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Autore: Meramadia94    06/08/2021    3 recensioni
[Scuola di Polizia]
Harris desidera diventare comandante. Per farlo deve togliere di mezzo sia Lassard che l'odiato Mahoney. Per farlo organizza un piano per far passare il primo un pessimo comandante ed il secondo un incapace. Purtroppo, a causa di questo piano, durante una retata, Mahoney rimane ferito e dovrà lottare contro la morte. Harris, pur facendo finta di niente, rimane sconvolto per l'accaduto ed inizia a provare un serio rimorso di coscienza. Quando la sua responsabilità viene a galla, viene cacciato dalla polizia. Riuscirà il capitano a riscattare il suo nome e dimostrare il suo sincero pentimento?
Scritta in società con Marlena-Libby
Genere: Angst, Avventura, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Mahoney aprì gli occhi con molta difficoltà. Gli sembrava di avere due bilanceri sulle palpebre. Cercò di ricostruire, seppur a fatica, gli eventi delle ultime... ora che ci pensava non era nemmeno sicuro che fossero effettivamente ore. Per quel che ne sapeva potevano anche essere passati giorni...settimane, forse mesi. L'unica cosa che ricordava era un bisturi che scendeva minaccioso sulla sua faccia... ed Harris raggomitolato a terra, sanguinante, per aver tentato di aiutarlo. 
Quando finalmente riuscì a mettere a fuoco la vista, vide Jones seduto scompostamente sulla sedia vicino al letto, con il volto stanco ed affaticato. 
- Sei rimasto qui tutto il tempo....?- fece Mahoney con la voce impastata dall'anestesia.
- Tu che ne dici?- fece Jones - Due volte al pronto soccorso in due settimane, Mahoney, devi darti una calmata.- 
- Che è successo...?- fece Mahoney. 
Jones gli strinse forte la mano - Siamo riusciti a salvarti... in ambulanza hai perso i sensi, hai rischiato l'overdose a causa dei farmaci che ti hanno somministrato.... ti hanno ripreso letteralmente per i capelli.
Devi rimanere qui in osservazione per qualche giorno, ma dopo potrai tornartene a casa.- 
Mahoney annuì. 
Jones lo guardò come una madre sul punto di rimproverare il figlio reo di una marachella. 
- Dovrei essere furioso con te, sai?- fece Jones.
Non c'era bisogno di spiegare a che cosa alludesse. Gli aveva detto che sarebbe andato in un posto ed invece era andato da tutt'altra parte. Da una persona che in quel momento, se avesse potuto, avrebbe massacrato di botte. 
- Lo so, scusa.- fece Mahoney abbassando lo sguardo. 
- Non fa niente. La paura di perderti che abbiamo avuto oggi è stata troppa... non voglio litigare, non voglio urlare, non voglio rivangare ne rinfacciarti niente... però dimmi che questa è stata la prima ed ultima volta in cui mi hai nascosto qualcosa.-
Mahoney abbozzò un sorriso - Parola di scout.- 
Jones sorrise, finalmente rilassato. 
- Lo Sciccoso...?- fece Mahoney.
- L'abbiamo preso. Lui e tutta la banda. Non devi più preoccuparti di lui.- fece Jones.
- Oddio meno male... voleva farmi diventare il prossimo Maschera di Ferro e dare la mia faccia ad uno dei suoi per manipolare le indagini per tenersi al sicuro.- fece Mahoney - Un terrore del genere non credevo fosse possibile provarlo...-
Jones gli strinse una mano per calmarlo - E' tutto finito. Sei al sicuro.- 
Il poliziotto annuì. 
- Sai come sta Harris?- 
- La pallottola lo ha preso di striscio, ed è entrata ed uscita. Ha solo perso un po' di sangue. Se la caverà.- 
-Spero che vada tutto bene! Sai, mentre eravamo nello scantinato della casa, mi ha chiesto scusa per tutto e io l'ho perdonato!-
- Me lo immaginavo.- fece Jones. 
- Come...?-
- Diciamo che ormai ci conosciamo da qualche annetto, quindi posso dirti di conoscerti meglio di tanti altri.- e c'erano due cose che sapeva per certo di Mahoney. La prima era che quando qualcuno aveva bisogno di aiuto non esitava a sdoppiarsi in un reggimento pur di aiutarlo, la seconda era che sembrava privo di emozioni negative come l'odio ed il rancore, seppur ne avesse mille motivi. 
