Cavaliere, mio cavaliere! Da piccoli avevate le ginocchia e i gomiti sbucciati ricoperti di mille cerotti ma anche il cuore più leggero, e allora tutto sembrava ed era più facile – brandivi una spada di cartone e proteggevi Sua Maestà dai pericoli. Protestava, le guance gonfie d’orgoglio, ma mai facevi un passo indietro. E allora urlava: «Cavaliere, mio cavaliere!»   * Ora combatte contro demoni reali e uno dei tanti è mille volte più insidioso degli altri, deve correre fino a farsi bruciare i polmoni per evitare che lo raggiunga e lo superi. Al suo fianco, brandisci una palla – molto più utile di una spada di cartone. E nel silenzio pensi: Cavaliere, sono il tuo cavaliere. NOTE ➺ L’intento di questa sfida è quello di scrivere una drabble su un personaggio senza rivelarne l’identità, fornendo tuttavia gli indizi necessari affinché chi legge possa capirlo da sé. Poiché la drabble gioca sul rapporto tra due personaggi, e ciò magari potrebbe generare confusione, specifico che il personaggio di cui bisogna indovinare l’identità è quello cui mi riferisco in seconda persona – penso fosse abbastanza ovvio, ma non si sa mai!