At the edge of betrayal

La domanda resta sospesa tra il vuoto che le separa e il vento che si solleva impetuoso - che preannuncia dolore e sventura, direbbero gli indovini e forse la Regina dovrebbe prestarci più attenzione - non riesce a spazzarla via.

È la fine e a sancirlo é il troppo tempo che serve per formulare la risposta - per mettere in fila le giuste parole, per essere ferma ma non crudele, vuoti giochi di apparenze che tra di loro non avevano mai avuto modo di esistere.

Oscar è ferma anche quando tradisce, questo ricorderà la Regina, questo dirà a Rosalie: che Madamigella Oscar non ha abbassato lo sguardo, non ha voltato le spalle, ma è rimasta ritta e decisa.

Le dirà che ha pianto, però, e che entrambi i loro cuori si sono infranti.

Le dirà che quell'ultimo incontro si era concluso con una speranza che era fragile come una bugia.

Ma era ferma, Oscar, mentre tradiva, mentre abbandonava ed è per questo che la Regina la odierà - solo un poco: nulla al confronto del bene che le ha voluto, dell'amicizia di vent'anni, ma abbastanza a farla vergognare di se stessa.