PREGHIERA
Altissimo, Onnipotente,
Divino Mago Hothellmah:
salvaci tutti da cotesto
Tremendo Coronaminchius
che Iddio ci ha mandato
per punirci per i nostri peccati inconsulti!
Noi Ti adoriamo e Ti benediciamo
o Divino Hothellmah,
e veneriamo e sacrifichiamo a tutte le Tue incommensurabili
Personalità Multiple,
i cui Nomi sono benedetti e ignoti ai più
che mai Ti conobbero
e che sempre persevereranno nella loro iniqua empietà e ignoranza!
A Te soltanto le nostri voci
cantano laude di gloria e benedizione,
e i nostri spiriti sempre trepidano
nell'attesa dei Tuoi miracolosi prodigi.
O Nostro amato Protettore
e Conservatore della Natura delle cose visibili e invisibili,
accorri a nostro ausilio
e liberaci dal Male di questa nuova Apocalisse!
Attendiamo e ascoltiamo
alla Tua Somma Scienza curatrice
che viene a sostentarci
nella lotta contro il
Formidabile Coronaminchius.
Seguiamo tutti al tuo inviolabile incantesimo
che espellerà per sempre
l’impronta maledetta del Maligno
da questi nostri gusci intramondani.
Cospargiamoci, Sant’Iddio, la capoccia
di cenere e d’aceto modenese,
e portiamo al collo sette curnicielli
e tredici capocchie d’aglio
tenendoci il culetto
(come consiglia Giorgione),
e beviamo poi nove bicchieri
d’acqua, limone e Amuchina bollente.
Siamo ignudi, e copriamoci il volto
col velo virginale
delle contadine abruzzesi del XIX secolo
e balliamo la taranta per quarantott’ore
alternandoci con le suocere, le nuore e le cugine.
Battiamoci poi il petto impunemente col Rosario
piangendo e urlando,
tiriamoci i capelli,
graffiamoci gli occhi e la faccia,
mordiamoci la lingua
e percotiamo i mignoli dei piedi
contro i cassettoni. Infine
cantiamo una nenia rumena ortodossa
dentro una stanza buia, solamente illuminata
da sette candelabri a sette braccia,
facciamo la danza dei fantasmi in punta di piedi,
e finiamo correndo in girotondo
a farci vicendevoli iniezioni
di bicarbonato di sodio
e suriezioni di candeggina profumata. Solo così
seguendo al tuo Santo Verbo
riusciremo per sempre a debellare il
Maledetto Coronaminchius
dal cuor di quest’atomo opaco!
O Sublime Hothellmah,
fino a quando dovremo perire
e addolorarci
dinanzi alle derelitte sciagure
dell’Acerrimo Coronaminchius?
Fin quando
Al suono di clausure e dippiccièmmi
dovremo privarci di aperitivare con gli amici,
di condividere su Instagram le foto e i video
delle nostre vacanze esotiche nel
terzomondo neocoloniale,
e di ballare senza più l’ansia delle mascherine
in discoteca
strusciandoci drogati con gli sconosciuti?
Quo usque tandem
ai nostri nonni sarà impedito
di coltivare le proprie copiose vite sociali
andando a giocare a bocce ai giardinetti dietro l’oratorio,
ai nostri pargoli
di nutrirsi della preparazione e dell’esperienza montessoriana
delle nostre bravissime maestre italiane
e della gran simpatia ed amicizia dei propri compagni,
nonché non meno importantemente
ai nostri cani lupi familiari
di pascersi urinando e defecando in istrada
a libero piacimento dei lor propri orifizi?
Tutti quanti sanno che
Satana
è l'accoppiamento minimo tra la Teoria del Tutto
e la lagrangiana di Nostro Signore Gesù Cristo,
il cui alluce sul cui volto perenne
illumina la via delle vite amarerrime
di noi mansueti artiodattili da pastura,
e la cui folgore discende dai Cieli turborotanti
annunziata da nove schiere
d’angioli biblicamente accurati,
i quali, temutissimi, hanno forme mostruose
e centinaia d’occhi accecanti
provocanti infarti e aneurismi,
e i quali si spera stiano sempre alla larga
dagli affari nostri. Per questo
il divino Amore
risplende nella luce eterna del tuo Occhio Sacro
o Celeste Hothellmah,
nel quale si dischiudono le meraviglie dei
sublimi Tesori di Osiride,
e che sa prevedere il moto del Sole e delle altre stelle
e ne inferisce bayesianamente
l’irriducibile e certissima influenza sulle nostre vite,
che solo in Te troveranno salute
all’iniqua disgrazia del
Malefico Coronaminchius.
La Terra urla e sanguina,
le tempeste si spingono e strattonano l’una con l’altra,
i mari si vuotano e si riempiono e si sturano,
e tutti gli alberi e i fiori
e le fiere che ambulano, nuotano, volano e strisciano
esplodono, rilasciando nell’aere virulento
tossine
che ci inducono all’autosabotaggio,
all’autolesionismo
e alla torbida voluttà degli psicodrammi. Ma però
(è vero)
la Tua gloriosa perdonanza
nel Giorno del Giudizio
ci farà trapassare alla vita Eterna,
o Santissimo Hothellmah,
e ci rimetterà dalle violente angustie dei nostri debiti.
Pussiate via
Coronaminchi assassini
che col vostro sguardo arcigno e maligno
spandete la vostra dolorosa cupidigia
avventandovi sulle vite d’innumerevoli innocenti!
Pussiate via
paraventi demònii
ch’insozzate negli immondi loti stìgici
presso la mala corte di Mefistofele e Bafometto,
di Belzebù e dell’Oscuro Signore Ditterico
che s’intrallazzano nelle sabbe
tanzando con le laidissime arpie
e con le streghe fedifraghe e pedofaghe!
Pussiate via
maramalde brisbuglie apoflèttiche,
bifolchi bliàsgrui proboscidati,
zìrvoli cametetèrmici,
cravolicchie incazzate,
pracheodimii aulìcciuti
e metagallinari ingrulicchiati
provenienti dall’Averno,
ché le vostre mostruose grinfie
a nulla potranno violare
a noi, che sottostiamo all’Egida
della sacra corona unita dell’Alleanza
che il Sommo Hothellmah
rinsalda tra noi e il Divino Creatore
dei monti, dei cieli, dei mari e degli sconfinati orizzonti
di questa nostra meravigliosa Terra piattissima
ricolma di creature viventi sempiternamente immutate
dall’inizio dei tempi, seimila anni fa!
GUAI!!!!
Guai a quelli che inverranno e morranno nelle peccata mortali,
ch’a questi la morte seconda farà massimamente male
e affonderà con Lucifero e la sua schiera di superbi traditori
nell’eterna favilla vorante della Geenna!
Per tutti quelli lì, saranno GUAI SERI, SERISSIMI!!!!!
Beati, invece, coloro
Che troverai nelle tue santissime volontati,
che la morte seconda giammai farà male!
Risplenda su di noi il Sommo Amore
attraverso il tuo Spirito
della tua infinita sciastra upanisciadica
o Saoscianto Hothellmah,
e discenda il trasfigurato canto
delle frasciocherétiche coorti angeliche
portanti alle fondamenta della Nuova Gerusalemme!
Nei nomi delle Tue Innumerevoli Persone,
la Preghiera è finita, andiamo in Pace!