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Autore: Supremo Maestro Ramas    07/10/2021    2 recensioni
2015: Shinji, rinato dall'LCL dopo il 3rd Impact, decide di andarsene dal Giappone per lasciarsi alle spalle il più doloroso dei capitoli della sua tristissima vita insieme al ricordo della ragazza che ama.
2022: molte sorprese ed una nuova sorprendente minaccia attendono Shinji ormai diventato uomo.
Battaglie epiche, ritorni inattesi, innumerevoli colpi di scena, romantiche storie d'amore, tanti amici e ancor più nemici: Shinji cosa deciderà di fare ? E come reagirà di fronte a tutto questo ?
Piccolo spoiler nel prologo per chi non ha visto il film "The End of Evangelion".
23/09/2023: evvai col capitolo 31 !!!
Genere: Azione, Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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E siamo ancora qua !
Come quasi ogni Settembre ri-eccoci qua con un altro capitolo della fanfiction infinita su Evangelion. XD
Che dire... oramai agli inizi del decimo mese del 2021 e quasi alla fine del ventensimo complessivo di pandemia, nonostante tanti aspetti negativi, la situazione, grazie all'impegno di chiunque si è prodigato nella prevenzione, nelle cure, nelle pulizie, nelle sanificazioni nonché nello sviluppo e nella somministrazione dei vaccini, sembra avviarsi verso una nuova normalità, una rinnovata quotidianità che però ci vedrà dover convivere con questo maledettissimo virus e le sue ancor più perniciosi varianti.
Dovremo quindi sempre stare attenti nel nostra vivere e prediligere comportamenti virtuosi evitando al contempo di prestare attenzione alla disinformazione e a teorie complottiste spesso basate sul nulla o su dati completamente errati/manipolati ad hoc.

Ok care lettrici e cari lettori, chiudiamo qui l'angolo relativo all'educazione civica e veniamo alla storia.

Come sempre è doveroso un infinito ed enorme GRAZIE a tutti voi, care e cari affezionate ed affezionati e/o occasionali lettrici e lettori, recensitrici e recensori !!! ^_*

Avvisandovi che, già che c'ero, ho fatto un paio di piccole modifiche al capitolo precedente, per quanto attiene invece quello che vi apprestate a leggere il medesimo sarà di transizione in attesa del nuovo avversario che arriverà nel prossimo e che causerà una caterva di problemi (ovviamente XD) ma non solo (e sennò che gusto ci sarebbe ? XD) !

Non apro l'angolo della posta visto che ho risposto alla recensioni (che hanno ormai sfondato quota 320) direttamente sul sito e non ho ulteriori commenti da fare se non, come sempre, farvi la raccomandazione di continuare a seguire la storia perché il bello deve ancora venire. ^_*

Rinnovo la richiesta di aiuto fatta nei precedenti capitoli: qualora qualcuno volesse darmi man forte nella continuazione della fanfic o conosce qualcuno che potrebbe farlo, può fare richiesta nell'apposito topic da me aperto sul forum del sito di EFP, e di cui vi riporto il link: http://freeforumzone.leonardo.it/d/10985621/Beta-writer-per-mia-fanfic-su-Evangelion/discussione.aspx .

Vi rinnovo anche la cortese richiesta di fornirmi la massima collaborazione possibile, anche spargendo la voce.

Mi raccomando perché se volete vedere le altre tre fanfic di Evangelion che ho in mente (eh sì, quest'anno ne ho pensata un'altra XD), e che prometto saranno molto più brevi di questa (XD), occorrerà una mano da parte vostra.

Ricordandovi che toto-coppie, toto-demone e toto-togato sono sempre aperti, diamo il via al capitolo !!!

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La nera decina e la valorosa cinquina

Il tenente-colonnello Katsuragi, col consueto tono raggiante che assumeva quando poteva flirtare col suo ex-coinquilino, rispose al terzo squillo:- Shin-chan !!! - esclamò radiosa tenendo la voce un'ottava più alta del solito:- È sempre un immenso piacere sentirti !!! - cinguettò con Makoto che represse un sospiro triste, Maya che improvvisamente trovò incredibilmente interessante rileggere ancora una volta i risultati dei test di sincronia, Shigeru che si sforzò di concentrarsi sull'analisi dello svolgimento dei medesimi, Hikari che assunse un'espressione stupita con gli occhi spalancati mentre sbatteva incredula due volte le palpebre con Toji e Kensuke che, come sempre, dietro ad una smorfia fintamente perplessa per l'accadendo, nascosero l'invidia verso l'amico ed il suo grande ascendente sul gentil sesso
Dal canto suo, occhi azzurri, non aveva certo chiamato per soddisfare il suo ego di seduttore ed arrivò subito al sodo:- Signorina Misato mi ascolti bene ! - la esortò deciso per poi proseguire con fare concitato senza dare tempo alla donna di rispondere:- Fra poco le manderò una foto che... - non riuscì tuttavia a finire la frase in quanto venne interrotto dalla sua interlocutrice:- Mi mandi una tua foto shirt-less ?!?! - domandò lei cercando di mascherare il tono divertito sotto un'apparenza incredula ed estatica:- Tu sì che sai come far felice una donna !!! - esclamò fingendosi gaudente
Le reazioni degli ascoltatori furono diverse e variegate: l'occhialuto operatore a momenti si strozzò con l'aria che in quel momento stava respirando, Maya cercò d'immergersi ancora di più nella ennesima rilettura dei risultati dei test ma vanamente e senza poter evitare di arrossire per il comportamento tenuto dalla donna al cellulare, Aoba alzò gli occhi al cielo incredulo della dimostrazione dell'atteggiamento stupido a cui stava assistendo, Hikari arrossì a sua volta e, stupita dal comportamento della donna dai capelli viola, prese a fissare imbarazzata un punto indefinito alla sua sinistra mentre gli altri due componenti del trio degli stupidi dovettero far ricorso a tutta la loro forza di volontà per non farsi cadere la mascella per terra completamente colti alla sprovvista dalla boutade della ex ciondolo-crociata.
Anche dall'altro capo del telefono le reazioni non si sprecarono: Rei imitò l'atteggiamento dell'ex capoclasse compiacendosi però di ritenersi fortunata di poter spesso ammirare i muscoli del fratello soprattutto quando si dedicava al suo hobby agricolo preferito, Kaworu invece era indeciso se sghignazzare alla battuta fatta dal tenente-colonnello o richiamarla all'ordine ma Shinji lo anticipò:- FACCIA LA PERSONA SERIA SIGNORINA MISATO !!! - gridò l'ex 3rd in tono irritato:- L'elenco di cui fra poco le manderò la foto ha ben poco di divertente !!! - agitato sentenziò agitando con veemenza in aria il braccio sinistro
A sentire queste parole la donna graduata, sospettando ciò che stava per accadere, assunse immediatamente un'aria professionale:- Cos'ha di speciale questa lista di cui parli ? - domandò con interesse socchiudendo gli occhi sperando di ricevere qualche anticipazione
La risposta arrivò dopo qualche secondo carico di tensione ed attesa mentre occhi azzurri cercava le parole più adatte:- I nomi dei dieci possibili demoni che prossimamente potrebbero attaccare... - rivelò con fatica come se i componenti della frase pesassero diverse tonnellate
La rivelazione fece sobbalzare la di lui ex-tutrice:- Un elenco ?!?! Dei demoni ?!?! E come l'hai ottenuto ?!?! - domandò con fare concitato guadagnandosi con tali parole l'attenzione di tutti i presenti ai risultati post-test che tutti incuriositi posarono lo sguardo su di lei senza mancare di scambiarsi occhiate perplesse
Dall'altro capo del telefono l'ex 3rd annui:- Appena le manderò la foto faccia cercare i nomi ai MAGI, soprattutto il secondo, il sesto ed il nono. - precisò ripetendo le stesse parole che Tabris gli aveva detto poco fa
Dal canto suo la donna graduata insisté con le domande:- Il secondo ?!?! Il sesto ?!?! Il nono ?!?! Ma quanti sono ?!?! - seguitò a chiedere agitandosi e capendoci sempre di meno
Volendo accelerare i tempi, Shinji decise di tagliare corto:- Sono dieci nomi. - ribadì scadendo bene la cifra:- Ora la saluto e le mando la foto sulle quale fare ricerche anche nel database che vi ha fornito Kaworu. - detto ciò allontanò il cellulare dall'orecchio, chiuse la chiamata, dopodichè selezionò il numero della donna e, avvicinatosi al tavolo sul quale fino a poco fa Sebastian stava scrivendo, srotolò le estremità della pergamena bloccandone una col set dei condimenti ed una con la mano sinistra mentre con la destra sollevò lo smartphone, inquadrò il pezzo di carta e, una volta accertatosi in anteprima della piena chiarezza visiva del contenuto, scattò per poi spedire il tutto alla sua ex-tutrice una volta accertatosi che la foto fosse veramente venuta ben nitida e che le generalità degli elencati fossero chiaramente leggibili
Dal canto suo la donna graduata venne presa in contropiede dall'atteggiamento del suo adorato:- No, Shinji, aspetta !!! Pronto ?! Pronto ?!?! - esclamò ma vanamente con l'eco delle sue parole che si erano da poco spente che il "bip-bip" del suo cellulare la avvisò dell'avvenuta ricezione
Sospirando di sconforto per il mancato divertimento, scostò l'apparecchio dal suo orecchio e prese ad analizzare il messaggio appena ricevuto; mentalmente e con attenzione anche lei lesse i nomi ma, al contrario di occhi azzurri, nessuno le sembrava familiare, nemmeno per sentito dire.
Decise pertanto di seguire il consiglio dell'ex 3rd e di girare immediatamente la foto alla casella e-mail dell'"Ufficiale" e, per conoscenza, a tutto il resto dello stato maggiore della Nuova Nerv giapponese.
Gli altri presenti alla scena seguitavano a scambiarsi occhiate perplesse cercando di capire cosa di preciso fosse successo e fu Horaki a porre la fatidica domanda:- Guai in arrivo colonnello ? - domandò rivolgendosi a Misato temendo al contempo la risposta che non arrivò nella forma desiderata ma nella forma di un altro avviso di notifica sul telefono del tenente-colonnello
Presane subito visione, la donna dai capelli viola fece una smorfia di disappunto prima di rispondere alla ragazza:- Guai talmente grossi che il Comandante aspetta tutti noi insieme ai nostri nuovi colleghi fra una mezzora in sala riunioni... - rivelò mentre ribloccava lo smartphone:- Pertanto voi tre andate subito a farvi una doccia veloce e tu Hikari avvisa Asuka. - comandò mentre metteva via l'apparecchio e si girava verso i tre operatori per accertarsi che anche loro avessero capito
- Sissignora ! Agli ordini signora ! - esclamarono i tre children all'unisono mentre salutavano militarmente la donna per poi girarsi e correre verso l'uscita della sala diretti agli spogliatoi.

Le due children, con passo svelto, si stavano affrettando verso la sala riunioni consce di essere le ultime, ma l'asciugatura dei loro lunghi capelli aveva comportato questo lieve ritardo.
Più per evitare domande sul cazziatone appena preso che per reale interesse, la rossa si rivolse all'amica:- Quindi tutto questo improvviso casino è colpa di Stupi-Shinji e di una strana lista di nomi di cui non si sa come è venuto in possesso ? - domandò scoccandole un'occhiata indagatrice volendo essere sicura di aver ben capito cosa stesse succedendo
Dal canto suo l'ex capoclasse annuì:- Pare che la lista che il signor comandante ha girato a noi piloti ed agli ufficiali stranieri sia merito di Ikari. - confermò anche se lei stessa ne sapeva ben poco mentre incrociava brevemente lo sguardo dell'amica
La controrisposta della teutonica fu uno sbuffo infastidito mentre riportava l'attenzione sul corridoio: non era bastato l'arrivo dell'oca russa per-Tonto-Shinji-sbavante, il successivo feroce litigio con quella lì, una lunga giornata di test e simulazioni sfiancanti ed infine un bel gelido cazziatone da parte dell'"Ufficiale" !
No ! Evidentemente non era abbastanza ! Ora ci mancava un'altra riunione giusto giusto intorno all'ora di cena perché Baka-Shinji voleva assolutamente dimostrare la sua grandeur e si era impicciato di affari che non lo riguardavano più !
No ! Decisamente questa non era una giornata che avrebbe ricordato volentieri, stanca, annoiata, oltremodo irritata ed affamata com'era !
Avrebbe però messo anche questa schifezza in conto al suo ex-commilitone !
Oh se gliel'avrebbe messa in conto !
Ed il medesimo sarebbe stato salato ! Mooolto salato !
Ora, tuttavia, c'era da essere professionali ed ascoltare attentamente le parole del comandante nonché il rapporto da parte dei MAGI visto che una buona conoscenza del nemico ne avrebbe accelerato la di lui disfatta portando così gloria ed onori alla Nuova Nerv ed ai relativi piloti che sarebbero stati osannati come salvatori della razza umana, pertanto fu quasi con gioia che accolse il richiudersi della porta della sala dietro le spalle.

Quando tutti si furono accomodati, l'"Ufficiale" prese la parola:- Come ormai ben saprete abbiamo da poco ricevuto notizie molto importanti. - esordì in inglese saltando i convenevoli facendo scorrere lo sguardo sui presenti che lo ascoltavano con attenzione e annuirono alle di lui parole:- Su quel foglio, che avrete ormai tutti letto, sono indicati i nomi con relative percentuali di chi potrebbe essere il nostro prossimo avversario. - sempre facendo scorrere lo sguardo tra i convocati spiegò anche se era certo che tutti l'avevano capito- Tenente-colonnello Katsuragi ! - chiamò all'improvviso posando lo sguardo sulla donna:- Il 3rd Children le ha fornito ulteriori informazioni durante la chiamata ? - domandò interessato a sapere se c'era altro oltre allo stringato messaggio contenuto nella mail
Misato tuttavia scosse la testa:- Nulla più di quanto indicatole nella mia comunicazione, signore ! - rispose decisa:- Purtroppo Shinji aveva così tanta fretta d'inviarmi quella lista che la telefonata è stata brevissima. - aggiunse quasi a volersi scusare della penuria d'informazioni di cui era venuta in possesso
L'americano annuì:- Nessun problema colonnello. - minimizzò sorridendole lievemente:- Già avere i nomi di qualcuno dei prossimi attaccanti, anche se solo probabili, ci permetterà di prepararci al meglio ! - sentenziò prima di spostare altrove la sua attenzione:- Dottoressa Akagi ! - chiamò con l'ex amante di Gendo che si alzò subito in piedi:- Cosa può dirci il MAGI System in merito ai nominati in quel elenco ? - domandò prendendo a fissare la falsa bionda volenteroso di sollevare finalmente il velo sui prossimi avversari
Ritsuko non perse tempo e prese subito a smanettare sul suo tablet:- Le informazioni sono tante, signore, anche se non copiose per tutti i listati. - rispose con fare corruciato senza smettere di ticchettare:- Ho comunque appena finito di provvedere ad una schematizzazione dei punti salienti che ora trasmetto ai vari Pad. - annunciò prima di smettere di cliccare e premere un'ultima volta sullo schermo del suo device
Pochi secondi dopo, il report comparve sugli schermi dei diciassette dispostivi ad uso dei componenti dello stato maggiore e dei piloti nonché sul maxi schermo centrale ed immediatamente tutti presero a leggerlo mentre la finta bionda ne cominciava l'esposizione:- Chernobog, letteralmente "Il dio nero", è il dio della malasorte venerato da antiche popolazioni slave stanziate ad est della Germania. Per tenerselo buono, visto che adora il sangue umano, vi venivano sacrificate delle persone. - spiegò mentre, sugli schermi, appariva la figura stilizzata di una persona completamente nera salvo per il cuore rosso, che cavalcava un cavallo anch'esso completamente nero salvo per la criniera rossa. La lancia nera puntata ad ora dieci si contrapponeva a quella bianca della sua controparte benevola, il dio Belogob la cui rappresentazione era uguale a quella dell'altro ma di colore bianco salvo, anche per lui, criniera e cuore
Occhiate perplesse seguirono questa spiegazione: possibile che si sapesse così poco di questa divinità ?
A porre la domanda che tutti volevano fare ci pensò Fuyutsky:- Non vi sono altri elementi su di lui, dottoressa ? - domandò sperando in qualche altra informazione
La risposta negativa venne dallo scuotimento della testa da parte della scienziata:- Purtroppo no, signore. - ammise lievemente sconsolata:- Probabilmente è solo uno dei tanti dei minori adorati a livello locale o poco più. - chiosò volendo passare oltre mentre scuoteva la testa e si stringeva nelle spalle
Il vice-comandante si limitò ad una smorfia di disappunto mentre faceva comunque un cenno di assenso.
Vista l'assenza di ulteriori domande, dopo qualche secondo passato a scrutare gli altri presenti, la bianco-camiciata riprese l'esposizione:- Primo demone noto di attenzione secondo quanto riferito da Shinji e quindi da Tabris. - evidenziò per essere sicura che tutti capissero l'importanza della prossima esposizione mentre sugli schermi compariva la figura di una donna pallida, bassa e grassa dai lunghi capelli neri come la sua veste:- Eris, letteralmente "conflitto", "lite" o "contesa", è la dea greca della discordia, caratteristica che nella mitologia degli antichi romani le dava il nome. L'episodio più significativo a cui è legata è quello della mela della discordia, un pomo d'oro da offrire alla dea più bella che venne offerto e conteso tra le dee Era, Atena ed Afrodite che coinvolse il principe Paride di Troia, città che poi la vide teatro della famosa guerra citata nella famosa opera greca "l'Iliade". - anche qui le espressioni perplesse furono numerose in quanto, a parte i cinque stranieri, l'"Ufficiale" e in parte Kaji, gli altri non avevano la benché minima idea di cosa si stesse parlando digiuni com'erano di letteratura greca
Nuovamente fu l'ex professore a fare una domanda:- Con un epiteto del genere, stante anche la segnalazione di Tabris, ritengo sia molto potente, corretto ? - domandò guardando nuovamente la donna che annuì:- È una dea spietata, animatrice dei conflitti e delle guerre tra gli uomini, delle quali gode visto che le medesime ne accrescono il potere. - spiegò evidenziando le peculiarità della divinità in questione
Un'altra smorfia comparve sul volto dell'ex braccio destro di Rokubongi:- Auguriamoci che non le venga in mente di ripetere le gesta dell'ultimo compare che abbiamo combattuto... - auspicò rabbrividendo al solo pensiero dei danni che una guerriglia da lei portata avrebbe potuto causare

