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Autore: MusicAddicted    13/10/2021    7 recensioni
Sequel di 'Tenebris Video'.
Bellatrix e Barty alla vigilia di un'importantissima Missione. Qualcosa che richiede molta freddezza e concentrazione.
O almeno dovrebbe...
Un po' dark, un po' fluff e un po' trash... il connubio vincente!
Questa one shot partecipa al Fluttober 2021. Prompt 13: Pillow Talk
Genere: Comico, Dark, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bartemius Crouch junior, Bellatrix Lestrange, Tom Riddle/Voldermort
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Violenza | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'Fluff's never enough'
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Buonanotte,
se vi è piaciuto 'Tenebris Video' , eccovi il seguito, confesso di essermi affezionata un sacco a questi giovani Barty e Bella e appena ho letto quel prompt ho avuto proprio l'immagine chiara in mente *O*


cover-fluff


b-v-b1-r




The subtle difference between a slaughter party and a slumber party

 

Barty e Bellatrix non sono stati capaci di rimanere in Groenlandia per più di due giorni.

Si sono resi conto che la tortura più grande fosse la distanza dal loro amatissimo Signore Oscuro.

Di comune accordo, si sono materializzati a casa Malfoy, dove sapevano ci sarebbe stata un’altra riunione.

 

Infatti Voldemort era lì e appena li ha visti comparire ha sospeso l’incontro, mandando via tutti gli altri, per occuparsi esclusivamente di loro.
 

Ha sorriso ai suoi pupilli così disobbedienti, ma era un sorriso che non prometteva niente di buono.

E Barty e Bellatrix lo hanno capito, vedendo a turno quella scintilla rossa scaturire dalla bacchetta del loro Padrone, regalando loro i minuti di dolore più intenso che abbiano mai provato.


Sì, minuti, perché se è vero che in genere le sue Maledizioni Cruciatus durano una manciata di secondi, è anche vero che Voldemort ha già capito di che tempra sono fatti quei due, sa che loro possono resistere.

 

E poi il loro affronto è stato davvero troppo grande e Voldemort non è certo famoso per la sua clemenza.

 

Bellatrix ha sopportato quel dolore stoicamente, mordendosi la lingua, pur di non gridare e apparire debole ai suoi occhi.


Anche Barty è partito con lo stesso intento, ma le fragilità dei suoi diciassette anni non gli hanno permesso di perdurare.

Quando Voldemort ha alzato la bacchetta entrambi gliene sono stati grati.

 

“Tu,” si è rivolto a Barty, ancora a terra, scosso dalle convulsioni. “Ti do al massimo un minuto per riprenderti, poi abbiamo del lavoro urgente da ultimare nella mia dimora, mi hai fatto attendere pure troppo!” ringhia.


“S-sì, mio S-Signore, s-subito!” ha risposto a fatica il ragazzo, cercando di riguadagnare le forze.


“Quanto a te, Bella,” ha proseguito il Signore Oscuro, chinandosi per aiutarla a rialzarsi, un gesto così cavalleresco che l’ha destabilizzata non poco. “Torna pure da tuo marito.” la congeda.

 

Bellatrix è sicura di non esserselo immaginata, mentre si allontanava: c’era come una nota di amarezza nel tono della sua voce.
 

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L’incantesimo contenente il video rifinito ha avuto un successo tale che nel giro di pochi mesi le file dei seguaci di Voldemort si sono triplicate.
 

Si può dire tutto di Voldemort ma non che non ricompensi adeguatamente chi lo compiace, per questo ha consentito a Barty di prendere parte a un’importante Missione contro gli Auror, nonostante la sua età ancora acerba.

Il ragazzo ha dimostrato un grande potenziale e il Signore Oscuro ha deciso di testarne i limiti.

Per fargli avere una valida guida e al contempo avere un report dettagliato sulle sue gesta, Voldemort lo ha affidato a Bellatrix.
Lei non l’ha presa benissimo come notizia, ma, si sa, gli ordini del Signore Oscuro non vanno mai discussi.

 

Al momento si trovano nella stanza di una locanda, adiacente al segretissimo luogo di ritrovo degli Auror, previsto per il giorno successivo.
 

