272 - Emergere

Aleksander aveva l'impressione di nuotare, affondare in un mare oscuro.
Stava affogando, lo stavano trascinando a fondo.
Il  volto di Benjamin svaniva assorbito da quella tenebra dilagante.  Proveniva da lui? Era il suo potere che di nuovo dilagava divorando,  impregnando ogni cosa?
La luce svaniva ed era nuovamente solo nel silenzio.
Poi in lontananza la udì, la voce di Billy che lo chiamava.
Strano, non pensava che potesse raggiungerlo in quella voragine.
"Aleksander..."
Il Darkling allungò la mano cercando di afferrare quella voce.
Ti prego dillo di nuovo, ripeti il mio nome...
"Aleksander mi dispiace... io..."
Ma fu la voce di Benjamin a sfiorarlo e il Darkling non poté impedirsi di infuriarsi.
Mentre le ombre si avvinghiavano attorno al suo corpo.
Lo  aveva spinto nell'oscurità, portandogli via la luce. Ed era stato  quella stessa persona che per un attimo, lo aveva fatto esitare.
Scivolava, sarebbe stata quella la morte? Un'eterna e interminabile caduta nell'eterna notte?

"Aleksander"
Un tintinnio nell'oscurità, una cristallina voce che scacciava le tenebre, Luda.
Era davanti a lui e lo osservava con i suoi occhi blu porgendogli una mano.
"Aleksander afferra la mia mano..."
Poi Billy lo invocò di nuovo con forza.
"Non posso ancora venire da te..." sussurrò alla sua amata con le lacrime agli occhi.
Lei gli sorrise "Prendi la mia mano, ti aiuterò ad emergere, telo prometto..."
Lui si protese ma per u attimo esitò.
"Credevo di essere morto..."
"Lo eri..."
"Sono  vissuto abbastanza da riuscire a prevedere ogni mossa... Non molti  riescono a sorprendermi... Ma Billy e Benjamin. Con loro è tutto più  difficile... Da quando ti ho perso credevo non avrei più provato niente..."
Lei  protese nuovamente la mano "Afferra ogni sensazione, aggrappati a ogni  emozione... Paura, rabbia... Ma lasciati andare anche a quell'amore..."
Aleksander si aggrappò a quella mano. "Resterai con me?"
"Fino alla fine"

La  luce lo sfiorò da sopra le palpebre. Il Darkling lentamente aprì gli  occhi e il mondo iniziò ad apparire. Era sdraiato in un letto, le  lenzuola fresche gli sfioravano la pelle, Aveva indosso solo la sua  sottoveste, non riconosceva quella stanza, persino l'aria aveva un odore  estraneo. Mosse la mano e percepì sotto le dita i corti capelli di  Billy.
Sorrise e le mosse sentendo la sua testa sotto la sua mano.
Era frastornato, Ma Billy era davvero vicino a lui, non era un'illusione, era ancora nel mondo dei vivi.
Quando gli poggiò la mano sulla nuca lo sentì sobbalzare.

Billy  si sollevò a sedere e sorrise felicemente sorpreso di vedere quei  grandi occhi scuri di nuovo aperti. "Aleksander..." sussurrò stringendolo a  sé.
La mano del Darkling si strinse sulla sua nuca per una nuova carezza. "Dillo ancora..."

"Aleksander sei sveglio... Stai bene..."
Benjamin  era sulla soglia e lo osservava con i grandi occhi sgranati in quel  volto pallido e magro. La sua espressione esprimeva tutta la sua  costernazione ma anche sollievo e facilità.
Aleksander percepì Billy  irrigidirsi tra le sue braccia, ma prima che potesse dire qualcosa  l'altro aveva allungato la mano volgendo lo sguardo furente verso  Benjamin.
Benjamin si portò la mano al petto, mentre ala presa di Billy si serrava sul suo cuore.
Fun  un secondo poi il rumore di passi li raggiunsero e la stanza si riempì  di persone. Ilva in lacrime ai piedi del letto assieme ai suoi compagni.
Solo Kat sembrò notare il volto pallido di Benjamin e il suo respiro affannoso.

Day 272 - Prompt - nuotare (27.09.2021)