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Autore: Rosette_Carillon    27/06/2021    0 recensioni
[Tiny Toons]
[Tiny Toons]Ad Acme Acres è arrivato il mese di giugno, e i Tiny Toons decidono di girare un episodio speciale in tema col mese.
Genere: Commedia, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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NOTE: non so bene da dove sia uscita fuori questa…cosa.  Da bambina amavo questo cartone animato, e da un po' di anni volevo scriverci su qualcosa, ma non sapevo mai cosa né come.
Alla fine ho deciso di ispirarmi al mese di giugno, e questo è il risultato.
Ho cercato di scrivere un testo comico, che non risultasse irrispettoso, e che riproducesse, per quanto possibile, la struttura di un episodio tipo.
Non so quante persone ricordino ancora questo cartone, o quante leggeranno questa ff. Spero che questo esperimento possa piacervi, magari strapparvi qualche risata.
Buona lettura!
 

            
                                                   Tiny Toons 
                 
                                           Speciale di giugno

 
 
 
 
 
 
 
 

Salve, gente! Siamo Buster…
…e Baby Bunny!
Nessuna parentela!
<< È giugno! >> esclama eccitato il coniglio, lasciando poi che l’entusiasmo lo trascini << mese arcobaleno! Il mese del pride! Amore, rispetto, accettazione, e comprensione! >>
<< Ma Bugs! >> esclama teatralmente Baby, un calendario alla mano << ormai siamo quasi a luglio! >>
<< Bè, e io che ci posso fare se i produttori hanno deciso di mandare in onda questo episodio adesso? >>
<< Mh. >> Quella spiegazione è abbastanza per la coniglietta. Sa bene che contro quegli esseri mitologici che sono i produttori non si può nulla. Spera solo che il copione (scritto palesemente in due giorni, un ora, venti minuti e tre secondi ) sia almeno accettabile. Ma dove l’ha messo?
Si fruga nelle tasche freneticamente.
Asciugacapelli, specchiera portatile con luci al led, gli appunti dell’ultima lezione di Bugs Bunny…la tavola da surf che ha perso l’estate scorsa! Ma il copione no, quello non salta fuori.
<< Eppure, >> continua intanto Buster << ogni mese dovrebbe essere il mese del pride! Ogni mese dovrebbe essere- >>
<< Dì un po', quanto ti hanno pagato per questo discorso? >> lo interrompe Baby.
<< Una carota e mezzo a parola, >> risponde l’altro con palese soddisfazione.
La coniglietta si schiaffa una zampa sul volto e sospira scuotendo la testa. Con un rapido gesto prende il copione dalle zampe di Buster. << La star del primo episodio di oggi è la nostra Fata McLoon! >> esclama. << Ma prima, un messaggio pubblicitario dal nostro sponsor di oggi: MagicAcme! >>
                                                                              
                                                                  UNA PAROLA DAL NOSTRO SPONSOR:
 
Avete finito il vostro incenso preferito? Vi serve un nuovo libro di incantesimi? O avete finalmente deciso di comprarvi quella sfera di cristallo in quarzo rosa che desideravate da tempo?
                                                  § Da MagicAcme potete trovare tutto ciò i cui avete bisogno!§
                                Inoltre, da lunedì al venerdì si organizzano letture di tarocchi e corsi di chiaroveggenza.
 

 
 
                                                                       Primo episodio.
                                                   Un amore di sensitiva

 
 
 
 
