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Autore: darkjedi    18/06/2021    1 recensioni
CAPITOLO 13: DUELLO TRA LUKE E DARTH VADER
Luke è cresciuto da suo padre, Darth Vader, come un Sith, ed è stato addestrato ad eseguire gli ordini crudeli dell'Imperatore e di suo padre senza discutere. Un giorno viene mandato a cercare ed uccidere un Jedi scampato al massacro del Tempio, Lo trova e la sua visione della vita cambia completamente. Luke cerca di cambiare vita e tornare alla luce dove appartiene. Ma non sarà facile.
Genere: Avventura, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Anakin Skywalker/Darth Vader, Luke Skywalker, Obi-Wan Kenobi, Padmè Amidala, Principessa Leia Organa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Passarono giorni, poi settimane e Han passava il suo tempo nella taverna insieme a Chewie, per trovare qualche lavoretto. Ogni tanto venivano gli sgherri di Jabba ma la risposta che Lucas dava era sempre la stessa: ‘Il capitano Solo non c’è’ e poi ‘Presto avremo i soldi per Jabba’.

Intanto nello spazio profondo a poca distanza da Tatooine si stava svolgendo un inseguimento. Un grosso Star Destroyer stava inseguendo una corvetta corelliana e gli sparava contro. All’improvviso la corvetta si fermò, a bordo c’era il caos. Un uomo alto con una  tuta militare grigia si alzò dal posto di comando e girandosi verso un uomo più anziano e con la barba e una ragazza, entrambi indossavano la sua stessa uniforme, disse “ Ben porta in salvo Leia. Vi daremo il tempo per fuggire”

“No, padre. voglio rimanere al tuo fianco.” disse Leia.

“No Leia. Il tuo dovere, ora, è portare i dati della Morte Nera alla Ribellione. Ben ti aiuterà, e ora dovete fuggite” rispose l’uomo.

“Vieni Leia” disse Ben, poi si girò verso l’uomo e disse “Non ti lasceremo nelle mani dell’Impero, Bail.”

Bail Organa annuì poi si girò verso un uomo alto con i gradi da ufficiale e disse “Capitano Raymus consegni a tutti gli uomini delle armi dobbiamo tenerli occupati fino a quando il Maestro Kenobi e Leia non sono in salvo.

“Si signore.” disse l’uomo uscendo dalla cabina. Bail Organa rimase a guardare lo schermo centrale pregando gli dei che sua figlia e il suo amico riuscissero a portare a termine il loro compito a loro assegnatogli.

Mentre correvano lungo i corridoi, Leia prese un comlink dalla tasca e disse “C3PO, R2 venite al Viber, dobbiamo fuggire.”

Quando Ben e Leia arrivarono al Viber i due droidi erano già lì, Un droide protocollare  di nome C3PO  e un astrodroide di nome R2D2.

“Avanti dobbiamo decollare prima che lo Star Destroyer catturi la Tantive.” disse Ben.

“Dove andiamo, Maestro?” chiese Leia, mentre Ben si metteva ai comandi e accendeva i motori.

“Qui vicino, dovrebbe esserci il pianeta Tatooine, lì possiamo nasconderci e cercare una nave per Alderaan dove potremo riunirci alla Ribellione e cercare di liberare Bail.”

Mentre stava per decollare sentì un forte disturbo nella Forza, alzo gli occhi verso lo Star Destroyer e impallidì. ‘Non era possibile,’ pensò, ‘Darth Vader era su quella nave. Bail era in gravissimo pericolo ma ormai non poteva fare più niente per lui. Doveva portare Leia in salvo insieme ai piani, ne andava del destino dell’intera Ribellione.’  

Darth Vader salì sulla nave, con i suoi Stormtroopper, pronto a combattere e disse “Voglio i passeggeri della nave, uccidete chi si oppone.” 

I membri dell’equipaggio combatterono strenuamente ma furono uccisi o catturati dagli assalitori.

Anche Bail Organa fu catturato e portato davanti a Darth Vader

“Dove sono tua figlia e il vecchio?” disse Vader sprezzante.

“Non ci sono.” dichiarò Bail, “puoi pure far perquisire la nave, ma non li troverai.”

“Stai sicuro che lo farò.” disse Darth Vader poi rivolto ai suoi soldati disse “Rinchiudetelo in una delle celle dell’Executor. Una volta a bordo distruggeremo la nave.”