Non così segreto evidentemente, ma Voldemort dispone di spie per ogni dove.

 

“Ancora non ho capito perché dobbiamo passare la notte qui. Non bastava smaterializzarci all’alba?” si lamenta Barty, che è abituato a ben altri livelli di comfort, non certo a quel tugurio.

Lo scappellotto di Bellatrix dietro la nuca gli arriva un istante dopo.

 

“Ouch!”
 

“Bravo l’imbecille!”sbotta lei, mentre lui si massaggia la nuca. “Perchè non hai pensato che magari gli Auror possano essersi cautelati per impedire questo tipo di accesso?” gli spiega lei. “Hai idea di a quai incantesimi oscuri sia dovuto ricorrere il nostro Padrone e Signore per occultare ogni traccia della nostra presenza qui?”


“Io non pensavo…” mugugna Barty, remissivo, guardando il pavimento.


“Certo che non pensavi! Sei solo un ragazzino smanioso di mettersi in mostra! Per Salazar!  Ma cos’è venuto in mente all’Oscuro Signore di affidarti a me? Sarai solo un peso!” borbotta lei.


“Perché tu vuoi farmi credere che nella tua prima Missione eri sicura di tutto, non hai commesso nessun errore e nessuno ti ha aiutato in niente?” la mette in difficoltà lui.


Bellatrix ha dei flashback sulla sua primissima Missione, dove doveva impossessarsi di un oggetto assai antico e ben custodito. Ricorda come fosse spaesata e come si affidasse a Lucius per ogni suo dubbio, tanto da suscitare le gelosie di Narcissa, quando lo era venuto a sapere, questo prima che Bellatrix le spiegasse che di lui le interessava solo la sua maggior esperienza al servizio di Voldemort.

“Beh, no, certo che no, avevo mille domande e…” riconosce lei.

“Ecco, lo vedi? Da qualche parte dovrò pur cominciare anche io, non credi? E sotto la guida di una Mangiamorte del tuo livello, le mie possibilità di crescita saranno sbalorditive…”

“Mi stai forse adulando, ragazzino?” si acciglia lei.

“Non lo so, sta funzionando?” la fa sorridere lui.

 

“E comunque, quando alla riunione hai fatto quella battuta su mia sorella, ci hai preso in pieno: lei è diventata Mangiamorte solo per avere un pretesto per passare più tempo con Lucius. L’Oscuro Signore per primo sapeva che lei non sarebbe mai stata in grado di cruciare nemmeno un moscerino,” lo fa ridere Bellatrix. “Suppongo che le abbia concesso di prendere il Marchio Nero solo per il prestigio dei Black.”
 

“Io invece non sprecherò un così prezioso dono del Signore Oscuro, gli dimostrerò che sono degno di ogni goccia di inchiostro magico con cui mi ha marchiato!” spergiura il giovane.

 

“Smettila di pavoneggiarti e vedi di filare a nanna. Mi serve un Mangiamorte fidato e vigile quando attaccheremo con Rod, Rabastan, i Carrow e tutti gli altri.” lo sprona lei, mettendosi nel suo letto.

 

Bellatrix spegne la luce, ma, per quanti sforzi faccia, Barty non riesce ad addormentarsi, non subito almeno.


“Bella, hey, Bella, sei sveglia, Bella?”

“Se continui a gracchiare in questo modo, dubito che riuscirò a dormire.” si lagna lei, riaccendendo la luce. “Che vuoi?” si mette a sedere.

“Com’è uccidere? Che cosa si prova?” le chiede trepidante Barty, seduto sul suo letto, anche lui, su di giri come quando i bambini assumono troppi zuccheri.

“Uccidere ti fa sentire potente, temuto, rispettato. L’adrenalina che ti sale quando capisci di aver messo fine a una vita…” sogghigna Bellatrix, estasiata.

 

“Oh sì, mi piace…” approva Barty, con una luce sadica che gli attraversa gli occhi.


“E non sottovalutare nemmeno la tortura. Quella forse ti dà un senso di controllo ancora maggiore, sai? Perchè chi stai per uccidere lo sa già che è spacciato, ma chi torturi...ooohh, la sua vita è nelle tue mani, loro diventano il tuo giocattolo,” canterella lei, l’oscurità delle sue parole in netto contrasto con l’innocente T-shirt bianca che indossa.