-Potete perdonarlo anche voi? Vi assicuro che è davvero pentito!-
-Non lo so... Prima vogliamo parlare con lui, poi decideremo.-
- Per favore.- fece Mahoney - Se non fosse arrivato lui, mi avreste ritrovato cadavere.- 
- Ne riparliamo dopo.- fece Jones tirandogli su la coperta fino alla vita - Ora smetti di preoccuparti del mondo per cinque minuti e riposati.- 
Mahoney annuì e chiuse gli occhi. L'effetto dell'adrenalina stava svanendo, e all'improvviso si sentì preda di una profonda stanchezza. 
...
...
...
Quando Jones uscì dalla stanza di Mahoney, sette poliziotti lo accerchiarono, bombarbandolo di domande. 
- Come sta?
- E' sveglio? E' lucido, capisce quello che gli viene detto?
- Ricorda qualcosa? 
- Si...- fece Jones cercando di rispondere in ordine cronologico - E' sveglio, sta bene, reagisce...cerca di nasconderlo, ma si vede che è molto provato.- 
- E chi non accuserebbe un po' di stress post-traumatico dopo un'esperienza simile.- fece Higtower. Non conosceva il piano che lo Sciccoso aveva in serbo per l'amico, e non era nemmeno certo di volerlo sapere, ma aveva visto quella specie di sala operatoria improvvisata. 
Ok che lui aveva il terrore per il dentista e gli strumenti chirurgici a prescindere, ma quel posto metteva i brividi.  
- Gli staremo vicino.- fece Callahan - Mahoney è tosto, si riprenderà alla svelta.- 
- La carogna invece come sta?- fece Jones. 
- La ferita non era così grave, lo hanno messo in anestesia locale, è già in stanza.- fece Zed - L'erba cattiva non muore mai.- 
- E' la stessa cosa che ho detto io.- fece Jones - però... Mahoney mi ha detto che è stato Harris ad intervenire per salvarlo.- 
I poliziotti lo guardarono basiti. Le loro uniche certezze per la vita erano la morte e che Thaddeus Harris non aveva a cuore nessuno se non sè stesso... certezza che era già venuta di per sè a mancare quando avevano trovato il loro ex capitano a terra, sanguinante, mentre  li supplicava di correre in aiuto di Mahoney. 
Non che avessero bisogno del suo permesso, ma la cosa li aveva presi di sorpresa. 
- Chissà, forse... c'è davvero del buono in lui.- fece Callahan.
- E' che bisogna arrivarci a questo fondo.- fece Zed.
In quel momento, in carrozzella e con una gamba ingessata, sospinto da Proctor sopraggiunse Harris.
Non osava guardarli in faccia. 
- Che ne dite di rimandare indietro l'orologio e di ricominciare da capo?- fece Harris prendendo il coraggio a due mani. 
Gli otto poliziotti fecero per dire qualcosa, ma Harris li bloccò. 
- So che siete arrabbiati, e non vi do torto.- fece l'ex poliziotto - Ero talmente ossessionato dal pensiero di conquistare al più presto una posizione di comando, per dimostrare a tutti coloro che non avrebbero scommesso un centesimo su di me quanto si sbagliavano, a fare carriera... che mi sono dimenticato che a volte non è importante avere quello che si vuole, ma quello di cui si ha bisogno. Persone che quando hai bisogno di aiuto, si lancerebbero nel fuoco per te, senza nemmeno averglielo chiesto e con un gran sorriso sulle labbra.
So di avervi fatto sudare sette camice, e che quello che ho fatto a Mahoney è imperdonabile... non chiedo il vostro perdono nell'immediato, so che ci vorrà del tempo per ricostruire il nostro rapporto... tutto quello che vi chiedo è di dirmi se posso sperare in una seconda possibilità. 
Accetterò qualunque vostra decisione.- francamente non si sarebbe stupito ne tanto meno offeso se gli avessero negato quella possibilità. Aveva fatto una cosa orribile. Ed era giusto pagare dazio. 
I poliziotti si fissarono tra loro e poi guardarono Jones.
Il quale poi disse - Sperando di non pentirmene... la perdoniamo.- 
Harris parve cadere dalle nuvole. Mai avrebbe sperato tanto. 
- Ma sia ben chiaro, se riprova anche solo per errore a rifare una cosa simile o a bullizzare uno di noi...- fece Hightower. 
- Lo so lo so...- fece Harris - Faccio la fine che Jones ha fatto fare alla mia auto.- 
Jones parve cadere dalle nuvole - Ma come, lo sapeva?- 
- Guarda che non mi hanno fatto capitano per scaldare la sedia.- 
'' Su questo abbiamo dei dubbi''- pensarono tutti in coro. 
...
...
...
Come promesso, Mahoney appena dimesso dall'ospedale si recò dal capo della polizia al fine di chiedere il reintegro di Harris nelle forze dell'ordine.
