Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Ricorda la storia  |      
Autore: Allen Glassred    19/09/2021    0 recensioni
DALLA DICIOTTESIMA LUNA
Sharon veghner cerca di consolare Ivy, dopo lo stupro che la Principessa ha subito da Vincent. E le promette una cosa molto importante.
Genere: Angst, Hurt/Comfort, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest
- Questa storia fa parte della serie 'La diciottesima Luna '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sharon Veghner rimane qualche istante in silenzio, di fronte a lei una giovane dalla chioma corvina che ancora trema, come una foglia che si è appena staccata da un albero ma che, allo stesso tempo, lo ha fatto troppo presto per poter resistere da sola a tutto il freddo invernale. “ Ivy… “. La chiama semplicemente la donna dalla chioma arancione, mentre l’altra scuote il capo.

“ Non… non è il caso che vi disturbiate, Lady Sharon: davvero, io sto bene “. Mormora solamente colei che si rivela essere Ivy Hikari. La sorella di Joe riflette un momento, capendo che la Principessa sta palesemente mentendo: non sta bene e lo sa, non le serve essere un vampiro e percepire lo scorrere del suo sangue per accorgersene. Le basta essere una persona vedente e, soprattutto, una donna: come tale non ha mai subito ciò che invece ha passato Ivy, ma può almeno cercare di confortarla nel solo modo possibile: standole accanto. S bene che non sono partite con il piede giusto, che lei come il nipote ha tenuto un comportamento alla soglia dell’estremismo, ritenendo i vampiri solo delle belve sanguinarie e che avrebbero senza dubbio infranto il trattato di pace. Ma si deve dare, ancora una volta, della stupida: non è così. Ci sono belve anche tra gli Hunters e tra gli umani, ci sono brave persone anche tra i vampiri. Non è la razza a distinguere le persone buone da quelle malvagie, ma questo lei lo ha capito tardi ed ora se ne pente amaramente: se fosse stata a palazzo, forse tutto ciò non sarebbe accaduto!

“ Non è vero, voi non state bene “. Sentenzia l’arancione, non osando ancora toccare la principessa: il suo corpo è pieno di lividi probabilmente lasciati da Vincent, così come diversi morsi che non sembrerebbero volersi rigenerare tanto in fretta. “ So bene di non essere la persona più indicata per sfogarti, però farò il possibile per farti stare meglio e riscattarmi ai vostri occhi ed a quelli della famiglia Hikari. Quindi, per favore… “. Ivy tormenta nervosamente il proprio polso con le unghie, affondando in esso e facendosi sanguinare senza tuttavia, in apparenza, provare il minimo dolore.

“ Voi non dovete dimostrare nulla: vi siete già scusata e siete stata perdonata, così come vostro nipote Michael. E’ tutto sistemato… “. Mormora solamente, tremando come una foglia solo sfiorando uno dei lividi che ha sul braccio. A quella vista la futura regina sembra irritarsi. “ Va via… “. Sibila, iniziando a graffiarsi come se volesse, addirittura, farsi sanguinare. “ Vattene via, maledetto “. Sibila, ma il suo gesto è notato da Sharon. La donna decide di intervenire.

“ Principessa, no! Non lo fate! “. Fa, afferrando la mano di Ivy mentre, di lì a poco il braccio ella corvina inizia a sanguinare in quanto, per eliminare ciò che lei ritiene sporco, vi ha letteralmente affondato le unghie. A quell’istintivo gesto diparte di Sharon, non sottrae la mano alla sua presa: i suoi occhi si allagano di lacrime, incapace di resistere ancora portando quella maschera di finzione, fingere che tutto vada bene per non “ Scaricare “ i suoi problemi su Garry e su Vanitas, oltre a coloro che la amano.

“ No! No, non va affatto bene! Non va bene, Lady Sharon! “. Sbrocca la futura regina, mentre Sharon annuisce per poi, finalmente, notare che Ivy è intenzionata a sfogarsi.

“ Sfogatevi con me! Buttate fuori tutto il vostro dolore, ed io farò il possibile per cacciarlo via. Farò il possibile per togliervelo di dosso, ve lo prometto “. Forse per le parole rassicuranti della donna dalla chioma arancio, Ivy scoppia in un pianto a dirotto: la sua mano è tenuta ferma da quella di Sharon o avrebbe ripreso a graffiarsi con violenza il braccio.

“ Sono sporca! Sono un mostro! Io… non l’ho fermato, capite? Non sono riuscita a fare nulla e lui non solo mi ha morsa, ma si è preso anche il mio corpo! Ed ora, dentro di me potrebbe crescere suo figlio! il figlio che lo legittimerebbe come Re di Veritas! Potrei aver messo a repentaglio non solo la pace nel regno, ma anche la vita di Vanitas e della mia famiglia! Sono… sono un essere orribile! “. A quello sfogo la donna la attira a sé, stringendola come a volerle far percepire la sua vicinanza, a farle capire che non è da sola a portare questo peso sulle spalle.

“ No, Ivy! Voi non siete né sporca né indegna: il mostro è solo uno, ed è quell’uomo… “. Non pronuncia nemmeno il nome di Vincent, sapendo che potrebbe provocare una reazione imprevedibile in Ivy oltre che a turbarla maggiormente. “ Voi siete una donna fantastica, una futura regina che il popolo già ama. E credetemi: sarete voi e Vanitas i sovrani, per moltissime lune. Niente e nessuno legittimerà un falso re “. Prova, mentre il corpo di Ivy è scosso dai violenti singhiozzi. “ Vi prometto che farò tutto quanto è in mio potere, perché ciò non avvenga “. Fa, pensandolo davvero: farà tutto il possibile per aiutare Ivy ed impedire l’ascesa al trono di Vincent. A quelle parole la corvina sembrerebbe calmarsi lievemente: il trauma è ancora forte in lei, ma ora sa di non essere sola.

“ Ne siete… ne siete certa? “. Chiede, mentre a quella domanda Sharon annuisce.

“ Stanne certa “. Fa solamente e, a quella frase è stavolta Ivy a stringersi a lei, quasi con disperazione.

“ Grazie… “. Sussurra solamente, mentre la Veghner non può fare altro che annuire. E riflette: Vincent dovrà pagare per ciò che ha fatto alla sorella, dovrà pagarla ad ogni costo.


Sharon Veghner cerca di consolare Ivy, dopo lo stupro che la Principessa ha subito da Vincent. E le promette una cosa molto importante.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: Allen Glassred