 

Barty pende dalle sue labbra, cambiando posizione per ascoltarla meglio. Ora è sdraiato sul materasso un gomito appoggiato sulla sponda, l’altro braccio che penzola in avanti, gli occhi fissi su di lei e un sorrisetto che gli increspa il volto.

 

“Ci vorrai giocare per ore o ti stancherai subito? L’importante è cominciare a giocare, bearsi delle loro grida, quando poi chiedono pietà sono così patetici!” ridacchia lei al ricordo, arrotolandosi i suoi riccioli fra le dita, lo sguardo perso in momenti piacevoli, prima che lo sposti verso Barty. “Sicuro di essere pronto per tutto questo, ragazzino?”


“Oh sì, non vedo l’ora di poter far pratica delle due Maledizioni Senza Perdono su quei maledetti Auror,” afferma con risolutezza Barty, afferrando la sua bacchetta, come se li avesse lì davanti. “Già il solo fatto che siano amici di mio padre mi dà un motivo in più per odiarli così tanto…” ringhia Barty, il braccio che gli trema dal livore, le dita che stringono la bacchetta così forte da fargli diventare le nocche bianche. “Quanto agli stupidi Babbani, se la sola loro esistenza infastidisce il nostro Signore Oscuro, allora infastidisce anche me!”


“Però! Direi che a rabbia stai messo bene, credo che mi darai delle soddisfazioni domani,” commenta lei, ammirata. “E mi complimento anche per come hai pensato a ogni dettaglio sulla tua copertura.”
 

“Davvero?” si esalta lui. “Ti dirò. In un primo momento ho pensato di inventarmi un viaggio coi miei amici, ma poi me lo vedevo il vecchiardo, capaci di negarmi il permesso al grido di ‘I Crouch non sono certo perdigiorno e non accetto che mio figlio sprechi il suo tempo in simili baggianate. Servono disciplina, una buona condotta scolastica, disciplina, il rispetto per le leggi, disciplina, una moralità integerrima, disciplina e soprattutto non dimenticarti la disciplina!’”

Bellatrix deve tenersi lo stomaco per il troppo ridere.

 

“Per la barba di Merlino! Lo fai uguale identico!”

“Sai, a scuola facevo l’imitazione di tutti i Professori. Potrei anche farti la parodia di quel maledetto Auror paranoico, grottesco e scontroso che spesso viene a casa nostra a ragguagliare mio padre su certe situazioni,” le anticipa lui prima che la sua voce si faccia più cavernosa. “Bartemius, dobbiamo avere mille occhi, quella feccia si sta diffondendo a macchia di olio, non dobbiamo fidarci più di nessuno. Vigilanza costante! A proposito, Bartemius, vecchio mio, sei davvero tu? Dovresti chiedermi qualcosa, qualcosa di così difficile che non saprei rispondere neppure io, ma… per le mutande di Merlino! Se non so rispondere, come faccio a capire se sei davvero il vecchio Crouch? Nel dubbio… stupeficium!” conclude, fingendo di lanciare uno schiantesimo.


“Mi fa male la mascella dal ridere, basta ti prego!” si sganascia Bellatrix.

“Peccato che so già che Moody non sarà presente all’incontro di domani, o forse è anche un bene, quello è un Auror davvero tosto! Però non stavamo parlando di questo.”  taglia corto Barty. “Non potevo certo rischiare un rifiuto da parte di mio padre, passi per le notti alle riunioni dei Mangiamorte, ma questi due giorni di trasferta… e poi, neanche a farlo apposta, mi giunge voce di uno stage di tre giorni a Ilvermorny, proprio in questo stesso periodo. Ho mandato subito l’iscrizione e mio padre ha approvato, senza batter ciglio. Ma lo conosco il vecchio diffidente. Di sicuro avrebbe fatto delle verifiche, non potevo rischiare che una lettera di controllo mandata con un gufo mandasse tutto a puttane. Ho avuto tempo a sufficienza per preparare una Pozione Polisucco, metterci dentro un po’ dei miei capelli e poi Regulus mi ha aiutato a mettere un Babbano sotto Maledizione Imperius, perché bevesse la pozione, più volte, a cadenze regolari,  tutte le dosi che gli ho fornito, prendesse l’aereo e entrasse in quella scuola almeno per un giorno.” riassume lui. “Avrei potuto anche fare tutto da solo, se solo fossi già in grado di usare la Maledizione Imperius!” si rimprovera, mordendosi le labbra.