“No. Non puoi Vader, risparmia il mio equipaggio.” gridò Bail mentre lo portavano via.

“Sono ribelli meritano di morire” replicò Darth Vader mentre girava loro le spalle e tornava sulla sua nave.

I membri dell’equipaggio superstiti cercarono di raggiungere i gusci di salvataggio ma due colpi della cannoniera dell’Executor rese vani i loro sforzi.

Intanto Ben e Leia e i due droidi erano atterrati su Tatooine, Vendettero il Viber a un gruppo di Jawa di passaggio e poi si diressero a piedi alla fattoria dei Lars che si vedeva in lontananza.

Owen e Beru Lars erano una coppia di mezz’età e appena li videro  gli accolsero calorosamente.

“Come stai Ben?” disse l’uomo poi vide la ragazza al suo fianco e mormorò sorpreso “Non mi dire che lei è la piccola Leia?”

Ben annuì e confermò “Si, è la figlia di Padme.”

“Complimenti ti sei fatta proprio una bella ragazza, assomigli a tua madre quando era giovane.”

Leia arrossì e mormorò un grazie.

In quel momento intervenne Beru che disse “Sei proprio un maleducato Owen, lasciarli sotto il sole. Su venite dentro a prendere qualcosa di fresco.”

Mentre Berù versava in alcuni bicchieri del liquido blu, Owen disse “Come mai siete  da queste parti? Non credo che sia una visita di cortesia, vero?”

“No” disse Bene gli raccontò tutto.

“Accidenti “ disse Owen “siete proprio nei guai. Vader capirà subito dove siate andati e sguinzaglierà  i suo uomini a cercarvi. Vi posso portare a Mos Eisley, lì potrete trovare un pilota che vi porterà ad Alderaan. Avete dei crediti?”

“Si, ne abbiamo abbastanza, non ti preoccupare.” fece Ben.

Partirono subito a bordo del landspeeder di Owen, l’uomo gli aveva prestato degli abiti da contadini, con le divise di Alderaan sarebbero stato sospetti. Quando arrivarono alla porte della città Owen disse “accidenti c’è una pattuglia, dobbiamo prendere un’altra entrata. Speriamo che non siano tutte sorvegliate.”

“Vai avanti Owen, ci penserò io alla pattuglia.” disse Ben.

Quando arrivarono di fronte alla pattuglia il soldato disse “fermi fatemi vedere i vostri documenti.”

Ben si sporse verso la guardia e con voce calma disse “Non c’è bisogno che controlli i nostri documenti.”

Con lo sguardo assente il soldato ripete “non c’è bisogno di controllare i vostri documenti.”

“Ora siamo liberi di proseguire.” continuò Ben.

“Ora siete liberi di proseguire.” ripeté il soldato.

“Andiamo.”

Il landspeeder passò tranquillamente, Owen si girò a vedere il soldato che parlava con i suoi compagni e disse “Ogni volta che ti vedo usare quel trucchetto mi vengono i brividi.”

“La Forza influenza le menti deboli.” mormorò Leia ridacchiando, “ e le loro sono molto deboli.”

“Andate alla Taverna li troverete dei piloti ma attenti di solito sono pirati.” disse Owen fermandosi vicino a una delle casupole più grandi, poi continuò “io vado a prendere qualcosa e poi torno a casa. Buona fortuna a tutti e due.”

Quando si fu allontanato Ben e Leia entrarono dentro quella che Owen gli aveva indicato come la Taverna. Appena entrarono un uomo grande e grosse gridò indicando i due droidi “Ehi qui non serviamo quelli lì.”

Leia mormorò “aspettateci fuori non vogliamo guai.”

“Si padroncina Leia.” disse il droide dorato e uscirono, mentre Ben iniziava a parlare con un paio di uomini.

Han Solo era seduto al solito tavolo e appena vide entrare il vecchio e la ragazza si fece attento ‘non male la ragazza’ mormorò, poi vide il vecchio parlare con un paio di piloti che conosceva e disse “Chewie va a sentire. Sento odore di lavoro.”

Leia si guardò intorno non aveva mai visto tante specie tutte insieme, su un tavolo in fondo al locale c’era un giovane che gli fece l’occhiolino, Leia lo ignorò e si girò per cercare Kenobi e vide che stava parlando con un altissimo scimmione peloso, aveva già visto degli Wookie ma erano tutti

schiavi dell’Impero, era strano vederne uno libero.