Un pianto disperato riempie la camera da letto decorata sui toni del lilla e del rosa.
È un pianto che segue un violento scatto di rabbia, i cui effetti sono ancora ben visibili attorno alla sensitiva.
Fata è abbandonata sul suo letto, (su ciò che ne rimane). È a pezzi, e nemmeno combaciano, ma la sua aura li rimette insieme, come meglio può, con pazienza e tanta colla marca Acme.
<< Coraggio, cara, sai bene che non avresti dovuto fare quell’incantesimo. I tuoi chakra non erano allineati, la tua mente non era sgombra dai pensieri. Tutta la negatività che hai accumulato in questi giorni ha impedito all’incantesimo di dare l’esito sperato. Ci riproverai. >>
Oh, certo, deve solo aspettare un’altra notte di plenilunio, durante un temporale, quando la luna è nella costellazione del toro.
Non vuole nemmeno calcolare quando sarà!
Ormai le ha provate tutte: talismani, incantesimi, filtri e meditazioni. Ha interrogato gli spiriti con la tavola ouija, ha passato notti intere davanti al suo specchio cercando di scorgere qualcosa.
Nulla, tutto ciò non è servito a nulla.
<< E poi, >> riprende l’aura richiudendo il barattolo di colla, e osservando il suo capolavoro. Adesso Fata somiglia più a un Picasso, eppure lei si è  impegnata tanto per darle una sistemata.
<< Che c’è? Posso guardarmi? >>
<< Ehm, no, meglio di no. Cioè… >> ridacchia nervosamente << è meglio se riposi un po'. Domani mattina andrai da MagicAcme e cercherai un nuovo libro di incantesimi, >> consiglia. Insomma, non può certo sperare di riuscire a trovare l’amore della sua vita se continua a usare incantesimi pensati per streghe che vogliono un uomo.
Sconsolata, Fata si mette sotto le coperte, mentre la sua aura accende un bastoncino d’incenso. La notte trascorre in fretta, e il nuovo giorno viene salutato dal cinguettio degli uccellini, e dal suono della sveglia a forma di gong.
Fata si alza di malavoglia. È la sua aura a spingerla, a trascinarla, verso il bagno, e a gettarla poi sotto la doccia.
È sempre la sua aura a convincerla a fare colazione, e ad accompagnarla fuori di casa. Avrebbe voluto mandarla in città da sola, ma dubita che Fata possa fare a meno di lei.
Sconsolata, la sensitiva entra nel negozio di esoterismo di Acme Acres.
<< Buongiorno, >> saluta una voce.
<< Mary Melody? >>
<< Oh, ciao Fata. Oggi sostituisco la proprietaria, sai, si sono dimenticati di animarla, >> spiega, indicando la proprietaria del negozio, in piedi a pochi passi di distanza da loro, che sorride immobile, lo sguardo perso nel vuoto.
<< Oh. >>
<< In cosa posso esserti utile? >>
<< Ehm… da quanto sei un’esperta di esoterismo? >>
<< Da questo episodio. Esigenze di copione. >>
<< Oh, bè… >>
<< Mi sembri incerta…vuoi consultare il ‘libro delle risposte’? >> propone Mary, allungandole un pesante tomo rilegato.
Fata si stringe nelle spalle: non ha nulla da perdere.
Prende il libro fra le mani e pensa intensamente alla sua domanda.
Come posso trovare la mia anima gemella? Come posso trovare la mia anima gemella? Come posso trovare la mia anima gemella?
Poi apre una pagina a caso.
HAHAHAH.
Offesa, mostra il libro a Mary << e questo cosa significa? >>
<< Bè, sai…forse non è momento giusto perché il tuo desiderio diventi realtà. >>
Fata mette il broncio, ma non dice nulla. Infondo anche lei aveva pensato la stessa cosa.
Il giorno dopo, a lezione, il suo umore è nero.
<< Ehm, Fata, >> Fifì si sporge timidamente verso il suo banco.
In aula regna sovrano il caos più totale. Il docente non è ancora arrivato, e la classe ne approfitta per dare sfogo ai propri istinti di cartoni animati.
<< Giornata nera? >> si aggiunge Baby.
<< Si vede molto? >>
<< Bè… >> Baby non sa se farle notare le nubi grigie sopra la sua testa, che continuano a mandare giù pioggia, allagando l’aula.
Duca e Buster giocano a battaglia navale con delle corazzate militari, e una violenta cannonata interrompe la serena gita in barca di Lindon.
La sveglia alla parete segna le 9.30. << Cucù! Cucù! >> esclama Dodo << sono le nove e trenta e il professore sta per arrivare. Sistemate o tutto o sarete cucù! Cucù! >>
<< Oh, Baby, vorrei tanto trovare la mia anima gemella, >> sospira la sensitiva, poco prima che Porcky Pig, trafelato, faccia il suo ingresso in aula.
Il docente non è solo. Con lui c’è una graziosa coniglietta bianca. Indossa un vestito rosso, e un fiocco azzurro le tiene raccolti i lunghi capelli rossi.
<< B-b-buo-buon-g-g-giorn-no. V-vi presen-presento la si-signorina Jo-Joan Ra-Rabbit. P-p-e per im-im-impegni istituzionali l-la le-lezione è- è annullata. Qualcuno faccia fare alla signorina Rabbit il t-tour del-della scuo-scuola. >>
Non appena il docente mette piede fuori dall’aula, la classe esplode in fischi e schiamazzi. Tutti cercano di farsi avanti per entrare nelle grazie dell’attraente nuova arrivata.
Solo Lindon si guarda attorno a disagio per tutto quel caos. Buster, invece, cerca di capire i segnali di fumo che Baby gli sta inviando.
<< Scusate, >> la voce di Joan riporta il silenzio. Duca è in ginocchio davanti a lei, il solito cascamorto.
Fata si alza e fa per andarsene.
<< Scusate, >> riprende Joan << non son etero, è che mi disegnano così. >>
Fata si blocca. Ha sentito bene? I loro sguardi si incrociano.
<< Meno male, cara, buon per te, >> ride Baby. << Io sono Baby Bunny, ti accompagnerei volentieri a fare il tour della scuola, ma ho una montagna di appunti da studiare.  Ma sono proprio sicura… >> con un largo sorriso, allunga un braccio dietro di sé alla ricerca di Fata. Finalmente la trova, la afferra e la trascina in avanti << sono sicura che Fata sarà ben felice di farti da guida, >> afferma, prima di spingere le due fuori dall’aula << ciao, ciao! Divertitevi e non fate tardi. >>
Le due si scambiano uno sguardo furtivo, poi entrambe arrossiscono.
<< Per caso, nella biblioteca della Looniversity c’è una sezione di esoterismo? >> Joan sbatte le palpebre tinte da un brillante ombretto lilla, e guarda il cuore di Fata che cerca di uscirle dal petto.
 

