La fiammella della lampada svanisce e il buio avvolge la tenda nell'istante in cui Beast pronuncia con voce languida le parole fatali. L'informazione cruciale che potrebbe far crollare tutto il suo sordido mondo. L'impalcatura di orrori e inganno sulla quale ha costruito la sua vita potrebbe franare, ma non gliene importa. Niente più ha importanza.
Il
corpo di Black si muove dentro il suo e anche se non può vederlo,
crede di percepirne il sorriso soddisfatto. Un sorriso da lupo. È
una domatrice di fiere: sa riconoscere i denti affilati dei
predatori, e l'uomo a cui si sta concedendo è indubbiamente uno di
loro.
L'orgasmo
è stato rapido e travolgente, sebbene privo di ogni significato. Una
singola dose di piacere ottundente per i sensi così da anestetizzare
almeno per un breve intervallo la sofferenza dell'animo. Niente di
più. Come le aveva promesso.
L'ha
fatta godere fino allo spasimo. Senza dolcezza, senza brutalità,
senza calore, senza interesse. L'ha portata all'estasi in una
manciata di secondi per poi lasciarla completamente svuotata, pronta
a barattare quel balsamo effimero con il segreto che tutti loro hanno
giurato di portarsi nella tomba.
Sa
di aver commesso una gravissima imprudenza. Ha capito immediatamente
che Black non è chi afferma di essere. Per quanto ne sa, potrebbe
anche far parte della Yard.
Comunque,
ormai non le interessa.
In
quegli anni ha sempre desiderato solo una cosa, ma Joker continua a
respingerla, seguitando a usarle una gentilezza che le risulta
intollerabile. Se non potrà mai ottenere il suo amore, se Joker
continuerà a negare l'alternativa del futuro che potrebbero avere
insieme per seguire i folli ordini di Padre, allora al diavolo le
regole!
Verrà
punita. Se si scoprisse che ha rivelato l'identità del loro
benefattore a qualcuno estraneo alla troupe...
Conoscendo
l'indole sadica e perversa di Padre, sarebbe perfino capace di
aizzarle contro Betty per farla sbranare dalla stessa tigre che ella
ha speso ore ad addestrare per il divertimento del pubblico.
Sussulta
quando Black si separa da lei. Le molle della branda cigolano di
sollievo ora che devono sostenere solo il suo peso.
Beast
affonda nel materasso esausta, seppellendo il viso nel cuscino.
Intuisce i movimenti fluidi di Black mentre si riveste.
-
Accetta un consiglio spassionato, mia cara. -
Si
avvicina, chinandosi sul letto. Le scosta un ricciolo corvino e
appoggia la bocca al suo orecchio. - Lascialo perdere. - sussurra. -
Dimenticalo. Anzi, vattene finché sei ancora in tempo. Questo circo
è al suo ultimo exploit. -
Poi
esce dalla tenda, lasciandola sola.
Il commiato dell'uomo l'ha gelata. È la conferma definitiva al suo sospetto: li hanno trovati. Hanno capito che sono stati loro. Sanno che il circo è coinvolto nella sparizione di tutti quei bambini nei sobborghi. Gli mancava solo l'ultimo pezzo del puzzle: il nome della mente dietro ai crimini. E lei gliel'ha appena fornito. Presto verranno a prenderli.
Pagherà per i suoi peccati. Va bene così. È giusto.
Spera solo che Joker riesca a sfuggire al destino che li attende al varco.
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