È di nuovo mattina e come ogni giorno ti prepari per la giornata, prepari lo zaino per la scuola, la borsa per ginnastica artistica, la custodia e gli spartiti per la lezione di violino e infine prendi dal fondo dell’armadio una serie di maschere, ognuna per un momento diverso della giornata, le metti nella borsa e indossi quella da figlia amorevole e cordiale. Ti guardi allo specchio, divisa ordinata, capelli perfetti e sorriso educato, sei pronta per la colazione.
Prima di salire sull’autobus passi alla maschera da amica simpatica e intelligente, ti porti i capelli di lato, arrotoli leggermente la gonna e fai ciondolare lo zaino da una spalla. Sorridi sbarazzina e sali sull’autobus pronta ad approcciarti alle amiche di una vita, a raccontarsi le novità e a sparlare del prossimo lungo il tragitto.
Arrivate a scuola vi separata e prima di entrare in aula indossi la maschera da studentessa modello e capoclasse, leghi i capelli in un’ordinata coda di cavallo, allunghi leggermente la gonna e con un saluto cordiale entri in classe pronta a risolvere qualsiasi problema e a rispondere ad ogni domanda.
Nel pomeriggio, subito dopo la riunione del comitato studentesco, ti rechi alla lezione di violino, per questo hai una maschera speciale, un’unione tra studentessa modello e appassionata musicista. Sostituisci la coda di cavallo con un più elegante chignon alto, afferri gli spartiti e con un bussare melodico ti fai strada.
Prima di sera hai un ultimo impegno, l’allenamento di ginnastica artistica, indossi la maschera da atleta allegra e appassionata, mantieni lo chignon, ma ti cambi velocemente in body e leggings e con un allegro saluto ti prepari per il riscaldamento.
A tarda sera puoi finalmente tornare nella tua stanza, chiudi a chiave la porta, riponi le maschere nell’armadio, indossi una morbida felpa e dei caldi pantaloni della tuta, ti sciogli i capelli massaggiando la cute dolorante e accendi il tuo amato computer, tutti credono che lo usi solo per studiare e chattare con le amiche, ma in realtà è un tesoro molto più prezioso. Mentre aspetti che si accenda prendi da sotto il letto una scatola e tiri fuori delle cuffie con microfono, una tastiera e un mouse da gaming, il tappetino da un metro che ti sei auto regalata per il tuo compleanno e li sostituisci alla versione studio.
Aprii Steam dal meandro in qui l’hai nascosto e finalmente ti concedi un paio d’ore di relax insieme alla tua combriccola di amici gamer, tutta gente conosciuta online che probabilmente non vedrai mai, ma che nonostante ciò ti conosce meglio delle persone che vedi ogni giorno, con loro non necessiti di una maschera puoi essere te stessa, infondo non sapranno mai chi sei.