Volendo passare oltre per evitare cupi pensieri, la responsabile dei MAGI riprese la parola:- Il terzo nome della lista è Loviatar. Dea della morte e delle malattie nella mitologia finnica. Fecondata dal vento, diede i natali alle nove malattie più diffuse in Europa durante il Medioevo. - chiuse così la spiegazione attendendo eventuali domande
- Brutta cliente anche costei immagino... - ipotizzò il vicecomandante massaggiandosi pensoso il mento con la mano destra guadagnandosi un cenno di assenso da parte della Akagi che in assenza di altre domande e di altre informazioni sulla divinità, riprese:- Quarto nella lista è Belfagor, letteralmente "il signore della spazio vuoto", è la principale divinità presso alcune popolazioni semite del Medio Oriente nonché uno dei sette principi dell'inferno. La sua peculiarità di è di attirare e sedurre gli umani facendogli balenare davanti agli occhi immense ricchezze che deriveranno da scoperte ed invenzioni che lui suggerirà. Egli è inoltre il demone che rappresenta il peccato mortale dell'accidia. - mentre diceva ciò, comparve sui device un disegno dell'interessato consistente in una robusta figura umanoide con una faccia da vecchio caratterizzata da un grande naso, una lunga barba, la classica immancabile accoppiata corna più artigli mentre stava seduto sul suo trono che in realtà non era nulla più di una latrina !
Anche se l'aspetto era classico ma tendente al ridicolo per via della seduta, Kozo non si fidava affatto:- Livello di pericolosità ? - domandò interessato sempre rivolgendosi alla finta bionda che però allargò le braccia:- Purtroppo non è ben definito... - ammise guadagnandosi un'occhiata perplessa da parte dell'ex professore:- Anche se visto che per alcuni studiosi essendo uno dei sette principi infernali, c'è ovviamente da stare attenti. - concluse l'analisi guadagnandosi un cenno di assenso soddisfatto fatto con la testa da parte del vice-comandante
Anche stavolta, l'assenza di ulteriori obiezioni la convinse ad andare avanti:- Nella mitologia Maya, Camazotz è una divinità con corpo umano e testa di pipistrello con canini superiori ed incisivi inferiori acuminati. - l'immagine della statua di un enorme chirottero antropomorfo armato di un coltello sacrificale mentre teneva una delle sue vittime con la mano opposta fece la sua comparsa sugli schermi:- Nella lingua natia Kʼicheʼ, parlata dalle popolazioni che abitano gli altopiani del Guatemala, il suo nome significa "pipistrello della morte". - s'interruppe un attimo in attesa di domande che per il momento non arrivarono per poi proseguire:- Tale rappresentazione come divinità malvagia è dovuta al fatto che nella Mesoamerica questa creatura viene associata alla notte, alla morte ed al sacrificio. - un'altra interruzione seguì tali parole in attesa della domanda che puntuale arrivò dal vicecomandante:- Potenza e livello di pericolosità ? - domandò volendo arrivare al nesso dell'inquadramento dell'avversario
Ritsuko prima di rispondere fece "tap" sul suo tablet:- Di sicuro è un mostro sanguinario dato che la leggenda narra che la continua richiesta di sacrifici umani seguita alla diffusione del suo culto abbia causato il declino della civiltà Maya. - spiegò mentre la sua mente già elaborava eventuali capacità d'attacco del mostro:- Sicuramente, essendo una bestia volante, ci saranno da valutare debite misure anti-aeree. - convenne mentre l'ex professore annuiva a sostegno delle di lei parole

Passò quasi un minuto prima che la narrazione riprendesse, ma era importante che l'attenzione fosse massima visto il prossimo nome della lista:- Apopi, anche Apofi o, in greco antico, Apophis, è una malvagia divinità del pantheon religioso dell'antico Egitto. - spiegò mentre sugli schermi compariva l'immagine di un dipinto raffigurante un lungo serpente giallo:- È l'incarnazione della tenebre e quindi del male e del Caos. - evidenziò leggendo i punti salienti della ricerca sull'essere malvagio:- Apopi è nemico del dio-sole Ra a cui, secondo il mito, cercava ogni giorno di impedire di sorgere. - sopratutto da parte dei nipponici qualche sopracciglio si alzò al seguito di questi fatti visto che quasi nessuno di loro riusciva a comprendere come non si potesse credere alla logica prevista dalla teoria copernicana in merito alla rotazione della Terra sul proprio asse e della conseguente alternanza tra il giorno e la notte:- Signore del Caos, viene spesso raffigurato come un serpente lungo quasi quindici metri e con la testa di selce. - concluse così mentre, col puntatore del suo Pad, evidenziava le ragguardevoli dimensioni con le quali era raffigurato sul disegno
Ancora una volta fu l'anziano ex-professore a fare una domanda:- Alto livello di pericolosità confermato, quindi ? - domandò più per gli altri che per sé stesso dato che si fidava delle parole di Kaworu
Nuovamente Ritsuko annuì:- Essendo l'antagonista della principale divinità del bene del pantheon di appartenenza, e che le cerimonie per evitare che non si compisse il sorgere del sole erano numerose e complesse, sicuramente Tabris ha ragione a bollarlo come pericoloso. - concluse mentre ne faceva scorrere altre immagini che lo riguardavano

Nessun altra domanda seguì la di lei chiosa finale, così la scienziata proseguì:- Gong Gong o Gonggong, è, nella mitologia cinese, una divinità delle acque, è un essere distruttivo responsabile di varie catastrofi cosmiche. - mentre parlava caricò l'immagine di un serpente dalla testa umana di un uomo di mezza età:- La sua descrizione tradizionale lo vede raffigurato con la testa di bronzo, con una fronte di ferro, capelli rossi e il corpo di un serpente. - concluse così mentre, di volta in volta che nominava gli arti, li evidenziava sullo schermo
Puntuale come sempre arrivò la domanda del vice-comandante:- Livello di pericolo, dottoressa ? - domandò interessato dal capirne di più viste anche le scarse informazioni esposte
La finta bionda allargò le braccia:- Tutti i racconti che lo riguardano, lo vedono morto od esiliato, ma il mito racconta che, dopo la sconfitta, dalla rabbia avrebbe abbattuto il Monte Buzhou, uno degli otto pilastri del cielo causando l'inclinazione del medesimo verso Nord-Ovest, mentre la terra, inclinata verso Sud-Est, venne investita da una grande inondazione. - spiegò mentre faceva scorrere altre immagini della divinità:- Le leggende non danno informazioni precise ma per causare il danno di cui dicevo prima di sicuro non dev'essere un avversario da sottovalutare. -
Fuyutsky si limitò ad annuire dando così modo alla finta bionda di proseguire:- Tlaltecuhtli o Tlaltecutli, secondo la mitologia azteca, era un mostro marino che dimorava nelle profondità dell'oceano dopo il quarto Grande Diluvio. - iniziò la spiegazione facendo comparire in condivisione un'immagine colorata ma poco chiara delle fattezze del mostro:- La sua peculiarità è che, nonostante il nome maschile, viene comunemente raffigurata come una femmina di coccodrillo, in posizione accovacciata, con zampe artigliate e teschi sulla schiena e sui fianchi. - un "tap" sullo schermo fece comparire l'immagine di un enorme monolite della dea con la medesima nella tipica posizione accovacciata e vividamente colorata in rosso, bianco, nero, e blu.
Rossi capelli ricci a raffigurare l'erba, mani e piedi artigliati, vestita di teschi ed ossa con un rivolo di sangue che le usciva dalla bocca nella quale teneva un coltello sacrificale col quale uccideva le sue vittime era veramente spaventosa !
Ritsuko lasciò passare alcuni secondi per far passare lo shock derivante dalla rappresentazione grafica del mostro per poi proseguire:- Questa creatura viene descritta come un mostro marino che vive nell'oceano è l'incarnazione del caos che infuriava prima della creazione. Dopo essere stata sconfitta e separata in due pezzi, rimase comunque in vita e iniziò a chiedere sangue umano come rimborso per il suo sacrificio. - spiegò mentre evidenziava l'arma e la bocca insanguinati:- Similmente ad Apopis, anche di lei si credeva ingoiasse il sole, ma lei lo faceva al tramonto per poi risputarlo all'alba. In maniera simile ma diversa dagli egizi, la paura che questo potesse non avvenire causava ansia e l'aumento dei sacrifici. - chiuse così la sua disamina facendo scorrere lo sguardo sui presenti in attesa di una o più domande
Come sempre fu il vice-comandante a porre la consueta richiesta:- Anche se non sono chiari i suoi livelli di forza... - iniziò cauto soppesando le parole:- Per continuare a vivere seppur tranciata in due... - lasciò volutamente le parole in sospeso convinto che comunque tutti avessero capito
Dal canto suo la responsabile dei MAGI annuì convinta:- Contando che per ridurla in quello stato ci sono voluti due dei più importanti dei del suo pantheon... - lasciò anche lei la frase in sospeso a sua volta convinta che non era necessario aggiungere altro e lo sguardo preoccupato dei children le confermò che non avrebbero sottovalutato nemmeno quest'avversario

Passato quasi un minuto, la scienziata riprese l'esposizione:- Penultimo demone delle lista e terzo degno di particolare attenzione così come segnalatoci da Tabris. - fece presente prima di caricare l'immagine di un grosso e muscoloso gigante pelato dalla pelle scura, calvo sulla cima della testa ma con lunghi capelli grigi che gli scendevano dalla nuca mentre dall'unico occhio emetteva un raggio arancione:- Nella mitologia irlandese, Balor era un gigante la cui caratteristica peculiare era la presenza di un solo enorme occhio la cui apertura paralizzava completamente chiunque chiunque venisse guardato. - s'interruppe un attimo per far sedimentare le parole e anche perché si era accorta che i tre bipedi italiani avevano avuto un motto di stupore dipingersi sulla loro facce: L'occhio veniva aperto sul campo di battaglia così da dargli modo di sterminare un intero esercito soltanto posandovi sopra lo sguardo. - concluse così la sua esposizione mentre prendeva a scrutare i presenti
Stavolta prima della domanda dell'anziano ex-professore si sentì un commento incomprensibile ai più:- Ci mancava solo il ciclope d'oltremanica, tsé ! - bofonchiò Vincenzo in italiano mentre gli altri due annuivano
Kaji, che ancora qualche reminescenza della lingua dei tre armigeri possedeva, volle approfondire:- Chi sarebbe quello che avete appena chiamato ciclope, capitano Aiello ? - domandò in inglese interessato alla risposta del partenopeo
Colto di sorpresa dalla domanda, il finanziere non rispose per un paio di secondi:- Nella mitologia greca, e quindi romana, i ciclopi erano giganti con un occhio solo come il bestione in questione. - spiegò infine picchiettando con il dito indice della mano destra lo schermo del suo tablet mentre gli altri due annuivano nuovamente
La rivelazione stupì buona parte dei presenti che si scambiarono occhiate complesse: com'era possibile che culture così lontane e diverse tra di loro avessero ideato due mostri così simili tra di loro ?
Si sarebbero comunque maggiormente stupiti nell'apprendere che diversi elementi, tra cui il diluvio universale, erano comuni nei miti di diverse popolazioni mondiali nonché nelle relative religioni e l'assonanza tra Balor ed i ciclopi ne era un esempio.
A riportare l'ordine ci pensò l'"Ufficiale":- Greco, irlandese, giapponese o indù che sia, l'importante sarà essere pronti ad affrontarlo casomai ce lo trovassimo davanti. - sentenziò tirando un pugno sul tavolo a voler rafforzare le sue parole
Seguì qualche secondo di silenzio poi Kensuke decise di porre la domanda che sospettava ronzasse nei cervelli di chi era direttamente collegati agli Evangelion:- Se mi è permessa una domanda, comandante... - iniziò titubante prima che un cenno dello statunitense fatto con la testa gli dette il via libera:- Come possiamo pensare di contrastare chi potrebbe sconfiggerci solo guardandoci storto ? - domandò maledicendosi al contempo per averlo fatto non volendo passare per codardo
La domanda tuttavia venne ben accolta con Ritsuko che prese a smanettare sul suo tablet per vedere di riuscire a trovare eventuali contromisure ai tempi adottate mentre gli altri si scambiavano occhiate pensose.
A prendere la parola tuttavia fu Isabel:- Fermo quanto ci diranno le ricerche che verranno effettuate... - premise cautamente:- Se il problema posto dal pilota Aida riguarda l'occhio di questo demone... - seguitò non precipitosamente in attesa di ricevere un cenno d'assenso da parte del quattrocchi prima di proseguire:- La strategia da adottare, per quanto semplicistica sia, sarà quella di non farglielo aprire o di accecarlo. - evidenziò suscitando altri perplessi scambi di sguardi
- Se mi è concesso, signora... - s'intromise Makoto esitante a sua volta:- Non siamo a conoscenza del raggio di azione di quello sguardo... - obbiettò guadagnandosi un'occhiata stranita da parte della donna di colore che gli causò diverse ondate di sudori freddi vista la paura che la kenyota gl'incuteva dato che sospettava non fosse meno avvezza dell'amica a passare a dolorose vie di fatto
Inaspettatamente in suo soccorso arrivò la russa:- Sia il pilota Aida che il tenente Hyuga hanno posto una questione più che lecita. - ammise convinta ma pensosa soffregandosi il mento con la mano destra:- C'è anche da capire come agisca quel occhio... - riflettendo mise sul tavolo pure quest'opzione che sinora nessuno aveva considerato
Stavolta ad intervenire fu Ritsuko che aveva ultimato le sue ricerche:- Vi è anche da tenere in considerazione che, sempre secondo il mito, vi erano quattro servitori deputati ad aprirgli la palpebra tramite un bastone che veniva agganciato ad un anello apposito. - spiegò caricando la foto del gesto in questione:- E, solo una volta che la copertura di carne era sollevata, l'occhio poteva dare libero sfogo allo sguardo paralizzante, pietrificante, fulminante o venefico. - concluse così la disamina caricando la foto di un attacco portato dal demone
Fu il turno di Aoba di fare una domanda:- Ma come facciamo a sapere quale delle quattro tipologie rispecchia il suo vero attacco ? - domandò confuso dall'ultima spiegazione della finta bionda
Il pilota quattrocchi, preso coraggio dovuto dal fatto di non esser stato sbranato dopo la sua domanda, gli diede man forte:- Oltretutto, se è possibile fermare un attacco fulminante, come potremmo difenderci dagli altri tre tipi ? - chiese visto che, tra quelli sinora esposti, seppur penultimo nelle previsioni, Balor era quello che gli incuteva maggior paura
Toji decise di rinforzare i dubbi dell'amico visto che anche lui era rimasto tutt'altro che tranquillizzato dalla parte finale della spiegazione:- Ma poi come potrebbe essere possibile un qualcosa di diverso da un attacco fulminante ? - domandò ancora faticando a comprendere fino a dove i poteri dei loro avversari potessero spingersi:- Voglio dire... - cercò di continuare cercando di spiegarsi ma venne interrotto con un gesto imperioso dal vice-comandante:- Dobbiamo sempre ricordarci che stiamo combattendo esseri dotati di poteri magici a noi sconosciuti ! - fece presente con fermezza fissando il giovane uomo dritto negli occhi:- Dobbiamo evitare che la fredda logica ed il raziocinio ci facciano bollare come "impossibile" il contenuto dei rapporti della dottoressa Akagi ! - avvisò passando ad un tono accademico ma senza saccenza:- Non dobbiamo e non possiamo assolutamente permetterci una pericolosa sottovalutazione degli avversari che incontreremo ! - fece nuovamente presente ri-assumendo il tono del professore che spiega e vuol far capire ai suoi allievi cosa sta spiegando mentre picchiettava il dito indice della mano destra sullo schermo del tablet che aveva di fronte a lui

