“Gil. Giiil”
Il tono usato da Vincent fece sorridere Gilbert che si volse verso di lui, facendo finta di non sapere cosa volesse chiedergli il fratellino.
“Sì?”
“Mi dai un bacio? Daaai! Per favooore”
Lo pregò dondolandosi sulla sedia e guardandolo con occhi pieni di desiderio, cosa che fece ridacchiare il più grande che si ritrovò ad arrossire a tale richiesta. Tossendo per riprendersi dall’imbarazzo iniziale, si alzò e fece il giro del tavolo fino a ritrovarsi ad un passo da Vincent.
Il ragazzo biondo sentì immediatamente il viso scaldarsi e il cuore iniziare a battere più forte per la vicinanza ma si sforzò di mostrarsi calmo mentre attendeva, con impazienza, il bacio tanto bramato negli ultimi minuti.
Chiuse gli occhi, trattenendo il fiato intanto che sentiva la mano di Gilbert accarezzargli la guancia. Il maggiore si chinò e, con grande delusione del più piccolo, le sue labbra si posarono sulla sua fronte.
Vincent subito aprì gli occhi, guardando Gilbert che si era staccato e lo guardava a sua volta.
“Ma Gil!”
Si lamentò, mettendo su un broncio adorabile.
“Io intendevo un bacio sulla bocca, ovviamente”
Aggiunse un po’ offeso. Gilbert di nuovo arrossì e, scostando il viso, scrollò le spalle.
“Mi spiace, saresti dovuto essere più chiaro fin dall’inizio”
Rispose prima di tornare verso l’altro lato del tavolo, bloccandosi nel vedere l’espressione di tristezza e dolore dipinta ora sul volto del fratellino che tornò a concentrarsi nella lettura, senza aggiungere altro, senza nemmeno guardarlo.
Fa niente.
Pensò con amarezza.
Sarà per la prossima volta magari.
Chissà quando avrebbe avuto di nuovo la possibilità di chiedergli una cosa simile? Di certo sarebbe stato più attento alle parole che avrebbe usato.
Gilbert, sentendosi in colpa, non ci pensò due volte e, tornando indietro, si chinò su Vincent, cogliendolo di sorpresa. Afferrandolo dietro la nuca, fece toccare le loro labbra, rendendo realtà il desiderio del più piccolo.
Vincent, dopo un attimo di smarrimento, non perse tempo nel ricambiare, sentendo il cuore riempirsi di felicità.