“Ah, Leia” vedendola “Ti presento Chewbacca, è il secondo pilota di una nave che farebbe al caso nostro. Adesso ci accompagnerà dal capitano della nave.”   

Lei vide che si stava  dirigendo proprio dal giovane sfacciato, non era male, doveva avere qualche anno più di lei ma sfoggiava una sicurezza che rasentava l’arroganza. Appena li vide mormorò qualcosa alla ragazza Twileek che aveva sulle ginocchia questa sorrise e se ne andò.

Il Wookiee ruggì qualcosa al giovane che annuì poi si presentò “Sono Han Solo capitano del Millenium Falcon. Chewie dice che state cercando un passaggio per il sistema di Alderaan.”

“Si esatto, figliolo. Se la tua nave è veloce.” rispose Ben.”

“Cosa? La nave è veloce? Non ha mai sentito parlare del Millenium Falcon?”

“No. Mi sembra di no.” rispose Ben divertito.

“E’ la nave che ha fatto la rotta di Kessel  in meno di 12 parsec, ho lasciato indietro le navi dell’Impero, è abbastanza veloce per te, vecchio.” rispose Han piccato, iniziava ad averne abbastanza. Ma aveva bisogno di soldi, così si calmo e disse “La merce cos’è?”

“Solo passeggeri. Siamo io, la ragazza e due droidi. E non vogliamo domande.”

“Cosa c’è avete qualche problema?” chiese Han.

“Vogliamo evitare complicazioni di carattere imperiale. E questo ti deve bastare.” replicò Ben risoluto.

“Ah, ho capito. Allora non siete tanto in regola, bhe questo vi costerà un po' di più.” disse Han poi fece qualche calcolo mentale poi dichiarò “Sono trentacinque mila anticipati” poi con un sorriso aggiunse “e non faccio domande.”

Leia sbottò “Trentacinque mila! Ma sei pazzo! Ben cerchiamo qualcun altro questo è solo uno sbruffone.”

Han si appoggiò alla sedia, mentre Chewie borbottava, e disse “Prego. Ma non troverete una nave veloce come il Falcon.”

Leia stava per alzarsi ma Ben la fermò “Abbiamo con noi solo dieci mila crediti, ti posso dare quelli, e quando arriviamo  su Alderaan, per te ce ne saranno altri quaranta mila. Sei d’accordo?”

Han lo guardò sbalordito “Cinquanta mila!” Poi chiese sospettoso “Sei sicuro di trovare tutti quei soldi.”

“Te lo prometto. Me li darà il governo di Alderaan.” garantì lui.

“Va bene avete trovato la vostra nave. Si parte domani mattina Molo novantaquattro.”

“Molo novantaquattro. Va bene.” rispose Ben.

Quando i due se ne furono andati Han disse “che fortuna, cinquanta mila crediti, così possiamo pagare Jabba. Chewie vai al Falcon e di al ragazzo di preparare la nave alla partenza.”

Stava per seguirlo, dopo aver pagato la consumazione, quando una voce metallica, deformata da traduttore, disse “Vai già via, Solo” E sentì una pistola puntata alla sua schiena. Si girò e vide Greedo, uno degli scagnozzi di Jabba.

“Si, anzi per essere esatti stavo andando da Jabba a dirgli che finalmente ho i soldi.”

“E’ quello che hai detto ieri, la settimana scorsa, e quella prima. Jabba è stanco delle tue fandonie.”

“Ma questa volta ho davvero i soldi.” dichiarò Han.

“Allora dammeli.” disse l’alieno.

“Ma non li ho con me. Di a Jabba che…”

“Troppo tardi, credo che Jabba si prenderà la tua nave, e penso che me prenderò io. Devi sapere che sono stato io a denunciarti agli Imperiali.” poi qualcosa che assomigliava ad una risata usci dal traduttore.

“Allora cosa aspetti a spararmi.” disse Han furioso.

“Andiamo fuori lo sai che qui dentro non vuole morti.” Il rodiano sollevò la pistola, ma all’improv- viso un lampo di luce usci dal tavolino e il rodiano cadde sopra senza un lamento.

Han tirò fuori la pistola ancora fumante da sotto il tavolo e disse “Questo è per avermi denunciato, Jabba doveva mandare qualcuno di più furbo.”

Poi usci dal locale senza guardare nessuno.

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