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Autore: niny95    04/10/2021    2 recensioni
Piccola Flashfic sul rapporto di Sokka e Katara.
Dal testo:
La vita non era stata clemente con Sokka e Katara, aveva costretto i due fratelli a dolori che dei bambini non dovrebbero provare.
Per fortuna avevano avuto la nonna con loro: lei aveva impartito loro tutti quegli insegnamenti ai quali i genitori, purtroppo, non avevano avuto il tempo di dedicarsi, colmando parte del vuoto che la morte di Kya e la partenza di Hakoda avevano lasciato. Ed era stata sempre lei a convincere i due fratelli a seguire l’Avatar.
[Questa storia partecipa al Writober 2021 di Fanwriter.it]
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Katara, Sokka
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Eccedentesiast

 
» “Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it”
» Prompt:  #4 Eccedentesiast
» N° parole: 349

 
 Sokka aveva dieci anni quando la Nazione del Fuoco irruppe nella Tribù dell’Acqua del Sud, uccidendo Kya. 
Sokka aveva stretto a sé la sorellina proteggendola da quei bruti e promettendo a sé stesso che avrebbe sempre protetto Katara. Sempre. 
«Starà bene?» aveva chiesto Katara con voce flebile, il viso nascosto dietro al collo del fratello maggiore «La mamma. Starà bene?» 
«La mamma è forte.» aveva risposto Sokka con voce ferma, infondendo la fiducia di cui la sorellina aveva bisogno. 
«Lo so ma …  non hai visto quell’uomo, Sokka! Faceva davvero paura.» 
Sokka per tutta risposta strinse maggiormente a sé la sorellina. 
 
Sokka aveva dodici anni quando Hakoda si era arruolato per combattere la Nazione del Fuoco. 
«Adesso sei tu l’uomo di casa!» l’aveva salutato Hakoda dandogli un buffetto nella guancia. 
Il ragazzo aveva preso quelle parole seriamente, raddoppiando il proprio allenamento: lui a differenza della sorella non era un Dominatore, poteva contare sulle sue sole forze. Per questo si allenava ogni giorno di più, per far sì che quello successo due anni prima non capitasse più, anche senza nessun Dominio ci sarebbe accertato che le persone che amava fossero al sicuro.
 
La vita non era stata clemente con Sokka e Katara, aveva costretto i due fratelli a dolori che dei bambini non dovrebbero provare. 
Per fortuna avevano avuto la nonna con loro: lei aveva impartito loro tutti quegli insegnamenti ai quali i genitori, purtroppo, non avevano avuto il tempo di dedicarsi, colmando parte del vuoto che la morte di Kya e la partenza di Hakoda avevano lasciato. Ed era stata sempre lei a convincere i due fratelli a seguire l’Avatar. 
Eppure nonostante tutto quello che i due fratelli avevano passato — e il viaggio con Aang non aveva certo risparmiato loro sofferenza — sembrava non perdessero mai il sorriso.
Sokka col suo modo di fare e le sue battute riusciva a mettere di buon umore chiunque, Katara invece aveva sempre un sorriso gentile e una parola rassicurante per tutti. Questo faceva sì che fossero due membri essenziali del Team Avatar, un ingranaggio essenziale senza cui l'Avatar non sarebbe stato più lo stesso.

Note: Il prompt di oggi mi sembrava perfetto per questi due fratelli, è la prima volta che scrivo su Sokka. Spero di aver fatto un buon lavoro!
Alla prossima,
Niny :)

 
   
 
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