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Autore: la_pazza_di_fantasy    12/06/2021    0 recensioni
Rowan, ex principe di Awan, non vede la sua famiglia da anni dopo aver accettato di essere la moneta di scambio per salvare la sua famiglia e il suo regno. Ma le cose sono destinate a cambiare visto che il suo carceriere decide di mandarlo in uno dei regni più potenti per fornirgli informazioni e permettergli quindi di impossessarsi anche di quel regno.
Rowan riuscirà a portare avanti la sua impresa? O verrà scoperto e tutti i suoi sacrifici resi vani?
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-stai bene?- chiese Victor osservando attentamente la moglie dopo che il padre, soddisfatto della sua risposta, se ne era andato chissà dove.
-si, ma ti non sembri star bene. Anche se sono stata io quella in pericolo di vita. Che è successo?- chiese la ragazza che vedeva chiaramente il marito che ancora tremava.
-mio padre sa come colpirmi per traumatizzarmi o per sfruttare le mie debolezze- rispose Victor chiudendo per un momento gli occhi ma continuando a stringere con un braccio la bionda a se.
-e posso sapere come potrebbe farlo prendendomi in ostaggio? Io posso essere sostituita tranquillamente e…-
-no, anche se il nostro matrimonio è avvenuto perché mio padre non voleva avere problemi con il vostro popolo questo non significa che io non tenga a te- le fece notare Victor -io non sono mio padre e non devi pensare che ragioni come lui-
-hai dimostrato più volte di essere dalla mia parte e non da quella di tuo padre. All’inizio credevo fosse solo un modo per farmi fidare di te e poi riferire tutto a Gale, ma adesso sono sicura che sei dalla nostra parte- disse Kayle stingendo la mano libera di Victor nella sua.
-non sarò mai dalla parte di quel mostro di questo puoi esserne sicura-
-ma adesso sarai costretto a combattere contro Dilmun per me- sussurrò Kayle che era spaventata da quella possibilità.
-avrebbe trovato un altro modo per costringermi ad aiutarlo, lo trova sempre- sussurrò a sua volta Victor baciando una guancia della bionda.
-stai ancora tremando- notò la ragazza mentre Victor scostò lo sguardo dai suoi occhi ambra indagatori. -che ti ha fatto?-
-non vuoi saperlo veramente- le disse Victor.
-invece si, voglio capire quello che stai passando-
-mi ero opposto al matrimonio per il fatto che ero fidanzato. Mi sarei dovuto sposare con la mia ragazza dopo che lei avesse partorito- Kayle sgranò gli occhi a quelle parole. Che fine avevano fatto la ragazza e il bambino. Victor intuì il suo sguardo -me li ha uccisi davanti agli occhi per farmi capire che non potevo disubbidire. Oggi ho rivisto quella scena- finì di spiegare il castano abbassando lo sguardo.
-come può un genitore fare una cosa del genere al proprio figlio?- chiese sconvolta Kayle non muovendosi di un millimetro dalla posizione nella quale si trovava.
-per lui sono utile solo come pedina. Ha un arem pieno a Qatna, sta cercando di avere un altro figlio per poterlo influenzare per bene. Ma la cosa non gli sta per niente riuscendo-
-cosa possiamo fare per bloccarlo?- chiese allora Kayle. Non riusciva più a sopportare tutta quella situazione e dopo quello che aveva scoperto poco prima odiava Gale ancora di più se possibile.
-non possiamo, non da soli. Awan è sotto il suo completo controllo e non mi lascerà mai in pace. Lo hai visto anche tu che mi controlla ogni secondo possibile e passa più tempo qui che a Qatna. L’unica cosa che possiamo fare è stare tranquilli e sperare in un miracolo- disse Victor che si sentiva leggermente meglio. L’aver parlato a cuore aperto con la ragazza si era rivelata una cosa buona, adesso lei e di conseguenza la sua famiglia sapevano che era dalla loro parte.si sarebbero fidati molto di più di lui.
-se solo gli altri ci avessero aiutato invece di restare a guardare- sussurrò Kayle mordendosi il labbro inferiore.
-parli degli altri regni sottoposti al vostro vero?- chiese Victor sperando di aver capito le parole della moglie che annuì.
-abbiamo chiesto il loro aiuto ma se ne sono fregati altamente, molto probabilmente pensavano di poterne approfittare ma hanno solo ritardato la loro fine. So che Gale non li ha ancora infastiditi ma allo stesso tempo credo sia solamente questione di poco tempo prima che anche il loro regno cada- borbottò la bionda togliendosi una ciocca di capelli da davanti agli occhi.
-il potere acceca la gente. L’unica possibilità che abbiamo è che qualcuno di inaspettato e molto potente si allei con noi, ma oramai tutti sanno che siamo sotto il controllo di Gale e non ci aiuteranno mai- considerò Victor che con quella conversazione si erano anche tranquillizzato e aveva smesso di tremare. Era sicuro che l’immagine di quel giorno lo avrebbe tormentato insieme a quella di Wanda per il resto delle sue notti.
Era felice che non fosse successa la stessa cosa, felice che il padre non avesse ucciso la ragazza ma aveva paura che Kayle potesse essere nuovamente vittima delle angherie del padre.
-posso chiederti un favore?- chiese allora Victor. Non gli piaceva doverlo fare ma se era l’unico modo per essere sicuro che la ragazza non si sarebbe trovata in pericolo lo avrebbe fatto lo stesso.
-dimmi-
-rimani sempre accanto a me. Non voglio che mio padre ti prenda nuovamente da sola- spiegò il castano sperando che la ragazza accettasse.
-va bene- concesse la Kayle. Dopo quello che aveva scoperto non se la sentiva minimamente di negare ciò al ragazzo che aveva difronte. E poi era anche un modo per sentirsi più sicura, non lo aveva fatto vedere al marito ma quando Gale le aveva puntato la spada alla gola era rimasta completamente terrorizzata. E un po’ lo era ancora. Aver scoperto che Gale era stato capace di uccidere persone innocenti solo per costringere il figlio a sposarla non la tranquillizzava per niente e la faceva sentire ancora più in pericolo.
-grazie mille, io…io non ne uscirei vivo a perdere nuovamente la mia famiglia-
-so che sono stata stronza con te per un po’…-
-ne avevi tutto il diritto-
-e so che non sono la donna che amavi e di certo non potrò mai prendere il suo posto ma ti prometto che cercherò di fare del mio meglio per starti affianco-
-grazie Kayle. E io ti prometto che farò di tutto per impedire che tu, nostro figlio e la tua famiglia non rischiate la vita per colpa di mio padre-

 
   
 
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