I contorni definiscono la nostra forma e ci rendono reali. Ma chi non li possiede, o li ha così sbiaditi che sembrano inesistenti, fa fatica a riconoscersi, a capire quale sia la sua forma originaria, dove inizi e dove finisca, se vada bene così o se per il mondo non sarà mai accettabile. Può una forma essere giudicata? Può una forma essere rifiutata?
Buona lettura.