L'eco delle parole non si era ancora spento che una voce gli diede man forte:- Ben detto signor vice-comandante ! - l'elogio seppur detto in tono allegro non aveva nulla di derisorio, e, quando poco dopo dal consueto lampo di luce bianca comparve Kaworu, fu presto chiaro che l'anziano ex-professore non aveva esagerato coi suoi avvertimenti:- Angioletto !!! Tabris !!! Nagisa !!! - i tre sostantivi furono la reazione di sorpresa mista ad incredulità e fastidio da parte dell'"Ufficiale" e dei nipponici all'apparizione del grigetto in tenuta da cameriere con pantaloni e papillon nero e camicia bianca:- Come mai da queste parti ? - domandò l'americano perplesso da tale comparsata socchiudendo gli occhi con fare indagatore
Col suo solito sorriso gioviale, Kaworu si voltò verso di lui per rispondergli:- Shinji stesso mi ha mandato qui. - rivelò mentre, al centro della forma ad U della maxiscrivania, con un occhiata assunse il controllo del maxischermo ivi presente sul quale presero a scorrere i dieci nominati intenti a fare ciò meglio gli riusciva, ossia seminare morte e distruzione:- E lo ha fatto per accertarsi che aveste ricevuto e ben compreso il contenuto di quella lista per la quale è dovuto scendere a patti con un altro tizio della stessa pasta di Dark Sound. - rivelò mentre le immagini sullo schermo proseguivano con le peggiori malefatte compiute dalla nera decina e tutto lo stato maggiore della Nuova Nerv si scambiava occhiate perplesse mentre Tabris, dal canto suo, con le mani una nell'altra dietro la schiena, assunse la tipica posa da cameriere mentre seguitava a sorridere anche divertito dalla reazione dei lilim presenti alla sua manipolazione della verità: l'ex 3rd gli aveva semplicemente chiesto cortesemente il favore di accertarsi che il risultato di quel pomeriggio assurdo fosse debitamente messo a frutto da Misato & C., e da quel che vedeva quanto fatto dall'amico non era stato vano.
A riportare la riunione sui giusti binari ci penso Fuyutsky:- Quindi a ronzare intorno a Shinji ora c'è anche un altro tizio simile a quello che si è avvicinato allo sconfitto terzo demone alla fine della battaglia di qualche tempo fa ? - domandò fissando il grigetto ed attendendo con interesse la risposta
L'angelo inizialmente si limitò ad annuire:- Sono lieto di constatare che il servizio informazioni della Nuova Nerv funziona bene. - ironizzò sorridendo divertito
Il vice-comandante tuttavia, a differenza degli altri presenti "Ufficiale" escluso, non raccolse la frecciatina:- Visto il macello che è successo al mercato, che, peraltro, seppur a spezzoni, è pure finito sul web, non potevamo certo esserne all'oscuro. - puntualizzò semi-irritato mentre, tappato un tasto sul suo tablet, fece comparire sul maxi schermo le immagini di quella mattinata che spaziavano dall'apparizione di Sebastian al banchetto dei tre Singh, alle di lui prime interazioni con Shinji, alla lite e successivo scontro acrobatico coi tre truffatori, alla pacificazione delle parti da parte dell'ex 3rd, alla fiammeggiante apparizione di Dark Sound, alla scena della comparsa della pergamena malefica con conseguente malore dell'ex children che causò maggiori preoccupazioni in Misato e Yulya rispetto agli altri, alla comparsa luminosa di Kaworu e Rei, alla scaramuccia tra i due esseri oscuri, fino ai saluti finali ed alla distruzione del banchetto delle spezie tarocche

Diversi secondi passarono mentre gli astanti assistevano nuovamente allo svolgersi dei fatti narrati nel filmato mandato in loop dall'anziano ex-professore ognuno con sentimenti diversi: se gli ufficiali stranieri, "Ufficiale" compreso ma russa esclusa, pur seguendo con interesse il filmato mantenevano un professionale distacco, Misato faceva fatica a reprimere la preoccupazione per il suo ex-inquilino e a sua volta Kaji non poteva essere troppo sereno nell'apprendere che un altro demone dopo Dark Sound si era interessato al suo figlioccio.
I tre operatori invece, Makoto in primis, temevano che Katsuragi potesse perdere lucidità se fosse successo qualcosa all'ex 3rd, dal canto suo Ritsuko apprezzava a livello professionale che il figlio dell'amato/odiato Rokubongi continuasse a rendersi utile anche se indirettamente.
I children erano invece parecchio perplessi: perché quel tizio che sembrava uscito da un romanzo del 1700-1800 si era manifestato a Shinji ? E perché aveva deciso di fornirgli quei dieci nominativi ?
Ovviamente erano tutte domande che per il momento sarebbero rimaste senza risposta, ma ciò non toglieva che l'ex 3rd, agli occhi del trio Toji e Kensuke soprattutto, ma anche di Hikari seppur in tono minore, avesse fatto un colpaccio:- Shin-man è fenomenale ! - sentenziò un entusiasta Suzuhara a bassa voce così che solo Kensuke potesse sentirlo
Dal canto suo l'occhialuto pilota annuì:- Mai dubitato che ci avrebbe dato una mano anche da esterno ! - sentenziò convinto
A sua volta il 4th annuì:- Guarda solo come parla con totale naturalezza con quei due demoni ! - fece presente all'amico indicando brevemente il filmato con il dito indice della mano destra
Il biondastro rinforzò il concetto:- Solo lui può essere capace di tutto ciò !!! - esclamò annuendo convinto
Ovviamente i due componenti del trio degli stupidi non avevano parlato così a voce bassa come credevano cosicché sia Hikari, che comunque non aveva nulla da obbiettare, che Asuka, avevano sentito e fu la teutonica la più irritata da tali commenti anche se si limitò a serrare la mascella con rabbia dato che era ben conscia che non era quello né il luogo né il momento adatto per inveire contro il suo ex-commilitone al quale però, già che c'era, riservò un po' di pensieri offensivi tanto per sfogarsi e calmarsi.

Fu tuttavia l'anziano ex-professore a voler approfondire la questione per tenere fede alla promessa fatta a Yui:- Ritengo, non a torto, che tu conosca quel pinguino... - insinuò guardando l'angelo dritto negli occhi mentre indicava col dito indice della mano destra la figura del ben vestito sul maxi-schermo
Tabris annuì senza scomporsi:- Nome umano Sebastian Michaelis, nome demoniaco impronunciabile in qualsiasi lingua lilim, è conosciuto anche con l'appellativo de "il maggiordomo oscuro". - cominciò a spiegare mentre gli umani presenti prestavano la massima attenzione:- È un demone antichissimo che gironzolava su questa terra già ai tempi dell'Antico Egitto. È responsabile della peste nera che distrusse mezza Europa circa a metà del 1300. - all'inizio della seconda parte dell'esposizione la figura del benvestito fece la sua comparsa sul maxischermo:- Naturalmente, come avrete già capito, il bel faccino, i vestiti eleganti ed i modi educati e cortesi non devo assolutamente travi in inganno ! - avvisò i presenti alzando l'indice destro con fare ammonitore:- Ricordatevi che ci troviamo di fronte ad un demone ! - precisò ancora fissando rapidamente uno per uno i lilim ivi presenti:- Siamo davanti ad un oscuro, insensibile, sadico e spietato essere che ha praticamente zero considerazione per la vita umana e per quella di chiunque anche solo si azzardi ad interferire nelle sue attività ! - fece presente sempre fissando a turno i lilim negli occhi per accertarsi che avessero capito prima di riprendere:- La sua particolarità è che in età vittoriana si mise al servizio dell'erede della famiglia Phantomhive in qualità di capo-servitù, attività che ha proseguito fondando poi una scuola di maggiordomi e relativa società che li fornisce ai vari coronati infernali. - spiegò in maniera coincisa le principali caratteristiche del capo servitù mentre la figura si dedicava prima a vari lavori domestici nella magione di Ciel e poi impegnato in uno dei suoi numerosi scontri a difesa del padroncino
La notizia fece strabuzzare gli occhi ai presenti che presero a guardarsi perplessi: negli inferi c'erano dei nobili ? E questi potevano avere anche della servitù e, addirittura, dei capi servitù ?
All'angelo non servì la telepatia per capire le perplessità dei lilim che erano ben visibili sulle loro facce:- Comprendo che quanto vi ho appena detto possa sembrare assurdo. - concesse mentre alzava le mani davanti a se a guisa di difesa:- Ma nel territorio molto gerarchichizzato dove risiedono i nostri nemici, visto che c'è un Re, è naturale che ci siano anche altri nobili di vario rango. - spiegò con fare serio mentre, col dito indice della mano destra, disegnava e ripassava un cerchio disegnato in aria
La domanda inaspettata venne da Toji:- Ora non è ci dirai che anche quella sottospecie di biker è un nobile infernale, eh Nagisa ? - chiese il moro che stava trovando sempre più assurda tutta la situazione
Sorridendo come al solito, il grigetto si girò verso il 4th:- È esattamente come pensi tu, Suzuhara ! - confermò annuendo:- Dark Sound, Saber per i lilim, è niente di meno che una duca infernale. - rivelò mentre ai due altri componenti del trio degli stupidi, dalla sorpresa, la mascella cadde andando a schiantarsi sul piano del tavolo al quale erano seduti
Fu la volta di Hikari d'intervenire irritata dal di lui comportamento:- Non scherzare Nagisa ! - lo richiamò all'ordine col suo consueto piglio da rappresentante di classe colpendo con il palmo della mano destra la superficie del tavolo:- Conciato in quel modo, con un nome del genere e con quel atteggiamento è quanto di più lontano da un nobile ci sia ! - puntualizzò indicando Saber che biascicava imprecazioni tra una boccata di fumo e l'altra mentre leggeva la missiva del Re Oscuro
La reazione fu uno scuotimento di testa:- Nessuno scherzo capoclasse. - confermò l'albino con fare serio agitando davanti a se il dito indice della mano destra:- Anche se può non sembrare dato che si veste come un teppista e si comporta come uno sboccato buzzurro... - premise guardando fissa la giovane donna negli occhi:- Lui può veramente fregiarsi di quel titolo ! - confermò annuendo per dare maggior forza alle sue parole
Di nuovo sguardi increduli vennero scambiati tra i lilim basiti che uno così potesse appannarsi un titolo così elevato, ma visto che aveva da fare, Tabris decise di dare un'accelerata al tutto:- Voglia perdonarmi per l'intrusione dottoressa Akagi. - si rivolse con tono di scuse alla bionda girandosi verso di lei:- Prosegua pure nell'esposizione del decimo ed ultimo demone. - la invitò indicando con il palmo della mano destra verso l'alto il maxi-schermo centrale
Presa in contropiede, la dottoressa rimase interdetta per qualche secondo, poi, dopo un colpo di tosse volto a schiarire la voce, proseguì:- Come diceva Tabris, decimo ed ultimo demone... - s'interruppe un momento per tappare sul suo schermo così da far passare l'immagine sia sugli altri dispositivi che sul maxi-schermo:- Vucub-Caquix, generalmente tradotto come "seven-Macaw" è il nome di un uccello demoniaco. Viene descritto come un potente volatile che pretendeva di essere il sole e la luna del crepuscolo tra le ultime due creazioni. - spiegò mentre l'immagine di un enorme pappagallo della specie Ara con le piume dorate e gli occhi d'oro e giada faceva la sua comparsa sui vari schermi:- Ucciso da due grandi eroi de mito Maya, stessa sorte è toccato ai suoi figli, quindi non ritengo dobbiamo temere molto da lui. - spiegò anticipando la domanda del vice-comandante

