore: Gondolin    15/05/2021    0 recensioni
Marius e Cosette si sposano.
E non solo loro.
(Canon era, fix-it in cui tutti gli Amis sopravvivono, Jehan/Combeferre. Originariamente postata su livejournal nel 2013.)
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Combeferre, Jehan
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Marius si sposa. Sì, sì, sembra incredibile, ma è vero. Vero quante le minacce di Courfeyrac ad Enjolras perché "non mi importa se stai collaborando alla stesura della riforma agraria, potrebbe anche star tornando Napoleone e non sarebbe una buona scusa per non venire, chiaro?". Vero quanto la raccolta di poesie che Jehan ha dedicato ai futuri sposi, di cui solo due o tre possono essere lette in pubblico. Le preferite di Marius sono queste ultime; quelle di Cosette tutte le altre. Non per niente è cresciuta in un convento. Vero quanto l'anello che Combeferre porta all'anulare; Jehan ha il suo appeso ad una catenina intorno al collo, perché tende a giocare con tutto quello che ha in mano e poi a perderlo.

"Come crescono in fretta!" esclama Courfeyrac, asciugandosi una lacrima un po' per finta e un po' per davvero, Grantaire affonda la faccia nell'ennesimo bicchiere perché non ce la può fare, e Combeferre guarda Jehan.

Combeferre ha sempre guardato Jehan, per un motivo o per l'altro. C'erano i giorni in cui il modo in cui abbinava gilet e cravatta gli faceva venire voglia di togliersi gli occhiali per vederlo un po' meno, ma poi il modo in cui quel ciuffo di capelli gli ricadeva sulla fronte alabastrina lo convinceva a non farlo. C'erano i giorni in cui discutevano tutti insieme fino allo sfinimento e Jehan restava a difendere le proprie idee anche dopo che Enjolras era tornato a scrivere pamphlet e il fuoco di Courfeyrac si era temperato in un bicchiere di vino. C'erano i giorni in cui Grantaire, Bossuet e Jehan salivano in piedi su un tavolo e facevano a turno per recitare le poesie di quest'ultimo. Joly restava coi piedi fermamente a terra e li minacciava di ossa rotte, ma poi accennava con loro qualche verso adattato alla musica di vecchie canzoni popolari.

Solo che poi c'era stato il giorno in cui Combeferre non aveva visto Jehan, perché Jehan era dalla parte sbagliata della barricata, e non aveva mai avuto così tanta paura in vita sua, neanche quando, due anni prima la Guardia Nazionale aveva sparato loro addosso durante una protesta e quegli idioti di Enjolras e Bahorel si erano fatti colpire, anche se solo di striscio.

Da allora, guardare Jehan era diventata una cosa diversa.

E anche se oggi Marius si sposa, tutti i loro amici sanno che in realtà i matrimoni sono due. Di uno non si fa parola ad alta voce, ma per qualche motivo dopo le congratulazioni a Cosette, Les Amis scivolano verso il punto dove sono seduti Jehan e Combeferre e stringono la mano anche a loro. Grantaire alza il calice (sembra incredibile anche questo, ma ha smesso di bere dalla bottiglia. Ha anche smesso di bruciare tutti i propri dipinti appena finiti e, sorprendendo esattamente nessuno, ha iniziato anche a venderne parecchi. Tranne i nudi di Enjolras. Quelli li tiene in casa per metterlo in imbarazzo quando hanno ospiti) e augura loro felicità e "di amarvi fino al giorno in cui Bahorel smetterà di fare a pugni, o fino al giorno in cui Joly perderà il suo buon umore, o fino al giorno in cui Enjolras diventerà monarchico" e ride quando ad arrossire non è solo Jehan, ma anche Combeferre; ride ancora più forte quando Jehan depone un bacio leggero e rapido sulle loro dita intrecciate, ride e scuote la testa.

Marius è ancora un po' in soggezione davanti a Combeferre, come se potesse da un momento all'altro rimetterlo al suo posto con tre parole o meno, ma va anche lui, con al braccio Cosette che cinguetta: "Quando avremo dei figli ci piacerebbe che foste voi ad istruirli. Non credo ci sia una migliore combinazione di grandi menti in tutta la Francia al momento.”

Jehan diventa di un colore tale da rivaleggiare col gilet alla Robespierre di Grantaire, e Combeferre – Combeferre è senza parole. Non sa come rispondere e ha i lucciconi agli occhi. Per fortuna Jehan balbetta un ringraziamento e Cosette fa una piccola riverenza con aria estremamente soddisfatta, prima di andarsene, lasciandoli a stringersi sempre più forte la mano sotto il tavolo.

  
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