 
“Imparerai, ragazzino, non ti ci vorrà molto, intanto domani potrai padroneggiare le altre due Maledizioni Senza Perdono,”

 

“Oh sì, non vedo l’ora!” sogghigna il giovane, posando la bacchetta.

 


“Ora però, dormiamo!” propone Bellatrix, spegnendo nuovamente la luce.

 

“Bellatrix?” si sente una voce dopo qualche minuto e non è difficile immaginare di chi sia.


“Per Salazar! Che vuoi ancora?”


“Secondo te come deve essere il Signore Oscuro a letto?”

Bellatrix sussulta così violentemente che per poco non cade dal suo letto.

 

“Barty!!!”

“Oh, ti prego! Ho diciassette anni, sono ufficialmente autorizzato a pensare sempre al sesso!”

 

“Secondo me l’Oscuro Signore non è il tipo da preliminari, Lui prende subito quello che vuole e io sarei più che disposta a concederglielo. “ mormora Bellatrix, con la testa appoggiata al cuscino e la mano che scivola fra le gambe, complice il buio che li nasconde.

“Sì anche per me va subito al sodo, forse non perde nemmeno tempo in romanticherie sdolcinate come i baci, mira solo a possederti…” fantastica Barty, facendo la stessa identica cosa, solo che non può saperlo.

“Già, un colpo di bacchetta e non c’è più nemmeno uno strato di vestito che ti copra, nuda davanti a Lui, così esposta…” si morde le labbra Bellatrix.

“Sì, esatto… e, ti dirò, secondo me, ancora prima di sentire Lui, senti tutta la sua magia oscura che ti avvolge…” mormora Barty, combattendo l’impulso di slacciarsi i bottoni e limitandosi ad accarezzare il cavallo dei jeans.

 

“Oh sì, una magia oscura di venticinque centimetri!” aggiunge Bellatrix, leccandosi le labbra.
 

Stavolta è Barty che rischia di cadere dal proprio letto.

 

“Ma...Bella!!!”
 

“Hai ragione… deve averne almeno trenta!” si corregge lei.


“Oh, beh, se viene a farmi visita stanotte nei miei sogni erotici te lo saprò confermare!” ridacchia Barty, pronto a rimettersi a dormire.
 

Bellatrix ringhia stizzita, aumentando il divertimento del più giovane.


“Se l’Oscuro Signore viene a far visita nei tuoi sogni anziché nei miei, giuro che prima crucio te e poi anche Lui!”


--

FINE

Vi garantisco che comunque sono riusciti a rimanere concentrati per la Missione! XD

Per la questione della copertura di Barty, ringrazio quel tesoro di Ecate Efp, ormai la mia consulente in questo fandom, l'idea del convengno a
Ilvermorny me l'ha data lei e in più voleva delle imitazioni (oh, c'mon, è così canon Barty che imita) , la Polisucco invece ci tenevo a metterla, per dare un senso di pre-destinazione, spero non vi dispiaccia.

Per quanto riguarda Narcissa Mangiamorte, a parte che nè nel libro nè nel film questa cosa si può davvero capire, so che la Rwling ha dichiarato che Narcissa non ha preso il Marchio Nero, ma era un headcanon che mi divertiva troppo e poi mi serviva un momento spetteguless di Bella con Barty ... perché no, l'immagine di Voldy come Rocco Siffredi del Mondo Magico non era già abbastanza trash in questa storia XD

E non avete idea di cosa combineranno nel sequel (sì, ci sarà un sequel, sempre nell'ambito del Flufftober )

se vi va di lasciarmi un parere mi farete stra felice, accetto anche Maledizioni Cruciatus XD


'notte

Lu
   
 
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