Concitati, uscite all’esterno del castello.

Un grande sacco giace sul ponte levatoio.

Much, Robin e Little John srotolano la tela.

Tante domande sorgono nei vostri cuori, vero fuorilegge di Sherwood.

Il cadavere di Allan, straziato da ferite multiple, si materializza davanti ai vostri occhi,come evocato da un incantesimo di magia nera.

Il suo sguardo ceruleo, di solito scintillante di intelligenza, è vitreo e il suo viso è irrigidito in una maschera di stupore.

Siete costernati, vero?

Frate Tuck si china su di lui e, con un gesto gentile, ma inutile, gli tocca il collo.

Poi, scuote la testa, amareggiato.

Per lui, non si può fare nulla.

E’ morto solo, lontano da quelli che, nonostante le traversie, ha sempre ritenuto amici.

Il peso dei rimorsi opprime i vostri cuori.

Non avete creduto al suo pentimento e la colpa della sua tragica fine ricade su di voi.

Siete stati stupidi e vi siete fatti guidare dall’odio e dalla diffidenza.

Lui, nonostante la sua indole, non ha esitato a percorrere la foresta, pur di avvertirvi.

Ha saputo andare oltre la sua paura e il suo opportunismo.

E questa è una limpida prova di forza e generosità.

Restate immobili e, a stento, trattenete le lacrime. Il dolore, in questo momento, dilania i vostri petti.

L’odio verso Allan, da voi prima ritenuto eterno, si è dissolto.

Ma a cosa serve volere bene ad un morto?

La voce tonante di Sir Guy, ad un tratto, rompe il corso dei vostri pensieri.

Vi girate e comprendete la ragione del suo grido d’avvertimento.

Come una marea, l’esercito dello sceriffo avanza verso il castello, le insegne ondeggianti nel vento.

Vi pare quasi di sentire il rimbombo metallico dei loro passi espandersi nel terreno.

Scuoti la testa, Robin, e il rimorso stringe il tuo cuore in una dolorosa morsa d’acciaio.

Lo sceriffo ha ucciso Allan.

Forse, si è approfittato delle sue ferite e ha inferito su di lui.

Tremi. Non vuoi nemmeno immaginare la pena da lui provata in quegli estremi momenti di solitudine e abbandono.

Ti addolora la consapevolezza della tua colpa, Robin?

Vorresti tornare indietro e cambiare il corso della storia.

Ma non è possibile.

Ma a cosa serve porsi simili domande?

Non ha più senso.

Non potete lasciarvi dominare dall’inerzia e dai rimorsi.

Le onde barnariche dello sceriffo stanno arrivando.

Little John solleva sulle sue possenti spalle il corpo di Allan e tornate dentro il castello.

Riposerà in quel luogo, come ricompensa per il suo coraggio.

Quel rifugio, poi, vi aiuterà a proseguire la lotta in una posizione di relativa sicurezza.

Non vi arrenderete alla tirannia, perché…

La morte è un destino migliore e più mite di una tirannia.*

frase di Eschilo