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Autore: God_Eden_Imperial    02/09/2021    0 recensioni
Gilbert sceglie di passare il suo giorno libero con Oz e Vincent non la prende bene, quindi decide di dare al suo fratellone una lezione.
Genere: Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gilbert Nightray, Vincent Nightray
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Vincent aveva lentamente abbassato i pantaloni neri di Gilbert, più o meno fino all’altezza delle cosce, portando dietro anche l’elastico dei boxer.
Già da così era più che evidente la sua eccitazione che continuava a premere con insistenza contro il tessuto già umido dell’indumento intimo.
Il povero ragazzo cercava in tutti i modi di nascondere il rossore del suo imbarazzo dietro un braccio, ma ormai era inutile.
Inumidendosi le labbra con sensualità, Vincent sorrise maliziosamente lì giù dove Gilbert non poteva vederlo; poteva solo che immaginarlo e questo non faceva che aumentare il suo disagio.
Vincent sapeva che si sarebbe divertito un po’ a torturarlo, come piccola vendetta per aver preferito passare la sua giornata libera insieme ad Oz invece che con lui.
“D-devi farlo per forza?”
Aveva detto Gilbert con voce tremante. Le sue cosce fremevano e tentava ancora di proteggere le sue parti intime. Per quanto potesse essere imbarazzato, però, c’era davvero molto di cui occuparsi e Vincent fremeva d’eccitazione al solo pensiero di mettersi al lavoro.
L’erezione del fratello maggiore aveva un aspetto invitante; insomma, nulla di cui lamentarsi.
Vincent non vedeva l’ora di cominciare. Per quanto potessero essere prevedibili le sue intenzioni per Gilbert, non poteva non fremere al solo pensiero di vedere le espressioni di piacere sul viso del suo dolce amore.
“Ma certo, Nii-san. Scommetto che dalle tue labbra usciranno dei suoni adorabili. Non mi perderei mai l’opportunità di sentirli”
Aveva risposto mantenendo il suo sorrisetto malizioso. Passando fugacemente la mano sul basso ventre di Gilbert, appena sopra la sua virilità, poté sentire il suo corpo cominciare a desiderare di più.
Il maggiore si stava lasciando sfuggire dei gemiti, per lui sicuramente umilianti.
Stavolta aveva nascosto il viso sotto le mani e tra alcune ciocche dei capelli della frangia, che si stavano arruffando attorno ai suoi bellissimi occhi dorati, in quel momento chiusi per il piacere.
Per dargli un primo piccolo avvertimento, Vincent diede un impercettibile bacio alla punta arrossata, seguito dal suo respiro bollente contro la pelle altrettanto calda di Gilbert.
Di risposta, il ragazzo aveva inarcato la schiena, finendo, però, per dargli involontariamente un maggior accesso.
Gemeva e le sue gambe si stavano imperlando di sudore.
“Aww, come sei sensibile, Nii-san”
“Z-zitto”
Vincent si fece scappare una risatina. Essendo a conoscenza di quanto fosse realmente delicato il suo Gilbert, non riusciva a trattenersi.
Inoltre, in quel momento non si sentiva di essere particolarmente gentile, dopotutto era comunque una punizione quella. Sciogliendo i muscoli della bocca, lo prese fino alla base con un unico movimento deciso.
Le dimensioni di Gilbert non gli impedivano di respirare e quella posizione era perfetta per portare a termine il suo obiettivo.
All’improvviso calore, aggiunto alla pressione della bocca di Vincent, Gilbert gemette, stavolta più forte rispetto alle precedenti. Lasciò cadere la testa all’indietro mentre si mordeva una mano e con l’altra tirava il lenzuolo con forza.
Cercando di resistere alla forte tentazione di sorridere, tanta era la soddisfazione, Vincent tirò su la testa, sistemandosi alcune ciocche bionde dietro le orecchie e lasciando più spazio alla lingua di premere con abilità contro la punta, regalando a Gilbert una sensazione afrodisiaca che lo fece gemere e fremere disperatamente.
Le gambe tremarono contro il busto di Vincent e le mani erano scivolate fino ai suoi capelli, tirandoli.
Il più piccolo sospirò, anche lui attraversato da delle scariche piacevoli. Senza esitazioni, riprese il suo lavoro, muovendo la testa e accarezzandolo con le mani lì dove non riusciva ad arrivare.
Per come si stava contorcendo Gilbert sotto di lui, era questione di attimi prima che si riversasse in quella bocca calda che lo stava facendo impazzire.
Gli stava lasciando il pieno controllo e Vincent non poteva esserne più felice.
Adorava prendersi cura del suo fratellone.
Come previsto, pochi minuti dopo i suoi fluidi erano finiti per sporcargli il viso arrossato. Gilbert gemette forte, rafforzando la presa sui capelli del più piccolo finché non riuscì a calmarsi dopo l’orgasmo, tentando ancora di coprirsi per l’imbarazzo crescente.
“Sembra proprio che a Nii-san sia piaciuto. Posso rifarlo ogni volta che lo desideri”
Aveva mormorato Vincent leccandosi le labbra, pulendosi così dal piacere di Gilbert che avvampò.
“F-fermo Vince! N-non ingoiarlo”
Aveva esclamato afferrandogli un polso tra le dita tremanti.
“Ma Gil, sei così delizioso”
Gli occhi dorati di Gilbert luccicavano sotto la luce calda e bassa della lampada posta sul comodino accanto al letto matrimoniale. L’unica fonte che permetteva loro di vedere nel mezzo del buio della notte.
A renderli più luminosi, ci pensarono le lacrime formatesi agli angoli, bagnandogli le ciglia.
Era a disagio ma, al contempo, tremendamente eccitato.  
“V-Vince…io…”
“Shh, non c’è bisogno che tu dica nulla. Avrai modo di sdebitarti, Nii-san. Per esempio, che ne dici di iniziare con questo?”
Aveva risposto sporgendosi verso di lui così da far incontrare le loro labbra.
Gilbert gemette, restando immobile in un primo momento per poi sciogliersi e ricambiare il contatto, approfondendo e assaporando il suo stesso piacere.
Si baciarono a lungo finché non furono costretti a staccarsi per riprendere fiato. Una scia di saliva univa ancora le loro labbra rosse e gonfie.
“S-sappi che non ti permetterò di avere la meglio…n-non di nuovo”
“Certo, certo”
Sussurrò Vincent prendendogli il volto tra le mani e baciandolo di nuovo, stavolta con più foga. Come promesso, Gilbert si spinse in avanti, riuscendo a capovolgere le posizioni e intrappolare il fratellino sotto il suo corpo.
“Adesso tocca a me”


 
 
   
 
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