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Autore: Allen Glassred    20/08/2021    2 recensioni
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Ogni storia è fine a sè stessa ed eventualmente collegata ad altre long, quindi potrete decidere di recensire quella che volete senza tener conto delle altre. Spero che questo originale Writegust sia di vostro gradimento e che vorrete lasciarmi un vostro parere sulle storie che più gradirete.
Genere: Angst, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest
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- Questa storia fa parte della serie 'Write... '
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Day 14: Sentimenti contrastanti
Storia: La diciottesima luna
Personaggi: Jeanne Hikari

 

Jeanne Hikari è chiusa nella sua stanza da un po' di tempo, non potendo fare a meno di riflettere su quanto è successo: il suo amato Garry si è sposato, ora è il marito di un’altra donna. Eppure, la notte stessa hanno ballato, loro due da soli, sotto i raggi della Luna Blu: a dispetto della rabbia che lei prova per ciò che è successo, per essere stata illusa ed abbandonata, non è riuscita a resistere e, in fine, ha accettato di ballare con colui che, volente o nolente, è il solo padrone del suo cuore. “ Un cuore che hai distrutto, stupido idiota di un Hunter “. Fa semplicemente la donna, alzandosi dal proprio letto ancora in vestaglia da notte e con i capelli scompigliati. “ Mi hai tradita ed abbandonata, come hai potuto? “. Fa semplicemente, ben sapendo che nessuno le darà una risposta dato che è sola nella camera. Poi le tornano in mente le parole di lui: le ha detto che la ama e che non smetterà mai di farlo, che ha sposato Mina solo per facciata e per il bene delle loro casate, ma che ama solamente lei e nessun’altra. “ Propormi di diventare la tua amante… ma dove hai la testa?! “. Fa, dando un lieve pugno al comò su cui la specchiera è posta: le torna in mente come lei si infuriò, sapendo che Garry avrebbe sposato Mina malgrado, solo la sera prima, avesse detto che l’avrebbe lasciata. Ricordando come, dopo quello sconcertante annuncio le fece una richiesta ancor più assurda: diventare la sua amante. “ Non succederà mai! “. Fa semplicemente lei, riflettendo: anche se è una cacciatrice, Mina non si merita di soffrire a causa sua. Come potrebbe mai accettare di diventare l’amante di Garry? In oltre pensa, lei non è quel tipo di donna! Ma al pensiero di quel ballo sotto la luna blu, gli occhi di lei iniziano ad allagarsi mentre silenziosamente, inizia a piangere. “ Cos’è… cos’è questo sentimento che provo? “. Chiede a sé stessa: improvvisamente qualcos’altro sembrerebbe sovrastare l’odio che prova, anche se lei non sa cosa sia. No: no, non è vero. Lei sa cos’è ma non lo vuole ammettere, perché ne ha paura, perché ha paura di essere ferita di nuovo. “ No. No, non è possibile. Vattene via! Io odio quell’uomo, lo odio con tutta me stessa! “. Fa la bionda, cercando di cacciare quel sentimento che prova, quel sentimento che lentamente sta iniziando a sovrastare l’odio che sente e sta prendendo sempre più piede. “ Non puoi rimanere qui! Tu non devi più esistere, non per qell’uomo… no! “. Inizia a piangere a dirotto, sapendo bene il nome di ciò che sta provando ora: amore. È amore. È innamorata e per questo sta male, perché in cuor suo lei sa: questo amore non ha futuro, non finché lui continua a rimanere sposato ed antepone i suoi doveri da Hunter a lei. “ Ho faticato così tanto per estirparti dal mio cuore. Ora, perché… perché sei tornato? “. Cade in ginocchio, le braccia posate sul comò ed il viso su di esse. “ Perchè i miei stessi sentimenti fanno a pugni tra loro e si burlano di me, si divertono a farmi soffrire così? “. Sussurra, riflettendo: no. No, non ha mai estirpato l’amore che prova per Garry dal suo cuore. Potrà anche averlo sopito, facendolo dormire in un angolo remoto del suo cuore, ma non lo ha tolto da esso e mai riuscirà a farlo. “ Perchè, maledetto Hunter? “. Chiede semplicemente, quasi esausta a causa del pianto furioso in cui è scoppiata poco prima. “ Perchè continuo ad amarti e non riesco a continuare ad odiarti? Perché…? “. Continua il suo sfogo, mentre senza che se ne accorga, qualcuno ha osservato il suo sfogo ma, invece di provare empatia per lei sfoggia un ghigno soddisfatto: bene, pensa. Tanto più quello stupido umano farà soffrire Jeanne, tante più saranno le sue possibilità di riavere la sua promessa sposa, pensa colui che altri non è che Dominique Lunettes Hikari, cugino nonché ex promesso sposo di Jeanne.

   
 
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