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Autore: Mahlerlucia    27/05/2021    4 recensioni
L’uomo non può prendere due sentieri alla volta.
(Proverbio africano)
[Suna Rintarō x Miya Osamu || #SunaOsa]
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Osamu Miya, Rintarō Suna
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
- Questa storia fa parte della serie 'Foto-ricordo'
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Anime/Manga: Haikyuu!!
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life
Rating: verde
Avvertimenti: Spoiler! What if?
Personaggi: Rintarō Suna, Osamu Miya
Pairing: #SunaOsa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Numero di parole: 496

 

 
 
Un selfie per la gloria
 
 
 

Tokyo, luglio 2021
 

Osamu arrivò con largo anticipo, al contrario della persona che avrebbe dovuto incontrare.
Gli spalti dell’Ariake Arena erano deserti, fatta eccezione per gli addetti alla sicurezza intenti ad effettuare i controlli di routine. Non era capitato poi tanto spesso nel corso della storia di dover rimandare le Olimpiadi a causa di una pandemia.

“Ciao gelataio!”

Eh?

Qualcuno si sedette al suo fianco, senza dar troppo peso alle disposizioni sanitarie che prevedevano di mantenere almeno un paio di sedute di distanza. Un funzionario lanciò un’occhiata furtiva al nuovo arrivato, ma questo si limitò a salutarlo e a promettere un autografo per ogni membro della sua famiglia.

“Un ‘gelataio’ accanto a un vip... non è un fatto così usuale.”

“In effetti hai ragione. Come stai, Samu?”

Osamu sfiorò la propria mascherina come a volerla ringraziare per avergli consentito di celare il proprio imbarazzo. Essere appellato a quel modo non era di certo previsto, specie dopo tutto quel tempo trascorso l’uno lontano dall’altro.

“Non mi posso lamentare tra gelati e onigiri. E tu, Rintarō?”

“Ho di nuovo a che fare con tuo fratello.”

“Capisco.”

Udì la sua risata e questo lo convinse a guardarlo finalmente dritto negli occhi. Il colore indefinibile – ma sempre sublime – delle sue iridi risaltava ancora di più tra mascherina e nuovo taglio di capelli. Difatti risultavano essere ben più corti e ordinati, come la Federazione Nazionale prevedeva.

“Sarai sempre agli stand nei prossimi giorni?”

“Sì, ho firmato un contratto con gli organizzatori con cui mi aiuteranno a sponsorizzare i nuovi punti vendita della capitale.”

“Magnifico! A ciascuno il suo.”

La suoneria dell’immancabile telefono prese il sopravvento su quella conversazione che già di suo stentava a decollare. Osamu lo sentì mugugnare giusto un paio di monosillabi prima che riattaccasse senza nemmeno preoccuparsi dei convenevoli del caso.

“Era Iwaizumi, il preparatore atletico... Devo andare.”

Miya avrebbe voluto controbattere con qualcosa di sensato. In fondo, erano passati solo pochi minuti da quando si erano ritrovati. Ma preferì tacere, per l’amore che ancora provava per uno sport sensazionale come la pallavolo.

“D’accordo. Ci si vedrà qualche volta agli stand... allora.”

Suna mostrò un occhiolino d’incoraggiamento, dato che non aveva potuto fare a meno di notare quanto l’amico fosse rimasto contrariato dalla chiamata che li aveva interrotti.
Un istante dopo prese il tunnel laterale e si dileguò, senza mai voltarsi.
 
 
***
 
 
“Che diamine...”

“Scusa, Samu! Solo un selfie per la gloria!”

Era tornato, a modo suo.
Avvertì la sua vicinanza riuscendo a respirare nuovamente quel profumo che avrebbe riconosciuto ovunque.
Ma non ebbe nemmeno il tempo di aprir bocca che un click s’impossessò della sua espressione sorpresa per rinchiuderla nella memoria di quel dannato iPhone senza il quale Rintarō sembrava non poter vivere.

“Dai! Guarda che faccia-portafortuna! Chissà cosa direbbe Tsumu!”

“Guai a te se...”

Nah, l’ho sempre detto che tra i gemelli non metto becco. Uno basta e avanza.”

Si congedò di nuovo, questa volta senza più tornare.

‘Un solo Miya basta e avanza’.
Sì, ma quale?










 

Angolo dell'Autrice


Ringrazio in anticipo tutti coloro che avranno voglia di leggere questa mia piccola flashfic! :)

Sono sicura che chi mi conosce in questo momento avrà la faccia ancora più sorpresa di quella di Osamu nel selfie fatto da Suna! Mahlerlucia che scrive una flashina il cui protagonista è un Miya?! Che succede?! *immagina il famoso meme con Morgan XD*
Allora, Osamu fondamentalmente non mi è “antipatico” quanto il fratello, ma mi è stato reso intangibile da tutta questa foga nel volerlo accoppiare a tutti i costi con il mio adorato Akaashi. Dai gente... please!
Rintarou, al contrario, è uno di quei personaggi che non mi è mai dispiaciuto ma che dovevo ancora approfondire (diciamo che ai miei occhi era un po’ penalizzato dalla squadra di provenienza).
Mettiamoci poi i fanartist che fanno sempre il loro meraviglioso dovere e abbiamo completato il quadro che mi ha portato a questo. Spero di non aver fatto troppi danni, dato che non so maneggiare ancora bene questi personaggi. :)

Tokyo, pochi giorni prima dell’inizio delle tante agognate Olimpiadi.
“Miya onigiri” sarà uno degli sponsor della manifestazione e quale occasione può essere più ghiotta per una reunion con un vecchio compagno di squadra che forse è stato anche qualcosa di più? L’avvertimento spoiler non manca perché chiaramente siamo nell’ultimo arco temporale del manga e chi l’ha letto sa che Suna proseguirà la sua carriera nel mondo della pallavolo ad alti livelli sino ad arrivare alla nazionale olimpica di pallavolo. Chiaramente Atsumu non poteva non essere citato in tutto ciò. ;)

Il testo è scritto in terza persona, al tempo passato e il point of view è quello di Osamu Miya.

Grazie ancora a chiunque passerà di qua. **

A presto,

Mahlerlucia






 
   
 
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