- Per favore.- fece Mahoney - Lo riammetta in polizia.- 
- Sergente, con tutto il rispetto che ho per lei, non posso farlo.- fece il capo della polizia - Harris ha disonorato l'uniforme, ha abusato del suo potere in più occasioni, tentato di rovinare la reputazione di un ottimo comandante e lei stesso per poco non muore a causa della sua ambizione spropositata.- 
- Ha commesso degli errori. E ciò è innegabile.- fece Mahoney - ma che succederebbe se tutti venissimo giudicati solo sulla base dei nostri errori? Harris ha sbagliato. Ed è stato il primo ad ammetterlo e a chiedere scusa. Se non fosse stato per lui, lei adesso non starebbe parlando con me. E' stato lui ad impedire che mi facessero del male prima che arrivassero Jones e gli altri, ed è stato lui a medicarmi la ferita. Si è riscattato. Credo che meriti una seconda chance.-
- Non so cosa dirle...- fece il capo - Sono molto riluttante all'idea di rimettere al comando un uomo che ha commesso un simile abuso di potere, preferirei di gran lunga che fosse lei il nuovo capitano....anche il sindaco ed i suoi colleghi lo preferirebbero.- 
- Lo so.- fece Mahoney - però concorderà con me che è un rischio mettere al comando qualcuno con poca esperienza nel comando.-
- Si, su questo devo darle ragione.- fece il capo della polizia per quanto non fosse affatto d'accordo nel reintegrare nel ruolo di capitano, un uomo che aveva più volte abusato del suo potere per rendere la vita impossbile ai suoi sottoposti. Essere capitano non significava solo esercitare una posizione di comando, parlare a nome del corpo di polizia ed essere elogiato per il successo di un'operazione o esserne rimproverato per il fallimento. 
Significava saper ispirare fiducia nei propri sottoposti e nei cittadini da proteggere, far capire loro di non aver paura di mettere la faccina nel fare il proprio dovere, e che la polizia sarebbe stata sempre pronta a difenderli e proteggerli. 
- Signore non intendo rifiutare la nomina.- fece Mahoney - Ho poca esperienza, ma vi giuro che farò del mio meglio... ma io non posso sentirmi a posto sapendo che ho un debito in sospeso. Ed in questo caso è con Harris che ce l'ho. 
Se non mi avesse cercato e non avesse indirizzato gli altri verso quella casa... lei adesso starebbe parlando con qualcuno che fingeva di essere me e che avrebbe permesso allo Sciccoso di fare il bello ed il cattivo tempo.- 
Il capo della polizia parve pensarci. 
- Le propongo un compromesso sergente. Harris verrà riabilitato, ma verrà tenuto sotto controllo per un lungo periodo.- fece il capo - E sarà il suo supervisore, appena diventerà capitano.- 
Mahoney sorrise. 
- La ringrazio.- 
- Aspetti a ringraziarmi.- fece il capo della polizia - Primo, lei non ha ancora sostenuto l'esame. Secondo, alla prima mossa falsa, Harris è fuori. Per sempre.- 
- Stia tranquillo, non accadrà.- fece Mahoney lasciando l'ufficio.
...
...
...
- Quindi...- fece Harris  quella sera davanti ad una birra, quando Mahoney andrò da lui per riferirgli come era andato il colloquio con il capo - Lavoreremo di nuovo assieme.- 
- Spero più civilmente stavolta.- fece Mahoney. 
Harris sorrise - Tu mi hai appena fatto riavere il mio lavoro, nonostante tutto quello che ti ho fatto passare. Non mi sdebiterò mai abbastanza.- 
- E non le secca che sarà... praticamente un mio sottoposto?- 
- Affatto.- fece Harris - So che sarai un buon capitano. Leale e giusto. Il migliore con cui qualunque poliziotto abbia mai avuto l'onore di lavorare. Per cui... domattina vai, fai un grande esame... e poi pensa al futuro.- 
Ed un brindisi suggellò l'inizio di quella nuova collaborazione, e ( come segreta speranza di entrambi) una nuova e profonda amicizia.


Bene. Siamo arrivati alla fine di questa storia. Vorrei ringraziare di cuore Marlena_Libby, che è stata oltre che l'imput, la vera e propria mente della storia. 
Andrea Micky, non sai quanto mi faccia piacere che apprezzi il mio modo di scrivere e di notare sempre la cura che amo mettere nella descrizione psicologica dei personaggi 
Aranel95, che è appena arrivata ma non mi fa mancare mai l'input a fare sempre meglio.... ed un ringraziamento anche a Ro_12_meo che ha fatto da tramite tra me e Libby in un momento un po' complicato. 
Alla prossima avvenutura. Ci sentiamo quanto prima. 
  
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