 
   
                                                                       Secondo episodio.
                                                           Movie night

 
 
         
 
                                            
 
 
<< Allora, dì un po' Lindon, >> comincia Duca con voce suave, avvicinandosi al compagno di corso << so che ieri sera la nostra Fifi è venuta a casa tua. >>
Il maiale annuisce distrattamente, più concentrato sul suo pranzo che sui commenti di Duca.
<< Bè, racconta, cosa avete fatto? >>
<< Oh, abbiamo guardato un film. Poi è rimasta a cena, e ho cucinato omelette con verdure, ratatouille, patate duchessa e mousse al cioccolato, >> termina orgoglioso. Si è impegnato davvero tanto per quella cena, ha fatto tutto il possibile per impressionare Fifi con le sue doti di cuoco.
Duca è visibilmente deluso da quella risposta, ma l’altro non ci fa caso.
<< Oh, Lindon, >> squittisce Baby, impedendo al papero di aggiungere altro. << Sono certa che Fifi sarà rimasta contentissima. >>
<< B-bè, >> il maiale arrossisce << lo spero, >> ridacchia imbarazzato.
<< Ma a chi importa cosa avete mangiato? Insomma, >> sbotta Duca, << avete guardato un film, avete mangiato come maiali…e poi? Non mi dirai che le hai dato il bacio della buona notte e lei è tornata a casa, vero? >>
<< Certo che no! >> Non le avrebbe mai permesso di tornare a casa da sola, di notte: è pericoloso. L’ha riaccompagnata a piedi.
Duca si sbatte la testa contro il tavolo della mensa.
<< Sei impossibile, Lindon. Per quale motivo hai una ragazza se non ci fai se- >>
<< Ora basta, Duca, >> interviene Buster << Lindon e Fifi sono liberi di vivere la loro relazione come meglio credono. >>
Il papero scoppia a ridere ignorando gli sguardi infuriati degli altri.
Relazione? Come si può chiamarla ‘relazione’ se non sono mai andati a letto assieme? Quella è solo un’amicizia.
Il papero continua a ridere. Lindon ha smesso di mangiare, quei commenti gli hanno fatto passare la fame; ritira le sue cose e si alza per andare via mormorando un ‘sei proprio un idiota’.
È abituato, ormai, ma non per questo riesce a ignorarli con facilità.
I corridoi della Looniversity a quell’ora sono quasi deserti, dopotutto è ora di pranzo.
Qualcuno gli tocca una spalla mentre sta sistemando il portapranzo nell’armadietto.
È Calamity Coyote.
Il coyote tira fuori un cartello da dietro la schiena: POSSIAMO PARLARE?
<< C-certo. Hai bisogno di qualcosa, Calamity? >>
A quella domanda, l’altro studente sembra a disagio. Aveva pensato di chiedere al compagno di studi, ma la sua decisione non era stata ponderata attentamente. Non ha la certezza che Lindon possa rispondergli, forse ha sbagliato. Sicuramente le informazioni che gli sono necessario si possono trovare in un libro della biblioteca, o con una rapida ricerca al computer. Oppure potrebbe inventare una macchina che lo aiuti…solo che non sa davvero da che parte iniziare.
<< Calamity? >>
È UNA DOMANDA PERSONALE,  dice il cartello successivo.
Lindon è interdetto, ma sta cominciando a preoccuparsi. << Va bene. >>
TU SEI INNAMORATO DI FIFI? MA NON AVETE MAI FATTO…?
<< Sai, Calamity, la verità è che né io né lei proviamo reciproca attrazione fisica. Non ci sentiamo ancora pronti per fare nulla, per ora siamo contenti quando possiamo stare abbracciati sul divano, a baciarci e vedere un bel film. >>
Il Coyote annuisce comprensivo, pensando attentamente alle parole pronunciate da Lindon.
<< Se-se hai qualche dubbio, puoi parlarne con me. >>
GRAZIE.
Lindon sorride comprensivo.
 

 
                                                                                     Finale.
 
 
                                                      
<< Ehi, Babs, che ne pensi della nuova? Joan Rabbit. >>
<< È attraente, >> mormora la coniglietta con voce sensuale.
Buster si volta a guardarla interdetto, e lei scoppia a ridere << geloso? >>
<< Mh- sì, >> ammette Buster riluttante.
L’altra ride ancora, poi abbraccia il coniglio. << Andiamo, forza, è tardi. >>
Attorno a loro sta calando il buio, e i primi lampioni cominciano a illuminare le strade di Acme Acres.
È l’ora in cui il mondo reale comincia a non sembrare più quello che è, le ombre si allungano e assumono forme terrificanti.
<< Ti va di passare da me, Baby? Possiamo ordinare una pizza alle carote, e poi…bè, possiamo fare quello che vuoi. >>
E ricordate, gente, non restate dentro gli armadi, altrimenti i mostri della notte non troveranno dove nascondersi per spaventarvi!

 
 
 
                                                                
  
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