Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it
Prompt: Giglio, Lista pumpNIGHT

Giglio

Stava ricominciando ad ambientarsi tra gli edifici del Monastero di Garreg Mach. I lavori di restauro dopo l'attacco di cinque anni fa procedevano con una certa lentezza.

Gli ex studenti avevano deciso, di comune accordo, di riprendere ad utilizzare gli alloggi a loro assegnati tanti anni fa. Lorenz stava dirigendosi verso la sua stanza. Aveva bisogno di riposare, l'ultima battaglia l'aveva piuttosto provato. Il monastero sembrava uguale, pur con tutte le manutenzioni che stavano attuando. Lui però si sentiva molto diverso rispetto a quello di un tempo.

Adesso voleva solamente difendere i suoi compagni del Cervo Dorato, voleva appoggiare la visione di Claude verso un futuro migliore. Se glielo avessero detto anni non ci avrebbe mai creduto, eppure...

Lui era un nobile della casata dei Gloucester, tutte le se azioni volgevano alla valorizzazione del suo lignaggio. Lui era un nobile, e aveva il dovere di comportarsi come tale.

Eppure... Qualcosa era cambiato. Voleva essere un nobile in un altro senso. Voleva guidare i suoi sottoposti, li voleva proteggere, voleva indicare loro la via più giusta. La sua arroganza stava pian piano facendo posto ad un atteggiamento diverso. Senza dubbio il Professore Byleth aveva avuto un ruolo importante in questa sua presa di coscienza e, questo lo ammetteva a malincuore, anche il suo eterno rivale Claude.

Mentre si perdeva in questi pensieri, intravide la figura esile di Lysithea correre verso l'edificio centrale del Monastero.

Avrebbe voluto fermarla per parlare con lei, ultimamente la ragazza si era mostrata più disponibile nei suoi confronti, aveva addirittura accettato di prendere del tè con lui.

Lorenz non voleva farsi troppe illusioni in merito, aveva messo subito in chiaro le cose: Lysithea poteva contare su d lui sempre, assolutamente senza secondi fini. Adesso non era alla ricerca disperata di una “moglie degna del suo lignaggio”. Era una cosa senza senso, un ricordo di uno studente in cui ormai non si riconosceva più.

Arrivò di fronte all'ingresso della sua stanza. Un vaso con un giglio fiorito faceva bella mostra di sé alla porta. Era un giglio bianco, pensò subito all'incontro di prima, era un fiore che gli ricordava inevitabilmente la sua vecchia compagna della casata del Cervo Dorato. Un fiore bianco come i capelli candidi di lei. Intravide un biglietto sotto il vaso; una calligrafia elegante e minuta indicavano chiaramente chi gli aveva fatto quel dono inaspettato. La sua supposizione divenne una certezza. Un moto di gratitudine gli scaldò il cuore.

“Grazie per tutto.

Lysithea.”

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Durante una delle mie varie run con Three Houses mi sono capitati assieme Lorenz e Lysithea. Una piacevolissima scoperta inaspettata. Li ho trovati perfetti insieme e ho voluto provare  a scrivere qualche riga su di loro.
(Ho anche fatto la romance tra F!Byleth e Lorenz e M!Byleth e Lisythea se proprio vogliamo dirla tutta, ma vabbe'. ^^;  )