Diversi minuti passarono mentre i componenti dello stato maggiore della Nuova Nerv, chi per conto suo, chi col vicino di posto discutevano di quello appena appreso.
Indubbiamente i tre nomi principali citati da Kaworu erano quelli che più tenevano banco, ma anche Chernobog e Tlaltecuhtli erano oggetto di discussioni.
Vedendo che i conciliaboli davano l'impressione di protrarsi per le lunghe, l'"Ufficiale" decise d'intervenire:- Signore e signori ! - esclamò alzando i palmi aperti delle mani davanti a se a guisa d'imposizione:- Grazie a mister Ikari ed alle esaurienti spiegazioni forniteci dalla dottoressa Akagi per il tramite dei MAGI abbiamo diverso materiale a nostre mani ! - precisò indicando il maxi-schermo sul quale era ripreso il filmato con le malefatte compiute dai dieci della lista:- Direi pertanto di rivederci tutti domani mattina dopo aver fatto una nutriente cena ed una buona notte di sonno seguita da un'energetica colazione ! - propose  intrecciando le mani tra di loro e portandole sul tavolo davanti a sé
L'invito mascherò da ordine venne recepito e gli astanti si stavano per congedare quando una mano si alzò:- Posso fare un'ultima domanda approfittando della presenza di Nagisa, signore ? - domandò Kensuke senza poter evitare alla sua voce ed alla sua mano di tremare leggermente
L'americano ci rifletté sopra un paio di secondi, poi annuì dando così la possibilità al 7th di continuare:- Ma come mai ora anche demoni di altri pantheon diversi da quello cristiano s'interessano a noi ? - chiese insicuro temendo al contempo la risposta
L'angelo sorrise compiaciuto:- Ottima domanda Aida, te ne do atto ! - concesse annuendo divertito prima di girarsi verso il resto dei presenti che guardò rapidamente prima di tornare sul quattrocchi:- Beh, la risposta è molto semplice. - chiosò prima di girarsi all'improvviso verso Isabel:- Vuole dissipare lei il dubbio contrammiraglio Carter ? - domandò cortese ma anche con una punta d'ironia guardando la diretta interessata dal di sopra della spalla destra
La donna di colore inaspettatamente sentitasi chiamata in causa si prese qualche secondo per rispondere anche per far calare il lieve imbarazzo che provava per essere stata improvvisamente al cento dell'attenzione durante la discussione di un argomento non a lei congeniale:- La risposta purtroppo temo non piacerà né al pilota Aida né a nessuno di noi. - premise chiudendo gli occhi e guadagnandosi le occhiate perplesse dei nipponici:- Attualmente l'umanità è come una grande torta da spartire ! - rivelò riaprendo di scatto gli occhi e fissando Kensuke che aveva assunto un'espressione tra l'intimorito ed il perplesso:- Una torta talmente invitante che fa gola anche divinità malefiche non appartenenti al pantheon giudaico-cristiano. - finì di spiegare prima di girare la testa verso Kaworu:- Dico bene ? - domandò non senza una nota ironica nella voce
L'angelo annuì sornione:- Non avrei saputo esprimermi meglio, signora. - ammise prima di rivolgersi agli altri:- Tenete però sempre presente che i nomi sulla lista sono solo previsioni ! - puntualizzò fissando uno per uno i lilim ivi presenti:- E come tali sono soggette a variazioni anche improvvise e totali ! - seguitò ad avvertire mentre uniti gli indici dritti davanti a sé spostò poi quello destro verso destra e verso il basso:- Pertanto dovrete attrezzarvi ed addestrarvi di modo da essere in grado di far fronte a qualsiasi nemico ! - sentenziò mentre, col dito indice della mano destra, disegnava e ripassava un cerchio disegnato in aria
Ad intervenire questa volta fu Maya:- Scusa Tabris... - esordì cauta attendendo di avere l'attenzione dell'angelo per continuare:- Ma quanti potrebbero essere gli altri nostri avversari ? - domandò incuriosita ma temendo al contempo la risposta
Kaworu fece una smorfia di disappunto prima di continuare:- Purtroppo, tenente Ibuki, la lista sarebbe molto lunga... fin troppo lunga... - chiosò non volendo far restare ancora a lungo gli umani in sala riunioni col rischio di pericolosi cali di attenzione dato il loro stato psico-fisico attuale
Tuttavia la curiosità era più forte della volontà di chiudere così la giornata:- Ma qualche altro nome potresti farcelo, no ? - incalzò Shigeru invitando l'angelo con un cenno della mano
L'albino non rispose subito impegnato a riflettere se e che nomi fornire:- Lei è d'accordo, comandante ? - guardando l'americano domandò più per cortesia che per chiedere un effettivo permesso visto che, pur riconoscendo e rispettando la di lui l'autorità e quella degli altri graduati, non vi era assolutamente soggetto né tantomeno vi doveva minimamente rispondere
Dal canto suo l'"Ufficiale" annuì: sarebbe stato sciocco non approfittare delle conoscenze dell'angelo o voler negare gli approfondimenti richiesti da un importante componente del suo stato maggiore.
Ricevuto il benestare, il grigietto scoccò una rapida occhiata al maxischermo sul quale un istante dopo comparvero, come nei classici videogame di genere picchiaduro ad incontri, diverse, numerose icone di vari esseri sovrannaturali e, in fondo allo schermo, la loro immagine animata a figura intera.
Per ognuno dei personaggi, il sistema vi restava fermo una decina di secondi circa per poi passare al successivo lasciando gli umani presenti increduli nel vedere le fattezze e le presunte abilità degli esseri.

Le palpebre più volte sbattute, gli occhi strabuzzati, le teste portate in avanti per meglio inquadrare la moltitudine di figure presentante, la domanda sulla bocca di tutti, ma fu l'anziano ex-professore a porla:- Ma questi... chi sarebbero... ? - domandò incredulo di quanto stava vedendo
Kaworu mascherò un moto di delusione dato che si sarebbe aspettato una domanda più intelligente, ma passò oltre:- Sono alcuni compari di quei famosi dieci che potrebbero attaccarvi e che non sono sulla lista che vi ha fornito Shinji. - rispose serafico come se ciò fosse il fatto più naturale del mondo prima d'iniziare la spiegazione:- Ade, Plutone per gli antichi romani, detto anche "il non visto" per via dell'elmo che lo rendeva invisibile nonché "Colui che arricchisce" perché a lui si attribuiva l'affiorare delle risorse naturali, principalmente l'argento, dal sottosuolo, è il signore dell'oltretomba nella mitologia greca e successivamente romana. - mentre il nome della divinità venne pronunciato, la sua figura venne automaticamente selezionata e sul grande display apparve, seduto su un trono d'ebano, un uomo dall'aria tenebrosa, ancora giovane ma tendente alla sessantina, con una barba nera ed un elmo che gli nascondeva il volto
Lasciò passare qualche secondo poi cambiò soggetto:- Ares, Marte nella mitologia romana, detto anche "il Distruttore di uomini", era il dio della guerra nelle succitate mitologie. - la figura di un giovane uomo sulla ventina dall'aria feroce con il tipico equipaggiamento ed armamentario da oplita venne visualizzata sullo schermo:- Spesso accompagnato dai figli Deimos, dio del terrore e Phobos, dio della paura, nonché dall'amante Eris, rappresenta l'aspetto violento, brutale e sanguinario della guerra. - concluse la spiegazione mentre la figura cominciava a dilettarsi in uccisioni varie durante la rappresentazione di una battaglia campale tra falangi dell'epoca ellenica
Altri secondi passarono prima del successivo nome:- Tezcatlipōca, "lo Specchio Fumante", tra le altre dio della notte e delle guerra nella mitologia azteca, era armato anche di uno specchio di ossidiana, da qui il nome, col quale, per il tramite del fumo, uccideva i suoi nemici. - al pronunciarne del nome, una specie di piccola figura umana colorata in modo variopinto fece la sua comparsa
Diversi secondi passarono prima che l'albino riprendesse la parola:- Non fatevi minimamente ingannare dal suo aspetto ! - raccomandò severo alzando il dito indice della mano destra a guisa di ammonimento avendo intravisto l'abbozzo di qualche sorriso di scherno alla vista del bizzarro aspetto della divinità:- Oltre ad essere uno dei quattro dei principali del suo pantheon, le sue abilità ne fanno un avversario assolutamente da non sottovalutare ! - ammonì ancora spostando il dito in un movimento a semicerchio tra i presenti per rafforzare le sue parole
L'avvertimento fece sparire subito ogni espressione beffarda lasciando spazio alla massima serietà e concentrazione così che pochi secondi dopo, soddisfatto dell'atteggiamento dei lilim, l'angioletto cambiò soggetto per riprendere la spiegazione:- Tiamat, letteralmente "la scintillante" o anche "il mare", raffigurata come un drago oppure un grosso serpente marino, era, secondo la mitologia babilonese, l'incarnazione del caos primordiale. - la figura evocata fece la sua comparsa sullo schermo nella figura di un essere mezzo donna e mezzo serpente con relativa coda, fianchi e pancia di una donna e mammelle come quelle di una mucca faceva bella mostra di sé sul display
Dopo altri secondi di pausa per far sedimentare le informazioni sulla donna-serpente, Tabris chiamò un'altra figura:- Hela, a volte indicata anche come Hel, lo stesso nome dell'oltretomba norreno sul quale regna, è la dea della morte del pantheon scandinavo. - cominciò l'esposizione mentre sul maxischermo comparve una figura così orrenda che gli umani si ritrassero istintivamente dallo spavento:- Come potete ben vedere, la sua caratteristica è di avere metà corpo umano e metà cadaverico. - evidenziò col dito indice della mano destra passando da una parte all'altra della figura della divinità:- Nel mito la sua nascita causò per la prima volta la comparsa delle malattie e delle epidemie nel creato. - evidenziò per far capire che non era avversario da sottovalutare:- Figlia di Loki, il dio dell'inganno, sorella del serpente Jörmungandr e del lupo Fenrir nonché padrona di Garmr, il feroce mastino a guardia del di lei regno, colei che viene chiamata "morte" oppure "nascosto", a volte abbandona il suo trono e percorre le strade terrestri spazzandole o con il rastrello o con la scopa e, qualora avesse usato la seconda, non ci sarebbero sopravvissuti nel villaggio percorso. - chiuse così l'esposizione mentre la donna veniva raffigurata nell'atto di allungare le sue adunche mani sul mondo al fine di spargere dolore e malattia

Questa volta l'angelo lasciò passare un minuto abbondante prima di continuare visto che voleva far tornare i componenti dello stato maggiore della Nuova Nerv ad uno stato di calma e ragionevolezza prima di proseguire:- Dunque... - iniziò dubbioso su chi chiamare a questo punto:- Dicevo... Jörmungandr e Fenrir, i due mostruosi fratelli di Hela... - pensoso prese a massaggiarsi il mento mentre i due animali facevano mostra di sé sullo schermo:- Ma forse è più opportuna una variante sul tema... - sempre pensoso continuava il lisciamento mentre socchiudeva gli occhi per meglio focalizzare il successivo nome:- Eventualmente lei... - bofonchiò mentre la figura di una donna dalla pelle nera, dall'insanguinata faccia con una lunga lingua di fuori, ornata da una collana di teschi, l'espressione spaventosa, con quattro braccia recanti una spada Khadga, un tridente Trishul, una testa mozzata ed una coppa ricavata da un teschio umano faceva la sua terrificante comparsa:- No, no... - bofonchiò scuotendo la testa:- Kālī la nera non è chi cerco io... - seguitò a borbottare mentre, ad una velocità incredibile, innumerevoli figure si susseguivano sullo schermo:- Direi di focalizzarci su di lui invece... - decise infine mentre sullo schermo comparve la spaventosa immagine di un'enorme figura umanoide che, seppur scheletrica ed emaciata, faceva comunque terrificante mostra di sé con grandi artigli ed altrettanti enormi denti che sbucavano dal labbro sottile:- Sono lieto di presentarvi il Windigo ! - esclamò con finta pomposità mentre l'avatar del mostro si dilettava a fendere l'aria o a correre come un pazzo:- Chiamato anche Weendigo, Weendigo, Wiindigoo ed in tanti altri modi, esso è... - ma non  riuscì a finire la frase perché Aoba lo interruppe:- Va bene ! Va bene ! Va bene ! - concesse sbattendo verso il basso i palmi delle mani nel tipico gesto di richiesta di abbassarsi o di abbassare il volume:- Abbiamo capito ! - esclamò deciso:- Basta così, perfavore ! - chiese o meglio quasi ordinò troppo turbato dall'ultima apparizione per andare avanti nonché spaventato del fatto che la moglie non potesse reggere ancora oltre quelle orride visioni
A traino del capellone arrivò il 7th:- In effetti ci manca solo che ci dici che dovremo combattere Cthulhu e poi siamo a posto... - scherzò ma non troppo con un sorriso a metà tra l'ironico ed il rassegnato
Mentre la quasi totalità dello stato maggiore della Nuova Nerv s'interrogava su chi fosse il proprietario del nome evocato dal children, Kaworu rispose:- Se è per quello puoi stare tranquillo che di lui non dovrete preoccuparvi. - rivelò con un sorriso fissando divertito il children
La risposta sembrò togliere un grosso peso dal terzo componente del trio degli stupidi che sospirò di sollievo, ma l'angelo non aveva ancora finito:- Divinità come lui, Naar dell'universo di Aon o il Signore del Caos Gorefist sono soggetti ad un patto di reciproca non interferenza col Re Oscuro e le di lui armate. - fece presente facendo ripiombare il pilota nella disperazione:- Ma non preoccupartene ! - lo esortò ancora cercando di recargli conforto:- Se uno come lui, o gli altri due, a seguito della sconfitta del sovrano dei nostri nemici dovesse fare la sua comparsa, nei loro confronti non varrebbe il patto di non interferenza che impedisce a me ed ai miei fratelli di venire in vostro soccorso. - rivelò sorridendo divertito guadagnandosi le occhiate sorprese degli astanti che presero a parlottare tra di loro
Chi avrebbero mai potuto essere gli altri pesi massimi evocati ? Perché il grigietto aveva parlato di un altro universo ? Quindi le teorie degli astrofisici che sostenevano che quello in cui vivevano avrebbe potuto essere solo uno dei tanti erano plausibili ?

Visto che nessuno sembrava avere altre domande da fare, Kaworu fece sparire le varie nere divinità dal maxischermo:- Direi che ora posso tornare al ristorante a dare una mano a Shinji che non mancherò di salutare soprattutto da parte delle signore alto-graduate qui presenti. - chiaro il riferimento fatto, non senza una punta d'ironia, a Misato e Yulya mentre si apprestava a congedarsi:- Fate tesoro di quanto avete appreso stasera e preparatevi adeguatamente ! - ammonì severo fissando uno per uno i lilim dritti negli occhi prima di sparire nel suo consueto lampo di luce lasciando gli umani ai loro pensieri

Una volta che il riflesso luminoso si spense, un sordo mormorio riempì la stanza in quanto, come accaduto in precedenza, diversi capannelli si formarono tra gli astanti: il trio Misato/Kaji/Ritsuko ne formò uno, lo stesso fecero i tre italiani, le due marinarette, i tre operatori, Fuyutsky e l'"Ufficiale" mentre i children, divisi per genere, fecero altrettanto.
Il comandante li fece sfogare per qualche minuto poi ridiede l'ordine precedentemente impartito:- Direi che per oggi abbiamo abbastanza materiale su cui riflettere. - affermò alzandosi in piedi:- Pertanto tutti a mangiare prima e a riposare dopo che domani sarà una giornata intensa ! - esclamò portando le mani in avanti ed in fuori a voler indicare ai presenti che potevano abbandonare la stanza
Nessuno se lo fece ripetere, e, dopo aver salutato militarmente il comandante, presero ad avviarsi verso l'uscita sempre mantenendo però i duetti/terzetti costituiti sempre intenti a discutere di quanto sinora appreso.
Non essendo ovviamente nato ieri, l'"Ufficiale" decise di dare una strigliata verbale alle schiene dei suoi collaboratori:- E non sognatevi nemmeno di passare la notte in bianco per cercare altre informazioni su questi brutti ceffi !!! - ordinò ben conscio del fatto che la tentazione di fare una sorta di doomscrooling era forte

