“A proposito, so che sai chi è e non ci sarebbe bisogno di presentazioni ufficiali, ma comunque, lui è Nicky” disse Kian, indicando l’amico con un cenno della testa.
Spostai lo sguardo sul ragazzo seduto di fronte a me e, di nuovo, i nostri occhi si incrociarono.
“Ciao, Nicky” lo salutai. “Piacere di conoscerti. Io sono Anna, un’amica di Mark”.
“Piacere mio, Anna” ricambiò lui. “Adesso che ci penso, Mark mi ha parlato di te una volta, al telefono”.
“Mi stupirebbe il contrario” sentenziò Kian, ridacchiando. “Mark è totalmente innamorato di te”.
Scossi la testa e risi anch’io. “Esagerato”.
“No, ha ragione” convenne Shane. “Se non fosse gay, penserei che si è preso una cotta”.
“Chi si è preso una cotta per chi?” domandò Mark, tornando in salotto. Venne a sedersi accanto a me, sul bracciolo del divano, mi tirò a sé cingendomi le spalle con un braccio e mi baciò una tempia, sussurrandomi all’orecchio “Grazie”. Io gli sorrisi.
“Tu, per An” rispose Shane, sorridendo alla scena.
“Assolutamente sì” confermò il mio amico. “An è la mia ragazza”.
“Ah davvero?” chiesi, stupita. “E quando pensavi di dirmelo?”
Lui mi rivolse uno sguardo di finto stupore. “Credevo l’avessi capito, piccola”.