Libri > Il Signore degli Anelli e altri
Ricorda la storia  |      
Autore: Nao Yoshikawa    28/08/2021    6 recensioni
Breve one shot comica.
Legolas e Aragorn s'incontrano nel bosco e la situazione inizia a scaldarsi un po'. Proprio quel giorno, Thranduil decide di anticipare la sua passeggiata quotidiana. Il risultato può essere uno soltanto...
«Ah, padre. Siete uscito in anticipo.»
«Perché sei sorpreso? Direi che dovrei essere io quello sorpreso» rispose trattenendo a fatica il fastidio. Aragorn non era affatto intimorito, anzi. Chinò il capo, rispettoso.
«Temo che la colpa sia mia.»
«Ah. Puoi ben dirlo. Non è opportuno appartarsi nei boschi a fare… a fare… quello che stavate facendo!» esclamò nervoso. Legolas si sorprese, suo padre era forse in imbarazzo?
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Aragorn, Legolas, Thranduil
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
C’erano incontri che potevano avvenire solo in segreto.
Almeno per il momento.
Fino a quanto bastava. Solo gli alberi, il cielo e le foglie erano i testimoni dei loro incontri segreti, del loro amore. Momenti che finivano troppo in fretta giusto il tempo di un bacio o due, di promesse e parole.
«Dovremmo proprio smetterla di incontrarci così» sussurrò Legolas. «Sembriamo due bambini.»
«Però devi ammettere che tutto ciò ha un certo fascino» rispose Aragorn.
I loro visi erano vicini mentre le mani si sfioravano. Umani o non, il desiderio, l’amore e la passione non lasciavano scampo a nessuno.
«Fascino sì. Ma prima o poi tutti sapranno… tutti vedranno noi… per quel che siamo davvero» l’elfo ansimò, la schiena bloccata contro un albero. Aragorn era sempre delicato, ma bastava poco, davvero poco, per annebbiargli la mente. Con le labbra ora gli sfiorava una guancia.
«Fino a quel momento, allora, concedimi di vederti ancora così.»
Legolas si sentì debole, ad un tratto. Sollevò lo sguardo che fino a quel momento aveva tenuto basso, si fece avanti e lasciò che le loro labbra si sfiorassero.
Solo il tempo di un bacio e nulla più. Ma era difficile respirare, fermarsi e trattenersi. Cosa esattamente li tratteneva? Nessuno poteva vederli, nessuno sarebbe arrivato all’improvviso, non era mai successo.
Legolas si staccò un secondo.
«Non trattenerti, non stavolta.»
Aragorn gli lanciò uno sguardo sorpreso, poi sorrise, prese il suo viso tra le mani e lo baciò di nuovo.
 
Quello che i due innamorati non potevano immaginare era che la loro quiete sarebbe stata presto rovinata: re Thranduil quel pomeriggio aveva deciso di anticipare la sua passeggiata quotidiana. Era a dir poco un giorno splendido, con il cinguettare degli uccellini, il profumo dei fiori e poi…
Thranduil si arrestò all’improvviso. Non era strano incontrare un altro elfo nei boschi, era solo sorpreso di aver incontrato Legolas.
Quel giovane non sembrava più lui ultimamente. Ma, cosa ancora più sconvolgente, non era solo: era avvinghiato ad un uomo, si stava lasciando baciare.
E toccare.
Che cosa…?
Un re non perdeva mai il proprio auto controllo e la propria dignità.
«LEGOLAS!»
Il giovane elfo si staccò dalle labbra di Aragorn e senza che potesse controllarlo, arrossì. Non era opportuno, né tanto meno dignitoso farsi scoprire a fare certe cose…
«Ah, padre. Siete uscito in anticipo.»
«Perché sei sorpreso? Direi che dovrei essere io quello sorpreso» rispose trattenendo a fatica il fastidio. Aragorn non era affatto intimorito, anzi. Chinò il capo, rispettoso.
«Temo che la colpa sia mia.»
«Ah. Puoi ben dirlo. Non è opportuno appartarsi nei boschi a fare… a fare… quello che stavate facendo!» esclamò nervoso. Legolas si sorprese, suo padre era forse in imbarazzo?
«Se permettete…» provò a dire.
Thranduil gli fece segno di tacere.
«Questo spiega il tuo continuo avere la testa fra le nuvole, me lo dovevo immaginare. Cos’è che siete, amanti?»
Legolas non riuscì a trattenere un sospiro, mentre alzava gli occhi al cielo.
D’accordo, si era innamorato di un umano, di un uomo, non sembrava niente di così tragico…
«Oh, no. Noi siamo molto più che semplici amanti. Siamo innamorati» disse Aragorn, stringendo le spalle di Legolas.
«Che cosa?» chiese Thranduil, in un certo tono minaccioso.
Peggio di così non poteva andare, per cui…
«È vero, noi siamo innamorati» spiegò pazientemente Legolas. «Non lo sapeva ancora nessuno… beh, fin ora. Non siate troppo in collera.»
Oh, perché avrebbe dovuto essere in collera? Forse perché suo figlio aveva una relazione con un essere umano e si appartava nei boschi a compiere atti tanto immorali? Questo avrebbe evitato di dirlo… per il momento.
Thranduil fece appello a tutto il suo contegno, per poi sospirare.
«D’accordo. Poiché sono magnanimo, parleremo di quest’argomento in un altro momento. Ma per favore» disse facendo una smorfia. «Se dovete incontrarvi e stare in… intimità, quanto meno cercate di non farvi vedervi. E soprattutto non da me. Questo è quanto.»
Legolas abbassò il capo, semplicemente per evitare di ridere. Quella situazione era stata imbarazzante… e aveva scatenato una certa ilarità.
Aragorn aspettò che fossero di nuovo soli per parlare.
«Sai, io ho ne ho affrontate tante, ma raramente ho temuto tanto per la mia vita.»
«Sta tranquillo, Aragorn. Tu gli piaci, si vede.»
Dopodiché gli diede una carezza su una spalla, non notando la sua espressione confusa.
La prossima volta si sarebbero nascosti meglio… Niente poteva battere l’eccitazione del nascondergli e del timore di essere scoperti.
Eccezion fatta per l’ira funesta di Thranduil.
 
 Nota dell'autrice
Io il genere comico non lo so scrivere. Ma l'idea che Barby_Ettelenie_91 mi ha suggerito mi divertiva troppo. E infatti ringrazio lei e Amily Ross che mi hanno fatto venire ancora più voglia di mettermi in gioco. Potrei dire che questa storia è un po' per rompere il ghiaccio, perché ora mi è venuta una gran voglia di scrivere ancora in questa sezione. Vendendo a questa di storia, invece... che Legolas e Aragorn siano la mia OTP penso si sia capito, poi se in mezzo c'è pure Thranduil che beh, arriva nei momenti meno opportuni e sclera... non posso che divertirmi tanto mentre scrivo. Spero sinceramente di scrivere presto qualcosa, perché le idee ci sono e magari ora mi verrà anche più facile renderle pubbliche :P

Nao

 
   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Il Signore degli Anelli e altri / Vai alla pagina dell'autore: Nao Yoshikawa