Il giorno dopo il loro arrivo alla Nuova Nerv, i cinque stranieri più uno chiamati dall'"Ufficiale" si erano prontamente messi all'opera.
Una parte degli agenti di sicurezza non impegnati in un turno attivo in quella giornata erano stati suddivisi in cinque gruppi ed ognuno assegnato, a rotazione, ad uno dei nuovi arrivati sia per delle lezioni teoriche che pratiche.
La porta di una delle sale di formazione si aprì con uno sbuffo e Kaji fece la sua entrata nell'aula seguito da Giovanni:
- Buongiorno signori ! - salutò il malrasato prima di fare le presentazioni:- Come avrete appreso dalla mail ricevuta dal signor comandante, il qui presente capitano Colombo Giovanni, insieme a due suoi illustri colleghi ed altrettante illustre colleghe, è qui per fornirci la sua lunga esperienza ed il suo prezioso supporto in ambito di tattica militare ci permetterà di perfezionare le nostre capacità di far fronte ad ogni evenienza quando impegnati nella sorveglianza dei children o durante ulteriori assalti da parte dei settisti nostri nemici. - presentò per poi girarsi verso l'italiano:- Tutti suoi signor capitano. - lasciò il posto accompagnando il tutto col tipico gesto della mano col palmo rivolto verso l'alto
Il graduato annuì:- Grazie signor Kaji. - ringraziò mentre rimessosi in cammino superò il nipponico:- Buongiorno signori ! - salutò a sua volta cortese ma deciso mentre squadrava gli agenti uno per uno:- Andrò subito al sodo ! - esclamò seguitando ad analizzare gli addetti alla sicurezza:- Sotto la mia guida affinerete le vostra capacità di far fronte ad assalti da parte di uno o più esaltati che avessero intenzione di metterci i bastoni tra le ruote. - rivelò mentre attivava la lavagna multimediale:- Sarà mia cura istruirvi sulle tattiche da adottare per fronteggiare, contenere e fermare eventuali assalitori. - fece presente mentre cominciava a scrivere alla lavagna:- Importantissimo, come prima attività, è essere il più possibile a conoscenza delle intenzioni, della posizione e dei movimenti dei nostri avversari ! - evidenziò mentre finiva di fissare in maniera scritta gli innanzi detti punti:- Sarà inoltre vitale conoscere le caratteristiche della zona così da rendersi conto da dove potrebbero attaccare e, una volta che l'avranno fatto o gli sarà stato loro impedito, quali saranno le vie di fuga o di difesa che potranno utilizzare per sganciarsi o per arroccarsi per contrattaccare. - batté con la nocca del medio su quest'ultimo concetto per assicurarsi di avere l'attenzione degli astanti:- Quindi, signori, dopo che avrete studiato la teoria, avremo modo di effettuare tante simulazioni pratiche cosicché potrete far vostri questi concetti. - annunciò mentre col dito indice della mano destra faceva su e giù e viceversa sui vari punti che aveva scritto sulla lavagna:- Durante le medesime approfondiremo l'analisi morfologica del terreno di modo da poter poi elaborare il relativo piano di azione e/o di reazione. - fece presente continuando nella spiegazione:- La presenza di alberi, rocce, avvallamenti o colline nonché costruzioni e strade, influenzerà pesantemente di volta in volta il piano da mettere in pratica. - spiegò mentre segnava anche questi punti:- Tutto nel paesaggio va tenuto in considerazione, soprattutto quando si tratta di agire su un terreno non pianeggiante. - evidenziò battendo nuovamente la nocca sulla lavagna:- Naturalmente tutto questo non basterà da solo a garantirvi il completo successo. - premise alzando l'indice destro a guisa di ammonimento:- Ecco perché, dai miei colleghi, avrete lezioni di gestione delle armi e di tiro, di economia e finanza per chi seguirà la parte amministrativa del progetto contro i settisti, mentre, per gli altri, vi saranno lezioni di operazioni sotto copertura e di spionaggio. - all'udire questa parola piena di fascino e suggestione, un sommesso mormorio si levò tra gli agenti di sicurezza:- Comprendo la vostra eccitazione signori. - concesse sorridendo divertito:- Ma state attenti che lo spionaggio, oltre ad essere tutt'altro che una passeggiata, è un'attività che spesso richiede magari ore di scomodi appostamenti. - precisò alzando l'indice della mano destra a guisa di ammonimento:- Oltretutto non illudetevi che le lezioni di combattimento corpo a corpo saranno una passeggiata solo perché il contrammiraglio Petrovich è una donna ! - puntualizzò volendo fugare sin da subito eventuali atteggiamenti faciloni:- Pertanto, toglietevi dalla testa di dover passivamente assistere a qualche corso idiota di team-building o simili cretinate ! - sentenziò tirando un pugno con la parte esterna bassa dell'arto contro lo stipite del display
Kaji evitò di ridacchiare divertito alla scena a cui aveva appena assistito ma si trovava sulla stessa lunghezza d'onda del capitano straniero sul mettere subito ben in chiaro il tutto.
Visto che non c'erano obiezioni, dopo aver scrutato i presenti, Giovanni decise d'iniziare:- Bene ! - esclamò facendo sussultare gli astanti:- Prendete carta, penna e calamaio o, quello che volete, e preparatevi a prendere appunti ! - ordinò mentre riprendeva a scrivere

Nella sala antistante il poligono, il capitano Claudio Appiani fece la sua comparsa intento ad esaminare con attenzione i risultati delle esercitazioni di tiro degli agenti presenti in quella sessione:- Buongiorno signori ! - salutò cordiale senza alzare gli occhi dagli stampati
Passato qualche secondo alzò gli occhi dal foglio che stava in quel momento studiando:- Oteru Kagami ! - chiamò e poco dopo un agente alto più di metri e largo uno e mezzo fece un passo avanti:- Presente signore ! - esclamò marziale fissando dritto davanti a sé
Senza alcuna fretta il romano gli si avvicinò e, una volta messosi di fronte ad una distanza di due metri circa, lo fissò con interesse:- Dai tuoi test risulta che tu abbia il punteggio migliore tra i tuoi colleghi per quanto riguarda il poligono. - fece presente lisciandosi il mento pensoso
Tronfio d'orgoglio il nipponico rispose:- Sissignore ! Come indubbiamente dichiarano i report, signore ! - esclamò gonfiando il petto e sollevando il mento
L'italiano tuttavia seguitava nel suo gesto pensoso:- Sparami ! - esclamò all'improvviso
Colto di sorpresa l'agente lo squadrò come se avesse visto un U.F.O.:- Signore... ? - domandò con gli occhi fuori dalle orbite temendo di aver capito male
Claudio alzò di scatto la testa:- Cos'è ? Non hai sentito ? - domandò lievemente contrariato:- Ti ho ordinato di spararmi ! - comandò di nuovo:- Pertanto fallo se non vuoi che lo faccia io ! - minacciò passandosi la cartelletta coi fogli nella mano sinistra così da avere la mano dominante libera d'impugnare l'arma
Il bestione guardò con la coda dell'occhio i suoi colleghi che erano rimasti sbalorditi come il collega dall'ordine, dopodichè, mentre riportava le pupille sull'ufficiale, con un gesto rapido, estrasse la pistola d'ordinanza, ma ancora prima di poter essere in grado di poter anche solo inquadrare il bersaglio, si ritrovò puntata dritta in faccia la canna dell'arma dell'avversario e poco dopo il di lui viso venne investito da un intenso getto d'acqua.
Interdetto e gocciolante, l'agente non ci stava capendo più nulla con il capitano che scuoteva la testa con disapprovazione:- Se sarai così lento anche durante un vero scontro a fuoco la vedo grigia per te, amico mio. - sentenziò deluso mentre rinfoderava la pistola giocattolo prima di rivolgersi agli altri:- Dovete sempre tenere a mente chi state proteggendo ! - esclamò secco agitando in aria la pistola:- I children non crescono né sui rami degli alberi, né nei cespugli o sottoterra come le rape ! - ricordò fissando uno per uno gli agenti:- Con me come vostro istruttore di modalità e tecnica di tiro diventerete capaci di rispondere in tempi rapidi ed in maniera efficace a chiunque armato dimostri intenzioni ostili ! - esclamò muovendo avanti ed indietro di fronte agli agenti il dito indice della mano destra:- Pertanto non soltanto proveremo e ripasseremo tutte e tre le posizioni di sparo ! - premise impugnando la pistola giocattolo: Oltre al ripasso della Weaver, della semi-iscoscele e della isoscele, studieremo anche la Weaver-Chapman o isoscele modificata. - annunciò mentre simulava tutte e quattro le pose con maestria spostando la posizione delle braccia e del corpo a seconda della tecnica:- Ho chiesto inoltre al signor comandante che ognuno di voi provi una pistola diversa visto che tra le varie marche qualcuno può trovarsi meglio con una piuttosto che con un altro così come il modello in uso può essere più congeniale rispetto ad un altro. - annunciò mentre rinfoderava l'arma finta:- Ma effettueremo anche simulazioni di sparo in posizioni non consone quali da sdraiato, in ginocchio e con la traiettoria non pulita in quanto in presenza di ostacoli di vario genere. - avvisò mentre alzava la mano destra, nel frattempo portata alla cintura, col palmo rivolto verso il basso di tre step:- Esaminerò inoltre personalmente le vostre armi e chi non la manterrà in perfetta efficienza vedrà apposta una nota di demerito sul suo stato di servizio. - avvertì alzando il dito indice della mano destra a guisa di ammonimento
Dalle file degli agenti si levò qualche mugugno di disapprovazione ma il nostro connazionale non arretrò di un millimetro:- Non accetterò obiezioni in merito ! - sentenziò secco mentre passeggiava deciso avanti ed indietro davanti ai nero-vestiti:- Non è assolutamente mia intenzione divertirmi a punire chi fa il proprio mestiere con serietà e costanza. - fece presente senza smettere di camminare:- Ma altrettanto non sono disposto a dover esser costretto a leggere rapporti in cui sarà indicato che i children o qualcuno di voi è rimasto ferito, o peggio ucciso perché l'arma non ha funzionato nel momento clou ! - fece presente fermandosi di colpo a metà della colonna ponendosi mani dietro la schiena di fronte ai dasoleocchialuti:- Pertanto attenzione, serietà e precisione saranno le parole che dovranno sempre accompagnarvi quando si tratterà di armi e relative tecniche di utilizzo ! - concluse riprendendo a camminare e portandosi nuovamente di fronte al primo agente:- Soprattutto tu ragazzone dovrai impegnarti visto che sparare in tranquillità ad un bersaglio fermo è un conto, sparare a bersagli in movimento continuo e che possono rispondere è un altro conto ! - sentenziò agitando in aria il dito indice della mano destra a formare un cerchio
Rigido come sempre l'agente rispose:- Signorsì signore ! - esclamò marziale:- Le giuro che m'impegnerò al massimo ! - promise annuendo deciso
Il romano annui contento con un sorriso sulle labbra:- Torna pure a posto agente, così iniziamo la lezione. - concesse con l'apposito gesto della mano col palmo rivolto verso l'alto
Il nero-vestito non se lo fece ripetere e rientrò immediatamente nei ranghi dando così modo a Claudio d'iniziare la sua esposizione.

Gli agenti schieranti in una delle enormi stanze adibite alle simulazioni sul campo aspettavano Vincenzo che arrivò con tranquillità a passo lento preceduto da Brutus che, una volta nella stanza, non perse l'occasione per prendere ad annusare con attenzione ognuno dei nero-vestiti sbuffando di soddisfazione ogni volta che il terrorizzato esaminato passava la prova.
Una volta finita l'ispezione il molosside tornò soddisfatto a sedersi a fianco del padrone che lo ricompensò con qualche grattatina dietro l'orecchio destro:- Molto bene signori e buongiorno a tutti ! - esordì sorridendo con fare cordiale:- Io, capitano Vincenzo Aiello, avrò l'onere e l'onore d'istruirvi in merito a principi generali di economia e finanza per chi vorrà seguire la parte amministrativa-contabile delle attività da svolgere contro i gaglioffi che si divertono a sostenere i nostri nemici. - annunciò sempre sorridendo cordiale mentre a sua volta squadrava i suoi allievi:- Sarò il vostro istruttore in materia economica e fiscale così che possiate arrivare in tempi brevi a notare movimenti sospetti nella contabilità e nel bilancio delle aziende. - premise mentre, per il tramite della mano destra, faceva finta di scorrere un testo invisibile o di girare pagine altrettanto inesistenti presenti sulla mano sinistra:- Invece, per chi di voi è desideroso invece di rompere di persona il deretano a quelle cap ‘e cazz... - lasciò in sospeso la frase mentre si disegnava un isoscele triangolo immaginario sopra la sua testa per osservare le reazioni degli astanti:- Sarò ben lieto di istruirvi con apposite lezioni su operazioni sotto copertura e di raccolta informazioni. - comunicò mentre, prima con la mano destra fingeva di spalmare qualcosa sul palmo della sinistra per poi, oscillando il braccio mentre teneva con la mano destra chiusa a pugno con il dorso del pollice rivolto verso l'alto, fece il segno di agitare un fascio di documenti invisibili:- Sarà importante, quando sarete sul campo, il passare inosservati. - fece presente mentre li scrutava uno per uno da capo a piedi:- Sarà pertanto mia cura istruirvi sui comportamenti e sull'atteggiamento da tenere quando sarete in mezzo alla gente impegnati nelle attività di sorveglianza. - annunciò mentre faceva il gesto di mettersi qualcosa sulle spalle:- Dovrete pertanto abituarvi a rinunciare al bel completo in giacca e cravatta da Men In Black a favore di classici abiti civili di varie fogge e taglie. - avvisò mentre facendo scorrere il dito indice della mano destra dal basso verso l'alto indicava l'attire che caratterizzava gli agenti di sicurezza:- Tutto ciò vi consentirà non solo di mimetizzarvi con la popolazione civile così da non rendervi automaticamente bersagli mobili per i nostri nemici. - premise mentre prendeva a disegnarsi e ripassarsi sul petto, con l'indice della mano sinistra, un cerchio:- Per il tramite di combinazioni diverse di vestiti, ma questo ve lo spiegherà meglio il mio collega capitano Appiani, avrete la possibilità di raggiungere ed impugnare l'arma con maggior facilità e rapidità. - fece presente fingendo di prendere un'arma infilata nella cintura dietro la schiena:- Per chi inoltre è interessato vi sarà la possibilità di far parte di un'apposita unità cinofila dato che i nostri amici a quattro zampe sono anche un ottimo modo per attaccare bottone e quindi poter venire in possesso di preziose informazioni. - ragguagliò mentre, con la mano dietro l'orecchio, faceva il tipico gesto del far finta di non aver sentito mentre, dal canto suo, Brutus abbaiò un paio di volte a conferma delle parole del padrone
Spentosi l'eco dell'abbaio del molosside, il napoletano continuò:- Pertanto dividetevi in tre  gruppi, a sinistra chi è interessato alla parte amministrativa, a destra chi è interessato alla parte sul campo e, nel mezzo, chi del secondo gruppo è interessato a far parte della divisione mista cane-uomo. - comandò con fermezza ma senza arroganza con gli uomini che cominciarono a dividersi e disporsi in tre raggruppamenti

Cercando di rimanere impassibili, gli agenti di sicurezza non potevano che restare abbagliati dalla bellezza della russa che anche se in completo da ginnastica e coi capelli raccolti in una lunga coda alta, non perdeva nulla del suo fascino:- Benvenute pappemolli ! - salutò con un ghigno diabolico in posa con le mani dietro la schiena:- Spero abbiate dormito bene e fatto un'abbondante colazione visto che vi servirà ogni oncia di energia dato che vi sottoporrò ad un allenamento che definire infernale sarà poco ! - avvisò fissando divertita uno per uno i cloni dei Men In Black:- Per proteggere lo Stato Maggiore della divisione di quest'agenzia ed i children dovrete essere in perfetta forma ! - premise prendendo a passeggiare davanti e dietro gli agenti:- Di conseguenza, non soltanto vi farò correre e scattare talmente tanto che sarete pronti per le Olimpiadi ! - annunciò fermandosi di colpo a metà della linea:- Ma arriverete a padroneggiare talmente tante tecniche di grappling e striking da impensierire i più bravi lottatori di Arti Marziali Miste ! - esclamò annuendo convinta mentre simulava una presa alla testa con le braccia chiuse a cerchio alla sua destra per poi saettare nell'aria un gancio sinistro
Tra le file dei nero-vestiti si alzò un brusio generalizzato d'incredulità vista la sparata appena fatta dalla russa: davvero una bellona del genere riteneva di esser più brava degli altri istruttori della sezione ?
Non volendo cincischiare, la bionda fece un passo avanti:- Forza ! - esclamò facendo sobbalzare tutti:- I due di voi più abili si facciano avanti e mi attacchino senza timore ! - esclamò mettendosi in posizione di guardia con la gamba sinistra spostata all'indietro, il corpo messo di lato, la mano destra aperta davanti a sé con il palmo rivolto verso gli avversari mentre la sinistra restava sul fianco chiusa a pugno
Seguì un fitto conciliabolo tra i dasoleocchialuti poi in due fecero un passo avanti e si gettarono sulla marinaretta puntando, uno alle gambe e l'altra cercando una finta al volto per poi attaccarne lo stomaco.
Gli attacchi tuttavia erano così prevedibili che Yulya fermò il primo con un calcio di collo pieno al lato del viso ed il secondo, una volta afferratolo per il polso sinistro e, fatto perno con il piede sinistro, lo proiettò oltre le spalle mandandolo lungo disteso come il compare.
Nessuno fiatava ! Ciò che era successo aveva lasciato esterrefatti gli altri astanti ! Due tra i migliori erano stati stesi in un battito di ciglia !
Il sentimento di stupore non era tuttavia condiviso dalla graduata che era invece alquanto irritata:- VERGOGNATEVI !!! - tuonò rivolta più a chi aveva assistito che ai due sconfitti:- Se questo è il vostro livello di preparazione meritereste di essere licenziati tutti seduta stante !!! - ringhiò con furia crescente per poi calmarsi e sbuffare pesantemente:- Ora fate tutti cinquanta giri di pista d'atletica ! - tuonò marziale spazzando l'aria col braccio destro con relativo indice teso in avanti:- Dopodichè cinque minuti di pausa e poi, divisi a due a due, pratica di combattimento fino a nuovo ordine ! - comandò mentre gli agenti cominciavano a correre:- Se coglierò qualcuno intento a non impegnarsi o a fare il furbo sarà mia personale premura accordargli una sessione speciale di addestramento con la sottoscritta ! - rivelò divertita facendo scrocchiare le dita delle mani dopo averle intrecciate tra di loro e distese davanti a sé
Diversi nero-vestiti deglutirono nervosamente ma non dissero altro: avevano capito che la presunta bambolina non scherzava né avrebbe recesso di un millimetro dai propri propositi.

