Il bacio di moro 

Ti tocchi il collo; brucia, fa male, duole tacitamente, mentre un piccolo cerchio viola affiora appena sotto la pelle. Lo sfiori con le dita: dannazione, ti ha marcato di nuovo; vorresti che fosse un po’ meno selvaggio, irruente, più equilibrato e tollerante, ma in fondo sai anche tu che lo ami quando è così animalesco. Ridi, ripensando alla prima volta che te ne ha dato uno: non hai mai visto tanto panico come quella volta, quando avevi quattordici anni ed eri in vacanza con gli amici tuoi e di tuo fratello, accompagnati dalla severissima madre di due di loro… 

…  Eravate sdraiati su un letto leggermente malridotto, in fianco a voi era seduto il fratellastro della tua cotta; voi due vi stavate coccolando, abbracciati, intanto che Wangji si stava facendo la doccia. Sentivi le sue labbra sul viso e le sue braccia attorno alle spalle; per avere dodici anni Cheng era già un bel pezzo di ragazzo e la sua bocca ti faceva già impazzire: la lingua era morbida e saltellava leggera. Improvvisamente hai sentito che questa veniva sostituita dai denti: un morsettino da nulla; per la sprovvista ti sposti di scatto e il tuo ragazzetto stringe la mascella per impulso. Da lieve il fastidio si fece sempre più forte fino a causare dolore; dopo essersi accorto di cosa avesse fatto, il moroso si era staccato e hai istintivamente piegato la testa verso destra: non potevi farti vedere dal tuo fratellino in quello stato. Vai a farti la doccia il più velocemente possibile; ne esci che non vuoi nemmeno guardarti allo specchio: deve essere il tuo amico Nie Mingjue a dirti che il lato destro del tuo collo è livido. Lo sgomento è iniziato a dilagare: i fratelli Nie si erano messi a cercare sui loro cellulari vari modi per far andare via quel segnaccio e i Wen stavano rovistando tra le loro cose per cercare una felpa, mentre Lan Zhan si faceva venire un attacco di cuore. L’aiuto arrivò dal punto più inatteso: Wei Wuxian era uscito dal bagno con un flaconcino di fondotinta; rammenti ancora la sensazione del liquido caldo spalmato dall’indice del tuo amato e le scuse in cui si è profuso: sei l’unica persona con cui si sia mai scusato in pubblico, ritieniti fortunato…

… Ti massaggi di nuovo: ora non lo vuoi più nascondere a nessuno. Vuoi che tutti lo sappiano, che tutti vedano che sei marchiato da quello che viene volgarmente chiamato succhiotto: per te è la più grande onorificenza, è un onore portare un bacio di moro, un bacio del tuo moro. Vieni guardato male in giro, per le strade, al lavoro, ma non te ne frega nulla; la tua pelle parla chiaro, anzi urla: Il cuore e il corpo del grande Lan Xichen appartiene solo ed esclusivamente a Jiang Cheng, a nessun altro mai.

La tana della scrittrice 

ସମସ୍ତଙ୍କୁ ନମସ୍କାର ! କେମିତି ଅଛନ୍ତି, କେମିତି ଅଛ ? Vi è piaciuta questa storia, più selvaggia del solito ? Fatemi sapere nei commenti se vi gustano le storie di questi due sporcaccioni XD ! Come al solito, mi scuso per eventuali errori nel testo o se non è stato di vostro gradimento, saluti e baci hobbit 

Sempre vostro

Merry