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Autore: alba_chiara15    25/08/2021    0 recensioni
Nonostante il tempo trascorra inesorabilmente, so che il mio amore per te resta immutabile. Noi due siamo anime affini, legati indissolubilmente, sin dalla nascita da un invisibile filo rosso legato al mignolo sinistro.
"Esso č indistruttibile e non puņ essere tagliato: le due persone sono destinate a incontrarsi ed innamorarsi...❤"
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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In una tiepida mattina primaverile, un raggio di sole che fa capolino dalla finestra socchiusa mi accarezza il viso, infastidita strizzo gli occhi, allungo il braccio per cercarti ma ciò che sento al tatto non è il tuo caldo corpo, ma il freddo delle lenzuola. Spalanco gli occhi, tu non ci sei. Inizio a far vagare lo sguardo per la camera e constato che è un vero disastro. Il pavimento di legno che rende confortevole e accogliente l'ambiente, è ricoperto dai nostri vestiti, reduce della nostra notte piena di passione. Non so come, ma il mio reggiseno fa bella mostra penzolante dal lampadario affisso al soffitto. Come ci sia arrivato, resta un mistero insvelabile. Che caos! Il nostro letto matrimoniale si staglia al centro della stanza, ambo i lati si trovano i comò. Sul mio, sul lato destro, oltre alla lampada, vi tengo alcuni libri, che spesso leggo durante la sera prima di dormire. Affisse alle pareti di un tenue colore azzurro, fanno bella mostra di sé numerosi quadri che raffigurano gli attimi dei giorni più importanti della nostra vita. Dalla mia postazione,  di fronte noto il grande armadio a specchi, ricolmo per la maggior parte dello spazio dai miei vestiti. Sulla destra una televisione da 45 pollici, ci tiene compagnia durante le serate. Adoriamo guardare insieme abbracciati nel letto, film e serie tv, siamo molto appassionati del cinema. Una bella scrivania davanzale, in legno di ciliegio è posta sotto la finestra, l'illuminazione naturale gioca un ruolo importante nello sviluppo della percezione visiva quindi per me è un toccasana  quando studio. Su di essa ci sono un computer, una stampante e numerosi pennarelli colorati, evidenziatori e post it. In un angolo remoto della camera vi è una piccola poltrona posta sopra un tappeto, dove amo sedermi soprattutto durante le giornate monotone per suonare la chitarra, una delle mie innumerevoli passioni. All'improvviso un rumore appena udibile attira la mia attenzione verso la porta, ridestandomi dalla contemplazione della camera e dal riaffiorare dei ricordi. . Il suono dei tuoi passi riecheggia nel silenzio della nostra camera. Ed eccoti lì in tutta la tua bellezza varcare la porta. Con i tuoi capelli biondi arruffati, i tuoi occhi azzurri come il mare dopo una tempesta, a piedi nudi e con un solo paio di boxer a coprire la tua figura tonica, merito di pomeriggi passati ad allenarti in palestra. I nostri sguardi si incrociano e lentamente inizi a far vagare il tuo sguardo sul mio corpo ancora nudo, ricoperto solo da un semplice lenzuolo di lino. I tuoi occhi si ricoprono di un velo di malizia, il ricordo delle ultime ore riaffiora e un brivido di eccitazione attraversa la mia schiena. Una risata divertita ti sfugge e un tenue rossore inizia a colorarmi le guance. Stupido, ormai sei consapevole dell'effetto che mi provochi solo con un semplice sguardo. Lentamente inizi ad avvicinarti e solo ora, perché prima troppo incantata ad ammirare il tuo viso, noto che tra le mani sostieni un vassoio contenente la nostra colazione: il profumo di cioccolata mi avvolge, due cornetti fanno capolino sopra un piattino insieme a due bicchieri di spremuta d'arancia, ma ciò che spicca tra il tutto è una bellissima rosa rossa. Che amore! Te lo dico sempre che mi vizi troppo. Avvolte penso di non meritarti, di non meritare questa felicità. Non concepisco come tu abbia fatto ad innamorare di una ragazza banale come me. Una ragazza dai lunghi capelli color mogano, dagli anonimi occhi verdi, una vera secchiona, che preferisce trascorrere i sabato sera in casa a leggere un buon libro piuttosto che andare a ballare in discoteca con gli amici. Sono consapevole che se venissi a conoscenza dei miei pensieri, mi rimprovereresti, dicendo di non pensare a queste futili sciocchezze, che devo avere più fiducia in me stessa, che mi ami e che per te sono tutta la tua vita. E' quando noto il tuo splendido sorriso e quella adorabile fossetta sulla guancia che tutti i miei timori e le incertezze scompaiono in un battito di ciglia. Una volta al mio fianco, deponi il vassoio alla mia destra, sul comò, ti avvicini, i nostri sguardi sono intrecciati, sono persa nel tuo azzurro mare, mi sembra di annegarci dentro tanto è la profondità. Mi deponi un dolce bacio sulle labbra, inizia a far vagare le tue mani sul mio corpo, tutto ciò riaccende come una miccia quell'ardente passione che ci ha accompagnato per tutta la notte e che non si è mai assopita e ritorniamo ad amarci come non abbiamo mai smesso di farlo. Stasera abbiamo in programma una graziosa cena intima in quel ristorante in rima al mare che tanto adoro e dove negli ultimi anni mi hai sempre portata. Lo ricordo benissimo, perché è stato il luogo del nostro primo appuntamento. Oggi 23 Marzo festeggiamo il nostro anniversario di matrimonio, sono già trascorsi due anni da quel giorno meraviglioso, da quel fatidico "si" che ha cambiato le nostre vite. Un giorno che probabilmente non dimenticherò mai, come vola il tempo. Sono anche 6 anni dal nostro primo incontro. Sembra ieri il giorno in cui ci siamo incontrati per la prima volta durante una festa di amici in comune. Io completamente spaventata e fuori luogo, e tu al contrario,  a tuoi agio in tutto quel caos, un vero dio greco sceso direttamente dall'Olimpo. Appena  il mio sguardo ha incontrato il tuo, ho avvertito in me una strana sensazione, come un brivido di freddo. Non ho mai creduto nel colpo di fulmine, ma dopo quell'avvenimento le mie certezze sono vacillate. Sono sempre stata attratta e incuriosita da una leggenda, quella del filo rosso del destino, una credenza molto diffusa in Giappone. La leggenda narra che ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo destinati: il grande amore, la nostra anima gemella. Dopo quella fatidica  sera, ma soprattutto tutt'ora, sono certa che tu sia la mia, sin dalla nascita siamo stati destinati l'uno all'altro e niente e nessuno può rompere il nostro legame. Oggi abbiamo un'ulteriore motivo per festeggiare, che sono riuscita con estrema difficoltà a tenerti nascosto, perché ormai tu hai imparato a leggermi dentro, dici che per te sono come un libro aperto. D'ora in avanti non saremo solo noi due, un piccolo esserino sta crescendo nel mio ventre, entrerà a far parte della nostra famiglia tra ben 9 mesi. Finalmente il tuo più grande desiderio si sta per avverare. Sono certa che l'ameremo e non gli faremo mancare mai nulla. Io e te saremo quel niente che dura per sempre. #fatemi sapere cosa ne pensate, ogni parere è ben accetto
   
 
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