In un'altra delle ampie palestre della base, i quattro children stavano aspettando l'istruttore per il consueto training fisico giornaliero.
A vederli in faccia era tuttavia evidente che le notizie della sera prima non avevano giovato al loro riposo notturno: se Hikari e Toji, che comunque recavano un'espressione abbastanza nervosa, si potevano dire i meno tesi del quartetto visto che avevano potuto godere della reciproca compagnia, confidenza e sostegno che avevano attenuato in parte i loro timori, il discorso non valeva certo per un Kensuke le cui evidenti borse sotto gli occhi erano il risultato dell'aver passato buona parte della nottata precedente a cercare più informazioni possibili sia sui dieci della lista ottenuta da Shinji sia sugli outsider illustrati da Kaworu, con tutto ciò che aveva conseguito l'aver dormito poco e male col sonno funestato da incubi in cui vedeva i nemici la sera prima invocati spazzare via lui e gli altri infliggendo una pesante sconfitta alla Nuova Nerv.
Naturalmente l'aspetto dell'amico non passò inosservato al moro:- Cos'è ? - domandò guardandolo di sottecchi:- Hai di nuovo passato tutta la notte a nerdare ? - domandò con un sorrisetto divertito
Un po' intontito dalla mancanza di sonno, il biondastro c'impiegò qualche secondo a capire la domanda:- Forse avrei dovuto... - biascicò per poi sbadigliare assonnato
La risposta incuriosì il 4th che gli rivolse uno sguardo perplesso:- Non dirmi che... - lasciò la frase in sospeso temendo la risposta
Dal canto suo il 7th annuì:- Purtroppo sono stato sveglio fino a tardi a cercare i demoni della lista di Shinji più gli altri indicatici da Nagisa... - ammise prima di profondersi in un altro sbadiglio
Tale risposta irritò l'amico di lunga data:- MA SEI SCEMO ?!?! - gli urlò in faccia afferrandolo per il bavero e scuotendolo con vigore:- MA COSA TI DICE IL CERVELLO ?!?! - domandò nuovamente seguitando a scuoterlo
Intervenne anche Hikari pervasa dal suo spirito di ex-capoclasse:- Aida perché non hai obbedito agli ordini del signor comandante ??? - domandò incredula a sua volta di quanto aveva appena sentito:- Come puoi pensare di allenarti se non sei un perfetta forma ?!?! - domandò irritata a sua volta dall'atteggiamento del nerd mentre lo guardava male
L'occhialuto pilota cercò di giustificarsi:- N-n-no-non c'è l'ho fatta a non pensarci... ! - ammise:- E poi voi avreste fatto lo stesso se non aveste potuto confidarvi tra di voi !!! - cercò così d'imbastire al volo una scusa per quanto riuscisse a formulare shakerato com'era dal commilitone
Tuttavia la debole difesa non funzionò:- Non cercare scuse ! - gl'intimò il giovane uomo bionico:- Soryou non ha nessuno con cui confidarsi eppure non si è ridotta come te ! - sentenziò indicando con un cenno del mento la rossa che tuttavia non reagì limitandosi a guardare storto il moro per un attimo prima di tornare a pensare ai fatti suoi
Kensuke cercò nuovamente di sviare il discorso:- Ma Asuka ha un carattere forte e determinato ! - obbiettò:- E poi ne ha già viste talmente tante che non si può far certo influenzare da così poco ! - evidenziò ancora sempre cercando un appiglio
Tuttavia anche questo tentativo fallì miseramente:- Appunto per questo tu che sei un novellino rispetto a lei avresti dovuto dar retta all'"Ufficiale" e pensare a dormire anziché andare a cercare inutilmente altre info su quei cosi !!! - ringhiò nuovamente seguitando a scuoterlo
Il biondastro non perse tempo per contrattaccare agganciandosi alle parole dell'amico:- Oh, scusi tanto signor veterano ! - ironizzò guardando con fare beffardo l'altro:- Non credevo che la sua vasta esperienza in battaglia la rendesse immune da una legittima curiosità. - seguitò a sfotterlo sempre sorridendo ironico
L'effetto tuttavia non fu quello desiderato:- Mi prendi per il culo adesso ?!?! - ringhiò Suzuhara la cui rabbia era aumentata dopo queste parole mentre guardava furente il commilitone
Ben conscia di come si stava evolvendo la situazione, Hikari decise d'intervenire:- Ora basta Toji ! - esclamò mettendo le sue mani sul braccio destro del marito:- Kensuke ha sbagliato e questo è innegabile ! - sentenziò guardando arrabbiata il quattrocchi:- Ma quello che è fatto è fatto e litigare tra di voi non servirà a niente ! - sentenziò annuendo convinta:- Perciò chiudetela qui e prima che arrivi l'istruttore e concentratevi sulla giornata che ci aspetta ! - ordinò col consueto piglio da capoclasse guardando accigliata il marito
Il tono della voce ebbe l'effetto sperato ed il moro lasciò andare l'amico che prese a sistemarsi la maglietta:- Grazie Hikari... - disse sperando di essersela finalmente cavata
La risposta fu un'occhiataccia severa:- Tieni a freno la tua curiosità Kensuke ! - lo ammonì alzando l'indice della mano destra davanti a sé:- Soprattutto quando è solo nociva ! - precisò sempre con il dito alzato:- E comunque, se hai bisogno di parlare con qualcuno, lo sai che puoi tranquillamente chiamare Toji oppure me ! - esclamò portandosi la mano destra sul petto ad indicarsi:- Ricordati che gli amici servono anche per aiutarsi nei momenti di necessità ! - sentenziò annuendo convinta passando ad un sorriso benevolo:- Vero Asuka ? - domandò prendendo a guardare la rossa nello speranzoso tentativo di coinvolgerla così da avere un supporto ma ricevendone solo in cambio una smorfia ed un suono gutturale non meglio identificato
Sentendosi osservata e capendo di non potersela cavare con così poco, la teutonica rispose alle aspettative dell'amica:- Datele retta coppia d'imbecilli ! - sibilò cattiva:- Piantatela di litigare e di perder tempo in cretinate ! - ringhiò guardandoli così storto che entrambi fecero messo passo indietro dalla paura
La bi-codinata sospirò di sollievo ben felice di aver evitato un inutile scontro tra i due maschi che molto difficilmente litigavano, ma quando lo facevano era meglio frenarne subito gl'istinti bellicosi.
Sbollita la rabbia il moro fece atto di riconciliazione:- Scusa Kensuke. - chiese venia massaggiandosi imbarazzato la nuca con la mano destra:- Non avrei dovuto arrabbiarmi così tanto. - ammise chinando la testa costernato
Dal canto suo il quattrocchi scosse la testa:- Hai fatto bene invece ! - concesse annuendo:- Alla fine ciò che ho trovato non erano che informazioni secondarie rispetto a quanto ricavato dai MAGI prima ed indicatoci da Nagisa poi. - ammise:- Invece soprattutto i primi tre degli ultimi quattro che ci ha fatto vedere sono delle brutte bestie... - bofonchiò guadagnandosi le occhiate stupefatte dei due sposini:- Sono così famosi che è bastato un giretto sulla Wiki per capire che se li incroceremo saranno delle brutte gatte da pelare... - evidenziò fissando preoccupato il pavimento
Hikari e Toji si guardarono perplessi e preoccupati con la giovane donna che s'arrischiò a porre la domanda che come un macigno aleggiava sul terzetto:- Sono così... forti... ? - domandò dopo aver faticosamente deglutito per tenere a bada il groppo se li stava formando in gola
Il 7th ci pensò qualche secondo prima di decidere se e cosa rispondere, poi portò lo sguardo sulla giovane:- Kālī, letteralmente "la nera", nella mitologia induista è la violenta capa dei Mahavidyas, un gruppo di dieci dee ciascuna rappresentante un aspetto o forma della dea madre Parvati. - spiegò cercando di essere il più chiaro possibile
I due sposini si guardarono perplessi: come accaduto la sera prima, nessuno di loro aveva la benché minima idea dell'esistenza di tale divinità.
Visto che i suoi amici non sembravano avere obiezioni, l'occhialuto continuò:- È una dea terribile e feroce in possesso di una forza distruttiva senza eguali... - spiegò rabbrividendo al ricordo di cosa aveva letto:- Talmente potente da aver ucciso il demone Raktabīja, un essere in grado di clonare sé stesso da ogni sua goccia di sangue che toccava il terreno, contro il quale le altre divinità avevano iniziato lo scontro finale ! - spiegò mentre con il palo della mano destra girato verso il basso che alzava per poi spostarlo e riabbassarlo, simulava l'emergere dal terreno di diverse figure indistinte

Hikari e Toji seguitavano a guardare perplessi l'amico e poi a guardarsi tra di loro: possibile che esistessero tutte queste divinità malefiche ? E possibile che tutte le medesime avrebbero potuto incrociare le lame con l'agenzia ? E le probabilità per ogni singolo nome quant'erano ? Dovettero però purtroppo convenire che, al di là delle percentuali indicate nella lista fornita da Shinji, ogni calcolo era puramente teorico ed inutile.
Toji non aveva però del tutto soddisfatto la sua curiosità visto che mancavano ancora il primo ed il secondo nome skippati da Kaworu:- Gli altri due invece chi sono ? - domandò fissando interessato l'amico
Dal canto suo il 7th era indeciso se rispondere o meno e prese a fissare il pavimento alla sua destra.
Mentre i secondi che passavano sembravano macigni che gli gravavano sempre di più sulla schiena, il giovane uomo prese la sua decisione e, tirato un pesante sospiro di sconforto, alzò di scatto la testa e fissò intensamente i suoi due colleghi:- Fenrir, il mastodontico lupo, e Jörmungandr, l'enorme serpente marino, durante il Ragnarǫk, quello che viene descritto come l'Apocalisse nella mitologia norrena, antica religione tipica del nord Europa uccideranno rispettivamente Odino il re degli dei e Thor il di lui figlio prediletto ! - rivelò mentre cominciava a sudare freddo
Il 4th e la 6th, shockati si scambiarono un'occhiata terrorizzata: davvero rischiavano di doversi scontrare con mostri del genere ?
Stavolta a porre la domanda-macigno fu il moro:- Ma quei tre rispetto a Behemoth... - lasciò in sospeso la frase avendo paura di terminarla mentre anche lui cominciava a sudare freddo
L'occhialuto pilota distolse lo sguardo portandolo sul pavimento timoroso a sua volta di rispondere:- Sono tutti e tre su un livello completamente diverso... - bofonchiò dopo quasi un minuto buono di mutismo
La rivelazione gettò nello sconforto la coppia: già tutti quelli elencati il giorno prima erano forti da far tremare i polsi, se ora si aggiungevano anche mostri in grado di uccidere una divinità suprema la situazione diventava sempre più nera !

Dal canto suo, sistemati i due protagonisti principali del quantomeno patetico teatrino a cui aveva assistito, la rossa era tornata ad essere distaccata e persa nei suoi pensieri senza prestare attenzione a quanto stava dicendo Kensuke; seppur fosse come sempre abilissima a dissimulare il proprio stato d'animo, era tutt'altro che serena come invece cercava di apparire: non era di certo stupida e, comunque, anche se lo fosse stata, non occorreva un genio per capire che il livello degli avversari si era pericolosamente alzato rispetto alla guerra contro gli angeli.
Era inevitabile inoltre tenere in considerazione il fatto che, nonostante i suoi tre commilitoni s'impegnassero come dei dannati in ogni test di sincronia, in ogni battaglia simulata, in ogni aspetto dell'addestramento, nessuno di loro tre fosse di certo un fulmine di guerra, ed il gap rispetto a lei era notevole, e, anche se il solo pensiero le dava un fastidio incommensurabile, lo era ancora di più nei confronti di Stupi-Shinji, il cui unico talento, oltre al saper cucinare dannatamente bene, sembrava proprio essere proprio il saper pilotare un Evangelion così bene che neanche fosse un veterano con diversi anni di esperienza alle spalle !
C'era però qualcos'altro che la turbava sensibilmente, un fatto diverso ma correlato alle capacità dei suoi tre ex compagni di classe.
Era un pensiero, una sorta di rimpianto, un rammarico che, ogni tanto, nel di lei inconscio, si faceva prepotentemente strada: il non aver più al suo fianco né quella bambola inespressiva di Rei che sembrava non aver troppa paura nell'affrontare i nemici a viso aperto, né quello smidollato del Baka che, in un modo o nell'altro, riusciva sempre a portare a casa la vittoria oppure a propiziarla in maniera decisiva.
Tuttavia questo rammarico la irritava in maniera considerevole, e pertanto lo respingeva ogni volta con forza nei più profondi recessi della sua mente volendo ivi confinarvelo per sempre.
Tali sciocchezze erano indegne di lei ! Erano indegne di colei che avrebbe condotto l'agenzia alla vittoria finale sulle oscure armate ! Erano indegne di Soryou Asuka Langley !

I pensieri dei quattro vennero interrotti dallo sbuffo della porta pneumatica che si aprì e dalla quale fece capolino Isabel:- Buongiorno prodi piloti delle unità Evangelion ! - salutò marziale una volta di fronte a loro eseguendo il saluto militare
Presi completamente alla sprovvista, i children c'impiegarono qualche secondo per rispondere:- B-b-buongiorno signora ! - risposero in coro facendo anche loro il saluto con Asuka che fu la meno impettita dei quattro
Scostata la mano dalla fronte, la donna di colore, quel giorno vestita con pantaloni e maglia a mezze maniche di colore verde militare, riprese il discorso:- Su precisa richiesta del signor comandante, da oggi sarò io la vostra istruttrice per quanto riguarda la lotta corpo a corpo. - esclamò con fare marziale mettendosi con le mani dietro la schiena:- Vi annuncio che non lesinerò sulla durezza dell'allenamento ! - avvertì fissandoli intensamente uno per una:- Pertanto preparatevi a sopportare qualche livido in più di quelli che che avrete ricevuto col vostro precedente istruttore ! - fece presente sempre restando nella posizione di prima e sempre scrutandoli uno per una
All'apparire della donna di colore, istintivamente Hikari guardò Toji per vedere se avrebbe ripetuto l'espressione da pesce lesso del giorno prima, ma ciò che lesse sulla faccia del marito fu solamente prima sorpresa e poi paura: il feroce battibecco tra Asuka e la russa era ancora ben vivido nei ricordi di tutti ed il moro non era così stupido da non ritenere molto probabile che l'inglesina non avesse quantomeno la stessa grinta della bionda.
Visto che non sembravano esserci obiezioni, la marinaretta sciolse la posa:- Cominciamo ! - esclamò facendo trasalire i piloti junior:- Fatevi sotto, anche più di uno alla volta e fatemi vedere cosa siete capaci di fare ! - sentenziò assumendo la classica guardia del pugilato con le mani chiuse a pugno davanti a sé e la gamba destra davanti alla sinistra
Increduli i children si guardarono tra di loro e poi presero a fissarla shockati:- M-m-ma non possiamo attaccare un ufficiale superiore, signora... - obbiettò Hikari che trovava semplicemente assurdo il dover fare una cosa del genere
La donna di colore guardò la nipponica perplessa:- Questa è una sessione di allenamento miss Horaki. - precisò per fugare i dubbi della giovane:- Ed inoltre vi ho esplicitamente dato il permesso di farlo. - precisò ancora a voler fugare i dubbi che la sua richiesta avevano generato
Ben capendo le perplessità della moglie, Toji decise di farsi avanti:- L'affronterò io signora se non le dispiace. - avvisò mentre le si avvicinava cautamente tenendo a sua volta una guardia alta, ma appena entrato nel raggio d'azione della donna venne fatto oggetto di un rapido e violento calcio alla gamba naturale che tuttavia parò alzandola a formare un angolo acuto col corpo.
I due contendenti rimasero fermi per qualche secondo poi la donna di colore sorrise divertita prima di fare perno con l'altro piede per effettuare una rotazione di 180° per cercare un colpo di tallone alla spalla dell'avversario ma il moro fu rapido ad abbassarsi e a scattare in avanti per poi girarsi e tentare di colpire la donna con un pugno, attacco che venne eluso dalla marinaretta spostandosi di lato per poi afferrargli il polso per sfruttare il di lui slancio così da proiettarlo con una mossa di Judo, ma il 4th bloccò l'attacco intersecando la sua gamba tra quelle dell'avversaria cercando a sua volta di proiettarla ma la kenyota fece perno sul piede destro e si girò di 180° cadendo rapidamente sulle ginocchia dopo aver afferrato con la mano sinistra il gomito destro del moro così che lui si ritrovò sbilanciato e schienato col braccio chiuso in una arm-bar così che non gli restò altro che picchiare il palmo della mano sinistra a terra in segno di cedimento.
Immediatamente mollata la presa, la donna di colore si rimise in piedi:- C'è molto da lavorare... - constatò scuotendo, ad occhi chiusi, la testa con disappunto:- Pertanto, ora a coppie, divisi per genere, dedicatevi ad un po' di sparring così da darmi modo di testare le vostre capacità. - ordinò rimettendosi con le mani dietro la schiena pronta all'osservazione
I children non se lo fecero ripetere e cominciarono gli esercizi ove, ovviamente, Toji ed Asuka ebbero sempre la meglio sui loro avversari che tra sgambetti e proiezioni erano quasi sempre a terra.
Isabel li lasciò andare avanti per cinque minuti abbondanti prima di fermarli:- Basta così ! - sentenziò marziale facendo sobbalzare i quattro children:- Miss Horaki dev'essere più decisa ! - esclamò guadagnandosi un'occhiata perplessa da parte della bicodinata:- Di fronte ad un avversario aggressivo come miss Soryou occorre stare in guardia e pronti a sfruttarne la veemenza a proprio favore ! - spiegò senza muoversi dalla posizione di prima:- Lo stesso discorso vale per mister Aida ! - fece presente fissando il children:- Se si ha paura di farsi male si è sconfitti in partenza ! - evidenziò annuendo convinta ad occhi chiusi:- Pertanto, mister Aida, anziché scomodi e pericolosi occhiali sarebbe meglio usare delle lenti a contatto ! - evidenziò indicandosi gli occhi prima con le punte delle dita indice e medio della mano destra e poi con i polpastrelli delle medesime ad indicare i due metodi di correzione visiva
Imbarazzato il quattrocchi scosse la testa:- Purtroppo non mi ci trovo signora e... - ma le lamentele vennero interrotte da un brusco gesto della mano destra della marinaretta:- NON VOGLIO SENTIRE SCUSE ! - sentenziò irritata:- Come puoi anche solo pensare di combattere quando il minimo contatto accidentale potrebbe renderti cieco ?!?! - ringhiò ritenendo assurde le motivazioni del 7th:- Se hai propositi suicidi il tuo posto non è di certo qua !!! - abbaiò in maniera così furente che i quattro children ne furono intimoriti e shockati con Kensuke che prese a scusarsi:- DOMANDO PERDONO SIGNORA !!! - gridò inchinandosi avendo cura di tenere la schiena ben dritta durante l'esecuzione del gesto:- SARÀ MIA CURA PROVVEDERE ED ESSERE PRONTO PER LA PROSSIMA SESSIONE, SIGNORA ! - esclamò seguitando a rimanere piegato
I secondi passavano lenti, lunghi, poi la donna di colore sbuffò:- Va bene, si raddrizzi pure mister Aida. - ordinò per poi passare agli altri children:- Ora cambieremo le coppie ! - sentenziò battendo tra di loro i palmi della mani guadagnandosi un mix di occhiate perplesse:- Miss Horaki e miss Soryou attaccheranno rispettivamente mister Suzuhara e mister Aida che potranno solo schivare o difendersi passivamente senza contrattaccare. - spiegò con i due sposini che si guardarono perplessi ed il quattrocchi che cominciò a sudare freddo al pensiero di dover subire gli attacchi della rossa che, sicuramente, non ci sarebbe andata giù piano:- Quest'esercizio servirà alle signore per perfezionare le tecniche di grappling da utilizzare quando ci si trova a fronteggiare avversari più grossi e pesanti. - spiegò simulando uno strattone a due mani verso terra:- Pertanto non dovrete assolutamente risparmiarvi ! - avvisò agitando davanti a sé l'indice della mano destra:- Ed ora, proseguite ! - comandò battendo tra di loro i palmi della mani
Le due children non se lo fecero ripetere ma se Hikari faceva fatica visto che il marito si difendeva bene, lo stesso non valeva per Asuka che attaccava il quattrocchi con vigore il quale si ritrovava spesso a terra.
L'esercizio continuò per una ventina di minuti prima che ne venisse decretata la fine:- Ora faremo il contrario ! - sentenziò la donna di colore sempre in posa con le mani dietro la schiena:- Con la differenza che le signore potranno contrattaccare liberamente così da esercitarsi nella difesa dalle aggressioni ! - evidenziò mimando una parta con l'avambraccio sinistro e poi portare un colpo con la mano destra chiusa a pugno
Anche questa volta il più in difficoltà fu Kensuke che, timoroso come sempre di toccare la rossa in qualche punto sconveniente, seguitava a subire.
Mezz'ora dopo la marinaretta decretò un altro cambio:- Ora le coppie saranno mister Suzukara e miss Soryou da una parte e miss Horaki e mister Aida dall'altra ! - comandò ma ciò che successe poco dopo la lasciò perplessa dato che Toji ed Asuka si scambiarono un'occhiata di sfida mista ad eccitazione con Hikari e Kensuke che furono pervasi dalla paura e dallo sconcerto
- P-p-permette una parola signora... ? - domandò titubante la bi-codinata alzando la mano come se fosse una scolaretta impaurita davanti ad un'autoritaria docente
La risposta della donna di colore fu uno scuotimento di testa:- Niente chiacchiere in allenamento miss Horaki ! - sentenziò la donna di colore sempre ferma nella consueta posa:- Risparmiate il fiato che vi servirà per migliorare le vostre già scarse capacità combattive ! - tagliò corto con fare marziale seguitando ad annuire
L'ex rappresentante di classe avrebbe voluto obbiettare ancora ma il di lei marito e la rossa collisero entrambi tentando un diretto destro al volto dell'avversario ma venendo entrambi facilmente deviati.
Dopo tale attacco i due contendenti si fissarono negli occhi per qualche secondo per poi scattare indietro con la teutonica che cercò un calcio frontale che venne però parato dal moro che afferrato il piede della 2nd si girò su sé stesso per cercare di atterrarla, ma aspettandosi una mossa del genere, la rossa finse di assecondare il movimento per avere lo slancio per cercare un colpo alla nuca del giovane uomo che lo costrinse, per evitarlo, a lasciare andare l'arto intrappolato ed ad abbassarsi.
Rimessisi in posizione i due contendenti alzarono la guardia e presero a studiarsi a vicenda con Toji che fu il primo a muoversi cercando una presa alla vita per adoperarsi in un successivo sollevamento e schienamento, ma Asuka aspettò fino all'ultimo per scansarsi così da mandare a vuoto l'attacco per poi cercare di afferrargli la gamba destra alzata a mezz'aria così da chiudergliela in una leva articolare.
Il 4th tuttavia riuscì a fare uno scatto in avanti sfuggendo così alla presa prima di far perno sul piede sinistro così da ruotare su sé stesso per ritentare l'attacco di prima.
Anche stavolta tuttavia la rossa fu lesta a reagire e cercò di colpire la mascella di Suzuhara con il ginocchio destro, ma aspettandosi tale mossa lui spostò il suo baricentro di lato venendo solo sfiorato dal colpo e riuscendo a cinturare l'avversaria che tuttavia reagì subito spostandosi a sinistra così da farsi scivolare la testa dell'avversario sotto il braccio destro per poi bloccargliela e lasciarsi cadere così da fargli picchiare una craniata sul pavimento protetto dal materassino.
Seppur preso in contropiede, Toji riuscì ad evitare il colpo mettendo a terra entrambe le mani ed impedendo così all'arto di colpire l'imbottita superficie, per poi afferrare Soryou per i fianchi per cercare di scrollarsela di dosso.
La rossa tuttavia istintivamente serrò la presa cominciando a strangolare il 4th il quale, vistosi a malaparata, decise di schiantare l'avversaria sulle protezioni gommose così che il contraccolpo la lasciò senza fiato e lunga distesa a terra.
I due contendenti rimasero l'uno piegato sulle ginocchia e l'altra sempre lunga distesa a terra per riprendere fiato, poi, in sincrono, riguadagnarono la posizione eretta e si misero in guardia guardandosi in cagnesco per poi scattare all'improvviso l'uno contro l'altro entrambi col rispettivo braccio destro sollevato e tenuto ad angolo ottuso rispetto alla linea della spalla decisi a portare il colpo del KO.
I colpi vennero caricati accentuando l'angolo avvicinando il più possibile l'arto al torace:- MALEDETTA PAZZA FURIOSA !!! - ringhiò il moro caricando:- DANNATO IDIOTA !!! - ringhiò di rimando lei correndo a sua volta in direzione atta ad incrociare quella dell'avversario
La mira era perfetta e i colpi, una volta che vennero sferrati quando i loro fautori si trovavano ad un passo di distanza l'uno dall'altra, andarono a segno ma su un altro tipo di bersaglio !
Intuendo al volo ciò che stava succedendo, con un movimento fulmineo, Isabel si era frapposta fra i due contendenti mandando a vuoto i colpi spingendo in alto il braccio del moro ed in basso verso l'esterno quello della rossa:- Basta così ! - sentenziò fulminando con lo sguardo i due litiganti:- Siete qua per allenarvi, non per scannarvi ! - ringhiò spingendo via i due litiganti con un colpo su una spalla dei due:- Ora state in disparte e fate sbollire i bollenti spiriti mentre miss Horaki e mister Aida si alleneranno ! - comandò scoccando ai due un'occhiata eloquente
Ovviamente entrambi capirono l'antifona e si allontanarono subito uno nella direzione apposta dell'altra dandosi le spalle.
Hikari e Kensuke, dopo qualche secondo di stupore ed imbarazzo, presero posto e si misero in guardia pronti ad iniziare lo sparring.

Al "via" della donna di colore, la giovane donna si avventò sul suo avversario che si abbassò ed allungò la gamba destra a cercare uno spazzata.
La mossa tuttavia fu mal effettuata e l'ex-capoclasse finì per inciampare sull'arto del quattrocchi e, durante la caduta in avanti, finì per far scontrare la sua testa con quella dell'altro.
A terra entrambi dolenti si lamentavano:- Che testa dura che hai Aida... ! - si lamentò la bicodinata tenendosi l'arto con entrambe le mani:- Mamma che botta... - bofonchiò lui massaggiandosi la parte offesa mentre si risistemava gli occhiali, operazione che si rivelò vana dato che i medesimi si spostarono poco dopo cortesia di un cazzottone che ricevette in piena testa dalla teutonica:- MA COSA FAI BRUTTO IDIOTA ?!?! - ringhiò irata all'indirizzo del commilitone:- Per colpa della tua goffaggine Hikari avrebbe potuto farsi seriamente male !!! - esclamò furente agitando in aria il pugno destro:- Tra te e quel altro stupido del tuo amico non so chi sia peggio !!! - sentenziò prendendo a far saettare l'indice della mano destra alla fine del braccio teso da uno all'altro dei due maschi
Vista la situazione, seppur ancora dolorante e leggermente intontita dal colpo ricevuto, Horaki cercò di far da paciere:- Non è successo nulla Asuka... - fece presente mentre era ancora intenta a massaggiarsi la testa ma con tono di voce troppo fiacco per essere convincente:- Non c'è bisogno di arrabbiarsi... - fece presente cercando di calmare l'amica agitando davanti a sé il palmo aperto della mano sinistra
La difesa tuttavia non funzionò visto che la 2nd aveva ormai raggiunto il punto di rottura anche per via degli avvenimenti del giorno prima:- Non continuare a difendere questi imbranati ! - esclamò, quasi comandò rivolgendo un'occhiata seccata all'amica:- Abbiamo bisogno di uomini veri a pilotare gli Evangelion ! - sentenziò agitando in aria rigidamente il dito indice della mano destra:- Uomini veri ! - ripeté ancora sempre più concitata:- Uomini veri e non le vedove inconsolabili di Stupi-Shinji !!! - sentenziò infine sempre agitando rigidamente in aria l'arto
Queste parole ebbero l'effetto di scuotere il moro dalle preoccupazioni e lo portarono a focalizzare l'attenzione sulla rossa:- Ma allora tu... - iniziò a domandare mentre un sospetto gli si formava nella testa
La risposta fu anticipata da una risposta sprezzante da parte della teutonica:- Pensavi veramente di aver parlato a voce così bassa ? - domandò stizzita dalla stupidità del commilitone
Silenziosamente Suzuhara si maledì per non essersi ricordato del cosiddetto "udito da pipistrello" di Soryou, ma non era tempo per i rimpianti:- Adesso capisco tutto ! - esclamò all'improvviso conscio di aver svelato l'arcano:- Sei più intrattabile del solito perché ti sei resa conto che Shinji sinora si è reso più utile da esterno che tu sull'Eva ! - sentenziò puntando con fare accusatorio il dito indice della mano destra verso la rossa mentre le sogghignava furbescamente
Tale accusa lasciò interdetta e a bocca aperta la pilota dell'Eva 02 tanto che disgiunse e congiunse per diversi secondi la mascella alla mandibola senza emettere alcun suono.
L'atteggiamento tenuto dalla 2nd diede la certezza finale a Toji di aver fatto centro:- Ah ah ! - esclamò alzando in aria e poi abbassando di colpo il braccio teso sempre col dito indice destro puntato con fare accusatore contro la commilitona:- Allora ho proprio colto nel segno !!! - sentenziò sorridendo diabolicamente compiaciuto:- Ti rode proprio che la gente si complimenti con Shin-man  per l'aiuto che ci dà anche se non è qui a pilotare un Eva ! - sentenziò seguitando ad additarla con fare accusatorio
Alla teutonica occorsero altri secondi per riprendersi e riassumere l'atteggiamento tracotante di sempre:- MA NON DIRE CAZZATE !!! - comandò all'improvviso ringhiandogli contro inferocita:- A differenza tua e dell'altro tuo amico tonto qui presente io non vivo in simbiosi con Stupi-Shinji !!! - berciò prendendo ad indicare alternativamente i due giovani uomini col dito indice della mano destra:- Durante la guerra precedente non sapevamo vita, morte e miracoli degli avversari e abbiamo vinto lo stesso !!! - esclamò battendosi orgogliosamente il pugno destro sul petto mentre assumeva una posa trionfalistica con le mani sui fianchi
La risposta del moro fu una smorfia di dissenso:- Se tutto il casino fatto col 3rd Impact lo chiami vittoria... - bofonchiò scoccandole un'occhiata ironica
Involontariamente quest'osservazione fu un assist per la rossa:- Fallo presente a Baka-Shinji e a Wondergirl ! - ribatté seccamente:- Loro erano nel bel mezzo del casino, non io ! - precisò alzando il mento in un atteggiamento altezzoso:- Inoltre è decisamente più importante che voi due tonti v'impegniate oltre ogni vostro già basso limite perché né io né Hikari possiamo sobbarcarci due bradipi come voi ! - sentenziò puntando il dito accusatore contro il 4th
Punto sul vivo Toji reagì:- Visto che ti vanti tanto di essere un grande pilota sarebbe ora di dimostrarlo con i fatti visto che sinora nemmeno tu hai combinato chissà che cosa ! - fece presente con fare stizzito:- Di tre demoni sinora da te affrontati sei uscita vincitrice solo da una scaramuccia con quella sottospecie di manta troppo cresciuta ! - le ricordò con un ghigno beffardo
La risposta fu un'occhiata incenerente:- Se ogni tanto tu collegassi la bocca a quel minuscolo gheriglio rachitico che spacci per cervello ti verrebbe facile ricordare innanzitutto che gli Eva non sono attrezzati per i combattimenti marini ! - lo schernì lei ribattendo l'accusa:- Dovresti anche ricordarti che otto anni fa' abbiamo sconfitto quel mostrone solo sacrificando due corazzate ! - gli fece presente inserendo le dita della mano destra nella mano sinistra piegata a guisa di bocca:- E tutto questo solo dopo tutta la fatica che mi è toccata fare per abbassare la mia sincronia al livello di quella di Stupi-Shinji così che lo 02 potesse sviluppare una forza che si rivelò appena sufficiente da aprire quella specie di cloaca irta di denti ! - spiegò allargando le braccia una verso il basso ed una verso l'alto nel medesimo gesto compiuto all'epoca dall'Eva:- Per quanto riguarda gli altri due hanno solo avuto fortuna ad avermi colta di sorpresa ! - fece presente cercando di minimizzare i suoi fallimenti:- Il prossimo che arriverà non avrà la stessa buona stella degli altri ! - sentenziò spazzando l'aria con il braccio destro muovendolo dall'interno verso l'esterno:- E sono talmente sicura di ciò che sono disposta a pagarti dieci pasti nel tuo fast-food preferito nella remota ipotesi che ciò non accada ! - sentenziò estendendo le braccia davanti a sé con i palmi della mani ben aperti e le dieci dita ritte ad indicare il numero sopraccitato:- Allora accetti ? - domandò sogghignando diabolicamente
Il 4th alzò dubbioso il sopracciglio destro:- E in cambio cosa vorresti ? - domandò osservandola preoccupata temendo al contempo la risposta
La risposta di Asuka fu un altro ghigno mefistofelico:- Oh nulla di che ! - minimizzò con un gesto della mano sinistra:- Soltanto una cena nel miglior ristorante di carne della città ! - sentenziò mettendosi in posa coi polsi sui fianchi
A Toji ci mancò poco che venisse un colpo visto che la richiesta della rossa era assolutamente sproporzionato rispetto a quanto offriva:- Tu sei pazza !!! - sentenziò picchiettandosi la tempia sinistra con il dito indice della relativa mano
Per tutta risposta la teutonica assunse la sua tipica posa di superiorità estendendo la testa all'indietro in puro stile Boa Hancock di One Piece:- Non penserai certo che la grande Asuka Soryou Langley vada nelle bettole che i due vice-capi del trio degli stupidi sono soliti frequentare ? - domandò additandolo col dito indice della mano destra in un gesto ad indicare un essere inferiore
Il bisticcio venne improvvisamente interrotto da Isabel:- Visto che avete così tanto fiato da sprecare, mentre miss Horaki e mister Aida andranno in infermeria per accertamenti, voi due fare cento giri della stanza ! - comandò agitando in aria in un movimento circolare il dito indice della mano destra:- Non saranno ammesse obiezioni ! - sentenziò fulminando con lo sguardo i due litiganti:- E il primo di voi due che fiaterà o farà un dispetto all'altro ne farà duecento ! - avvisò alzando davanti a sé indice e medio della mano destra:- Avanti, marsh ! - sentenziò marziale visto che i quattro children non sembravano intenzionati a muoversi rivolgendo loro uno sguardo incenerente
Capita l'antifona, Asuka e Toji cominciarono a correre maledicendosi mentalmente l'un l'altra mentre Hikari e Kensuke si avviavano verso l'uscita con destinazione l'infermeria della base.

Una volta fuori nel corridoio, sempre massaggiandosi la testa, Aida decise di chiedere venia:- Scusami capoclasse ! - esclamò chinando il capo:- Volevo tentare una spazzata ma sbadatamente ti ho fatto inciampare e picchiare la testa. - spiegò chinando ancora una volta la testa in un gesto di scuse
La risposta della giovane donna fu un sorriso amichevole:- Non preoccuparti ! - lo esortò agitando davanti a sé la mano destra:- Non è successo nulla di grave ! - minimizzò:- Comunque hai la testa bella dura ! - ironizzò riprendendo a massaggiarsi la parte offesa mentre sorrideva divertita
Tale atteggiamento della ex-capoclasse costrinse l'occhialuto pilota a distogliere lo sguardo imbarazzato: gli anni del liceo prima e dell'università dopo, complice il fatto di doversi occupare di Toji ed insieme a quest'ultimo, una volta tornato in pista grazie agli arti bionici innestatigli, di evitare che succedesse qualcosa alla bi-codinata durante i casini che l'atteggiamento fumantino della rossa causava, avevano cementato l'amicizia e l'affetto che li legava sin dalle medie, ma, da parte sua, Kensuke non poteva evitare di essere geloso dell'amico.
Quando era stato ? Non se lo ricordava di preciso, forse un giorno come tanti, uno dei numerosi in cui era stato maltrattato da Asuka come spesso accadeva.
Tuttavia quel giorno che sembrava uno dei molteplici divenne il giorno in cui il biondastro si rese conto delle sbocciate grazia e bellezza di Hikari che lo stava consolando da buona amica qual'era, della cotta che si era preso per lei, nonché quello in cui si rese conto di essere geloso della relazione che si era instaurata tra i suoi due amici.
Naturalmente visto che teneva sinceramente al moro, alla castana ed alla loro felicità si sarebbe ben guardato anche dal solo pensare di dire qualcosa in merito ai suoi sentimenti contando anche che Asuka, di cui era ancora più cotto, avrebbe avuto solo l'imbarazzo della scelta tra il deriderlo fino alla fine dei giorni o, peggio, il fracassargli tutte le ossa a suon di botte.
No, non avrebbe mai detto niente a nessuno e si sarebbe tenuto tutto dentro continuando a cercarsi una relazione stabile.
Oramai era adulto ed i sogni proibiti quali erano la bi-codinata e la rossa, sopratutto da quando era tornato Kaji, era meglio rimanessero tali.

Finalmente la faticosa giornata di esercizi, dove Isabel aveva effettuato più volse al termine ed i children si ritirarono negli spogliatoi prima e nelle consuete vasche da bagno poi:- Ahhh !!! - esclamò il moro adagiandosi al bordo superiore del sanitario:- Sono distrutto !!! - si lamentò afflosciandosi ancora di più nell'acqua
Kensuke annuì:- Non credevo di uscirne vivo !!! - si lagnò alzando a fatica il braccio destro:- Speriamo non arrivino attacchi per qualche giorno... - auspicò massaggiandosi il collo con la mano destra:- Altrimenti non riusciremo nemmeno a muoverci... ! - ironizzò ma non troppo ruotando il polso sinistro indolenzito
Il moro non replicò lasciando che l'acqua calda sciogliesse e calmasse i muscoli doloranti mentre ad occhi chiusi rifletteva su quando appena detto dall'occhialuto pilota: per quanto Asuka dicesse non era stupido fino a quel punto e anche lui era ben conscio che non solo sconfiggere, ma anche arrivare al Re Oscuro era un'impresa titanica e, probabilmente, al di là delle loro forze, perciò c'era solo una cosa da fare:- Ehi Kensuke ! - chiamò senza però né aprire gli occhi né girarsi verso l'amico
- Che c'è ? - domandò l'altro girando la testa dove pensava fosse la faccia dell'amico che non vedeva per via degli occhiali appannati
Il moro restò in silenzio per qualche secondo quasi a cercare il coraggio di dire ciò che stava per dire:- Io... - iniziò titubante indeciso se continuare o meno:- Io non ci ho rinunciato ! - esclamò all'improvviso con decisione stringendo il pugno destro
Il biondastro, spiazzato da tale frase, sbatté due volte le palpebre confuso:- A cosa non avresti rinunciato ? - chiese non capendo dove l'amico volesse andare a parare
Di colpo il 4th aprì gli occhi e si tirò su a sedere:- Non ho rinunciato a convincere Shinji a tornare a pilotare ! - sentenziò battendo un pugno con la mano destra sul bordo lungo destro della vasca
All'occhialuto pilota mancò poco che gli venne un colpo:- M-m-m-ma-ma cosa dici ?!?! - balbettò spiazzato e quasi scandalizzato da quanto aveva appena sentito appiattendosi contro il lato lungo destro della sua vasca:- Ma hai già dimenticato com'è finita l'ultima volta ?!?! - domandò incredulo unendo le mani tra di loro con le dita tese rivolte verso l'alto a formare una sorta di guglia e agitandole leggermente davanti a sé
- Assolutamente no ! - replicò secco Toji cazzottando ancora il bordo della vasca:- Ma non posso certo rinunciare a fare un altro tentativo ! - sentenziò deciso prima di rifissare l'amico negli occhi:- Per le figure barbine che abbiamo rimediato sino ad ora e che rischiamo di fare ancora non possiamo permetterci il lusso di fare a meno di lui ! - sentenziò cazzottando ancora il pezzo di arredo calcando la voce sulla negazione
Il 7th, spiazzato da tale atteggiamento del moro, non riuscì a replicare limitandosi ad aprire e chiudere a vuoto la bocca a guisa di pesce rosso nell'acquario.
Suzuhara non si lasciò scappare l'occasione:- Pensaci bene ! - lo esortò alzando l'indice destro per attirare l'attenzione del quattrocchi:- Non solo avremmo al nostro fianco un mago degli Evangelion ! - evidenziò agitando in aria il dito:- Ma magari, qualora le cose si mettessero male, potremmo sperare nel berserk dello 01 che ci condurrebbe sicuramente alla vittoria ! - sentenziò picchiettando il dito indice sul bordo della vasca
Kensuke restò silente profondamente colpito dai propositi dell'amico: sarà stata anche la notte insonne passata a cercare le nere deità che lo avevano lasciato parecchio turbato ma quell'idea gli appariva salvifica.
Toji dal canto suo interpretando il silenzio del biondastro come una sorta di tacito assenso, decise di seguitare nell'opera di persuasione:- Allora sei con me ? - domandò all'improvviso, poi, prima che il quattrocchi potesse ribattere, proseguì:- Bravo ! - esclamò nuovamente dal nulla:- Sapevo di contare su di te ! - esclamò dando un leggero colpo col pugno destro al braccio sinistro dell'amico che solo allora si accorse di essere stato incastrato dal moro nel piano elaborato ma ormai era troppo tardi per tirarsi indietro:- Allora è deciso ! - saltò su ancora Suzukara:- Appena possibile andremo da Shinji e lo convinceremo a tornare operativo ! - annuì convinto mentre diceva queste parole riadagiandosi sul bordo corto della vasca
Aida ormai completamente preso in trappola cercò di trovare una via di uscita:- Ma... non staremo correndo troppo ? - domandò cercando di prenderla alla larga
Il moro alzò dubbioso il sopracciglio sinistro:- Uhm ? - borbottò stranito:- Che intendi ? - domandò girando la testa verso di lui e guardandolo confuso con gli occhi socchiusi
In difficoltà nel rispondere il biondastro cercò di guadagnare tempo:- B-beh... cioè... sì... insomma... - attaccò a balbettare cercando le parole giuste:- Cioè... m-ma Soryou ? Come la prender ? - domandò infine:- E il nuovo Eva ? - chiese ancora sperando così di smorzare i facili entusiasmi del 4th
La risposta fu una non-curante alzata di spalle:- Per il nuovo Eva vuoi che non abbiano già riciclato qualcosa dallo svuotamento del cimitero degli Eva della vecchia base a Neo Tokyo 3 ? - domandò retoricamente convinto che già qualcosa fosse pronto:- Per quanto attiene il demone rosso se ne farà una ragione ! - tagliò corto chiudendo gli occhi:- Visto che quando vinceremo ci copriremo di gloria ed onori, le conviene ingoiare il rospo ! - chiosò per poi immergersi fino al mento nell'acqua calda
Dal canto suo Kensuke non era minimamente tranquillizzato dalla faciloneria di Suzuhara:- Chissà che casino succederà... - si lagnò scuotendo la testa disperato:- Già m'immagino le sue urla quando Shinji tornerà operativo in pianta stabile... - piagnucolò prendendosi la testa tra le mani:- E chissà cosa farà quando scoprirà chi l'ha convinto a risalire a bordo !!! - seguitò a frignare impaurito dall'idea di venir menato dalla furia rossa:- E se decidesse di piantarci in asso ?!?! - si disperò alzando di scatto la testa e fissando l'amico
Tutte queste obiezioni tuttavia sembravano non scalfire le convinzioni del pilota dell'Eva 04:- Figurati se quella perde un'occasione come questa per mettersi al centro dell'attenzione ! - replicò con convinzione alzando leggermente la testa del pelo del liquido:- Fidati che alla fine se ne farà una ragione ! - esortò così il 6th annuendo convinto:- E, comunque, molto meglio Shin-man che quella violenta pazza isterica ! - chiuse così il discorso facendo ancora spallucce con non-curanza
Ben coscio che il moro era una testa dura, il quattrocchi decise di giocarsi l'asso nella manica:- Ma Hikari che dirà di tutto questo ? - domandò allargando le braccia
La risposta non fu minimamente quella sperata:- Me la vedrò io ! - sentenziò Toji battendosi il pugno destro sul pettorale destro
Un enorme gocciolone di sudore si formò sulla nuca del 7th:- Sìsì, come no ! - ironizzò il quattrocchi:- Poveri noi... - si lagnò alzando gli occhi al cielo
Indispettito da questo atteggiamento, il moro si avvicinò al bordo di contatto tra le due vasche:- Vuoi un pugno in testa per caso ?!?! - lo minacciò agitando minacciosamente in aria il relativo arto destro
Istintivamente l'otaku si ritrasse- No no, per carità ! - pregò impaurito:- Per oggi ho già preso troppe botte !!! - si lamentò agitando davanti a sé i palmi della mani
La risposta iniziale del moro fu un grugnito:- Allora vedi di finirla di fare l'uccellaccio del malaugurio ! - ordinò il marito di Hikari prima di riassumere la posizione precedente nella vasca:- E fidati che andrà tutto per il meglio ! - sentenziò infine prima d'immergersi completamente nell'acqua
Avendo capito che era inutile discutere, Kensuke non disse nient'altro ma nessuno gli avrebbe levato la convinzione che tutta questa situazione sarebbe finita male... molto male !

  
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